2. Il mercato del gelato
Prezzo
Offerta
Prezzo
di
equilibrio
Domanda
Quantità di Quantità
2
equilibrio
3. Perchè il mercato del software è
differente?
●Non esclusione: la proprietà di un bene
in forza della quale ad un individuo non
possa esserne impedito l'uso.
●Rivalità: la proprietà di un bene in forza
della quale l'uso da parte di un individuo
ne limita la possibilità di godimento da
parte di un altro.
●Bene privato: un bene che sia simultaneamente
escludibile e rivale, es: gelato.
●Bene pubblico: un bene che sia simultaneamente
non escludibile e non rivale, es: software. 3
4. Problema del free rider
Free rider: un individuo che pur godendo del
beneficio di un bene, non ne paga il prezzo,
es. cracker.
Poiché i beni pubblici non sono escludibili,
la presenza dei free rider impedisce al mercato
privato di fornirli.
Se lo stato stabilisce che i costi sono inferiori ai
benefici, può fornire il bene pubblico
pagandolo con le entrate tributarie, facendo
aumentare il benessere economico.
4
5. Escludibilità artificiale:
I diritti di proprietà
intellettuali
Software proprietario
Si caratterizza per le restrizioni poste all'acquirente
riguardo:
●Al suo utilizzo (esempio: impossibilità di usare un
programma in ambito commerciale).
●Alla sua modifica (impossibilità di alterare il
programma, perfino nei casi in cui sia evidente un
suo malfunzionamento).
Alla sua riproduzione e redistribuzione.
●
5
6. Perché i diritti di proprietà
intellettuali generano
monopoli?
Il software proprietario è un bene
escludibile ma non rivale, questo
comporta che:
I rendimenti di scala sono crescenti.
●
●Le vendite sono sostenute dalle
esternalità di rete.
6
7. I rendimenti di scala crescenti
Beni non rivali: hanno la caratteristica di
avere lo stesso costo di produzione a
prescindere dal numero di copie vendute.
Una volta finanziata la ricerca e prodotta la
prima copia, non esistono ulteriori costi da
sostenere per la vendita di una seconda,
terza, infinitesima copia.
La convenienza a produrre aumenta con la
scala della produzione.
7
8. Le esternalità di rete
Le esternalità di rete esistono quando un bene
assume un valore più elevato per il consumatore
quanto più altri consumatori usano lo stesso bene.
Le dimensioni della rete possono essere legato ad
un'azienda specifica (es. Apple) o ad un intero settore
industriale (es. Blu Ray Disc).
Esternalità diretta:
●Più un software chiuso è diffuso, più possibilità ha di
emergere come standard di fatto, in quanto gli utenti
che non si omologano passivamente al prodotto più
diffuso sono di fatto esclusi dai rapporti sociali o di
lavoro.
Esternalità indiretta:
●A causa dell'incremento dei ritorni di scala sulla
produzione, un maggior numero di prodotti
complementari può essere fabbricato, ad un prezzo 8
inferiore, quando la rete cresce.
9. Le esternalità di rete
Il primo problema delle esternalità di rete giace sul lato della
domanda: a causa delle funzioni di utilità interdipendenti, gli
utenti devono anticipare quale tecnologia verrà usata su larga
scala dalle persone.
Questo porta a due conseguenze:
●Eccessiva inerzia (gli utenti aspettano prima di adottare una
nuova tecnologia).
●Eccessiva fretta (gli utenti adottano una nuova tecnologia per
paura di essere esclusi).
Il secondo problema delle esternalità di rete giace sul lato
dell'offerta:
in presenza di esternalità di rete, la scelta dello standard è spesso
demandata al governo o ad apposite commissioni private, per
evitare eccessiva inerzia e ridurre i costi di ricerca e coordinazione
degli utenti. 9
10. Asimmetria informativa
In un mercato la disponibilità di informazioni è fondamentale per
l'efficienza dello stesso.
Quando in un mercato uno dei due soggetti della contrattazione ha
più informazioni dell'altro, si crea una spirale involutiva che
gradualmente incrementa l'inefficienza.
Gli sviluppatori di software “chiusi” sono in possesso di un numero
maggiore di informazioni rispetto ai potenziali acquirenti.
I consumatori non sono in grado di stabilire con certezza quanto
sono disposti a spendere per un bene del quale non conoscono la
qualità.
Il gap informativo non sempre va a vantaggio dei venditori, in
quanto la loro volontà di non diffondere informazioni sulla qualità
del software rende il comportamento dei consumatori
imprevedibile (es. fenomeni di free riding).
La seconda libertà, quella di studiare come funziona un 10
programma, è una possibile soluzione al problema.
11. Software libero
Per la Free Software Foundation Europe, l'organizzazione
non-profit che si occupa di sostenere lo sviluppo del
software libero in Europa, un programma può definirsi
“libero” se la licenza con la quale viene rilasciato lascia
all'utente:
● La libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo.
●La libertà di studiare come funziona il programma ed
adattarlo alle proprie necessità.
● La libertà di redistribuire copie del programma.
●La libertà di migliorare il programma e distribuirne
pubblicamente i miglioramenti. 11
12. Conseguenze:
●La complessità del software fa si che le aziende
debbano rivolgersi a dei professionisti per
l'installazione, la manutenzione e la
personalizzazione.
●Ciò che viene venduto non è un prodotto, ma un
servizio (assistenza tecnica, personalizzazione
etc.).
●Spostamento dei profitti dai distributori ai
programmatori, che sono persone creative e
possono, quindi, innovare.
●Eliminazione dell'asimmetria informativa ed
12
aumento della qualità del software.
13. Alternative ai brevetti:
●Metodo dei premi: consiste nella definizione di
un progetto ben definito, e nella consegna di un
premio in denaro alla prima azienda che
completa il progetto.
Dopo che il premio è stato consegnato,
l'innovazione diventa di pubblico dominio.
Pro:
●Questo sistema non produce un monopolio.
Contro:
●Il governo dovrebbe essere informato sulla
fattibilità delle varie invenzioni e sulla domanda
per ognuna di esse.
Le informazioni sulla domanda sono cruciali per
determinare l'ammontare del premio, che a sua
volta determina l'incentivo alla ricerca.
Le aziende sono meglio informate sulla domanda 13
rispetto al governo.
14. Alternative ai brevetti:
●Meccanismo contrattuale: in questo sistema, il governo
controlla l'accesso al mercato della ricerca, scegliendo alcune
aziende e firmando un contratto con esse.
Il contratto, in genere, contiene informazioni più specifiche
rispetto al bando di partecipazione del sistema a premi.
Pro:
●Contratti di questo tipo potrebbero prevenire duplicazioni dei
costi di ricerca.
Contro:
●Il governo dovrebbe conoscere il valore delle innovazioni per
determinare il premio.
Questo è possibile solo quando il principale cliente delle
innovazioni è lo stato (es. programmi spaziali o di difesa).
●C'è una limitata competizione tra le imprese, difficile trovare
pietre di paragone per determinare la qualità della ricerca.
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15. Contatti:
Marco Lombardo
marcofromsicily@gmail.com
www.marcofromsicily.com
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