Mentre i giornali, la tv, la radio e i siti internet si sforzano di erudire il risparmiatore sulla miriade di prodotti finanziari esistenti, questa presentazione vuole occuparsi maggiormente dell’aspetto educativo e dell’approccio più corretto al risparmio, in modo che ogni investitore possa meglio rendersi conto di quali intermediari risultino più credibili e degni di fiducia.

2. Indice
Cos’è il risparmio
Cosa sono gli investimenti
Il ciclo dei bisogni
La diagnosi
La pianificazione
Coniugare gli obiettivi con gli investimenti
La valutazione del rischio
Il controllo del rischio
Il private banker
Il monitoraggio
Conclusioni

3. Cos’è il
risparmio?

4. Cos’è il risparmio?
Può essere definito come
la DIFFERENZA tra
le ENTRATE e le USCITE familiari….

5. Cos’è il risparmio?
oppure, come quella parte
del REDDITO di OGGI
destinata ai CONSUMI
di DOMANI!

6. Cos’è il risparmio?
Le famiglie che, purtroppo,
NON riescono a RISPARMIARE
sono spesso costrette
ad INDEBITARSI…

7. Cos’è il risparmio?
PREGIUDICANDO, così,
i consumi ed
il tenore di vita
FUTURI!

8. Cosa sono
gli
investimenti?

9. Cosa sono gli investimenti?
Gli investimenti sono quelle ATTIVITÀ FINANZIARIE
acquisite con il RISPARMIO…

10. Cosa sono gli investimenti?
per far sì che i nostri SOLDI,
che NON SPENDEREMO
per un tempo più o meno
determinato…

11. Cosa sono gli investimenti?
NON vengano EROSI,
negli anni,
dall’INFLAZIONE!

12. Il ciclo
dei
bisogni

13. Il ciclo dei bisogni
Nella vita, ciascuno di noi
affronta FASI DIVERSE
con BISOGNI ed
OBIETTIVI DIFFERENTI…

14. Il ciclo dei bisogni
ognuno dei quali ha un
VALORE ECONOMICO:

15. Il ciclo dei bisogni
la CASA dei sogni,

16. Il ciclo dei bisogni
l’UNIVERSITÀ per i nostri figli,

17. Il ciclo dei bisogni
VIAGGI in luoghi meravigliosi…

18. Il ciclo dei bisogni
e la serenità della nostra VECCHIAIA!

19. La
diagnosi

20. La diagnosi
Quanto tempo
dedichiamo
alla CURA dei
NOSTRI RISPARMI?

21. La diagnosi
Probabilmente, molto MENO di quello che
impieghiamo per l’ACQUISTO DI UN’AUTO!

22. La diagnosi
Spesso NON ABBIAMO
TEMPO per informarci…

23. La diagnosi
anche se il vero problema NON
è avere le INFORMAZIONI,
MA gestirle in
modo CORRETTO…

24. La diagnosi
SENZA farci COINVOLGERE
troppo emotivamente!

25. La diagnosi
Allora questa può essere una
buona OCCASIONE per DOMANDARCI:

26. La diagnosi
 abbiamo ben compreso
COME sono COLLOCATI
i nostri risparmi?

27. La diagnosi
 siamo sicuri che NON
stiamo correndo
dei RISCHI INUTILI?

28. La diagnosi
 siamo certi che
gli INVESTIMENTI
siano ADEGUATI
ai nostri obiettivi?

29. La diagnosi
 i COSTI che stiamo
sostenendo sono
APPROPRIATI?

30. La
pianificazione

31. La pianificazione
Identificare le nostre
ESIGENZE ci permette
di PIANIFICARE:

32. La pianificazione
 quantificando il VALORE ECONOMICO degli
obiettivi;
 collocandoli nel TEMPO;
 delineando una SCALA DI PRIORITÀ
in caso di risorse insufficienti.

33. La pianificazione
Risparmiare semplicemente
per il «NON SI SA MAI»,
ci porta ad assumere un
ATTEGGIAMENTO ERRATO…

34. La pianificazione
che può anche
COMPROMETTERE
il raggiungimento
dei nostri OBIETTIVI!

35. Coniugare
gli obiettivi
con gli
investimenti

36. Coniugare gli obiettivi con gli investimenti
Pianificare i nostri obiettivi nel tempo,
ci mette in condizione di PROGRAMMARE
una serie di INVESTIMENTI…

37. Coniugare gli obiettivi con gli investimenti
ognuno ADATTO ad ogni singolo
ORIZZONTE TEMPORALE
e con LIVELLI DI RISCHIO e
RENDIMENTO differenti!

38. Coniugare gli obiettivi con gli investimenti
Esistono attività umane
SENZA RISCHI?

39. Coniugare gli obiettivi con gli investimenti
NON esistono nella vita «normale»!
E TANTO MENO nel
mondo degli investimenti!

40. La
valutazione
del rischio

41. La valutazione del rischio
E’ importante, quindi,
DISTINGUERE gli investimenti
più RISCHIOSI
da quelli più TRANQUILLI!

42. La valutazione del rischio
E’ ovvio che un’attività che offre
RENDIMENTI PIU’ ELEVATI implica
un LIVELLO DI RISCHIO
DECISAMENTE SUPERIORE!

43. La valutazione del rischio
D’altro canto, un INVESTIMENTO
PIÙ TRANQUILLO
ci farà correre un
ALTRO RISCHIO:

44. La valutazione del rischio
quello di NON farci
raggiungere gli
OBIETTIVI DESIDERATI!

45. Il controllo
del rischio

46. Il controllo del rischio
Dunque, è molto importante quantificare L’OSCILLAZIONE
DEL CAPITALE…

47. Il controllo del rischio
cioè il RISCHIO che siamo disposti
a SOPPORTARE a fronte di un
maggior guadagno!

48. Il private
banker

49. Il private banker
Pertanto, anzichè DECIDERE DA SOLI,
possiamo AFFIDARCI ad un professionista,
il PRIVATE BANKER…

50. Il private banker
che può darci una MANO a
raggiungere i nostri obiettivi!

51. Il
monitoraggio

52. Il monitoraggio
Il private banker, SPECIALISTA della CONSULENZA
EVOLUTA, potrà darci
un importante CONTRIBUTO:

53. Il monitoraggio
infatti, osservando da una
DIVERSA PROSPETTIVA
le nostre esigenze e le
nostre caratteristiche…

54. Il monitoraggio
ci AIUTERÀ ad ottenere
i risultati necessari
al raggiungimento
degli OBIETTIVI PREFISSATI.

55. Il monitoraggio
Egli, tramite una serie di incontri periodici,
verificherà CON NOI
i RISULTATI ottenuti NEL TEMPO…

56. Il monitoraggio
accertandosi che tutto
proceda IN LINEA
con quanto
INIZIALMENTE
STABILITO!

57. Il monitoraggio
Infatti, nel tempo, gli OBIETTIVI
POSSONO CAMBIARE,
per ADEGUARSI alle
NUOVE SITUAZIONI
familiari o lavorative!

58. Conclusioni

59. Conclusioni
Insomma, è importante TENERE SOTTO CONTROLLO
tutte le VARIABILI…

60. Conclusioni
per far sì che i nostri DESIDERI
si REALIZZINO nei tempi previsti,

61. Conclusioni
anzichè RISCHIARE
che possano
SFUGGIRCI di mano…

62. Conclusioni
rimanendo, così, per
sempre, soltanto dei
SOGNI
NEL
CASSETTO!

63. BLOG:
www.sorrentinomarcello.com
SITO PERSONALE:
www.marcellosorrentino.webege.com
PAGINA FACEBOOK:
www.facebook.com/Risparmiandosiimpara
LINKEDIN:
www.linkedin.com/in/marcellosorrentino
MAIL AZIENDALE:
marcello.sorrentino@spinvest.com