Net Forum, LBi. Oltre le applicazioni, strategie a tutto tondo
1. Coverstory
Mobile Communication
LBi
Oltre le applicazioni,
strategie a tutto tondo
L’agenzia, tra i primi player a livello internazionale, riscontra
ancora poca chiarezza nei piani dei clienti rispetto a obiettivi,
impianto e budget da destinare a operazioni di comunicazione
su mobile. Ecco perché sceglie di proporsi come consulente in
grado di integrare correttamente i nuovi device nel complesso
delle attività di marketing e business delle aziende investitrici
I
l mobile rappresenta il futuro di internet e dell’advertising. Tutti se ne
stanno accorgendo e diverse
aziende si stanno già muovendo in tal senso. Tra queste LBi,
che attraverso la voce di Chiara Zanetta, marketing services
director di LBi Italia, e Luca
Galli, client partner di LBi Italia, racconta come l’agenzia si
sta muovendo in questo ambito: «Le novità in LBi nascono
dai progetti che sviluppiamo
per i nostri clienti, non certo
dalle tecnologie in quanto tali
o dai singoli servizi disponibili. In queste ultime settimane
per esempio stiamo lanciando a livello globale PhotoHopping, un’app Android per
Sony Mobile che permette
di condividere in tempo reale le immagini dei partecipanti a una specifica iniziativa e combina musica e foto
all’interno di tour creati dalle persone. Nella medesima
app sono state anche integrate
le Api (Application Programming Interface, ndr) di Instagram, estendendo l’audience agli attuali 80 milioni di
iscritti al network. PhotoHopping è parte di un program-
Quali sono i settori
merceologici che si
mostrano più recettivi
al mobile?
ma molto ricco e ambizioso
di branded content, focalizzato sulla necessità di far scoprire le caratteristiche e le capacità dei modelli Sony Xperia
in un mercato estremamente
competitivo come quello degli
smartphone di fascia alta. Tra
i progetti nati in Italia, invece, resta sicuramente un caso
di grande successo l’app ideata da LBi per Lavazza all’interno della sponsorizzazione per
i tornei di tennis di Wimbledon. L’applicazione, in questo caso un’app nativa iOS,
ha permesso alle persone che
componevano la “coda” fuori
dai cancelli del green e a chi
seguiva i match da casa di trasformare l’attesa in un’esperienza divertente e condivisa, nel quadro di un progetto
web, social e mobile intitolato appunto “The Queue”, la
coda. Sulla scorta di esperienze progettuali così innovative che ci vedono sempre più
spesso protagonisti, LBi Group
ha recentemente nominato un
responsabile a livello globale
per tutte le iniziative mobile
based, con sede a Londra, ma
coinvolto attivamente anche
sui clienti italiani».
Ragionando in termini di
merceologie tradizionali, i
settori più attenti e recettivi rispetto all’adv su mobile
sono secondo noi diversi, ma
rispecchiano tutti in generale
l’aumento della propensione
agli acquisti online. Per citare alcuni tra i settori certamente più attivi, il ticketing e
i daily deals, l’abbigliamento,
il travel, il settore dell’intrattenimento in generale.
Quali le soluzioni
preferite dai clienti?
Finalmente negli ultimi mesi
stiamo riscontrando nei
clienti un approccio più maturo e critico rispetto all’intera questione mobile. Il tema
non è più solo la realizzazione di un’app a tutti i costi, fenomeno talvolta spinto
anche da noi agenzie e fornitori di soluzioni un po’ troppo smaniosi di offrire una risposta nel più breve tempo
possibile. Il problema non è
neppure l’app nativa in sé, in
termini di modello o tecnolo2
Luca
Galli
Chiara
Zanetta
gia. Il punto è invece la mancanza di una strategia mobile
definita, o anche semplicemente della chiarezza necessaria rispetto a obiettivi, impianto e budget. In questo
senso noi operatori oggi siamo chiamati sempre più di
frequente in aiuto dei clienti,
per valutare nella fase iniziale del progetto non solo come
procedere dal punto di vista
dell’approccio allo sviluppo,
ma anche in vesti di consulenti per valutare e suggerire come collocare l’iniziativa
dal punto di vista delle strategie di marketing, di comunicazione e di business delle
aziende clienti.
Come si svilupperà
secondo voi il mobile
nei prossimi anni?
Dal punto di vista del marketing ci aspettiamo un deciso
incremento dello sviluppo e
dell’utilizzo del mobile. I dati
fotografano un andamento in
crescita, sia in termini di fruizione sia di adv spending, e
già oggi Google ci dice che in
Italia oltre il 10% delle ricerche vengono effettuate da un
device mobile.