Esperienza utente ricca, ottimizzazione per i dispositivi mobili, mobile e SEO friendliness, ampia palette di funzioni... questi sono solo alcuni dei punti di forza delle pubblicazioni sfogliabili online. Vediamoli tutti!
Argo CMS - Installazione e configurazione del client di Argo
Flip book sfogliabili online? Tanti i buoni motivi per realizzarli
1. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
1
Flip book sfogliabili online? Tanti i buoni motivi per realizzarli
Ottobre 2019
Flip book sfogliabili online? Tanti i buoni
motivi per realizzarli
Esperienza utente ricca, ottimizzazione per i dispositivi mobili, mobile e SEO
friendliness, ampia palette di funzioni... questi sono solo alcuni dei punti di forza
delle pubblicazioni sfogliabili online. Vediamoli tutti!
Il flip book è definito comunemente un PDF sfogliabile online, tant’è vero che la call-to-action (CTA)
associata più di frequente a questo tipo di pubblicazione è “Sfoglia...”.
Simulando l’interazione con un documento stampato, il flip book permette di distribuire nell’infosfera
pubblicazioni che non sono stampate (per esempio per motivi di costi) o che lo sono. Perché riproporre in
versione digitale un documento stampato? I buoni motivi non mancano. Per esempio per:
• Renderlo accessibile sempre e ovunque, anche quando il fruitore non ha sottomano la versione su
carta
• Soddisfare le esigenze di chi preferisce consultare la pubblicazione in formato digitale, anziché
cartaceo
• Arricchire il documento di contenuti aggiuntivi (video, gallerie di immagini, riferimenti incrociati fra
contenuti interni, link a risorse esterne, ecc.)
• Pubblicare aggiornamenti e correzioni atti a mantenere viva una pubblicazione in corso di validità
(soprattutto nel caso di pubblicazioni a vita medio-lunga, come i cataloghi prodotto)
• Supportare azioni (invio di una e-mail, telefonata da dispositivi mobili, inserimento di un prodotto
nel carrello, ecc.).
Per convertire il documento di partenza (normalmente un PDF) nella corrispondente pubblicazione
sfogliabile online è necessaria un’apposita applicazione software. Ne esistono di gratuite e a pagamento,
online e desktop.
Mentre in passato i flip book erano prevalentemente in formato Adobe Flash, ora sono in formato HTML5,
il che presenta numerosi vantaggi:
• Possibilità di ospitare la pubblicazione su qualsiasi server web
• Apertura del flip book direttamente nel browser, senza bisogno di alcun plugin dedicato
• Compatibilità con tutti i dispositivi
• Ottimizzazione per il mobile (approccio mobile first) e per i motori di ricerca (SEO)
2. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
2
Flip book sfogliabili online? Tanti i buoni motivi per realizzarli
Ottobre 2019
• Avvio molto rapido, dato che per iniziare a fruire della pubblicazione non è necessario attenderne il
download completo: è sufficiente che si scarichi la pagina richiesta (la prima o una qualsiasi)
• Indirizzo web univoco per ogni pagina, che rende puntuali ed efficaci le attività di condivisione dei
link via social network, e-mail, messaggistica, ecc.
Le pubblicazioni sfogliabili possono essere incorporate in una pagina web, in modo tale che la fruizione
avvenga nel contesto del sito, dove l’utente ha accesso a informazioni e funzioni complementari.
L’autore/editore può rendere il flip book incorporabile anche nelle pagine web dei siti di partner
commerciali, mantenendo sempre il controllo sulla pubblicazione, dato che ogni aggiornamento si propaga
in modo automatico a tutte le istanze della pubblicazione, ovvero a tutti i siti in cui è incorporata.
Usando le impostazioni normalmente presenti nei software di creazione del flip book, l’autore/editore
mantiene anche il controllo sulle autorizzazioni a condividere, stampare e/o scaricare la pubblicazione
intera o singole pagine, e può integrarla con i propri strumenti di analytics per tracciare e valutare
l’interazione tra fruitori e flip-book, nell’ottica del processo di miglioramento continuo di contenuti e
modalità di distribuzione delle informazioni.
In ambito aziendale i campi di impiego delle pubblicazioni sfogliabili sono in particolare i seguenti:
• Marketing: flip book di specifiche tecniche dettagliate o di casi studio possono essere usati, per
esempio, come “moneta di scambio” per indurre la persona a trasformarsi da utente anonimo in
contatto (lasciando il suo indirizzo e-mail) e a qualificarsi successivamente (condividendo con
l’azienda altre informazioni utili a stimolare la sua eventuale conversione in cliente). Rispetto al
semplice PDF, il flip book ha un appeal maggiore, poiché è percepito come un medium più ricco dal
punto di vista esperienziale e funzionale
• Vendita: nel flip book del catalogo i prodotti possono essere interattivi, permettendo all’utente di
ordinarli con un clic o un tocco, grazie all’attuazione di una strategia di integrazione fra canali
digitali
• Post-vendita: il flip book del catalogo prodotti può pubblicare aggiornamenti e correzioni posteriori
alla stampa oppure attivare funzioni che permettano al cliente di contattare in modo immediato il
customer service
• Formazione: il flip book di un manuale di istruzioni di uso e manutenzione può pubblicare video e
gallerie di immagini di procedure per rendere più immediate ed efficaci le indicazioni.
Oltre all’ottimizzazione per i dispositivi mobili, il punto di forza delle pubblicazioni sfogliabili è l’esperienza
utente, che garantisce un impareggiabile “real book feel”.
3. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
3
Flip book sfogliabili online? Tanti i buoni motivi per realizzarli
Ottobre 2019
Con il flip book le pagine si girano per davvero: la famigliarità del gesto permette al fruitore di concentrarsi
completamente sul contenuto, senza dover pensare al funzionamento dell’interfaccia. Non è consigliabile
che l’autore/editore imposti il flip book in modo tale che le pagine si sfoglino automaticamente, poiché
questo settaggio toglie alla persona il controllo sui tempi di fruizione della pubblicazione e va contro le sue
aspettative, dato che il libro fisico non gira da solo le pagine sotto i nostri occhi.
La presentazione dei contenuti su pagina doppia, tipica degli sfogliabili, rende consultabili in modo ottimale
anche le pubblicazioni pensate perché il fruitore abbracci con lo sguardo entrambe le pagine, in quanto
contenenti informazioni complementari e/o disposte su livelli successivi di approfondimento.
Come nel mondo fisico, anche nell’infosfera lo spessore della pubblicazione dipende dal numero di pagine,
dando al fruitore un’indicazione importante sul numero di pagine complessivo e sul punto del flip book in
cui si trova, e supportando quindi il suo senso dell’orientamento.
Dal punto di vista “tattile” e sonoro, il flip book distingue fra copertina e pagine interne, mentre lo sfondo
richiama - in termini realistici o astratti - il tavolo su cui la pubblicazione è appoggiata. A rendere ancora più
realistica la simulazione, contribuiscono il gioco di ombre e il fruscio prodotti dall’azione di girare le pagine.
Immediatezza, realismo e ricchezza di funzioni caratterizzano le pubblicazioni sfogliabili.
In base alle impostazioni previste dall’autore/editore, il fruitore può:
• Condividere facilmente con la sua rete sociale una pagina o tutto il flip book, grazie ai social button
predefiniti
• Stampare una pagina o la pubblicazione intera
• Eseguire il download di una pagina o di tutto il flip book.
Navigazione per numero di pagina, accesso diretto a pagine interne (grazie al fatto che ognuna dispone di
un indirizzo web univoco), navigazione in base al sommario interattivo (creato però solo se contenuto nel
documento di partenza) o all’anteprima delle pagine (utile in particolare nel caso di pubblicazioni figurate,
in cui è facile riconoscere visivamente la pagina desiderata) e ricerca full text rendono agevole il
reperimento delle informazioni desiderate, la ripresa della fruizione e il ritorno a pagine già lette.
Non sono rare le applicazioni che permettono di aggiungere segnalibri personali e annotazioni per ritrovare
facilmente pagine importanti e fissare “su carta” ciò che viene in mente durante la lettura.
Autore: Petra Dal Santo | dalsanto@keanet.it