SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 4
Baixar para ler offline
Greenactions - opportunità di innovazione                                                                Pagina 1 di 4




                                                                                          newsletter: 8 marzo 2011




                       LA CHIMICA VERDE CI LIBERERA' DAI DITTATORI ?
                       Le notizie pubblicate questa settimana nella nostra newsletter ci indurrebbero ad un
                       fiducioso ottimismo nelle€possibilità di€riformare il nostro€sistema di vita, se non ci fosse
                       poi anche la consapevolezza dei problemi enormi che ci troviamo ad affrontare e che
                       sembrano non finire mai.€A tale proposito quello che sta succedendo€cosi vicino al nostro
                       paese€dimostra€di nuovo€l'interdipendenza fra tutti e tre gli ambiti della sostenibilità:
     Mario Iesari€di
     GreenActions      ambientale, sociale ed economico. Uno non può prosperare a lungo a scapito degli altri.
                       Due anni fa€la grande crisi€aveva tra le sue cause€l'eccessiva dipendenza€della€crescita
                       economica€€dalla domanda di consumi privati, sostenuti con l'indebitamento crescente
                       delle famiglie (economia), e€che prosciugano le risorse del pianeta (ambiente). Oggi si
                       rischia di€nuovo €per una altra dipendenza, quella €dalle fonti di energia che inquinano
                       l'ambiente e che sono localizzate in paesi dove governi autoritari, o peggio, lucrano
                       enormi guadagni a danno dei sudditi che vivono€spesso in povertà e sempre senza
                       democrazia (sociale). Problemi certo troppo grandi per la nostra capacità di intervento.
                       Però anche da qui€prendiamo la convinzione€ (la stessa degli organizzatori di
                       Ecologicamente, con cui collaboriamo per l’evento che si svolgerà a Macerata il 3-4-5
                       Giugno) che la soluzione del problema stia nella collaborazione e nel dialogo fra i tre
                       soggetti: aziende, pubblica amministrazione e cittadini (non solo consumatori). Esempi di
                       questo impegno sono presenti negli articoli qui sotto. Vedi una delle tante iniziative del
                       Defra (il dipartimento del governo inglese che si occupa di ambiente) che€propone
                       le€linee guida per comunicare le performance ambientali in maniera corretta e
                       comprensibile per i consumatori. Oppure l’Approfondimento che ci presenta il report
                       2011 sul progetto sostenuto dall’organizzazione no profit Carbon Disclosure Project, che
                       vede la collaborazione fra grandi aziende e loro fornitori per ridurre le emissioni di gas
                       serra. Ma per chiudere, ritornando all’ottimismo iniziale sulle nostre capacità innovative,
                       come non segnalare la storia che ci viene dal progetto in grado di realizzare prodotti
                       chimici di base dai rifiuti (in sostituzione del petrolio) utilizzando un processo biologico?
                       Davvero il futuro è solo nelle nostre mani!
                       Oggi è l'8 Marzo. Un augurio ed un ringraziamento a tutte le donne.



                       ECODESIGN: LA CHIMICA TROVA UNA NUOVA FONTE NEI RIFIUTI
                       Genomatica (www.genomatica.com) €azienda chimica e Waste Management
                       (www.wm.com) utility nel settore dei rifiuti hanno stipulato una€collaborazione€per
                       trasformare il gas che si sviluppa dai rifiuti in prodotti chimici comuni grazie
                       all’aiuto di organismi€biologici.€
                       Genomatica produce organismi che vengono utilizzati per convertire zucchero, biomasse
                       e Syngas in comuni prodotti chimici. Il Syngas o gas sintetico è prodotto in numerosi modi
                       e Waste Management lo ottiene dalla digestione anaerobica e dalla gassificazione dei
                       rifiuti e dal gas che si produce nelle discariche. L’accordo fra le due società permetterà
                       quindi a Genomatica di utilizzare il gas sintetico prodotto da Waste Management per la
                       produzione di prodotti chimici di base. Già oggi il SynGas viene utilizzato€a tale scopo,
                       €ma il processo di Genomatica con l’utilizzo dei microorganismi promette di essere più
                       economico, efficiente e con un minor impatto ambientale. Una importante ricaduta della
                       collaborazione fra le due società è la possibilità di realizzare prodotti chimici in ogni
                       luogo dove esista una discarica sufficientemente grande da sostenere la produzione. Il
                       che può rappresentare anche un significativo aiuto allo sviluppo economico. La




http://www.greenactions.it/viewdoc.asp?co_id=170                                                            08/03/2011
Greenactions - opportunità di innovazione                                                               Pagina 2 di 4



                    collaborazione rappresenta per Waste Management un altro passo avanti nella strategia
                    di diversificazione che dal core iniziale, relativo alla raccolta di rifiuti, ha portato
                    l’azienda a trasformarsi in una società di servizi di riciclaggio e di produzione di energia
                    (dalle discariche).


                    INNOVAZIONE: LA SOSTENIBILITA' APRE LA PORTA ALLA COLLABORAZIONE TRA
                    PICCOLE E GRANDI AZIENDE
                    Questa è la convinzione di General Electric che sempre più spesso si trova a
                    sviluppare progetti con aziende di taglia di gran lunga inferiore alla sua. Una
                    considerazione, quasi un’ammissione, che dimostra come l’innovazione “radicale”
                    richiesta dei processi di sostenibilità trovi terreno più fertile nelle start up, mentre
                    le grandi aziende come GE possono reagire utilizzando un nuovo approccio aperto
                    alla collaborazione.
                    La valutazione trova conferma€anche da una€ricerca che la stessa GE esegue
                    periodicamente (la Global Innovation Barometer) coinvolgendo 1.000 dirigenti d’azienda
                    in 12 differenti Paesi. La maggioranza di questi si sono detti convinti del ruolo che le
                    piccole e medie aziende possono svolgere per l’innovazione, specie se rivolta alla
                    sostenibilità di prodotti e processi. E€General Electric fa la sua parte con€la nuova fase
                    del progetto Ecoimagination, €“Powering the Home“ , un concorso aperto alle piccole e
                    medie aziende per generare idee che incrementino l’efficienza energetica e l’uso delle
                    energie rinnovabili nelle abitazioni. Il concorso si è focalizzato sulle tecnologie per
                    creare, connettere ed usare l’energia in nuovi modi. Sono pervenute più di 4.000 nuove
                    idee (anche dai paesi europei, prima fra tutti la Gran Bretagna). GE ha deciso di investire
                    34 milioni di sterline per realizzare i progetti premiati. I vincitori riceveranno infatti i
                    soldi necessari per il way to market e stipuleranno anche un accordo commerciale con
                    GE, oltre a ricevere un premio di 62mila sterline. Per saperne di più e magari
                    commentare       anche     le    nuove    idee     proposte     si   può     cliccare   su:
                    http://challenge.ecomagination.com/home


                    MARKETING: IL GOVERNO INGLESE METTE A PUNTO UNA GUIDA "ANTI GREENWASHING"
                    Il DEFRA, dipartimento del Governo inglese che si occupa di ambiente, delle
                    politiche agricole, alimentari e forestali, ha presentato nei giorni scorsi una nuova
                    edizione della “Green Claim Guidance”. L’obiettivo del documento è quello di
                    offrire alle aziende consigli ed esempi per comunicare la sostenibilità in modo
                    chiaro e circostanziato, evitando così il rischio di generare confusione nei
                    consumatori.
                    La guida è frutto di una collaborazione tra il Governo britannico, l’Ufficio per il Fair
                    Trading, aziende ed agenzie di comunicazione del Regno Unito. La riedizione aggiornata
                    della guida “anti greenwashing”, già pubblicata nel 2003, si è resa necessaria in quanto il
                    mercato britannico dei prodotti a basso impatto ambientale sta crescendo in maniera
                    rapida, ed ha raggiunto un valore stimato di circa 106 miliardi di sterline all’anno. Ma
                    contemporaneamente si sono moltiplicati i reclami e le denunce per pubblicità
                    ingannevoli rivolti alla Advertising Standard Agency da parte dei consumatori con
                    riferimento a comunicazioni “green” non troppo chiare e fuorvianti. Nella Green Claim
                    Guidance, il DEFRA raccomanda alle aziende di€utilizzare affermazioni€relative€a benefici
                    reali, misurabili e verificabili per il consumatore e per l’ambiente. Le linee guida del
                    DEFRA potranno essere seguite dalle aziende su base volontaria e non verranno in alcun
                    modo imposte dal Governo. Per saperne di più e fare il download della guida, click qui.


                    DISTRIBUZIONE: COOPERATIVA INGLESE LANCIA "IL PIU' GRANDE PIANO AZIENDALE
                    SULLA SOSTENIBILITA'"
                    La cooperativa di consumatori inglese The Co-operative Group (Co-op) ha
                    presentato il suo ambizioso piano volto allo sviluppo della sostenibilità aziendale
                    chiamato “The Ethical Plan” e composto da ben 47 obiettivi. Secondo quanto in esso
                    stabilito, la cooperativa si impegna i ridurre le emissioni di carbonio del 35% entro
                    il 2017, avendole già comunque diminuite del 20% rispetto al 2006.
                    L'organizzazione, che è il quinto distributore di alimentari del Regno Unito, ma possiede
                    anche farmacie, agenzie di viaggi ed assicurazioni ha definito il suo come " il più ampio
                    ed approfondito piano ambientale mai realizzato da un’azienda in UK". Entro il 2017 Co-
                    op vuole soddisfare un quarto del suo fabbisogno di energia attraverso l’uso di fonti
                    rinnovabili e mira ad divenire un’azienda “carbon neutral” già a partire dal 2012. Il
                    gruppo si impegna anche a ridurre il suo consumo di acqua del 10% nei prossimi tre anni.
                    Co-op prevede inoltre di riutilizzare la totalità dei rifiuti generati dalle sue attività entro
                    il 2013 (attualmente la percentuale di riciclo è pari al 60%), di ampliare l’offerta di
                    prodotti equo-solidali fino a coprire il 90% del suo assortimento e di scegliere fonti
                    sostenibili per l’approvvigionamento di olio di palma e soia. Per conoscere tutti i
                    particolari del piano, fate click su www.co-operative.coop/join-the-revolution




http://www.greenactions.it/viewdoc.asp?co_id=170                                                          08/03/2011
Greenactions - opportunità di innovazione                                                             Pagina 3 di 4




                    EFFICIENZA: CRESCE IL MERCATO DEGLI "SMART WATER METER" PER FAVORIRE UN
                    CONSUMO INTELLIGENTE DELL'ACQUA
                    Secondo una ricerca di Pike Research, nel corso dei prossimi 6 anni gli investimenti
                    per l’acquisto di misuratori che permettono di monitorare in tempo reale l’uso e il
                    consumo idrico (smart water meter) raggiungeranno un valore pari a 4,2 miliardi di
                    dollari, e verranno istallati in tutto il mondo oltre 31 milioni di contatori di nuova
                    generazione, il quadruplo di quelli attualmente in funzione.
                    Utilizzare la risorsa acqua in maniera efficiente è ormai diventato un imperativo in
                    quanto la domanda di acqua è aumentata più del doppio rispetto al tasso di crescita della
                    popolazione. Di fronte alla continua crescita della domanda di acqua, le aziende
                    pubbliche che erogano servizi di fornitura idrica si rivolgono sempre più alle tecnologie di
                    metering come mezzo per migliorare l'efficienza delle loro operazioni. Reti di sensori
                    avanzati e sistemi di automazione consentiranno una sempre più accurata rilevazione
                    delle perdite in tutto il sistema di distribuzione dell'acqua e una delle più importanti
                    strategie per le aziende idriche sarà inoltre l'installazione dei contatori intelligenti
                    presso le abitazioni dei loro clienti. Secondo alcuni studi, la presenza dei contatori
                    intelligenti che danno in tempo reale informazioni sul consumo e sul costo possono
                    spingere gli utenti privati o industriali a ridurre lo spreco d’acqua di una percentuale pari
                    o superiore al 15%.


                      VUOI COMUNICARE I VANTAGGI AMBIENTALI DEI TUOI PRODOTTI IN€MANIERA
                      VINCENTE ?€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€
                      Noi di Greenactions siamo in grado di realizzare lo strumento più idoneo:€la
                      Dichiarazione Ambientale di Prodotto. Misura, Conosci€e Comunica i vantaggi
                      competitivi ambientali dei tuoi prodotti in modo€chiaro, completo ed inattaccabile.
                      Contattaci !



                    IL REPORT DEL CARBON DISCLOSURE PROJECT SULLA SUPPLY CHAIN
                    Il Documento che vi proponiamo questa settimana è il report 2011 del Carbon Disclosure
                    Project (CDP) che riguarda il progetto Supply Chain. A questo progetto partecipano
                    grandi Corporation internazionali (da Unilever a Ford, ma anche le nostre Eni ed Enel) e
                    molte aziende che forniscono a queste beni e servizi. L’obiettivo è quello di determinare
                    impegni e sviluppare progetti che portino a raggiungere o superare i limiti fissati dagli
                    organismi internazionali per la riduzione dei gas serra. Il report è un po’ lungo rispetto
                    alle nostre abitudini, ma davvero molto interessante. Fa il punto della situazione in atto
                    che non è soddisfacente in termini di risultati (la Supply Chain è ancora indietro
                    rispetto ai target internazionali), ma dimostra una evoluzione in corso significativa. Il
                    documento include un executive summary (dove potrete trovare le sintesi dei risultati) e
                    due sezioni riguardanti le informazioni provenienti dalle aziende “madri” (le grandi
                    corporation) e dalla supply chain. Un documento di scenario davvero interessante per chi
                    si vuole confrontare con il mondo che cambia. Click qui per il download del documento.



                    ACQUA DI CASA MIA: LA CAMPAGNA CONSUMERISTA DI COOP CONTINUA A TEATRO
                    Continua la campagna di Coop a favore di un consumo consapevole dell’acqua e nei
                    prossimi mesi si arricchirà di nuovi contenuti veicolati anche con forme di espressione
                    non usuali€ In particolare segnaliamo la tournee dello spettacolo teatrale sull’acqua
                    “Acqua Mundi - L’acqua è un bene comune” spettacolo multimediale fatto di parole,
                    musica, immagini e suoni, con Daniele Biacchessi, giornalista ed autore, e Gaetano
                    Liguori, musicista. La “prima” nazionale si terrà a Milano mercoledì 9 marzo e sarà
                    possibile seguirla anche in diretta web sul canale LIVE di CasaCoop; seguiranno spettacoli
                    a Bologna 11 marzo, Roma 26 marzo e a Livorno 27 marzo per poi continuare ad aprile.
                    Per approfondimenti e per seguire la prima in diretta web, fate click qui.


                    CONFERENZA"IL CLIMA CHE VERRA'" - Università degli Studi di€Milano,€24 Marzo€2011
                    Ricondurre l’attenzione sui cambiamenti climatici e sulle modalità più idonee per
                    affrontarli con efficacia. È questo l’obiettivo della conferenza “Il clima che verrà”, che si
                    terrà giovedì 24 marzo 2011 nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano. Per
                    maggiori info click su€ www.ilclimacheverra.it




http://www.greenactions.it/viewdoc.asp?co_id=170                                                         08/03/2011
Greenactions - opportunità di innovazione                                                       Pagina 4 di 4




     GREENACTIONS Via Silone, 35 - Macerata
     Phone: 3351302303_www.greenactions.it_ info@greenactions.it

     Per scaricare le precedenti edizioni delle nostre newsletter clicca qui

     Per iscriversi alla newsletter o per iscrivere un tuo amico clicca qui

     Se non vuoi più ricevere questa newsletter invia una mail a: unsubscribe@greenactions.it




http://www.greenactions.it/viewdoc.asp?co_id=170                                                 08/03/2011

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Green economy come opportunità - al Convegno "Green Technologies" del proget...
Green economy come opportunità -  al Convegno "Green Technologies" del proget...Green economy come opportunità -  al Convegno "Green Technologies" del proget...
Green economy come opportunità - al Convegno "Green Technologies" del proget...Alessandra Antonini
 
"Economia circolare - Esperienze e prospettive in Emilia-Romagna"
"Economia circolare - Esperienze e prospettive in Emilia-Romagna""Economia circolare - Esperienze e prospettive in Emilia-Romagna"
"Economia circolare - Esperienze e prospettive in Emilia-Romagna"AmmLibera AL
 
Green Communication: analizzando la percezione della sostenibilità ambientale...
Green Communication: analizzando la percezione della sostenibilità ambientale...Green Communication: analizzando la percezione della sostenibilità ambientale...
Green Communication: analizzando la percezione della sostenibilità ambientale...Sarah Peserico
 
Laboratorio comunicazione sostenibile_unibo2013
Laboratorio comunicazione sostenibile_unibo2013Laboratorio comunicazione sostenibile_unibo2013
Laboratorio comunicazione sostenibile_unibo2013Umberto Mezzacapo
 
Energia elettrica pulita in hotel
Energia elettrica pulita in hotelEnergia elettrica pulita in hotel
Energia elettrica pulita in hotelEcoWorldHotel
 
Strategie di Comunicazione Sostenibile
Strategie di Comunicazione SostenibileStrategie di Comunicazione Sostenibile
Strategie di Comunicazione SostenibileGreenGraffiti® Italia
 
News Ga38 03 05 2011
News Ga38 03 05 2011News Ga38 03 05 2011
News Ga38 03 05 2011Mario Iesari
 
EcoFuturo Magazine N. 4
EcoFuturo Magazine N. 4 EcoFuturo Magazine N. 4
EcoFuturo Magazine N. 4 Generplus
 
T. Daddi - F. Iannone La Simbiosi Industriale: realizzare l'Economia Circolare
T. Daddi - F. Iannone La Simbiosi Industriale: realizzare l'Economia CircolareT. Daddi - F. Iannone La Simbiosi Industriale: realizzare l'Economia Circolare
T. Daddi - F. Iannone La Simbiosi Industriale: realizzare l'Economia CircolareCamera di Commercio di Pisa
 
Comunicazione ambientale e sostenibilità
Comunicazione ambientale e sostenibilitàComunicazione ambientale e sostenibilità
Comunicazione ambientale e sostenibilitàRomagna Tech
 
Laboratorio di Comunicazione Sostenibile Corso di Alta Formazione UniBo 2012-13
Laboratorio di Comunicazione Sostenibile Corso di Alta Formazione UniBo 2012-13Laboratorio di Comunicazione Sostenibile Corso di Alta Formazione UniBo 2012-13
Laboratorio di Comunicazione Sostenibile Corso di Alta Formazione UniBo 2012-13Umberto Mezzacapo
 

Mais procurados (16)

Ga31 25 01 2011
Ga31 25 01 2011Ga31 25 01 2011
Ga31 25 01 2011
 
Green economy come opportunità - al Convegno "Green Technologies" del proget...
Green economy come opportunità -  al Convegno "Green Technologies" del proget...Green economy come opportunità -  al Convegno "Green Technologies" del proget...
Green economy come opportunità - al Convegno "Green Technologies" del proget...
 
"Economia circolare - Esperienze e prospettive in Emilia-Romagna"
"Economia circolare - Esperienze e prospettive in Emilia-Romagna""Economia circolare - Esperienze e prospettive in Emilia-Romagna"
"Economia circolare - Esperienze e prospettive in Emilia-Romagna"
 
Green Communication: analizzando la percezione della sostenibilità ambientale...
Green Communication: analizzando la percezione della sostenibilità ambientale...Green Communication: analizzando la percezione della sostenibilità ambientale...
Green Communication: analizzando la percezione della sostenibilità ambientale...
 
Laboratorio comunicazione sostenibile_unibo2013
Laboratorio comunicazione sostenibile_unibo2013Laboratorio comunicazione sostenibile_unibo2013
Laboratorio comunicazione sostenibile_unibo2013
 
Ecologia 2.0
Ecologia 2.0Ecologia 2.0
Ecologia 2.0
 
Energia elettrica pulita in hotel
Energia elettrica pulita in hotelEnergia elettrica pulita in hotel
Energia elettrica pulita in hotel
 
Dossier greenwashing
Dossier greenwashingDossier greenwashing
Dossier greenwashing
 
Strategie di Comunicazione Sostenibile
Strategie di Comunicazione SostenibileStrategie di Comunicazione Sostenibile
Strategie di Comunicazione Sostenibile
 
News Ga38 03 05 2011
News Ga38 03 05 2011News Ga38 03 05 2011
News Ga38 03 05 2011
 
EcoFuturo Magazine N. 4
EcoFuturo Magazine N. 4 EcoFuturo Magazine N. 4
EcoFuturo Magazine N. 4
 
Ldb Gamification_Bernocchi 02
Ldb Gamification_Bernocchi 02Ldb Gamification_Bernocchi 02
Ldb Gamification_Bernocchi 02
 
T. Daddi - F. Iannone La Simbiosi Industriale: realizzare l'Economia Circolare
T. Daddi - F. Iannone La Simbiosi Industriale: realizzare l'Economia CircolareT. Daddi - F. Iannone La Simbiosi Industriale: realizzare l'Economia Circolare
T. Daddi - F. Iannone La Simbiosi Industriale: realizzare l'Economia Circolare
 
Comunicazione ambientale e sostenibilità
Comunicazione ambientale e sostenibilitàComunicazione ambientale e sostenibilità
Comunicazione ambientale e sostenibilità
 
Laboratorio di Comunicazione Sostenibile Corso di Alta Formazione UniBo 2012-13
Laboratorio di Comunicazione Sostenibile Corso di Alta Formazione UniBo 2012-13Laboratorio di Comunicazione Sostenibile Corso di Alta Formazione UniBo 2012-13
Laboratorio di Comunicazione Sostenibile Corso di Alta Formazione UniBo 2012-13
 
Vincenzo Scotti
Vincenzo ScottiVincenzo Scotti
Vincenzo Scotti
 

Destaque

Comunicazione&Ep Dx
Comunicazione&Ep DxComunicazione&Ep Dx
Comunicazione&Ep DxMario Iesari
 
Greenactions112010x
Greenactions112010xGreenactions112010x
Greenactions112010xMario Iesari
 
News Ga40 31 05 2011 1
News Ga40 31 05 2011 1News Ga40 31 05 2011 1
News Ga40 31 05 2011 1Mario Iesari
 
Retail Store Delivery Innovations - Italiano
Retail Store Delivery Innovations - ItalianoRetail Store Delivery Innovations - Italiano
Retail Store Delivery Innovations - ItalianoORTEC
 
Business case walmart
Business case walmartBusiness case walmart
Business case walmartGetinge Group
 
News Ga35 22 03 2011
News Ga35 22 03 2011News Ga35 22 03 2011
News Ga35 22 03 2011Mario Iesari
 
12 i canali di marketing offerta di valore ai clienti
12   i canali di marketing offerta di valore ai clienti12   i canali di marketing offerta di valore ai clienti
12 i canali di marketing offerta di valore ai clientiAlfie555
 

Destaque (7)

Comunicazione&Ep Dx
Comunicazione&Ep DxComunicazione&Ep Dx
Comunicazione&Ep Dx
 
Greenactions112010x
Greenactions112010xGreenactions112010x
Greenactions112010x
 
News Ga40 31 05 2011 1
News Ga40 31 05 2011 1News Ga40 31 05 2011 1
News Ga40 31 05 2011 1
 
Retail Store Delivery Innovations - Italiano
Retail Store Delivery Innovations - ItalianoRetail Store Delivery Innovations - Italiano
Retail Store Delivery Innovations - Italiano
 
Business case walmart
Business case walmartBusiness case walmart
Business case walmart
 
News Ga35 22 03 2011
News Ga35 22 03 2011News Ga35 22 03 2011
News Ga35 22 03 2011
 
12 i canali di marketing offerta di valore ai clienti
12   i canali di marketing offerta di valore ai clienti12   i canali di marketing offerta di valore ai clienti
12 i canali di marketing offerta di valore ai clienti
 

Semelhante a News Ga34 8 3 2011

News Ga28 06 12 2010
News Ga28 06 12 2010News Ga28 06 12 2010
News Ga28 06 12 2010Mario Iesari
 
Dalla Crisi Al Business 12black&White
Dalla Crisi Al Business 12black&WhiteDalla Crisi Al Business 12black&White
Dalla Crisi Al Business 12black&WhiteMario Iesari
 
Ambiente e Impresa: Caso Grom - Dal Green Marketing alla Blue Economy: tutti ...
Ambiente e Impresa: Caso Grom - Dal Green Marketing alla Blue Economy: tutti ...Ambiente e Impresa: Caso Grom - Dal Green Marketing alla Blue Economy: tutti ...
Ambiente e Impresa: Caso Grom - Dal Green Marketing alla Blue Economy: tutti ...Valentina Biggio
 
GREEN ECONOMY NELLE IMPRESE ARTIGIANE
GREEN ECONOMY NELLE IMPRESE ARTIGIANEGREEN ECONOMY NELLE IMPRESE ARTIGIANE
GREEN ECONOMY NELLE IMPRESE ARTIGIANEGabriele Micozzi
 
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia?  Analisi dei risultati emer...“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia?  Analisi dei risultati emer...
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...FaberLab
 
News Ga26 09 11 2010
News Ga26 09 11 2010News Ga26 09 11 2010
News Ga26 09 11 2010Mario Iesari
 
Sul perché l’Agilità sia una risorsa imprescindibile per Sostenibilità ed Eco...
Sul perché l’Agilità sia una risorsa imprescindibile per Sostenibilità ed Eco...Sul perché l’Agilità sia una risorsa imprescindibile per Sostenibilità ed Eco...
Sul perché l’Agilità sia una risorsa imprescindibile per Sostenibilità ed Eco...Emiliano Soldi
 
ITALCEMENTI 2009 EDILPOWER PATTO PER AMBIENTE SOVVENZIONI PER RIFIUTI IN CEME...
ITALCEMENTI 2009 EDILPOWER PATTO PER AMBIENTE SOVVENZIONI PER RIFIUTI IN CEME...ITALCEMENTI 2009 EDILPOWER PATTO PER AMBIENTE SOVVENZIONI PER RIFIUTI IN CEME...
ITALCEMENTI 2009 EDILPOWER PATTO PER AMBIENTE SOVVENZIONI PER RIFIUTI IN CEME...Pino Ciampolillo
 
Pietro Colucci - Brochure Gruppo Waste Italia
Pietro Colucci - Brochure Gruppo Waste ItaliaPietro Colucci - Brochure Gruppo Waste Italia
Pietro Colucci - Brochure Gruppo Waste ItaliaPietro Colucci
 
POSITION PAPER PER L’ECONOMIA CIRCOLARE
POSITION PAPER PER L’ECONOMIA CIRCOLAREPOSITION PAPER PER L’ECONOMIA CIRCOLARE
POSITION PAPER PER L’ECONOMIA CIRCOLAREAccenture Italia
 
Module 7 7.1 presentation_version_it
Module 7 7.1 presentation_version_itModule 7 7.1 presentation_version_it
Module 7 7.1 presentation_version_itTamunaNL
 
Prospettive e opportunità di mercato per le imprese nel settore dell'edilizia...
Prospettive e opportunità di mercato per le imprese nel settore dell'edilizia...Prospettive e opportunità di mercato per le imprese nel settore dell'edilizia...
Prospettive e opportunità di mercato per le imprese nel settore dell'edilizia...Alessandra Antonini
 
Speciale Green Week delle Venezie
Speciale Green Week delle Venezie Speciale Green Week delle Venezie
Speciale Green Week delle Venezie eAmbiente
 
144 Green Energy - Intervista a Cristian Randieri - I figli di Archimede N. 2...
144 Green Energy - Intervista a Cristian Randieri - I figli di Archimede N. 2...144 Green Energy - Intervista a Cristian Randieri - I figli di Archimede N. 2...
144 Green Energy - Intervista a Cristian Randieri - I figli di Archimede N. 2...Cristian Randieri PhD
 
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptx
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptxPROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptx
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptxcaniceconsulting
 
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptx
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptxPROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptx
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptxcaniceconsulting
 
Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...
Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...
Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...L'Informatore Agrario
 

Semelhante a News Ga34 8 3 2011 (20)

News Ga28 06 12 2010
News Ga28 06 12 2010News Ga28 06 12 2010
News Ga28 06 12 2010
 
Dalla Crisi Al Business 12black&White
Dalla Crisi Al Business 12black&WhiteDalla Crisi Al Business 12black&White
Dalla Crisi Al Business 12black&White
 
Ambiente e Impresa: Caso Grom - Dal Green Marketing alla Blue Economy: tutti ...
Ambiente e Impresa: Caso Grom - Dal Green Marketing alla Blue Economy: tutti ...Ambiente e Impresa: Caso Grom - Dal Green Marketing alla Blue Economy: tutti ...
Ambiente e Impresa: Caso Grom - Dal Green Marketing alla Blue Economy: tutti ...
 
GREEN ECONOMY NELLE IMPRESE ARTIGIANE
GREEN ECONOMY NELLE IMPRESE ARTIGIANEGREEN ECONOMY NELLE IMPRESE ARTIGIANE
GREEN ECONOMY NELLE IMPRESE ARTIGIANE
 
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia?  Analisi dei risultati emer...“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia?  Analisi dei risultati emer...
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...
 
News Ga26 09 11 2010
News Ga26 09 11 2010News Ga26 09 11 2010
News Ga26 09 11 2010
 
Sul perché l’Agilità sia una risorsa imprescindibile per Sostenibilità ed Eco...
Sul perché l’Agilità sia una risorsa imprescindibile per Sostenibilità ed Eco...Sul perché l’Agilità sia una risorsa imprescindibile per Sostenibilità ed Eco...
Sul perché l’Agilità sia una risorsa imprescindibile per Sostenibilità ed Eco...
 
ITALCEMENTI 2009 EDILPOWER PATTO PER AMBIENTE SOVVENZIONI PER RIFIUTI IN CEME...
ITALCEMENTI 2009 EDILPOWER PATTO PER AMBIENTE SOVVENZIONI PER RIFIUTI IN CEME...ITALCEMENTI 2009 EDILPOWER PATTO PER AMBIENTE SOVVENZIONI PER RIFIUTI IN CEME...
ITALCEMENTI 2009 EDILPOWER PATTO PER AMBIENTE SOVVENZIONI PER RIFIUTI IN CEME...
 
Alpstar_revisionato_rev
Alpstar_revisionato_revAlpstar_revisionato_rev
Alpstar_revisionato_rev
 
Pietro Colucci - Brochure Gruppo Waste Italia
Pietro Colucci - Brochure Gruppo Waste ItaliaPietro Colucci - Brochure Gruppo Waste Italia
Pietro Colucci - Brochure Gruppo Waste Italia
 
POSITION PAPER PER L’ECONOMIA CIRCOLARE
POSITION PAPER PER L’ECONOMIA CIRCOLAREPOSITION PAPER PER L’ECONOMIA CIRCOLARE
POSITION PAPER PER L’ECONOMIA CIRCOLARE
 
Module 7 7.1 presentation_version_it
Module 7 7.1 presentation_version_itModule 7 7.1 presentation_version_it
Module 7 7.1 presentation_version_it
 
Intervista al Professor Marco Frey
Intervista al Professor Marco FreyIntervista al Professor Marco Frey
Intervista al Professor Marco Frey
 
Prospettive e opportunità di mercato per le imprese nel settore dell'edilizia...
Prospettive e opportunità di mercato per le imprese nel settore dell'edilizia...Prospettive e opportunità di mercato per le imprese nel settore dell'edilizia...
Prospettive e opportunità di mercato per le imprese nel settore dell'edilizia...
 
Speciale Green Week delle Venezie
Speciale Green Week delle Venezie Speciale Green Week delle Venezie
Speciale Green Week delle Venezie
 
144 Green Energy - Intervista a Cristian Randieri - I figli di Archimede N. 2...
144 Green Energy - Intervista a Cristian Randieri - I figli di Archimede N. 2...144 Green Energy - Intervista a Cristian Randieri - I figli di Archimede N. 2...
144 Green Energy - Intervista a Cristian Randieri - I figli di Archimede N. 2...
 
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptx
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptxPROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptx
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptx
 
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptx
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptxPROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptx
PROSPER - Module 4 Unit 3 (v2).pptx
 
Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...
Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...
Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...
 
Greenretailersx
GreenretailersxGreenretailersx
Greenretailersx
 

News Ga34 8 3 2011

  • 1. Greenactions - opportunità di innovazione Pagina 1 di 4 newsletter: 8 marzo 2011 LA CHIMICA VERDE CI LIBERERA' DAI DITTATORI ? Le notizie pubblicate questa settimana nella nostra newsletter ci indurrebbero ad un fiducioso ottimismo nelle€possibilità di€riformare il nostro€sistema di vita, se non ci fosse poi anche la consapevolezza dei problemi enormi che ci troviamo ad affrontare e che sembrano non finire mai.€A tale proposito quello che sta succedendo€cosi vicino al nostro paese€dimostra€di nuovo€l'interdipendenza fra tutti e tre gli ambiti della sostenibilità: Mario Iesari€di GreenActions ambientale, sociale ed economico. Uno non può prosperare a lungo a scapito degli altri. Due anni fa€la grande crisi€aveva tra le sue cause€l'eccessiva dipendenza€della€crescita economica€€dalla domanda di consumi privati, sostenuti con l'indebitamento crescente delle famiglie (economia), e€che prosciugano le risorse del pianeta (ambiente). Oggi si rischia di€nuovo €per una altra dipendenza, quella €dalle fonti di energia che inquinano l'ambiente e che sono localizzate in paesi dove governi autoritari, o peggio, lucrano enormi guadagni a danno dei sudditi che vivono€spesso in povertà e sempre senza democrazia (sociale). Problemi certo troppo grandi per la nostra capacità di intervento. Però anche da qui€prendiamo la convinzione€ (la stessa degli organizzatori di Ecologicamente, con cui collaboriamo per l’evento che si svolgerà a Macerata il 3-4-5 Giugno) che la soluzione del problema stia nella collaborazione e nel dialogo fra i tre soggetti: aziende, pubblica amministrazione e cittadini (non solo consumatori). Esempi di questo impegno sono presenti negli articoli qui sotto. Vedi una delle tante iniziative del Defra (il dipartimento del governo inglese che si occupa di ambiente) che€propone le€linee guida per comunicare le performance ambientali in maniera corretta e comprensibile per i consumatori. Oppure l’Approfondimento che ci presenta il report 2011 sul progetto sostenuto dall’organizzazione no profit Carbon Disclosure Project, che vede la collaborazione fra grandi aziende e loro fornitori per ridurre le emissioni di gas serra. Ma per chiudere, ritornando all’ottimismo iniziale sulle nostre capacità innovative, come non segnalare la storia che ci viene dal progetto in grado di realizzare prodotti chimici di base dai rifiuti (in sostituzione del petrolio) utilizzando un processo biologico? Davvero il futuro è solo nelle nostre mani! Oggi è l'8 Marzo. Un augurio ed un ringraziamento a tutte le donne. ECODESIGN: LA CHIMICA TROVA UNA NUOVA FONTE NEI RIFIUTI Genomatica (www.genomatica.com) €azienda chimica e Waste Management (www.wm.com) utility nel settore dei rifiuti hanno stipulato una€collaborazione€per trasformare il gas che si sviluppa dai rifiuti in prodotti chimici comuni grazie all’aiuto di organismi€biologici.€ Genomatica produce organismi che vengono utilizzati per convertire zucchero, biomasse e Syngas in comuni prodotti chimici. Il Syngas o gas sintetico è prodotto in numerosi modi e Waste Management lo ottiene dalla digestione anaerobica e dalla gassificazione dei rifiuti e dal gas che si produce nelle discariche. L’accordo fra le due società permetterà quindi a Genomatica di utilizzare il gas sintetico prodotto da Waste Management per la produzione di prodotti chimici di base. Già oggi il SynGas viene utilizzato€a tale scopo, €ma il processo di Genomatica con l’utilizzo dei microorganismi promette di essere più economico, efficiente e con un minor impatto ambientale. Una importante ricaduta della collaborazione fra le due società è la possibilità di realizzare prodotti chimici in ogni luogo dove esista una discarica sufficientemente grande da sostenere la produzione. Il che può rappresentare anche un significativo aiuto allo sviluppo economico. La http://www.greenactions.it/viewdoc.asp?co_id=170 08/03/2011
  • 2. Greenactions - opportunità di innovazione Pagina 2 di 4 collaborazione rappresenta per Waste Management un altro passo avanti nella strategia di diversificazione che dal core iniziale, relativo alla raccolta di rifiuti, ha portato l’azienda a trasformarsi in una società di servizi di riciclaggio e di produzione di energia (dalle discariche). INNOVAZIONE: LA SOSTENIBILITA' APRE LA PORTA ALLA COLLABORAZIONE TRA PICCOLE E GRANDI AZIENDE Questa è la convinzione di General Electric che sempre più spesso si trova a sviluppare progetti con aziende di taglia di gran lunga inferiore alla sua. Una considerazione, quasi un’ammissione, che dimostra come l’innovazione “radicale” richiesta dei processi di sostenibilità trovi terreno più fertile nelle start up, mentre le grandi aziende come GE possono reagire utilizzando un nuovo approccio aperto alla collaborazione. La valutazione trova conferma€anche da una€ricerca che la stessa GE esegue periodicamente (la Global Innovation Barometer) coinvolgendo 1.000 dirigenti d’azienda in 12 differenti Paesi. La maggioranza di questi si sono detti convinti del ruolo che le piccole e medie aziende possono svolgere per l’innovazione, specie se rivolta alla sostenibilità di prodotti e processi. E€General Electric fa la sua parte con€la nuova fase del progetto Ecoimagination, €“Powering the Home“ , un concorso aperto alle piccole e medie aziende per generare idee che incrementino l’efficienza energetica e l’uso delle energie rinnovabili nelle abitazioni. Il concorso si è focalizzato sulle tecnologie per creare, connettere ed usare l’energia in nuovi modi. Sono pervenute più di 4.000 nuove idee (anche dai paesi europei, prima fra tutti la Gran Bretagna). GE ha deciso di investire 34 milioni di sterline per realizzare i progetti premiati. I vincitori riceveranno infatti i soldi necessari per il way to market e stipuleranno anche un accordo commerciale con GE, oltre a ricevere un premio di 62mila sterline. Per saperne di più e magari commentare anche le nuove idee proposte si può cliccare su: http://challenge.ecomagination.com/home MARKETING: IL GOVERNO INGLESE METTE A PUNTO UNA GUIDA "ANTI GREENWASHING" Il DEFRA, dipartimento del Governo inglese che si occupa di ambiente, delle politiche agricole, alimentari e forestali, ha presentato nei giorni scorsi una nuova edizione della “Green Claim Guidance”. L’obiettivo del documento è quello di offrire alle aziende consigli ed esempi per comunicare la sostenibilità in modo chiaro e circostanziato, evitando così il rischio di generare confusione nei consumatori. La guida è frutto di una collaborazione tra il Governo britannico, l’Ufficio per il Fair Trading, aziende ed agenzie di comunicazione del Regno Unito. La riedizione aggiornata della guida “anti greenwashing”, già pubblicata nel 2003, si è resa necessaria in quanto il mercato britannico dei prodotti a basso impatto ambientale sta crescendo in maniera rapida, ed ha raggiunto un valore stimato di circa 106 miliardi di sterline all’anno. Ma contemporaneamente si sono moltiplicati i reclami e le denunce per pubblicità ingannevoli rivolti alla Advertising Standard Agency da parte dei consumatori con riferimento a comunicazioni “green” non troppo chiare e fuorvianti. Nella Green Claim Guidance, il DEFRA raccomanda alle aziende di€utilizzare affermazioni€relative€a benefici reali, misurabili e verificabili per il consumatore e per l’ambiente. Le linee guida del DEFRA potranno essere seguite dalle aziende su base volontaria e non verranno in alcun modo imposte dal Governo. Per saperne di più e fare il download della guida, click qui. DISTRIBUZIONE: COOPERATIVA INGLESE LANCIA "IL PIU' GRANDE PIANO AZIENDALE SULLA SOSTENIBILITA'" La cooperativa di consumatori inglese The Co-operative Group (Co-op) ha presentato il suo ambizioso piano volto allo sviluppo della sostenibilità aziendale chiamato “The Ethical Plan” e composto da ben 47 obiettivi. Secondo quanto in esso stabilito, la cooperativa si impegna i ridurre le emissioni di carbonio del 35% entro il 2017, avendole già comunque diminuite del 20% rispetto al 2006. L'organizzazione, che è il quinto distributore di alimentari del Regno Unito, ma possiede anche farmacie, agenzie di viaggi ed assicurazioni ha definito il suo come " il più ampio ed approfondito piano ambientale mai realizzato da un’azienda in UK". Entro il 2017 Co- op vuole soddisfare un quarto del suo fabbisogno di energia attraverso l’uso di fonti rinnovabili e mira ad divenire un’azienda “carbon neutral” già a partire dal 2012. Il gruppo si impegna anche a ridurre il suo consumo di acqua del 10% nei prossimi tre anni. Co-op prevede inoltre di riutilizzare la totalità dei rifiuti generati dalle sue attività entro il 2013 (attualmente la percentuale di riciclo è pari al 60%), di ampliare l’offerta di prodotti equo-solidali fino a coprire il 90% del suo assortimento e di scegliere fonti sostenibili per l’approvvigionamento di olio di palma e soia. Per conoscere tutti i particolari del piano, fate click su www.co-operative.coop/join-the-revolution http://www.greenactions.it/viewdoc.asp?co_id=170 08/03/2011
  • 3. Greenactions - opportunità di innovazione Pagina 3 di 4 EFFICIENZA: CRESCE IL MERCATO DEGLI "SMART WATER METER" PER FAVORIRE UN CONSUMO INTELLIGENTE DELL'ACQUA Secondo una ricerca di Pike Research, nel corso dei prossimi 6 anni gli investimenti per l’acquisto di misuratori che permettono di monitorare in tempo reale l’uso e il consumo idrico (smart water meter) raggiungeranno un valore pari a 4,2 miliardi di dollari, e verranno istallati in tutto il mondo oltre 31 milioni di contatori di nuova generazione, il quadruplo di quelli attualmente in funzione. Utilizzare la risorsa acqua in maniera efficiente è ormai diventato un imperativo in quanto la domanda di acqua è aumentata più del doppio rispetto al tasso di crescita della popolazione. Di fronte alla continua crescita della domanda di acqua, le aziende pubbliche che erogano servizi di fornitura idrica si rivolgono sempre più alle tecnologie di metering come mezzo per migliorare l'efficienza delle loro operazioni. Reti di sensori avanzati e sistemi di automazione consentiranno una sempre più accurata rilevazione delle perdite in tutto il sistema di distribuzione dell'acqua e una delle più importanti strategie per le aziende idriche sarà inoltre l'installazione dei contatori intelligenti presso le abitazioni dei loro clienti. Secondo alcuni studi, la presenza dei contatori intelligenti che danno in tempo reale informazioni sul consumo e sul costo possono spingere gli utenti privati o industriali a ridurre lo spreco d’acqua di una percentuale pari o superiore al 15%. VUOI COMUNICARE I VANTAGGI AMBIENTALI DEI TUOI PRODOTTI IN€MANIERA VINCENTE ?€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€ Noi di Greenactions siamo in grado di realizzare lo strumento più idoneo:€la Dichiarazione Ambientale di Prodotto. Misura, Conosci€e Comunica i vantaggi competitivi ambientali dei tuoi prodotti in modo€chiaro, completo ed inattaccabile. Contattaci ! IL REPORT DEL CARBON DISCLOSURE PROJECT SULLA SUPPLY CHAIN Il Documento che vi proponiamo questa settimana è il report 2011 del Carbon Disclosure Project (CDP) che riguarda il progetto Supply Chain. A questo progetto partecipano grandi Corporation internazionali (da Unilever a Ford, ma anche le nostre Eni ed Enel) e molte aziende che forniscono a queste beni e servizi. L’obiettivo è quello di determinare impegni e sviluppare progetti che portino a raggiungere o superare i limiti fissati dagli organismi internazionali per la riduzione dei gas serra. Il report è un po’ lungo rispetto alle nostre abitudini, ma davvero molto interessante. Fa il punto della situazione in atto che non è soddisfacente in termini di risultati (la Supply Chain è ancora indietro rispetto ai target internazionali), ma dimostra una evoluzione in corso significativa. Il documento include un executive summary (dove potrete trovare le sintesi dei risultati) e due sezioni riguardanti le informazioni provenienti dalle aziende “madri” (le grandi corporation) e dalla supply chain. Un documento di scenario davvero interessante per chi si vuole confrontare con il mondo che cambia. Click qui per il download del documento. ACQUA DI CASA MIA: LA CAMPAGNA CONSUMERISTA DI COOP CONTINUA A TEATRO Continua la campagna di Coop a favore di un consumo consapevole dell’acqua e nei prossimi mesi si arricchirà di nuovi contenuti veicolati anche con forme di espressione non usuali€ In particolare segnaliamo la tournee dello spettacolo teatrale sull’acqua “Acqua Mundi - L’acqua è un bene comune” spettacolo multimediale fatto di parole, musica, immagini e suoni, con Daniele Biacchessi, giornalista ed autore, e Gaetano Liguori, musicista. La “prima” nazionale si terrà a Milano mercoledì 9 marzo e sarà possibile seguirla anche in diretta web sul canale LIVE di CasaCoop; seguiranno spettacoli a Bologna 11 marzo, Roma 26 marzo e a Livorno 27 marzo per poi continuare ad aprile. Per approfondimenti e per seguire la prima in diretta web, fate click qui. CONFERENZA"IL CLIMA CHE VERRA'" - Università degli Studi di€Milano,€24 Marzo€2011 Ricondurre l’attenzione sui cambiamenti climatici e sulle modalità più idonee per affrontarli con efficacia. È questo l’obiettivo della conferenza “Il clima che verrà”, che si terrà giovedì 24 marzo 2011 nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano. Per maggiori info click su€ www.ilclimacheverra.it http://www.greenactions.it/viewdoc.asp?co_id=170 08/03/2011
  • 4. Greenactions - opportunità di innovazione Pagina 4 di 4 GREENACTIONS Via Silone, 35 - Macerata Phone: 3351302303_www.greenactions.it_ info@greenactions.it Per scaricare le precedenti edizioni delle nostre newsletter clicca qui Per iscriversi alla newsletter o per iscrivere un tuo amico clicca qui Se non vuoi più ricevere questa newsletter invia una mail a: unsubscribe@greenactions.it http://www.greenactions.it/viewdoc.asp?co_id=170 08/03/2011