1. InterNos Group presenta

2. MOTO GUZZI. IL SOGNO ITALIANO

3. Il 15 marzo 1921 nasce la “Società Anonima Moto Guzzi”. Soci dell’impresa sono Emanuele Vittorio Parodi, il figlio Giorgio e l’amico Carlo Guzzi. I primi trionfi nei campi di gara fungono da cassa da risonanza e le vendite aumentano. Nel 1934 Moto Guzzi è la più importante fabbrica italiana di motociclette. Il “rosso Guzzi” entra nel cuore di tutti gli appassionati e diventerà un tratto distintivo anche della produzione di serie. 85 anni di motociclette all’italiana…

4. Una passione in …community: Nel 1999 nasce Moto-Guzzi.it Si tratta della prima comunità web di appassionati MOTO GUZZI in Italia. Attualmente conta oltre 1600 appassionati iscritti all’ “Associazione Culturale Moto Guzzi” e più di 4000 utenti iscritti al sito.

5. Centinaia di topics e oltre 16000 messaggi Guzzisti in viaggio Forum di discussione Guzzi tecnica e d’epoca FORUM Tre macro-sezioni tematiche:

6. RACCONTI Meccanismo tipico del blog: Esperienze degli appassionati inserite come post Possibilità di commento per tutti gli altri utenti Sistema di votazione di ogni singolo post da parte dei lettori

7. MERCATINO Un vero e proprio mercato on-line di moto e singoli pezzi MOTO GUZZI Struttura standard per l’inserimento del proprio annuncio (pezzo, prezzo, breve descrizione, foto, contatti, etc.) Motore di ricerca interno per la rapida individuazione dell’articolo desiderato

8. EVENTI Tutti gli eventi legati al mondo delle due ruote, comprese le manifestazioni ufficiali MOTO GUZZI Calendario dettagliato e facilmente consultabile La voglia di aggregarsi attorno al marchio MOTO GUZZI continua…

9. Da luglio 2003, MOTO GUZZI.it ha registrato oltre 4 milioni di visite Il sito è diventato, per oltre 4000 appassionati, un punto di ritrovo, di dialogo e di costruzione di un’ identità comune Molti di loro sono persone con più di 50 anni, dato significativo per una comunità la cui esistenza è basata sull’uso delle nuove tecnologie.

10. LA TRE RUOTE ITALIANA PER ECCELLENZA

11. Oltre mezzo secolo di storia su tre ruote… La storia di Ape Piaggio inizia nel 1948, con la produzione dalla prima Ape A, avvenuta in piena fase di ricostruzione. Il primo modello partiva da un rudimentale carretto attaccato alla celebre Vespa della Piaggio. Parlare di Ape è parlare di una storia italiana, nata dalla genialità del progettista aeronautico Corradino D'Ascanio e dalla lungimiranza di Enrico Piaggio più di mezzo secolo fa. Un mito intramontabile che ha attraversato e, a suo modo, scandito, i momenti cruciali della Storia d'Italia dal secondo dopoguerra sino ad oggi.

12. L'Ape è veramente un mezzo molto particolare. Chiunque chiudendo gli occhi se ne può immaginare una. La sua inconfondibile sagoma ha attraversato in lungo e in largo, nel tempo e nello spazio, il nostro Paese. Partendo dalla prima Ape A del ‘48, all'Ape C dell'Italia del boom economico, all'avveniristica Ape Pentarò degli anni '60, con ben 5 ruote, all'Ape Car regina degli anni '70. Per arrivare poi all'Ape TM progettata nel 1982 da Giorgetto Giugiaro fino alle versioni dei giorni nostri come Ape Cross, dedicata ai giovani. Un lungo tragitto, dentro la vita di generazioni, che ha portato ad Ape una straordinaria popolarità.

13. Il sito, che è successivamente diventato la community di ApePiaggio, nasce senza pretese dall’idea di un appassionato del mitico motocarro della Piaggio, che nel 2002 inizia un lavoro di restauro di una vecchia Ape 500 prodotto e immatricolato nel 1967, regalatogli da un conoscente che se ne doveva disfare. Una passione in… community: L'obiettivo iniziale del sito http://apepiaggio.altervista.org/ era quello di raccogliere tutte le informazioni possibili sull'Ape 500 e sull'Ape in generale e di metterle a disposizione dei visitatori.

14. La nascita di questa comunità virtuale ha permesso la condivisione e la trasmissione del sapere e della conoscenza tecnica e meccanica riguardo il mezzo e lo scambio di esperienze e della passione per il motocarro della Piaggio. È inoltre un’occasione di aggregazione on-line, replicata poi nei raduni organizzati periodicamente, dove si vedono sempre esemplari di Ape molto pittoreschi provenienti da ogni parte del mondo. Il sito è stato creato il 10 luglio 2003 e conta oggi, dopo quasi 4 anni dalla messa in rete, oltre 175.000 visite e quasi 700.000 pagine visitate. http://apepiaggio.altervista.org/

15. Il sito della community di Ape Piaggio si divide in aree dedicate come ad esempio quelle relative ai telai, al restauro o all’uso e manutenzione. È presente inoltre un forum di discussione con utenti iscritti non solo dall’Italia ma anche dai principali paesi europei e perfino da Australia e California. C’è inoltre un guestbook dove è possibile entrare in contatto con altri utenti, soprattutto per acquisti e vendite. Frequenti sono le richieste di acquisto da paesi lontani da parte di persone che hanno subito il fascino dell’Ape e vorrebbero immetterla nelle loro strade. La fotogallery e la videogallery sono molto ricche e liberamente aggiornabili dagli utenti.

16. La community comprende persone di ogni età. Tuttavia i maggiori appassionati si dimostrano i giovani ragazzi che abitano nei paesi più piccoli, specialmente al nord, la cui passione non è semplicemente quella di possedere un’Ape, ma quella di elaborarla e modificarla esteriormente per farla sembrare sempre nuova. A testimonianza di questo le discussioni nel forum vertono prevalentemente su elaborazioni e pezzi di ricambio. Ecco perché la prospettiva appare interessante: i giovani sono quelli che utilizzano maggiormente internet e con l’ingresso nella community e la curiosità suscitata anche negli altri paesi, lo sviluppo di Ape Piaggio come prodotto esportatore del Made in Italy sembra poter continuare positivamente.