2. Skinner scoprì che oltre al condizionamento
classico di Pavlov esisteva anche un
condizionamento operante.
Anche Skinner considerava i pensieri e i
sentimenti non adatti allo studio empirico e
perciò studiava solo il comportamento
osservabile.
3. Nel condizionamento operante un comportamento si
manifesta più frequentemente se viene rinforzato.
L’esempio classico è quello di un ratto che impara a
premere una leva per far cadere una pallina di cibo ogni
volta che si accende una luce.
4. In tal caso non si aspetta che venga emesso
spontaneamente ma si ricorre alla tecnica del
MODELLAGGIO → consiste nel rinforzare
le progressive approssimazioni al
comportamento desiderato.
Es. ogni volta che il topolino si avvicina alla
levetta viene rinforzato, ecc.
5. L’organismo impara che un particolare comportamento
produce una particolare conseguenza
Il topo posto in una gabbia che urta casualmente ad
una leva azionando un meccanismo di fuoriuscita di
cibo tenderà a ripetere il comportamento
Nel bambino elogi (premi ) o rimproveri ( punizioni)
fungono da rinforzi positivi o negativi per
l’apprendimento di alcuni comportamenti
Si basa sulla possibilità di fare acquisire o di scoraggiare
determinati comportamenti mediante
RINFORZI o PUNIZIONI
6. Tipi di rinforzo:
Intrinseci
provengono dall’interno dell’individuo e coinvolgono sentimenti di
soddisfazione e percezione di autocompetenza
Estrinseci
provengono dall’ambiente
(es. voti – pagamento per un lavoro)
Uno stimolo in grado di accrescere la probabilità che un
comportamento venga ripetuto
e dunque APPRESO
7. Nel condizionamento classico avviene una connessione
tra uno stimolo e una risposta quindi lo stimolo
incondizionato,
Nel condizionamento operante la risposta viene
provocata
8. Le tecniche elaborate da Skinner hanno avuto per molto
tempo applicazioni nel campo educativo. Il modello
skinneriano di istruzione programmata consiste nel
chiedere all’allievo la produzione e non solo la scelta
della risposta e si differenzia anche per il ruolo
essenziale che acquista il rinforzo positivo.
Esso rappresenta una vera tecnologia
dell’apprendimento in cui i principi dell’apprendimento
vengono usati per costruire e plasmare l’intero
comportamento umano
9. 1- l’apprendimento non funziona in modo uniforme
cioè non è indipendente dal materiale che va appreso;
2- le prestazioni cognitive sono profondamente
influenzate dal contesto e dal significato del compito;
3- il cambiamento evolutivo influenza le capacità di
apprendimento e memoria in quanto cambia le
strategie che l’individuo utilizza nell’eseguire i compiti
cognitivi.
Critiche al
comportamentismo
10. Le teorie che si basavano sugli studi condotti sugli
animali non potevano spiegare la complessità del
comportamento umano.
Il principio che guida i teorici dell’apprendimento
sociale è che la personalità viene appresa.
11. L’azione è una delle forze più potenti della
socializzazione; la tendenza all’imitazione viene
appresa attraverso un processo di condizionamento
operante: Un ragazzo può essere lodato per
essere bravo come suo padre (Miller e Dollard,
1941).
13. Sostiene che un comportamento può essere
appreso con la semplice osservazione senza
essere stato rinforzato.
Ciò spiegherebbe il comportamento di molti
bambini che imparano osservando altre
persone.
14. L’apprendimento osservativo descrive il fatto che
è possibile apprendere modelli di comportamento
semplicemente osservandone l’esecuzione da parte
di altri, che i propri atti possono essere
rafforzati o inibiti osservando i rinforzi e le
punizioni in altre persone, e che si possono anche
acquisire risposte emotive condizionate agli stimoli
che accompagnano il dolore per un’altra persona.
15. Ovviamente questo tipo di apprendimento non è
automatico ma è influenzato dagli aspetti del
comportamento osservato, dalla capacità di
interpretazione e di ricordo del soggetto.
Sempre secondo Bandura, per questa tipologia di
apprendimento esistono rinforzi intrinseci legati
all’individuo e non all’ambiente esterno come ad
esempio il piacere, la soddisfazione ecc.