2. GLI AEROFONI:
• Gli aerofoni o strumenti ad aria sono gli
strumenti che producono il suono attraverso
la vibrazione dell’ aria.
• La maggior parte degli aerofoni sono
costituiti da tubi cilindrici o conici che
contengono l’ aria da far vibrare per ottenere
il suono.
• Gli aerofoni sono divisi in due famiglie: i
legni e gli ottoni.
• I tipi di ance sono due: le ance semplici e le
ance doppie.
3.
4. La vibrazione dell’ aria si può ottenere in tre
modi:
1.Come nei fischietti e nei flauti, l’ aria viene
indirizzata verso un bordo tagliente.
2.Negli strumenti ad ancia, l’ aria viene
immessa tramite più ance.
3.Negli ottoni, la vibrazione è prodotta dalle
labbra che si appoggiano sull’
imboccatura del tubo.
5. Ancia semplice ed ancia doppia:
Per produrre i suoni, alcuni strumenti ad aria utilizzano una
linguetta di legno di canna, detta ancia, che viene
applicata all’ imboccatura dello strumento.
Esistono due tipi di strumenti:
• Ad ancia semplice: quegli strumenti che si servono di
una sola ancia (clarinetto, sassofono …).
• Ad ancia doppia: le linguette poste nell’ imboccatura
sono due, che al passaggio dell’ aria, vibrano l’ una
contro l’ altra producendo il suono (oboe, fagotto …).
6. Il flauto traverso:
• E’ tenuto di lato e, quando si deve iniziare a
suonare, il musicista appoggia le labbra al foro
dell’ imboccatura e comincia a soffiare dall’ alto
verso il basso.
• Può essere in metallo, oro, argento e platino.
• Dalla metà del XIX secolo è fornito di chiavi, che
permette di aprire e chiudere i più distanti dei 16
fori di cui è provvisto.
7. L’ oboe:
• E’ uno strumento ad ancia doppia.
• E’ dotato di un sistema a chiavi, che
permette una maggiore agilità esecutiva e
la produzione dei suoni alterati.
• E’ usato molto nella musica colta
occidentale, in particolare nel XVIII secolo,
come strumento solista, per il suo timbro
penetrante e nasale.
8. Il sassofono:
• E’ stato inventato dal belga Adolphe Sax
nel 1840.
• Nella parte superiore viene applicato il
bocchino con l’ ancia semplice, mentre
nell’ estremità inferiore vi è una parte più
larga, detta campana.
• E’ costruito in ottone ed ha la caratteristica
forma “a pipa”.
• Ci sono quattro tipi di sassofoni, sono: il
sax soprano, il sax contralto, il sax tenore
ed il sax baritono.
10. La tromba:
• E’ costituita da un corpo cilindrico costruito in
ottone.
• Termina con una parte più ampia detta
padiglione.
• Ha un’ imboccatura a bocchino, a forma di
tazza, ed un sistema di pistoni, che permettono
di variare l’ altezza delle note. Per diminuire il
suono della tromba si usa la cosiddetta sordina
(un tronco di cono in legno, plastica o metallo
che viene inserito nel padiglione).
11. Il corno francese:
• E’ usato molto come richiamo per la
caccia.
• Ha un’ imboccatura a bocchino, a forma di
imbuto.
• Dal tubo conico, che viene ripiegato
numerose volte, da un grande padiglione.
• Ha tre o quattro pistoni manovrati dai
caratteristici tasti a forma di spatola.
12. •
I CORDOFONI: che,
I cordofoni o strumenti a corda, sono strumenti
quando una corda viene sollecitata e fatta vibrare,
producono il suono attraverso le corde.
Le corde possono essere sollecitate in tre modi:
• Pizzicate (chitarra, arpa …).
• Sfregate (violino, viola …).
• Percosse, cioè battute (pianoforte).
Per ottenere note di altezze diverse, gli strumenti si basano
su tre criteri:
• Lunghezza.
• Spessore.
• Tensione.
13. Il violino:
• E’ costruito in legno.
• E’ formato da: una cassa armonica, da un
manico che termina con il ricciolo, i piroli
ed il ponticello.
• Ha quattro corde che vengono sfregate
dall’ archetto e più raramente vengono
pizzicate dall’ esecutore.
• L’ archetto è una bacchetta di legno
incurvo.
14. Il pianoforte:
• E’ uno strumento a corde percosse e vengono
fatte vibrare attraverso un colpetto.
• E’ formato da due o tre pedali, che permetto allo
strumento di migliorare il suo suono, azionando
quello di destra (detto pedale di risonanza) aiuta
a prolungare la durata delle note. Il pedale di
sinistra (detto sordina), permette di ottenere
sonorità quasi impercettibili.
• Ne esistono due tipi: quello verticale e quello a
coda. Il primo è conveniente, poco ingombrante,
ha il telaio verticale ed è per uso “domestico”. Il
secondo invece è quello più perfezionato ed è
usato principalmente nei concerti.
15.
16. I MEMBRANOFONI:
• Sono strumenti che, grazie ad una
membrana tesa, producono il suono
facendo tamburellare le mani sulla
membrana.
• Si dividono in due famiglie: i mirliton, che
producono il suono attraverso la
vibrazione di una membrana tesa che
viene sollecitata dalla voce dell'esecutore
ed i tamburi emettono il suono per mezzo
della vibrazione di una membrana tesa
che può essere sollecitata in numerose
maniere.
17.
18. La batteria:
E’ un insieme di strumenti composto da:
• Un tamburo rullante.
• Una grancassa rullante, azionata da un
pedale.
• Una coppia di tamburi.
• Un tamburo basso un paio di piatti in
ottone.
• Una coppia di piatti sovrapposti, anch’ essi
azionati da un pedale.
19. Il tamburo:
• E’ formato da una membrana tesa (può
essere in pelle, in plastica o in fibre
vegetali).
• Le membrane vengono fatte vibrare in
diversi modi, possono essere percosse o
sfregate con le mani dell’ esecutore o con
i battenti.
20. GLI IDIOFONI:
• Il suono viene prodotto facendo vibrare l’
interno dello strumento.
• Sono i più numerosi e più vari in ogni
parte del mondo.
• Possono essere ad intonazione
determinata (cioè che producono note
precise) o ad intonazione indeterminata.
• Si possono suddividere a seconda del
modo in cui si fanno vibrare e a seconda
del materiale che vibra.
21. Le campane tubolari:
• Sono tubi cavi in ottone di diversa
lunghezza appesi verticalmente su un
telaio.
• Vengono percossi da un martello con la
testa di cuoio.
• A seconda della lunghezza dei tubi, si
ottengono note differenti.
22. Lo xilofono:
• Ha due file di barrette di legno di diversa
lunghezza e al di sotto d’ ognuna è
presente un tubo cavo che serve da cassa
di risonanza.
• E‘ uno strumento ad intonazione
indeterminato.
• Vengono percosse con un martelletto
apposito.
23. GLI ELETTROFONI:
• Gli elettrofoni sono gli strumenti che
producono il suono per mezzo di impulsi
elettrici.
• Sono due famiglie: i semielettrofoni, che
sono strumenti che producono il loro
suono in maniera tradizionale e che poi
successivamente lo amplificano o lo
modificano elettronicamente. Mentre gli
elettrofoni puri sono strumenti che
producono direttamente la vibrazione.
24. La chitarra elettrica:
• E’ nata con lo scopo di avere un timbro più
potente dell’ originale.
• Rispetto alla classica chitarra, alcune
chitarre che hanno mantenuto la cassa
acustica hanno mantenuto un timbro più
caldo e più ricco.
25. La tastiera elettronica:
• E’ un elettrofono puro.
• Si possono ottenere una gran varietà di
rumori e riprodurre in maniera realistica
timbri ed altri strumenti.