La mia introduzione alla lezione/tavola rotonda "Click & Brick: vendere e giocare con il cliente multicanale" di cui sono moderatore all'Università di Padova il 29/11/13
2. Il paradosso della semplicità apparente
Molti strumenti, e i social network in particolare, danno l’impressione di
non richiedere più alcuna competenza tecnica e nessun costo.
La realtà però è piuttosto diversa…
È complessa
Ci sono sempre più mezzi, strumenti, logiche che si intersecano fra loro
e impattano sempre più anche sui sistemi it e sulla cultura aziendale.
E’ sempre più difficile vivere passivamente il mondo del digitale e il non
avere una strategia a riguardo diventa un punto di debolezza importante
per tutto il business.
3. Web Marketing o Digital Marketing?
Un mondo che cambia…
Fonte Google/Nielsen: http://ssl.gstatic.com/think/docs/creating-moments-that-matter_research-studies.pdf
7. Il digitale come ecosistema
Il digital marketing (anche solo il web marketing) va vissuto come un
ecosistema di strumenti che si raccorda con l’azienda nel suo insieme.
I campioni di questo concetto sono i big della rete e in particolare
Google rispetto a quanto ha fatto negli ultimi 18 mesi circa.
Il cliente vive un’esperienza fluida fra tutti i diversi strumenti, senza
perdere la coerenza e senza curarsi del tipo di device che usa.
Attenzione: le nuove generazioni si aspettano questo…
… e in altri paesi che ci sta lavorando sodo, basti pensare a Tesco con
BzzAgent e Walmart con Walmartlab.
8. Tante tipologie di media
Dal 6 agosto 1991 (primo web sito della storia, al CERN) molto è
cambiato nel digitale con molti tipi di media.
Social
Advertising
Website
9. E siamo ancora all’inizio…
Strumenti sempre più ibridi e
perennemente connessi
organizzano la nostra vita
digitale, lontano dal pc,
guidandola attraverso percorsi
selezionati e (spesso) a
pagamento per aiutarci a
ridurre la complessità.
Una razionalità economica
diversa dall’autoorganizzazione tradizionale
della rete.
10. CONSUMERIZZAZIONE E BYOD
Gli strumenti che il consumatore ha in
mano sono sempre più sofisticati.
Spesso lo sono come e più di quelli
presenti in azienda.
Dunque molte aziende si dotano strumenti
di lavoro analoghi a quelli del
consumatore.
In grandi aziende prende piede anche la
tendenza “Bring your own device” (BYOD),
ossia il far usare per usi aziendali i device
personali.
11. Are you ready?
Tutto questo inoltre va declinato in un mondo multicanale, dove il confine tra
digitale e non digitale ha sempre meno senso…
13. Da dove si comincia?
Le tecnologie sono sempre di più e sempre
in movimento, per questo è particolarmente
valido l’approccio POST:
P sono le persone. Non tutti i tipi di
audience usano gli stessi strumenti.
O sta per Obiettivi. Che cosa voglio ottenere
per la mia azienda?
S è la strategia. Come posso provare a
raggiungere questi obiettivi?
T sta per tecnologia. Solo a questo punto mi
posso chiedere: quali sono i social network
più adatti a completare il piano delineato
sopra?
14. E il contenuto?
La gestione degli asset digitali
I contenuti multimediali sono
asset aziendali, dotati di valore
Vanno gestiti con un processo
Devono essere disponibili…
…e facilmente utilizzabili
secondo regole
Fondamentale in una
strategia multicanale dove i
contenuti sono liquidi, grazie
anche alle logiche cloud