4. Le donne piemontesi sono più vicine all’Europa : hanno un tasso di occupazione di circa dieci punti percentuali più alto della media italiana - 46,3% - mancano solo 4 punti all’obiettivo di Lisbona
5. Le donne rappresentano il 51,5% della popolazione piemontese. La percentuale è influenzata da una presenza più numerosa di donne anziane. Nella fascia dell’età lavorativa compresa tra i 15 e i 64 anni le donne scendono al 49,7% della popolazione
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7. popolazione maschile occupata 73,5%, popolazione femminile occupata 55,9% Il divario di genere è molto più elevato nelle fasi d’ingresso ed uscita dal mondo del lavoro Obiettivo 2010 Donne 60% Uomini divario Piemonte 55,9 % 73,5 % 17,6 % Italia 46,3 % 70,5 % Ue (15) 58,6 %
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13. Papaàà, mi dai una mano? Giovani dal FUTURO incerto Mi chiamo Claudia, ho 30 anni , nubile, convivente, laureata. Lavoro con un contratto di collaborazione annuale presso un ente pubblico. Possiamo dire quindi che sono un lavoratore atipico, una Cocopro, una precaria. Essere precari e donna, condiziona enormemente la vita. Come si può pensare di costruire una famiglia, fare dei figli se domani, il mese successivo o se proprio va bene l ’ anno successivo non si può prevedere che cosa capiter à del proprio lavoro? Per qualcuno c ’è sempre la possibilit à di un “ aiutino ” da parte di mamma e pap à , ma nessuno, penso, sia felice a trent ’ anni o pi ù , di dover dipendere dai propri genitori. Inoltre l ’ instabilit à che la precariet à produce nella vita non riguarda solo aspetti materiali come la casa, la famiglia, la macchina ma si insinua nella mente e negli animi delle persone rendendole insicure, incapaci di affrontare con tranquillit à vari aspetti della vita, impossibilitate a sentirsi parte di un contesto lavorativo che oggi c ’è e domani chiss à . Insomma, pi ù fragili psicologicamente.
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17. SINDROME DEL RITARDO …. Ritardo nell’ingresso nel mondo del lavoro e ritardo all’autonomia significa arrivare in tarda età a formare la propria famiglia, cosa che ha conseguenze negative sulla scelta del se e quando procreare e sul numero dei figli che si riescono ad avere. Età media al parto Tot Figli Torino 31 1,3 Piemonte 30,8 1,27 Italia Sud 30,4 1,36 Italia 30,8 1,34
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24. Conciliare lavoro e famiglia Mi chiamo Veruschka, ho 38 anni , Ho un Incarico di Collaborazione Coordinata e continuativa annuale presso un ente pubblico piemontese. Sono sposata, ho due figli, anche mio marito lavora con contratti a termine .
25. 2010 = 60% 55,9% part-time è una soluzione ? come superarne i limiti? lavoro temporaneo fragilità sul mercato? stabilizzazione o < Progressione di carriera è scelta o condizionamento? Le donne nella scelta del lavoro danno maggiore importanza alla sua qualità e contenuto o alla possibilità di carriera e maggior reddito?
26. Piemonte in 5 mesi persi 100.000 posti di lavoro Colpiti soprattutto precari e autonomi 50.000 avviamenti al lavoro in meno Quali conseguenze? lavoro, famiglia, sicurezze Quali politiche per arginarle? Come condiziona le donne?