1. Si è scatenato un vero e proprio dramma intorno alla sottile linea calda istituzionale. Frotte di
italiani infervorati, dopo aver sentito/guardato/letto del succhiogate si sono fiondati sull’internets, i
pantaloni slacciati e la manina tremante, alla ricerca di “garfagna pompino berlusconi”,
“intercettazione pompino berlusconi” e via googlando. Figurarsi se fosse venuta fuori l’esistenza di
un sextape - gli emuli porno di Youtube avrebbero dovuto chiudere i battenti a causa di un’intera
nazione che dispiega la sua sgangherata potenza di ricerca.
Oh, la prurigine, che bella cosa! Non ci siamo mai mossi dalla commedia erotica all’italiana. E’
quest’ultima che si è spostata, infatti - dal cinema all’aula parlamentare, tra festini a base di coca (in
attesa che i parlamentari scoprano l’iDoser, ça va sans dire), viados-tour e fellanti ministeri senza
portafoglio. Ora che il gruppo Espresso, insieme ad altre redazioni, si è calato le braghe di fronte al
padr