4. “Cerco un centro di gravità permanente
che non mi faccia mai cambiare idea
sulle cose sulla gente.”
La frase è tratta dalla canzone 'Centro di gravità permanente',
pubblicata per la prima volta nell'album 'La voce del padrone'
del 1981
FRANCO BATTIATO
5. Il centro di gravità
permanente altro non è che
uno stadio di coscienza, una
centratura del proprio
Essere che osserva il mondo
esterno ma anche il proprio
apparato psico-fisico. In altre
parole, chi è centrato
diventa un osservatore, di
se stesso e degli altri, senza
emettere alcun giudizio,
osserva e basta.
6. Ecco, “che non mi faccia mai
cambiare idea sulle cose sulla
gente” significa proprio questo,
rispettare se stessi e gli altri.
Ma per farlo c’è bisogno della
centratura, di un unico ‘io’ che
decide all’interno del nostro
corpo e della mente.
7. Tutto parte dalla
costruzione di un
nucleo forte, un centro
di gravità permanente,
quel nocciolo forte
come l’acciaio e
duttile come l’acqua
che sa restare
immobile anche in
mezzo alla tempesta.
9. Mr. Tamburino non ho voglia di scherzare
rimettiamoci la maglia i tempi stanno per
cambiare.
Siamo figli delle stelle e pronipoti di sua
maestà il denaro.
Per fortuna il mio razzismo non mi fa
guardare
quei programmi demenziali con tribune
elettorali.
E avete voglia di mettervi profumi e
deodoranti
siete come sabbie mobili tirate giù uh uh.
C'è chi si mette degli occhiali da sole
per avere più carisma e sintomatico mistero.
Uh! com'è difficile restare padre quando i
figli crescono e le mamme imbiancano.
Quante squallide figure che attraversano il paese,
com'è misera la vita negli abusi di potere.
Sul ponte sventola bandiera bianca
sul ponte sventola bandiera bianca
sul ponte sventola bandiera bianca
sul ponte sventola bandiera bianca
A Beethoven e Sinatra preferisco l' insalata,
a Vivaldi l'uva passa che mi dà più calorie.
Uh! com'è difficile restare calmi e indifferenti
mentre tutti intorno fanno rumore.
In quest'epoca di pazzi ci mancavano gli idioti dell'orrore.
Ho sentito degli spari in una via del centro,
quante stupide galline che si azzuffano per niente
minima immoralia
minima immoralia
e sommersi soprattutto da immondizie musicali.
Sul ponte sventola bandiera bianca
11. L'ombra della luce
Difendimi dalle forze contrarie
La notte, nel sonno, quando non sono cosciente
Quando il mio percorso si fa incerto
E non abbandonarmi mai
Non mi abbandonare mai
Riportami nelle zone più alte
In uno dei tuoi regni di quiete
E' tempo di lasciare questo ciclo di vite
E non abbandonarmi mai
Non mi abbandonare mai
Perché le gioie del più profondo affetto
O dei più lievi aneliti del cuore
Sono solo l'ombra della luce
Ricordami come sono infelice
Lontano dalle tue leggi
Come non sprecare il tempo che mi rimane
E non abbandonarmi mai
Non mi abbandonare mai
Perché la pace che ho sentito in certi monasteri
O la vibrante intesa di tutti i sensi in festa
Sono solo l'ombra della luce
13. Giorni e mesi corrono veloci
la strada è oscura e incerta
e temo di offuscarmi
non prestare orecchio alle menzogne
non farti soffocare dai maligni
non ti nutrire di invidie e gelosie
In silenzio soffro i danni del tempo
le aquile non volano a stormi
vivo il rimpianto della via smarrita
nell'incerto cammino del ritorno
Seguo la guida degli antichi saggi
mi affido al cuore ed attraverso il male
a chi confessi i tuoi segreti?
ferito al mattino a sera offeso
salta su un cavallo alato
prima che l'incostanza offuschi lo
splendore
In silenzio soffro i danni del tempo
le aquile non volano a stormi
vivo è il rimpianto della via smarrita
nell'incerto cammino del ritorno
shizukani tokino kizuni kurushimu
murewo kundewa tobanai taka
furuki oshiewo tadotte
kokoronomamani konokanashimiwo
norikoete
15. LA CURA (1996)
“Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore
Dalle ossessioni delle tue manie
Supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare
E guarirai da tutte le malattie
Perché sei un essere speciale
Ed io, avrò cura di te”
16. “Ci crediamo liberi,
ma siamo prigionieri
che remano su navi inesistenti.”
'La polvere del branco', pubblicata per la prima
volta nell'album 'Apriti sesamo' del 2012
19. https://www.youtube.com/watch?v=eA6j4IpShlo
Tutto l'universo obbedisce all'amore
Franco Battiato
Rara la vita in due
Fatta di lievi gesti,
E affetti di giornata,
Consistenti o no
Bisogna muoversi
Come ospiti pieni di premure
Con delicata attenzione
Per non disturbare
Ed è in certi sguardi che
Si vede l'infinito
Stridono le auto
Come bisonti infuriati,
Le strade sono praterie
Accanto a grattacieli assolati,
Come possiamo
Tenere nascosta
La nostra intesa
Ed è in certi sguardi
Che s'intravede l'infinito
Tutto l'universo obbedisce all'amore,
Come puoi tenere nascosto un amore.
Ed è così che ci trattiene nelle sue catene,
Tutto l'universo obbedisce all'amore
Come possiamo
Tenere…
20. Amore per se stessi
Amore per le vostre rocce
Amore per i propri progetti vitali
Amore per i propri sogni
Amore per la propria vita
Amore per l’amore
22. La stagione dell'amore
Franco Battiato
La stagione dell'amore viene e va
I desideri non invecchiano quasi mai con l'età
Se penso a come ho speso male il mio tempo
Che non tornerà, non ritornerà più
La stagione dell'amore viene e va
All'improvviso senza accorgerti, la vivrai, ti sorprenderà
Ne abbiamo avute di occasioni
Perdendole, non rimpiangerle, non rimpiangerle mai
Ancora un altro entusiasmo ti farà pulsare il cuore
Nuove possibilità per conoscersi
E gli orizzonti perduti non si scordano mai
La stagione dell'amore tornerà
Con le paure e le scommesse
Questa volta quanto durerà
Se penso a come ho speso male il mio tempo
Che non tornerà, non ritornerà più
Ne abbiamo avute di occasioni
Perdendole, non rimpiangerle,
24. Finirà, me l'hai detto tu
Ma non sei sincera
Te lo leggo negli occhi
Hai bisogno di me
Forse vuoi dirmi ancora no
Ma tu hai paura
Te lo leggo negli occhi
Stai soffrendo per me
E nei tuoi occhi che piangono
Mille ricordi non muoiono
Perdonami se puoi
E resta insieme a me
Tra di noi forse nascerà
Un amore vero
Te lo leggo negli occhi
Tu lo leggi nei miei
Ma non sei sincera
Te lo leggo negli occhi
Stai soffrendo per me
E nei tuoi occhi che piangono
Mille ricordi non muoiono
Perdonami se puoi
E resta insieme a me
Tra di noi forse nascerà
Un amore vero
Te lo leggo negli occhi
Tu lo leggi nei miei
27. Voglio vederti danzare
Come le zingare del deserto
Con candelabri in testa
O come le balinesi nei giorni di festa
Voglio vederti danzare
Come i dervishes turners che girano
Sulle spine dorsali
O al suono di cavigliere del Katakali
E gira tutto intorno alla stanza mentre si danza, danza
E gira tutto intorno alla stanza mentre si danza
E Radio Tirana trasmette
Musiche balcaniche mentre
Danzatori bulgari
A piedi nudi sui bracieri ardenti
Nell'Irlanda del Nord
Nelle balere estive
Coppie di anziani che ballano
Al ritmo di sette ottavi
E gira tutto intorno alla stanza mentre si danza, danza
E gira tutto intorno alla stanza mentre si danza
Nei ritmi ossessivi la chiave
Dei riti tribali
Regni di sciamani
E suonatori zingari ribelli
Nella Bassa padana
Nelle balere estive
Coppie di anziani che ballano
Vecchi valzer viennesi