Carrara e Paesi a Monte - Secondaria I Grado Carducci-Tenerani
Progetto Sorella Acqua
1. “…Laudatosi’, mi’ Signore, per sora acqua, la quale è multo humileetpretiosaetcasta…” San Francesco d’Assisi Progetto Sorella acqua
2. Progetto Sorella acqua Contesto L’acqua è una risorsa indispensabile per il nostro organismo e per l’intero pianeta.Una cattiva gestione della stessa può causare disagi e catastrofiche conseguenze ambientali e sociali. Da questa considerazione scaturisce il progetto “Sorella acqua” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovanissimi alunni della scuola primaria a conoscere, amare e proteggere la nostra fonte di vita. Il progetto abbraccerà tutti gli ambiti disciplinari e vedrà il coinvolgimento di tutti gli alunni. Quelli delle classi prime e seconde entreranno in contatto con il mondo dell’acqua secondo un approccio più ludico. Si privilegeranno infatti le attività grafico – pittoriche, musicali e motorie. Gli alunni delle classi terze impareranno a conoscere l’acqua attraverso la lettura e la rielaborazione di miti, storie e leggende che attribuiscono all’acqua il ruolo di protagonista principale. Nelle classi quarte e quinte il tema verrà affrontato da un punto di vista più marcatamente scientifico. Nell’affrontare il problema dell’approvvigionamento e dell’inquinamento idrico sarà dato notevole spazio anche alla dimensione socio – ambientale ed ecologica.
3. Progetto Sorella acqua Finalità Educaread un consumo responsabile, favorendo l’acquisizione del concetto di risorsa limitata. Riconoscere il diverso valore attribuito all’acqua a seconda degli ambienti e delle situazioni. Acquisire il metodo scientifico,problematizzando la conoscenza, stimolando la capacità di porsi domande, formulando ipotesi, verificando con osservazioni sistematiche e con esperimenti, registrando i risultati ottenuti.
4. Progetto Sorella acqua Obiettivi Riconoscere l’acqua come elemento naturale, costitutivo di tutti gli organismi viventi; riconoscere le principali caratteristiche fisiche chimiche e biologiche dell’acqua; conoscere il percorso e la vita dell’acqua; leggere leggende e storie sull’acqua derivate da culture di popoli anche diversi dal nostro; conoscere le procedure che portano alla salvaguardia e alla preservazione di questo indispensabile bene comune.
5. Progetto Sorella acqua Metodologia Gli incontri avranno la durata di circa 90 minuti, durante i quali si esporrà il tema scelto e si organizzeranno i gruppi di lavoro. Per quanto riguarda le metodologie utilizzate, accanto alla tradizionale prassi didattica si affiancheranno percorsi di ricerca azione e percorsi legati all’uso delle nuove tecnologie, intese come elementi imprescindibili dei moderni percorsi formativi, esse inoltre, trovano un campo privilegiato di applicazione proprio nell'ambito dello sviluppo di una cultura ambientale. Per quanto riguarda il processo di ricerca – azione si metteranno in campo tutte quelle attività volte alla ricerca di conoscenze e di strumenti per trasformare le conoscenze apprese, congiuntamente alle abilità sviluppate in competenze. Il tutto mediante la formulazione di soluzioni di problemi per mezzo della progettazione di interventi specifici, passando per l’apprendimento cooperativo. Per quanto riguarda poi l’uso delle nuove tecnologie, gli alunni sono stati impegnati fin dall’inizio del progetto e per ogni sua fase all’utilizzo attivo del computer. Ciò consentirà la produzione collaborativa di ipertesti, la stimolazione della motivazione, lo sviluppo della capacità di lavorare in équipe, l’integrazione delle conoscenze provenienti da discipline diverse, l’acquisizione delle competenze comunicative e l’utilizzazione di forme di comunicazione e media diversi. Attraverso il collegamento al web è anche possibile raggiungere altre realtà geografiche, con diverse culture e condizioni socio – culturali, quindi gli alunni sono incoraggiati a confrontare e riflettere sulle proprie esperienze in rapporto a quelle di altri e ad acquisire il rispetto per la "diversità" sia culturale e che ambientale. (continua)
6. Progetto Sorella acqua Infine, la tecnologia informatica consente la produzione di prodotti multimediali atti alla completa documentazione, non solo svolto del lavoro, ma anche di tutte le fasi intermedie. I punti forti del progetto sono certamente da indicare nell’utilizzo della tecnologia informatica come risorsa ulteriore e certamente non ultima. Esso ha sollevato l’interesse degli allievi per la stessa, alla quale non erano ancora stati alfabetizzati come gruppo classe e li ha messi alla prova in situazioni di suo impiego attivo, alle quali hanno dato risposta con grande partecipazione ed assunzione di responsabilità. Portare avanti contemporaneamente metodologie d’apprendimento standard unite alla suddetta, in modo il più possibile sinergico e sincrono, ha consentito una messa in opera dei lavori segnata da reale e dinamica cooperazione, portatrice di ottimi risultati. Altresì, punti deboli del progetto sono da ravvisare nella mancata partecipazione delle altre componenti del pool modulare, apparentemente desideroso di relegare la tecnologia informatica all’interno d’un luogo isolato dove opera un singolo “esperto”, estraneo all’agito quotidiano e consueto. In tal senso, è possibile affermare che i risultati preventivati sono stati conseguiti con ottimi esiti, tuttavia è mancata quella sorta di pathos derivante dalla condivisa empatia d’un gruppo che mette insieme le proprie risorse in vista d’un risultato collettivamente desiderato e perseguito e che certamente fa la differenza al momento della valutazione finale, ovvero come se certi percorsi fossero considerati non condivisibili da tutti, neanche al più semplice livello del personale interesse.
7. Progetto Sorella acqua Valutazione Il progetto prevede momenti di verifica e valutazione in itinere e finale. Si provvederà anche alla somministrazione di un questionario di gradimento, al fine di valutare la qualità degli interventi e di migliorare l’organizzazione. I criteri adottati saranno i seguenti: confrontare insieme agli alunni i livelli di partenza e quelli in uscita e verificare la realizzazione degli obiettivi prefissati (almeno il 75% dei partecipanti). Verificare e valutare con gli insegnanti coinvolti nel progetto gli obiettivi raggiunti e quelli mancati, al fine di ottenere informazioni utili sul processo di apprendimento. Verificare la ricaduta delle competenze acquisite dagli alunni, valutando la modificazione dei loro comportamenti sociali nell’extrascuola.
8. Progetto Sorella acqua Attività n.1 con modalità CLIL (tratta da http://www.epa.state.il.us/kids/fun-stuff/water-cycle/index.html): Make a Water Cycle Wheel Nature cleans and uses water over and over again. The water changes from liquid to a gas or a solid (snow/ice). The water moves from the ocean to the air to the land and back again. The endless movement of water in nature is called the water cycle. If you want to color your own Water Cycle Wheel Instructions for Making a Water Wheel Now that you've printed out the two circles, it's time to make your water cycle wheel! Color the pictures on the two big circles with your favorite colors. When you are finished coloring, cut out the two circles and the four "cut outs" that are on circle 1. Attach the two circles together (one on top of the other) with a metal fastener through a hole in the center. Put the circle with the cut outs on top. Using the tab on circle two, turn the circle counterclockwise and see the water cycle at work!