5. Proviamo a costruire una mappa Per illustrare il funzionamento del programma, iniziamo con un semplice obiettivo: realizzare una mappa concettuale che descriva il corso Sloop2desc si può iniziare con una descrizione testuale del concetto che è spesso utile per rispondere alla domanda chiave: 'qual è il mio obiettivo fondamentale ?' in questo caso spiegare che cos'è sloop2desc prova a farlo prima di voltare pagina
6. Sloop2desc è un corso online , basato su piattaforma Moodle che ha come obiettivo la condivisione di conoscenza sugli strumenti del Web 2.0 Fatto ? probabilmente sarete giunti ad un testo simile a questo: è utile evidenziare le parole più importanti della descrizione, per identificare i nodi della mappa
7. All'apertura del programma si aprirà un documento vuoto Doppio click si aggiunge un nodo con un altro doppio click si modifica il testo del nodo video (in inglese) Apriamo il programma
8. Trascinando dal simbolo con le due frecce si crea all'istante un legame e un nuovo nodo Si potrà modificare in ogni momento lo stile di nodi e archi dall'apposita finestra delle proprietà possiamo continuare a inserire nodi e archi fino ad ottenere il risultato desiderato E gli archi ? rappresentano i predicati, che nel testo legano fra loro i concetti
14. Proposta: una Mappa per la didattica Potete visionare i seguenti video o seguire i link seguenti prima di procedere: Rappresentare mediante una mappa concettuale il tema centrale del proprio programma didattico o un modulo di esso inserire qui i link ai video e alle risorse su web Siete ora in grado di cimentarvi nel seguente obiettivo ?
Notas do Editor
Questa presentazione si propone di illustrare una piccola esercitazione che consiste nel descrivere una Mappa Concettuale con il programma CMap E' stata realizzata in modo collaborativo all'interno del corso Sloop2Desc per il trasferimento di conoscenza sulle tecnologie web 2.0 applicate alla didattica
Una mappa concettuale è una descrizione grafica che utilizza nodi di una rete per identificare i concetti e archi che li legano per rappresentare i legami e le relazioni Le mappe concettuali sono ritenute molto efficaci per rappresentare la conoscenza e fare emergere i processi cognitivi più profondi
Una Mappa concettuale, descrive graficamente un insieme di concetti, rappresentandoli come nodi di un grafo. Le relazioni che legano i concetti verranno descritti mediante archi che esplicitamente descriveranno mediante un opportuno predicato il legame che si intende sottolineare Nell'esempio mostrato si cerca di descrivere il concetto di Software Libero, collegando fra loro personaggi, storie, prodotti ecc. La natura dei legami tra concetti può essere la più diversa: inclusioni, o istanze di particolari classi come in "Linux è un kernel" La mappa concettuale ha il merito di separare i concetti dalle relazioni facendo emergere in questo modo il processo cognitivo alla base della descrizione testuale.
CMap è unos trumento molto potente e flessibile, sviluppato e reso disponibile gratuitamente dall'istituto IHMC Istitute for Human and Machine Cognition dalla Florida Essendo sviluppato in Java è eseguibile su qualunque sistema operativo con installato un interprete Java Esistono numerose risorse in rete, tutorial, video e articoli scientifici. Il manuale è disponibile anche in italiano
La proposta operativa è quella di costruire insieme una mappa molto semplice per prendere confidenza con i comandi base del programma Prima di procedere una metodologia che si rivela spesso efficace è quella di identificare il concetto principale che si vuole analizzare e rappresentarlo mediante una descrizione testuale sintetica. In questo modo sarà più agevole identificare i concetti e i legami che li legano
Dopo aver evidenziato i concetti che descideriamo rappresnetare facciamo partire il programma e iniziamo a disegnare la mappa
Basta un doppio click per creare nodi o per scrivere il testo che lo descrive. Nello stesso modo è possibile nominare gli archi che possono essere creati semplicemente trascinando il mouse Gli stili dei noti, i colori e i caratteri possono essere adattati alle proprie esigenze, per rendere più efficace la descrizione Così come le caratteristiche delle linee o delle frecce ce connettono tra loro i nodi della mappa.
Il risultato finale appare come una sintesi visiva dei concetti evidenziati nell'analisi descrittiva. La mappa può essere letta secondo diversi percorsi, riproducendo la descrizione da cui eravamo partiti o nei casi più complessi fornendo differenti descrizioni in funzione del percorso scelto
Quando è il momento di salvare il proprio lavoro, si aprono diverse possibilità. La più semplice è salvare la mappa sul proprio computer locale per poterla aprire in un momento successivo con il programma CMap Ma è anche possibile produrre immagini o pagine web esportando il risultato in diversi formati possibili. Un'altra caratteristica molto imortante, tiptica degli strumenti web 2.0 è quella di salvare in rete la mappa e condividerla con altri utenti. A questo scopo esistono diversi server che consentono di condividere la mappa sulla rete.
Un'altra caratteristica molto interessante è la possibilità di associare ai nodi diverse risorse, presesnti sul proprio computer o in rete. Ad esempio indirizzi di pagine web, immagini o video In congiunzione con la possibilità i salvare la mappa come pagina web questa possibilità consente di rendere interattiva la mappa
Ad esempio per inserire un indirizzo web è sufficiente compilare la form che apparirà scegliendo l'apposita voce di menù
Nel risultato finale in prossimità del nodo, si potrà visualizzare l'elenco delle risorse che abbiamo associato al nodo stesso. E con un semplice click sulla risorsa scelta accedervi direttamente