2. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
la storia del termine
Origini: Francia ambito militare
Francia (metà ‘800): ambito politico
Gruppi impegnati per l’emancipazione
culturale e politica degli oppressi
Francia: ambito letterario
Letteratura militante
[Baudelaire (1864)]
Europa (fine ‘800): ambito politico
❏ Teoria delle élites (Pareto)
❏ Marxismo (Lenin)
Problema della
guida delle masse
Europa (inizi ‘900): ambito artistico-letterario “AVANGUARDIESTORICHE”
6. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
area cronologica e concetti-chiave
❏ decollo industriale italiano: 1895-1913 e primi passi verso una società di massa
❏ 1903: riviste «Leonardo»; «Il Regno»; prime opere di poetica crepuscolare (Govoni e
Corazzini)
❏ “Generazione degli anni Ottanta”
crisi radicale della piccola-borghesia distanza dalla precedente
generazione intellettuale
(da Pascoli a Pirandello)
7. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
area cronologica e concetti-chiave
❏ 1904-1920: periodo vitale delle avanguardie (gruppi internazionali e interartistici al di là
del Decadentismo)
❏ Anni Venti: in coincidenza con lo sviluppo del Surrealismo francese, in tutta l'Europa si
assiste al tramonto delle avanguardie e a un complessivo ritorno all'ordine («La
Ronda»: 1919-1922)
8. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
trasformazioni economiche, sociali,
politiche sviluppo di una piccola borghesia
intellettuale
vivono da salariati
(impiegati, insegnanti, giornalisti
gli intellettuali: una nuova condizione sociale
sviluppo dell'istruzione:
dal 1901 al 1911: sensibile diminuzione
dell'analfabetismo (dal 48,7% al 37,9%)
sviluppo di editoria libraria, giornalismo, teatro, cinema, radio
9. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
● riduzione dell'analfabetismo
● maggiore diffusione dell'informazione
● sviluppo della piccola-borghesia
● ampliamento del ceto intellettuale
stratificazione del
pubblico
fenomeno del kitsch
fruizione degradata di opere “alte”, riprodotte o imitate malamente o usufruite fuori contesto,
senza il gusto e la cultura necessari per poterle realmente apprezzare
3 livelli:
colti (cultura di massa e cultura d’elite); incolti; livello intermedio...
… complice la riforma scolastica Gentile (1923), che accentua maggiormente la distinzione fra
la scuola della futura classe dirigente e gli istituti destinati ai lavoratori nell'industria
10. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
I generi letterari
letteratura di ricerca
(o d'avanguardia)
letteratura di consumo
(o di divulgazione)
novella, romanzo
gli intellettuali (soprattutto i vociani) tentano una strategia d'attacco al sistema di
attese del pubblico in generale (non solo di un'élite): soprendendolo, piuttosto che
seducendolo con la trama… tutto questo per influenzare il lettore, per stimolarne la
coscienza critica.
“frammentismo”, prosa lirica, aforismi, narrazione
autobiografica nella forma diaristica, romanzo e
novellistica d'avanguardia
con la “Ronda” si perde questo contatto con la realtà
11. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
instaurarsi di un mercato culturale
trasformazione del prodotto letterario e
artistico in merce (in serie e
stereotipata)
cambiamenti nel pubblico (sempre più
di livello medio e mediocre)
avanguardia si oppone proprio a questi processi
rifiuto dei consueti canali, codici,
modalità di comunicazione col pubblico
Sperimentalismo (al limite dell’illeggibilità),
per distruggere forme cristallizzate,
e per provocare e scandalizzare il lettore
12. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
il pubblico opporrà sempre meno resistenza alle
provocazioni dell'avanguardia, e ne inglobano
allegramente opere e valori
gliartistid'avanguardiascrivono“afuturamemoria” (E.Sanguineti)
per un lettore che non c'è ancora, ma che deve essere creato…
solo per lui il testo diventerà leggibile
il mercato capitalistico fagociterà e neutralizzerà sempre più
velocemente il potere di contestazione dei prodotti artistici
d'avanguardia...
13. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
espressionismo (1905-1925)
Il termine nasce nel 1901, in occasione dell'allestimento a Parigi di una mostra di pittura
alternativa
Temi e topos:
★ città mostruosa e tentacolare;
★ civiltà delle macchine considerata caos convulso o agghiacciante geometria;
★ angoscia;
★ Allucinazione
★ rifiuto dell'estetismo e fine del carattere sacrale dell'arte
★ il poeta: uomo della folla
Caratteri formali e modalità stilistiche:
★ sintesi, ellissi, rapidità, simultaneità fra i fenomeni artistici
★ paratassi; periodare nominale; lessico antiaccademico
★ in poesia: verso libero
14. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
Dadaismo
Primo manifesto (1918) di Tristan Tzara:
★ rifiuto del culto della novità, della modernità e del futuro
★ rifiuto dell'umanesimo, della concezione della superiorità dell'humanitas sia di tipo
etico (non esiste una sostanza umana positiva cui riferire la morale), sia di tipo estetico
(l'arte coincide con la menzogna)
★ rifiuto del bello (il bello è ormai ovunque, con la tecnica industriale l'estetizzazione è
penetrata in ogni aspetto della vita contemporanea)
★ rifiuto del linguaggio come simbolo; si propone un uso anticonformistico del
linguaggio (suoni in libertà, giochi linguistici parodici, onomatopee, deformazioni)
15. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
Surrealismo
«Littérature» fondata da André Breton, Paul Eluard
Primo manifesto del Surrealismo (1924); Secondo manifesto (1929)
★ l'arte deve esprimere l'inconscio come luogo in cui reale e immaginario si uniscono
senza contraddizione
★ la proposta dunque di una scrittura automatica
★ influenza del Surrealismo nella cultura del Novecento (De Chirico, Mirò, Dalì, Picasso,
Buñuel, Lacan, Marcuse)
surrealismo, nel significato di “realtà superiore”... l'inconscio è il luogo dell'autentico
16. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
movimento crepuscolare
Borgese nel 1910 usa il termina crepuscolarismo per accomunare una serie di poeti
che non formano una scuola ma esprimono un gusto malinconico, crepuscolare
★ rifiuto del sublime e di qualsiasi concezione estetizzante dell'arte
★ critica alla figura del poeta, che non è più vate… Io mi vergogno,/sì, mi vergogno
d'essere un poeta! (Gozzano)
★ accettazione dello squallore piccolo-borghese
★ repulsa del pathos lirico e uso dell'ironia in poesia
★ impiego del verso libero
★ registri espressivi contraddistinti da una forte prosasticità
★ nuovi paesaggi (orti, sere domenicali in provincia, ospedali, conventi)
★ nuovi personaggi (monache, vecchi, mendicanti, vagabondi) che contrassegnano
un'esistenza umiliata e reclinata su se stessa
17. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
futurismo italiano
MANIFESTI DEL FUTURISMO
20 febbraio 1909 - Manifesto del Futurismo (Le Figaro)
(Filippo Tommaso Marinetti)
11 Febbraio 1910 - Manifesto dei Pittori Futuristi
(Boccioni, Carrà, Russolo, Balla, Severini)
11 gennaio 1911 - Manifesto dei musicisti futuristi
(Pratella)
11 maggio 1912 - Manifesto tecnico della letteratura futurista
(Filippo Tommaso Marinetti)
…
28 dicembre 1930 - Manifesto della cucina futurista
(Filippo Tommaso Marinetti)
Leggitesto
18. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
futurismo italiano
★ Aspirazioni rivoluzionarie
★ Critica della società BORGHESE
★ Critica della democrazia e del parlamentarismo
★ Rifiuto della monarchia
★ Anticlericalismo
★ Giovanilismo
★ Esaltazione della violenza
★ Nazionalismo
Caratteri del movimento politico futurista
19. LE AVANGUARDIE primonovecentesche
Proff. Caterina Piccirilli - Francesco Baldassarre
futurismo italiano
Guerra di Libia
Prima Guerra mondiale
Propaganda interventista
Fondazione di un partito politico futurista (1918)
Adesione al fascismo delle origini (1919)
Partecipazione all’impresa di Fiume(1919)
Arditismo
Rottura con Mussolini (1920)
Disgregazione del futurismo
come movimento politico
Dopo il 1924 tentativi, falliti, di Marinetti di far riconoscere il FUTURISMO come arte di stato
Nazionalismo