11. ossa piatte, costituite da uno strato di
tessuto spugnoso frapposto tra 2 lamine di
tessuto compatto. Il tessuto spugnoso può
presentare delle lacune più grosse
contenenti residui di tessuto emopoietico
(zona considerata per le punture lombari).
Queste ossa hanno funzione protettiva, dato
che hanno lo scopo di proteggere gli organi
che si trovano subito dietro di esse. Esempi
di ossa piatte sono quelle del cranio, che
hanno lo scopo di proteggere il cervello,
oppure lo sterno per proteggere il cuore e i
polmoni, o ancora l'anca e il bacino che
protegge da dietro gli organi dell'apparato
escretore (come ad esempio la vescica).
12. articolazioni immobili o
sinartrosi: legano
strettamente i capi
ossei, come una cerniera
lampo chiusa, tanto da
impedirne i movimenti.
Articolazioni ipomobili o
anfiartrosi: legano due
superfici articolari,
ricoperte da cartilagine,
tramite legamenti
interossei; tra le due
superfici è interposto un
disco fibrocartilagineo
che permette soltanto
movimenti limitati.
13. Nelle vertebre, per esempio, superfici
ossee pianeggianti sono unite da
un disco interosseo cartilagineo che
funge da ammortizzatore.
Articolazioni mobili o diartrosi:
permettono un ampio range di
movimento, in una o più direzioni
dello spazio (ginocchio, spalla,
dita...)
14. Le ossa della Testa
sono divise
nel cranio (tutte le
ossa eccetto la
mandibola) e
la mandibola stessa.
Una caratteristica
che distingue
i mammiferi dai
non-mammiferi è la
presenza di ulteriori
tre ossa
(dette ossicini):
15. martello
incudine
staffa
Tali ossicini sono, nei mammiferi,
componenti fondamentali del senso
dell'udito. Altre specie animali
possiedono un singolo ossicino
chiamato comunemente columella.
16. Le ossa del
tronco si
dividono in due
parti la colonna
vertebrale e la
gabbia toracica.
La colonna
vertebrale è
formata da
vertebre
17. La gabbia toracica è
formata da costole che
proteggono gli organi
più importanti
18. Abbiamo gli arti
superiori formati
da Omero che va
dalla spalla al
gomito poi radio e
ulna che vanno
dal gomito al
polso e infine c’è
il carpo, il
metacarpo e le
falangi
19. Abbiamo gli arti inferiori
formati da femore che è
l’osso più lungo de corpo, la
tibia e il perone e il tarso il
metatarso e le falangi