SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 24
Training SEO (2)
Panda Update
Introduzione dell’Update
• Rilasciato per la prima volta nel
  febbraio 2011 per le ricerche in inglese
  nella versione americana di Google
  (http://bit.ly/LFZpfw)

• Esteso ad altre localizzazioni di Google
  (solo per le ricerche in inglese) in marzo
  2011

• Esteso a tutte le lingue del mondo
  (tranne Cinese, Giapponese e
  Coreano) nell’agosto 2011
  (http://bit.ly/LnlywZ)

• Successivi aggiornamenti (ultimo:
  Panda Update 3.7 - 8 giugno 2012)
Finalità dell’Update
• Aggiornamento dell’algoritmo di Google finalizzato
  a migliorare l’esperienza degli utenti alla ricerca di
  informazioni precise e di qualità

• Interessa quasi esclusivamente i contenuti testuali
  dei siti

• Obiettivi ricercati:
   o Ridurre la visibilità sui motori di ricerca di siti con contenuti di bassa qualità
   o Premiare in termini di miglior posizionamento i siti con contenuti di qualità
Portata del fenomeno
• Lingua inglese: 12% di ricerche interessate da
  questo aggiornamento
• Altre lingue: 6% - 9% di ricerche interessate da
  questo aggiornamento

                    Considerazioni
• Content farm/contenuti di bassa qualità presenti in
  maggior misura in inglese?
• Minore «efficienza» del Panda Update
  nell’individuare contenuti di bassa qualità per
  lingue diverse dall’inglese?
Contenuti di bassa qualità
Siti con contenuti che offrono valore scarso o nullo al
visitatore che vi si reca dai motori di ricerca con la
query di riferimento, ripubblicando materiale
proveniente da altre fonti o ospitando informazioni
generiche e di scarsa rilevanza

• «Scraper site»
• «Content farm»
Scraper site
• Siti che ripubblicano integralmente o parzialmente i
  contenuti prelevati da altri siti tramite procedure di
  web scraping, il più delle volte senza autorizzazione
  e con l’obiettivo di monetizzare il traffico ottenuto
  dai motori di ricerca

• Esempi: Autoblog, Made for Adsense/MFA
Content farm
• Siti comprensivi di elevate quantità di contenuti
  testuali di qualità modesta o bassa, formulati quasi
  esclusivamente per presidiare i risultati dei motori di
  ricerca per il maggior numero di keyword possibili

• Frequentemente impiegati utenti della rete in
  qualità di copywriter freelance per massimizzare la
  produzione di articoli e contenuti

• Esempi: Demand Media (eHow), Associated
  Content, About.com, Ezine Articles
Altri siti colpiti
• Siti di e-commerce «minori», con elevata presenza
  di pagine di prodotto scarsamente rilevanti

• Forum impostati per generare grandi quantità di
  contenuti duplicati a partire dai nuovi thread degli
  utenti

• Directory e siti affiliati con esigua riconoscibilità di
  marca e segnali di scarsa interazione degli utenti
Losers and winners
Contenuti di alta qualità
• Requisiti essenziali dei contenuti testuali di un sito:
   o   Originalità
   o   Tematizzazione
   o   Freschezza
   o   Qualità


• Google non comunica gli effettivi segnali di
  posizionamento utilizzati nei suoi algoritmi, ma offre
  linee guida da seguire per valutare la «qualità» di
  una pagina o di un articolo
Linee guida
•   Ritenete attendibili le informazioni presentate nell'articolo?
•   L'articolo è stato scritto da un esperto o un appassionato che conosce bene l'argomento o è
    più superficiale?
•   Il sito contiene articoli duplicati, che si accavallano o sono ridondanti in merito ad argomenti
    uguali o simili, solo con parole chiave leggermente diverse?
•   Fornireste tranquillamente i dati della vostra carta di credito su questo sito?
•   L'articolo contiene errori ortografici, stilistici o false informazioni?
•   Gli argomenti sono basati sui reali interessi dei lettori del sito oppure il sito genera i contenuti in
    base ai presunti argomenti che potrebbero ottenere un buon posizionamento nei motori di
    ricerca?
•   Il sito è considerato un'autorità riconosciuta in merito all'argomento che tratta?
•   L'articolo è stato scritto bene o sembra essere stato redatto senza alcuna cura o in modo
    sbrigativo?
•   Si tratta del tipo di pagina che aggiungereste ai segnalibri, condividereste con un amico o
    consigliereste?
•   Nell'articolo ci sono troppi annunci che distolgono l'attenzione dai contenuti principali o
    interferiscono con essi?
•   Vi aspettereste di trovare l'articolo in una rivista, un'enciclopedia o un libro cartacei?
•   Gli articoli sono corti, inconsistenti o comunque privi di informazioni specifiche utili?
•   Gli utenti si lamenterebbero trovando pagine provenienti da questo sito?

N.B. L’elenco completo è disponibile all’indirizzo http://bit.ly/IrtkDU
Caratteristiche Update
• Il Panda update è solo uno degli oltre 200 fattori
  considerati da Google per determinare il
  posizionamento di una risorsa

• Il Panda update è un filtro applicato
  periodicamente: ad ogni ciclo, siti e contenuti sono
  rivalutati

• Il Panda Update interessa i siti, non le singole
  pagine:
   o Contenuti di bassa qualità presenti in alcune parti di un sito web possono
     incidere sui posizionamenti dell'intero sito
Altri fattori negativi
• Tra gli altri fattori che possono incidere
  negativamente sul posizionamento di un sito, a
  seguito dell’introduzione di Google Panda:

   o Esigua presenza di contenuti originali, non duplicati da altri siti
   o Elevata presenza di contenuti con errori ortografici/grammaticali
     o dalla scarsa leggibilità
   o Basso tempo di visita per pagina
   o Elevato bounce rate per pagina
   o Eccessiva presenza di advertising per pagina
   o Elevata quantità di «boilerplate content»
   o Esiguo numero di backlink diretti ad una pagina o ad un sito
Strategie di recovery
• Per recuperare posizionamenti e traffico dopo essere
  stati «colpiti» dal Panda Update può essere opportuno:

   o Rimuovere pagine duplicate o di scarsa qualità (es. eHow ha rimosso
     oltre 300.000 articoli), unire o migliorare i contenuti di pagine
     generiche e poco rilevanti per renderle più utili
   o Correggere contenuti con errori ortografici/grammaticali, apportare
     modifiche volte a migliorare la leggibilità degli articoli
   o Intervenire per incrementare il tempo di visita per pagina e ridurre il
     bounce rate
   o Costruire segnali di fiducia («trust signals») indicativi del
     coinvolgimento degli utenti nel sito
   o Ridurre la quantità di advertising per pagina (specie «above the
     fold»)
   o Migliorare gli aspetti coinvolti nell’usabilità del sito (es. velocità di
     caricamento)
Penguin Update
Introduzione dell’Update
• Rilasciato per la prima volta
  nell’aprile 2012 per le ricerche in
  tutte le lingue (http://bit.ly/I9SQn3)

• Successivi aggiornamenti (ultimo:
  Penguin Update 1.1 - 26 maggio
  2012)

• Preceduto dal Page Layout
  Algorithm (http://bit.ly/KDUoTc), con
  cui spesso viene confuso, che
  introduce come variabile
  fondamentale la quantità di testo
  «above the fold»
Finalità dell’Update
• Aggiornamento dell’algoritmo di Google finalizzato
  a ridurre la visibilità sul motore delle pagine che
  impiegano tecniche di webspam (come keyword
  stuffing e schemi di link) per manipolare i
  posizionamenti

• Interessa sia i contenuti testuali dei siti, sia i fattori off-
  site (backlink)
Portata del fenomeno
• Lingua inglese: 3,1% di ricerche interessate da
  questo aggiornamento

• Altre lingue: 3% di ricerche in media, variabile a
  seconda della lingua di riferimento (es. 3% tedesco,
  cinese e arabo, 5% polacco)
Esempi di webspam
                         Testi «spun» e schemi di link (http://bit.ly/unP5N2)
Keyword stuffing
(http://bit.ly/xsWBOm)
Segnali da considerare
I siti «penalizzati» dal Penguin Update condividono
alcune caratteristiche, sul fronte dei fattori on-site
(contenuti testuali) e/o dei fattori off-site (link in
entrata)

• Penalizzate le pagine con contenuti sovraottimizzati
  e con profilo di linking innaturale
• Maggiore importanza attribuita all’autorevolezza
  dei siti ed ai segnali «Social» (like, tweet, ecc.)
Fattori on-site: best practices
• Evitare fenomeni «sovraottimizzazione» dei contenuti testuali
  presenti nelle diverse pagine del sito:
   o Inserire la parola chiave di riferimento nel corpo del testo
     1-2 volte (preferibilmente above the fold), in modo naturale e non forzato
   o Contemplare l’introduzione di varianti della parola chiave nel corpo del
     testo (LSI keywords)
   o Evitare «keyword stuffing» (es. ricorso alla stessa parola chiave
     contemporaneamente nel title tag, meta tag description, meta tag
     keywords, tag di intestazione, anchor text, ecc.)

• Incrementare la quantità di testo «above the fold» (rispetto ad
  advertising, immagini, altri contenuti), facendo affidamento a
  tool come http://bit.ly/7tXRTS
Fattori off-site: best practices
•   Assicurarsi che gli anchor text dei link in entrata al sito siano
    sensibilmente diversificati, non limitandosi a contenere le keyword di
    riferimento:
     o   1-5% dei link in entrata  Exact-match anchor text
     o   20-30% dei link in entrata  LSI anchor text
     o   70% dei link in entrata  branded anchors, naked URLs, junk/universal anchors

•   Puntare su un profilo di linking diversificato e naturale:
     o   Varietà nella tipologia di backlink (a diversi livelli: anchor text, classe C, TLD, tipo di
         sito come blog, forum o news, posizione del link nella pagina, deeplink ratio, link
         singoli/sitewide, nofollow/follow, ecc.)
     o   Link provenienti da siti rilevanti e di qualità, assenza di link da risorse spam (es. blog
         networks, siti bannati forum profiles, comment spam), assenza di contenuti
         considerati «spam» nei siti che offrono i link (es. contenuti «spun»)
     o   Segnali di popolarità sui social media (Facebook shares, like e commenti, Google
         “+1”, tweets, ecc.)
     o   Trend di crescita dei link in entrata al sito costante (evitando «picchi» concentrati in
         periodi di tempo specifici)
     o   Limitare scambio link, evitare pratiche (palesi) di acquisto link
Strategie di recovery
• Per recuperare posizionamenti e traffico dopo essere
  stati «colpiti» dal Penguin Update può essere opportuno:

   o Revisionare gli aspetti on-site delle pagine penalizzate, correggendo
     eventuali casi di sovraottimizzazione (rimuovere keyword in eccesso,
     introdurre varianti LSI) e incrementando, laddove possibile la quantità
     di contenuti testuali «above the fold»
   o Revisionare gli aspetti off-site delle pagine penalizzate, operando al
     fine di stabilire/ripristinare un profilo di linking naturale e non artificioso
     (agevolando la creazione di link diversificati e di qualità, chiedendo
     la rimozione di link di scarsa qualità, ricercando segnali di popolarità
     sui Social Media).
   o In caso di falsi positivi, ricorrere al modulo ad hoc predisposto da
     Google presso http://bit.ly/JqoQRV(non trattandosi di penalizzazione
     di tipo manuale, la richiesta di riconsiderazione su GWT non ha,
     invece, alcun effetto)

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Backlink profiling: strumenti, analisi, metodi di ottimizzazione
Backlink profiling: strumenti, analisi, metodi di ottimizzazioneBacklink profiling: strumenti, analisi, metodi di ottimizzazione
Backlink profiling: strumenti, analisi, metodi di ottimizzazione
Bizup
 
Colorificio MP- terza lezione web marketing
Colorificio MP- terza lezione web marketingColorificio MP- terza lezione web marketing
Colorificio MP- terza lezione web marketing
hinet-rimini
 

Mais procurados (13)

Promozione dei contenuti web sui motori di ricerca - Eupolis Regione Lombardia
Promozione dei contenuti web sui motori di ricerca - Eupolis Regione LombardiaPromozione dei contenuti web sui motori di ricerca - Eupolis Regione Lombardia
Promozione dei contenuti web sui motori di ricerca - Eupolis Regione Lombardia
 
Backlink profiling: strumenti, analisi, metodi di ottimizzazione
Backlink profiling: strumenti, analisi, metodi di ottimizzazioneBacklink profiling: strumenti, analisi, metodi di ottimizzazione
Backlink profiling: strumenti, analisi, metodi di ottimizzazione
 
Il Link Building Oggi: Valore dei Link, Strumenti e Strategie
Il Link Building Oggi: Valore dei Link, Strumenti e Strategie Il Link Building Oggi: Valore dei Link, Strumenti e Strategie
Il Link Building Oggi: Valore dei Link, Strumenti e Strategie
 
SEO MIni Guida
SEO MIni GuidaSEO MIni Guida
SEO MIni Guida
 
Smau - primo anno
Smau - primo annoSmau - primo anno
Smau - primo anno
 
Corso SEO Base
Corso SEO BaseCorso SEO Base
Corso SEO Base
 
Come eseguire correttamente una migrazione SEO
Come eseguire correttamente una migrazione SEOCome eseguire correttamente una migrazione SEO
Come eseguire correttamente una migrazione SEO
 
Googlebot, ci vediamo da me
Googlebot, ci vediamo da meGooglebot, ci vediamo da me
Googlebot, ci vediamo da me
 
Colorificio MP- terza lezione web marketing
Colorificio MP- terza lezione web marketingColorificio MP- terza lezione web marketing
Colorificio MP- terza lezione web marketing
 
Motori di ricerca: strategie SEO per essere più visibili in rete
Motori di ricerca: strategie SEO per essere più visibili in reteMotori di ricerca: strategie SEO per essere più visibili in rete
Motori di ricerca: strategie SEO per essere più visibili in rete
 
Le basi della SEO | Quando il posizionamento ha un'anima
Le basi della SEO | Quando il posizionamento ha un'animaLe basi della SEO | Quando il posizionamento ha un'anima
Le basi della SEO | Quando il posizionamento ha un'anima
 
SEO: Il tuo sito ha l'attenzione che merita? (webinar)
SEO: Il tuo sito ha l'attenzione che merita? (webinar)SEO: Il tuo sito ha l'attenzione che merita? (webinar)
SEO: Il tuo sito ha l'attenzione che merita? (webinar)
 
Slide corso SEO Copy Marzo 2017
Slide corso SEO Copy Marzo 2017Slide corso SEO Copy Marzo 2017
Slide corso SEO Copy Marzo 2017
 

Destaque

White, sophie question 3
White, sophie   question 3White, sophie   question 3
White, sophie question 3
Sophie White
 
Emotionaaaal Abuse
Emotionaaaal AbuseEmotionaaaal Abuse
Emotionaaaal Abuse
willalyssa
 
Actualiteittaak didactiek
Actualiteittaak didactiekActualiteittaak didactiek
Actualiteittaak didactiek
NielsDeJaeger
 
White, sophie question 2
White, sophie   question 2White, sophie   question 2
White, sophie question 2
Sophie White
 
White, sophie question 4
White, sophie   question 4White, sophie   question 4
White, sophie question 4
Sophie White
 
Les 2 (didactisch model)
Les 2 (didactisch model)Les 2 (didactisch model)
Les 2 (didactisch model)
NielsDeJaeger
 
20111107 이노비즈협회 회원사서비스설명
20111107 이노비즈협회 회원사서비스설명20111107 이노비즈협회 회원사서비스설명
20111107 이노비즈협회 회원사서비스설명
hyeon Im
 
Underage drinking
Underage drinkingUnderage drinking
Underage drinking
english1123
 
Emotional abuse
Emotional abuseEmotional abuse
Emotional abuse
willalyssa
 

Destaque (17)

Kingsley sawyerr's resume 2016 (word copy)
Kingsley sawyerr's resume 2016 (word copy)Kingsley sawyerr's resume 2016 (word copy)
Kingsley sawyerr's resume 2016 (word copy)
 
Evaluation presentation
Evaluation presentationEvaluation presentation
Evaluation presentation
 
White, sophie QUESTION 1
White, sophie   QUESTION 1White, sophie   QUESTION 1
White, sophie QUESTION 1
 
White, sophie question 3
White, sophie   question 3White, sophie   question 3
White, sophie question 3
 
Emotionaaaal Abuse
Emotionaaaal AbuseEmotionaaaal Abuse
Emotionaaaal Abuse
 
2012 취업하고 싶은 기업 Guide Book
2012 취업하고 싶은 기업 Guide Book2012 취업하고 싶은 기업 Guide Book
2012 취업하고 싶은 기업 Guide Book
 
Actualiteittaak didactiek
Actualiteittaak didactiekActualiteittaak didactiek
Actualiteittaak didactiek
 
White, sophie question 2
White, sophie   question 2White, sophie   question 2
White, sophie question 2
 
Internet marketing
Internet marketingInternet marketing
Internet marketing
 
White, sophie question 4
White, sophie   question 4White, sophie   question 4
White, sophie question 4
 
Okul öncesi Öğretmen Motivasyonu
Okul öncesi Öğretmen MotivasyonuOkul öncesi Öğretmen Motivasyonu
Okul öncesi Öğretmen Motivasyonu
 
Les 2 (didactisch model)
Les 2 (didactisch model)Les 2 (didactisch model)
Les 2 (didactisch model)
 
20111107 이노비즈협회 회원사서비스설명
20111107 이노비즈협회 회원사서비스설명20111107 이노비즈협회 회원사서비스설명
20111107 이노비즈협회 회원사서비스설명
 
Underage drinking
Underage drinkingUnderage drinking
Underage drinking
 
Aubf lec block b
Aubf lec block bAubf lec block b
Aubf lec block b
 
Emotional abuse
Emotional abuseEmotional abuse
Emotional abuse
 
2016 자원봉사활성화를 위한 자원봉사센터 운영지침
2016 자원봉사활성화를 위한 자원봉사센터 운영지침2016 자원봉사활성화를 위한 자원봉사센터 운영지침
2016 자원봉사활성화를 위한 자원봉사센터 운영지침
 

Semelhante a Training seo 2

Algoritmo Di Google Rivelato
Algoritmo Di Google RivelatoAlgoritmo Di Google Rivelato
Algoritmo Di Google Rivelato
Sir Vester
 

Semelhante a Training seo 2 (20)

Ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca - Zenzero Lab
Ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca - Zenzero LabOttimizzazione di un sito web per i motori di ricerca - Zenzero Lab
Ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca - Zenzero Lab
 
Le basi della SEO per i blogger @TBNetalks
Le basi della SEO per i blogger @TBNetalksLe basi della SEO per i blogger @TBNetalks
Le basi della SEO per i blogger @TBNetalks
 
Link Building efficace - Fabio Sutto - SEO Training 2011
Link Building efficace - Fabio Sutto - SEO Training 2011Link Building efficace - Fabio Sutto - SEO Training 2011
Link Building efficace - Fabio Sutto - SEO Training 2011
 
Saltando tra le SERP: Un trampolino SEO
Saltando tra le SERP: Un trampolino SEOSaltando tra le SERP: Un trampolino SEO
Saltando tra le SERP: Un trampolino SEO
 
Analisi del proprio profilo di link - Monari smx 2015 - advanced link auditing
Analisi del proprio profilo di link - Monari smx 2015 -  advanced link auditing Analisi del proprio profilo di link - Monari smx 2015 -  advanced link auditing
Analisi del proprio profilo di link - Monari smx 2015 - advanced link auditing
 
Lezione 2 I motori di ricerca e le caratteristiche di un sito web
Lezione 2 I motori di ricerca e le caratteristiche di un sito web Lezione 2 I motori di ricerca e le caratteristiche di un sito web
Lezione 2 I motori di ricerca e le caratteristiche di un sito web
 
I motori di ricerca e le caratteristiche di un sito web
I motori di ricerca e le caratteristiche di un sito webI motori di ricerca e le caratteristiche di un sito web
I motori di ricerca e le caratteristiche di un sito web
 
Potare un sito web: come farlo correttamente
Potare un sito web: come farlo correttamentePotare un sito web: come farlo correttamente
Potare un sito web: come farlo correttamente
 
Algoritmo Di Google Rivelato
Algoritmo Di Google RivelatoAlgoritmo Di Google Rivelato
Algoritmo Di Google Rivelato
 
Guida seo-base-pdf-gratis
Guida seo-base-pdf-gratisGuida seo-base-pdf-gratis
Guida seo-base-pdf-gratis
 
Nozioni Base Di Seo
Nozioni Base Di SeoNozioni Base Di Seo
Nozioni Base Di Seo
 
Link building e blog outreach nel settore travel
Link building e blog outreach nel settore travelLink building e blog outreach nel settore travel
Link building e blog outreach nel settore travel
 
TTG Digital Warm up: Link building e blog outreach nel settore travel - Dario...
TTG Digital Warm up: Link building e blog outreach nel settore travel - Dario...TTG Digital Warm up: Link building e blog outreach nel settore travel - Dario...
TTG Digital Warm up: Link building e blog outreach nel settore travel - Dario...
 
Evoluzione della link buidling - Webinar Monari per Semrush/WME
Evoluzione della link buidling - Webinar Monari per Semrush/WMEEvoluzione della link buidling - Webinar Monari per Semrush/WME
Evoluzione della link buidling - Webinar Monari per Semrush/WME
 
Galdus WR 2014 lezione bis
Galdus WR 2014 lezione bisGaldus WR 2014 lezione bis
Galdus WR 2014 lezione bis
 
Introduzione alla Seo on page
Introduzione alla Seo on pageIntroduzione alla Seo on page
Introduzione alla Seo on page
 
mi16-wpseo
mi16-wpseomi16-wpseo
mi16-wpseo
 
Smau Milano 2016 - Vincenzo Spanò
Smau Milano 2016 - Vincenzo SpanòSmau Milano 2016 - Vincenzo Spanò
Smau Milano 2016 - Vincenzo Spanò
 
Smau Milano 2016 - Sara Borghi
Smau Milano 2016 - Sara BorghiSmau Milano 2016 - Sara Borghi
Smau Milano 2016 - Sara Borghi
 
[SMAU 2016] Screaming Frog: Come utilizzare questo strumento all'interno di u...
[SMAU 2016] Screaming Frog: Come utilizzare questo strumento all'interno di u...[SMAU 2016] Screaming Frog: Come utilizzare questo strumento all'interno di u...
[SMAU 2016] Screaming Frog: Come utilizzare questo strumento all'interno di u...
 

Training seo 2

  • 3. Introduzione dell’Update • Rilasciato per la prima volta nel febbraio 2011 per le ricerche in inglese nella versione americana di Google (http://bit.ly/LFZpfw) • Esteso ad altre localizzazioni di Google (solo per le ricerche in inglese) in marzo 2011 • Esteso a tutte le lingue del mondo (tranne Cinese, Giapponese e Coreano) nell’agosto 2011 (http://bit.ly/LnlywZ) • Successivi aggiornamenti (ultimo: Panda Update 3.7 - 8 giugno 2012)
  • 4. Finalità dell’Update • Aggiornamento dell’algoritmo di Google finalizzato a migliorare l’esperienza degli utenti alla ricerca di informazioni precise e di qualità • Interessa quasi esclusivamente i contenuti testuali dei siti • Obiettivi ricercati: o Ridurre la visibilità sui motori di ricerca di siti con contenuti di bassa qualità o Premiare in termini di miglior posizionamento i siti con contenuti di qualità
  • 5. Portata del fenomeno • Lingua inglese: 12% di ricerche interessate da questo aggiornamento • Altre lingue: 6% - 9% di ricerche interessate da questo aggiornamento Considerazioni • Content farm/contenuti di bassa qualità presenti in maggior misura in inglese? • Minore «efficienza» del Panda Update nell’individuare contenuti di bassa qualità per lingue diverse dall’inglese?
  • 6. Contenuti di bassa qualità Siti con contenuti che offrono valore scarso o nullo al visitatore che vi si reca dai motori di ricerca con la query di riferimento, ripubblicando materiale proveniente da altre fonti o ospitando informazioni generiche e di scarsa rilevanza • «Scraper site» • «Content farm»
  • 7. Scraper site • Siti che ripubblicano integralmente o parzialmente i contenuti prelevati da altri siti tramite procedure di web scraping, il più delle volte senza autorizzazione e con l’obiettivo di monetizzare il traffico ottenuto dai motori di ricerca • Esempi: Autoblog, Made for Adsense/MFA
  • 8. Content farm • Siti comprensivi di elevate quantità di contenuti testuali di qualità modesta o bassa, formulati quasi esclusivamente per presidiare i risultati dei motori di ricerca per il maggior numero di keyword possibili • Frequentemente impiegati utenti della rete in qualità di copywriter freelance per massimizzare la produzione di articoli e contenuti • Esempi: Demand Media (eHow), Associated Content, About.com, Ezine Articles
  • 9. Altri siti colpiti • Siti di e-commerce «minori», con elevata presenza di pagine di prodotto scarsamente rilevanti • Forum impostati per generare grandi quantità di contenuti duplicati a partire dai nuovi thread degli utenti • Directory e siti affiliati con esigua riconoscibilità di marca e segnali di scarsa interazione degli utenti
  • 11. Contenuti di alta qualità • Requisiti essenziali dei contenuti testuali di un sito: o Originalità o Tematizzazione o Freschezza o Qualità • Google non comunica gli effettivi segnali di posizionamento utilizzati nei suoi algoritmi, ma offre linee guida da seguire per valutare la «qualità» di una pagina o di un articolo
  • 12. Linee guida • Ritenete attendibili le informazioni presentate nell'articolo? • L'articolo è stato scritto da un esperto o un appassionato che conosce bene l'argomento o è più superficiale? • Il sito contiene articoli duplicati, che si accavallano o sono ridondanti in merito ad argomenti uguali o simili, solo con parole chiave leggermente diverse? • Fornireste tranquillamente i dati della vostra carta di credito su questo sito? • L'articolo contiene errori ortografici, stilistici o false informazioni? • Gli argomenti sono basati sui reali interessi dei lettori del sito oppure il sito genera i contenuti in base ai presunti argomenti che potrebbero ottenere un buon posizionamento nei motori di ricerca? • Il sito è considerato un'autorità riconosciuta in merito all'argomento che tratta? • L'articolo è stato scritto bene o sembra essere stato redatto senza alcuna cura o in modo sbrigativo? • Si tratta del tipo di pagina che aggiungereste ai segnalibri, condividereste con un amico o consigliereste? • Nell'articolo ci sono troppi annunci che distolgono l'attenzione dai contenuti principali o interferiscono con essi? • Vi aspettereste di trovare l'articolo in una rivista, un'enciclopedia o un libro cartacei? • Gli articoli sono corti, inconsistenti o comunque privi di informazioni specifiche utili? • Gli utenti si lamenterebbero trovando pagine provenienti da questo sito? N.B. L’elenco completo è disponibile all’indirizzo http://bit.ly/IrtkDU
  • 13. Caratteristiche Update • Il Panda update è solo uno degli oltre 200 fattori considerati da Google per determinare il posizionamento di una risorsa • Il Panda update è un filtro applicato periodicamente: ad ogni ciclo, siti e contenuti sono rivalutati • Il Panda Update interessa i siti, non le singole pagine: o Contenuti di bassa qualità presenti in alcune parti di un sito web possono incidere sui posizionamenti dell'intero sito
  • 14. Altri fattori negativi • Tra gli altri fattori che possono incidere negativamente sul posizionamento di un sito, a seguito dell’introduzione di Google Panda: o Esigua presenza di contenuti originali, non duplicati da altri siti o Elevata presenza di contenuti con errori ortografici/grammaticali o dalla scarsa leggibilità o Basso tempo di visita per pagina o Elevato bounce rate per pagina o Eccessiva presenza di advertising per pagina o Elevata quantità di «boilerplate content» o Esiguo numero di backlink diretti ad una pagina o ad un sito
  • 15. Strategie di recovery • Per recuperare posizionamenti e traffico dopo essere stati «colpiti» dal Panda Update può essere opportuno: o Rimuovere pagine duplicate o di scarsa qualità (es. eHow ha rimosso oltre 300.000 articoli), unire o migliorare i contenuti di pagine generiche e poco rilevanti per renderle più utili o Correggere contenuti con errori ortografici/grammaticali, apportare modifiche volte a migliorare la leggibilità degli articoli o Intervenire per incrementare il tempo di visita per pagina e ridurre il bounce rate o Costruire segnali di fiducia («trust signals») indicativi del coinvolgimento degli utenti nel sito o Ridurre la quantità di advertising per pagina (specie «above the fold») o Migliorare gli aspetti coinvolti nell’usabilità del sito (es. velocità di caricamento)
  • 17. Introduzione dell’Update • Rilasciato per la prima volta nell’aprile 2012 per le ricerche in tutte le lingue (http://bit.ly/I9SQn3) • Successivi aggiornamenti (ultimo: Penguin Update 1.1 - 26 maggio 2012) • Preceduto dal Page Layout Algorithm (http://bit.ly/KDUoTc), con cui spesso viene confuso, che introduce come variabile fondamentale la quantità di testo «above the fold»
  • 18. Finalità dell’Update • Aggiornamento dell’algoritmo di Google finalizzato a ridurre la visibilità sul motore delle pagine che impiegano tecniche di webspam (come keyword stuffing e schemi di link) per manipolare i posizionamenti • Interessa sia i contenuti testuali dei siti, sia i fattori off- site (backlink)
  • 19. Portata del fenomeno • Lingua inglese: 3,1% di ricerche interessate da questo aggiornamento • Altre lingue: 3% di ricerche in media, variabile a seconda della lingua di riferimento (es. 3% tedesco, cinese e arabo, 5% polacco)
  • 20. Esempi di webspam Testi «spun» e schemi di link (http://bit.ly/unP5N2) Keyword stuffing (http://bit.ly/xsWBOm)
  • 21. Segnali da considerare I siti «penalizzati» dal Penguin Update condividono alcune caratteristiche, sul fronte dei fattori on-site (contenuti testuali) e/o dei fattori off-site (link in entrata) • Penalizzate le pagine con contenuti sovraottimizzati e con profilo di linking innaturale • Maggiore importanza attribuita all’autorevolezza dei siti ed ai segnali «Social» (like, tweet, ecc.)
  • 22. Fattori on-site: best practices • Evitare fenomeni «sovraottimizzazione» dei contenuti testuali presenti nelle diverse pagine del sito: o Inserire la parola chiave di riferimento nel corpo del testo 1-2 volte (preferibilmente above the fold), in modo naturale e non forzato o Contemplare l’introduzione di varianti della parola chiave nel corpo del testo (LSI keywords) o Evitare «keyword stuffing» (es. ricorso alla stessa parola chiave contemporaneamente nel title tag, meta tag description, meta tag keywords, tag di intestazione, anchor text, ecc.) • Incrementare la quantità di testo «above the fold» (rispetto ad advertising, immagini, altri contenuti), facendo affidamento a tool come http://bit.ly/7tXRTS
  • 23. Fattori off-site: best practices • Assicurarsi che gli anchor text dei link in entrata al sito siano sensibilmente diversificati, non limitandosi a contenere le keyword di riferimento: o 1-5% dei link in entrata  Exact-match anchor text o 20-30% dei link in entrata  LSI anchor text o 70% dei link in entrata  branded anchors, naked URLs, junk/universal anchors • Puntare su un profilo di linking diversificato e naturale: o Varietà nella tipologia di backlink (a diversi livelli: anchor text, classe C, TLD, tipo di sito come blog, forum o news, posizione del link nella pagina, deeplink ratio, link singoli/sitewide, nofollow/follow, ecc.) o Link provenienti da siti rilevanti e di qualità, assenza di link da risorse spam (es. blog networks, siti bannati forum profiles, comment spam), assenza di contenuti considerati «spam» nei siti che offrono i link (es. contenuti «spun») o Segnali di popolarità sui social media (Facebook shares, like e commenti, Google “+1”, tweets, ecc.) o Trend di crescita dei link in entrata al sito costante (evitando «picchi» concentrati in periodi di tempo specifici) o Limitare scambio link, evitare pratiche (palesi) di acquisto link
  • 24. Strategie di recovery • Per recuperare posizionamenti e traffico dopo essere stati «colpiti» dal Penguin Update può essere opportuno: o Revisionare gli aspetti on-site delle pagine penalizzate, correggendo eventuali casi di sovraottimizzazione (rimuovere keyword in eccesso, introdurre varianti LSI) e incrementando, laddove possibile la quantità di contenuti testuali «above the fold» o Revisionare gli aspetti off-site delle pagine penalizzate, operando al fine di stabilire/ripristinare un profilo di linking naturale e non artificioso (agevolando la creazione di link diversificati e di qualità, chiedendo la rimozione di link di scarsa qualità, ricercando segnali di popolarità sui Social Media). o In caso di falsi positivi, ricorrere al modulo ad hoc predisposto da Google presso http://bit.ly/JqoQRV(non trattandosi di penalizzazione di tipo manuale, la richiesta di riconsiderazione su GWT non ha, invece, alcun effetto)