1. Francesco nacque ad Arezzo nel 1304, esiliato da Firenze perché
guelfo di parte bianca, si trasferì con la sua nobile famiglia ad
Avignone dove il padre lavorava negli uffici notarili della curia
papale.
Francesco studio a Montpellier e a Bologna seguendo un corso
giuridico, ma in questo periodo scopri la sua vocazione letteraria.
Torno ad Avignone dopo la morte del padre e li intraprese la
carriera ecclesiastica; si accorse pero che la chiesa era corrotta e
aveva interessi economici, inizio cosi a viaggiare per l’Europa.
Nel 1337 visito Roma , ma in quel anno maturo in lui una crisi
interiore che lo porto a chiudersi nella sua proprietà in Valchiusa e
dove si dedico alla composizione delle sue opere.
Gli ultimi anni li passo a Milano al servizio della famiglia dei
Visconti.
2. LAURA rappresenta la sua musa ispiratrice, la
vede per la prima volta nella chiesa di santa
chiara ad Avignone, ma sulla reale identità di
laura non si hanno certezze
I COLONNA sono una nobile famiglia di cui
Petrarca ne fu per un periodo il cappellano,
iniziando cosi la sua carriera ecclesiastica
AVIGNONE la città in cui si stanzio dopo
essere stato esiliato da Firenze, gli fa capire
che la chiesa aveva interessi economici e
politici, ben diversi da quelli che predicava.
3. Dopo aver fatto crescere la sua fama letteraria, a
Petrarca viene offerta una laurea poetica
dell’università di Parigi e dal senato di Roma, lui
per rendere più solenne la cerimonia di
incoronazione decide di sottoporsi a un esame
tenuto dal re di Napoli, viene quindi consacrato
poeta in campidoglio.
Francesco incontra Boccaccio a Roma, lui gli offre
una cattedra presso i suoi studi e gli rida dei
bene precedentemente confiscati al padre.
4. DANTE:
Piccola nobilta
Mondo comune
Chiude l’epoca
medievale
Una scrittura
sintetica
Musa ispiratrice era
comu una figura
divina
PETRARCA:
Famiglia nobile
Curia papale
Tra medioevo e
umanesimo
Una scrittura
analitica
Musa ispiratrice
fragile e umana
5. IL CANZONIERE: l’opera è stata scritta in
Valchiusa in un momento di depressione,
esso è una raccolta di rime i lingua volgare.
IL SECRETUM: l’opera è divisa in tre libri più
un proemio, esso è un diario autobiografico
scritto un lingua latina
