Nel corso dei secoli l’incredibile avventura – fra mito e storia – di Alessandro il Grande è stata narrata e raffigurata sui più svariati supporti: miniature e arazzi, smalti e bassorilievi, dipinti e complessi monumentali hanno tramandato in immagini le gesta del Macedone che conquistò il mondo.
Anche la decima musa, che da Hollywood (e non solo) presiede all’arte cinematografica, non ha mancato di omaggiare la figura del grande macedone. E lo ha fatto almeno due volte: la prima nel 1956 (Alexander the Great di Robert Rossen) e la seconda nel 2004 (Alexander di Oliver Stone). Dal confronto fra le due pellicole emergono interessanti spunti di riflessione, legati, soprattutto al mutamento della percezione archeologica della Macedonia antica. A marcare la linea di rottura che, come un vero e proprio spartiacque, segna questo cambiamento, è il 1977, anno in cui l’archeologo Manolis Andronikos scoprì le tombe reali macedoni di Vergina.
Lorenzo Bonoldi - Alexander(s) - Engramma 79, aprile 2010
1. “ Quella fra Cinema e Storia Antica è una storia d’amore degna del miglior romanzo d’appendice. Ai grandi slanci e alle dichiarazioni di fedeltà seguono periodi di rifiuto e dimenticanza, non sempre chiaramente motivati, per poi assistere a improvvisi e sorprendenti ritorni di fiamma.” Laura Cotta Ramosino, Luisa Cotta Ramosino, Cristiano Dognini, Tutto quello che sappiamo su Roma l’abbiamo imparato a Hollywood , Bruno Mondadori Editore, Milano 2004
6. 1950 1960 1970 1980 1990 2000 1940 1956 2004 1977 Manolis Andronikos scopre le tombe reali di Vergina
7. Colin Farrell nel ruolo di Alessandro (2004) Richard Burton nel ruolo di Alessandro (1956)
8. Val Kilmer nel ruolo di Filippo (2004) Fredric March nel ruolo di Filippo (1956)
9. Danielle Darieux nel ruolo di Olimpiade (1956) Angelina Jolie nel ruolo di Olimpiade (2004)
10. “ Il Cinema ama la Storia, e come tutti i veri innamorati cerca di farsi perdonare tradimenti e dimenticanze. Lo fa attraverso un’attenzione talora maniacale al dettaglio , visto come il mezzo migliore per costruire un ritratto realistico di un’epoca e comunicarne lo spirito…” Laura Cotta Ramosino, Luisa Cotta Ramosino, Cristiano Dognini, Tutto quello che sappiamo su Roma l’abbiamo imparato a Hollywood , Bruno Mondadori Editore, Milano 2004
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12. Alessandro il Grande, medaglione in oro proveniente da Tarso, 230 d.C. ca., Parigi, Bibliotheque Nationale
19. Diadoumenos , copia romana da Policleto, II sec. d.C., Madrid, Museo del Prado
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21. Diadoumenos , copia romana da Policleto,Madrid, Museo del Prado Diadoumenos , copia romana da Policleto, I sec. d.C., Atene, Museo Archeologico Nazionale
22. Richard Burton nel ruolo di Alessandro (1956) Augusto di Prima Porta, I sec. a.C., Città del Vaticano, Museo Pio-Clementino
39. Leone , scultura greca arcaica del VI secolo a.C., proveniente da Delo
40. Leone , scultura greca arcaica del VI secolo a.C., proveniente da Delo, con testa aggiunta della fine del XVII secolo, attualmente all’Arsenale di Venezia
64. Grande cratere in bronzo dorato, dalla tomba beta di Derveni, IV secolo a.C., Museo Archeologico di Tessalonica
65.
66. Babilonia, Palazzo Reale, Camera di Alessandro Grande cratere in bronzo dorato, dalla tomba beta di Derveni, IV secolo a.C., Museo Archeologico di Tessalonica
86. “… Ma il diavolo, come si suol dire, è nel dettaglio: non sarà mai possibile evitare del tutto l’errore, per quanto piccolo. E non c’è da dubitare che ci sarà sempre qualcuno pronto a scovarlo.” Laura Cotta Ramosino, Luisa Cotta Ramosino, Cristiano Dognini, Tutto quello che sappiamo su Roma l’abbiamo imparato a Hollywood , Bruno Mondadori Editore, Milano 2004