2. Agli inizi del „500 l‟Europa è in
crescita: aumentano la
popolazione, la produzione
agricola, e i commerci. Nella
Chiesa ci sono però
drammatiche difficoltà e
pesantezze.
Tra il popolo la vita religiosa è
molto intensa ma spesso
superficiale: si discute molto di
religione ma si è troppo legati
alle immagini davanti alle
quali si prega. Alcuni monaci
non vivono più secondo la
Regola; vescovi e preti sono
troppo preoccupati delle cose
terrene e il popolo rimane
senza guida.
3. Qualcuno però si accorge
di questo e da più parti si
fanno insistenti le
richieste per una riforma
della Chiesa.
Intanto, nella stessa
Chiesa continuano a
operare forze vive che
lottano per ridarle
dignità: ne sono un
esempio, tra i
tanti, l‟Oratorio del
Divino Amore, i
Gesuiti, le Orsoline e i
Cappuccini.
4. In Germania la situazione
politica, culturale e religiosa è
davvero grave perché la
Chiesa è eccessivamente
ricca, praticamente nelle mani
dei nobili che sfruttano la loro
posizione di privilegio.
Il Papa ha ampi poteri politici
in Germania e, quindi, non
gode della simpatia dei
principi e dei vescovi tedeschi
che lo vedono come un
oppressore. Questo
atteggiamento favorirà la
diffusione delle idee di Lutero
e la conseguente divisione
dalla Chiesa di Roma.
5. In quegli anni Martin Lutero
diventa monaco agostiniano (è il
1505) per una promessa fatta a
Dio durante un temporale.
Lutero pone dei dubbi sulle
questioni più importanti della
fede cattolica e su alcuni
“problemi” della Chiesa cattolica
di allora.
Predica la dottrina “della
giustificazione” in cui dice che
un cristiano sfugge all‟ira divina
non con le buone azioni che
compie sulla terra ma solo con la
fede certissima in Cristo.
6. L‟episodio che porta Martin
Lutero a ribellarsi al Papa è
questo. Leone X decide di far
costruire la basilica di San
Pietro con un sistema molto in
uso in quel tempo: chiede
soldi in cambio della
remissione dei peccati (cd.
“mercato delle indulgenze”).
Tutto ciò colpisce Lutero che
tende a rifiutare il valore delle
opere dell‟uomo. Egli scrive
un breve trattato in cui
consiglia ai cristiani la serietà
del pentimento e scrive anche
ai vescovi perché correggano
gli abusi.
7. In seguito, Lutero comincia a negare il
potere della Chiesa di rimettere i peccati
(con la Confessione), l‟importanza delle
opere buone per la salvezza dell‟uomo e
il potere spirituale del papa.
Nel giugno del 1520 Papa Leone X
condanna molte delle sue tesi e minaccia
la scomunica per la dottrina della “sola
Scrittura”.
Lutero pubblica i suoi tre principali
scritti: “Alla nobiltà della nazione tedesca”,
“Sulla schiavitù di Babilonia”, “Contro la
bolla dell’Anticristo” in cui attribuisce al
Papa questo titolo, sostenendo che il suo
potere si fonda sulla menzogna.
Nel 1520 Leone X scomunica Lutero.
8. Dopo la scomunica,
grazie a molti
predicatori, le
dottrine di Lutero si
diffondono a macchia
d‟olio.
In Germania il
Protestantesimo viene
imposto a tutti come
nuova dottrina.
Vengono distrutti
tutti gli ordini
religiosi : molti
conventi e monasteri
vengono saccheggiati
e i loro occupanti
messi in fuga.
9. Il Protestantesimo si
diffonde poi in Europa
e in tutto il mondo.
Ad esso si affiancano
altre forme di Riforma,
che non riconoscono
l‟autorità del Papa:
l‟Anglicanesimo e il
Calvinismo.
Da queste, nel tempo,
si originano altre
comunità riformate
minori: gli Anabattisti,
i Quaccheri, i Battisti,
Ugonotti.
10. I protestanti
credono come i
cattolici nella
Trinità: Padre,
Figlio e Spirito
Santo.
Non venerano
né la Madonna
né i Santi
(perché secondo
Lutero, questa è
cosa da fare solo
con Dio).
11. Ai tempi della Riforma
protestante la Chiesa
cattolica celebra la messa
in latino mentre Lutero
ha adottato la lingua di
tutti i giorni (il tedesco).
Il Protestantesimo non
ha, perciò, una lingua
sacra.
Oltre ai salmi
tradizionali, i luterani
cantano inni popolari,
alcuni composti dallo
stesso Lutero.
L‟inno più famoso è
“Eyn’ feste Burg ist unser
Got” (“Una salda
fortezza è il nostro Dio”).
12. Il libro sacro è uguale per tutti
i cristiani: la Bibbia.
Lutero decide di pubblicarla
in piccoli fascicoli che fa
illustrare da un grande pittore.
Lutero dà importanza
all'educazione religiosa
impartita in famiglia. Perciò
scrive due
catechismi, consultabili da
tutti: il Grande
Catechismo, destinato agli
adulti, che contiene anche una
parte sul matrimonio, e il
Piccolo Catechismo, pensato
per istruire i bambini.
13. L‟ispiratore di tutti
i cristiani è
Cristo, ma colui
che diede origine al
protestantesimo
luterano è Martin
Lutero. Altri
fondatori di chiese
protestanti sono:
Calvino (in
Svizzera), Zwingli
(in Francia), Enrico
VIII (in
Inghilterra).
14. I protestanti hanno
gli stessi luoghi di
preghiera dei
cattolici: chiese, case,
scuole… Non hanno
però confraternite,
non fanno
pellegrinaggi, non
applicano
indulgenze e non si
celebrano messe per
defunti.
15. I protestanti festeggiano la Domenica e la
Pasqua.
Altre feste – come il Natale o il giorno di
Pentecoste – vengono festeggiate solo in
alcune chiese, secondo la volontà dei
fedeli, perché non sono di precetto.
Non esistendo il culto dei santi, non
esistono altri giorni particolari.
Viene festeggiato anche il giorno del
Battesimo e quello della Comunione.
16. La funzione sacerdotale è attribuita simbolicamente
all'intero popolo dei credenti perché tutti possono essere in
contatto diretto con Dio. Il Pastore pertanto non è un
sacerdote ma un semplice ministro di culto e non è tenuto al
celibato (può sposarsi). Nella chiesa protestante non esiste
una gerarchia: ogni chiesa è autonoma e ha un proprio
Pastore e un Consiglio degli Anziani.
Il Pastore deve essere laureato in teologia; viene eletto dalla
comunità ed è confermato dopo un periodo di prova in cui
si è dedicato alla predicazione e all‟incontro con i membri.
Ogni Pastore, prima di diventare tale, deve aver lavorato
come Vicario, cioè come assistente del Pastore. Anche le
donne possono ricoprire la carica di Pastore.
I Pastori non hanno paramenti sacri, perché – come le sacre
immagini – essi sono considerati una forma di idolatria.
17. Secondo l'insegnamento di Lutero la salvezza non rappresenta il premio attribuito
all'uomo per i suoi meriti, bensì il supremo dono di Dio che concede la sua grazia agli
uomini, indistintamente peccatori in quanto schiavi del peccato originale e
incapaci, pertanto, di salvarsi in virtù delle proprie forze. L'iniziativa della salvezza è
dunque opera di Dio e all'uomo non resta che confidare con tutto se stesso nell'amore
infinito del Padre, secondo la celebre formula della giustificazione "per sola fede": le
buone opere, di per sé insufficienti ai fini della salvezza, sarebbero semplicemente il
frutto tangibile e conseguente della fede e il segno della presenza della grazia.
Lutero ha espresso le sue posizioni nelle famose 95 tesi che gli sono costate la
scomunica (da parte del Papa) e la definizione di eretico. Alcune di queste
riguardano la Madonna: non viene riconosciuta la Verginità perpetua di Maria, la sua
Immacolata Concezione, la sua Assunzione in Cielo, il suo titolo di Madre di Dio.
Inoltre i protestanti non credono nel Purgatorio, non riconoscono i Sacramenti
dell‟Ordine, della Confessione e del Matrimonio (è ammesso il divorzio). Non
praticano il Culto dei morti e dei santi e non dipendono dal Papa.
Gli unici Sacramenti riconosciuti dai luterani sono il Battesimo e l‟Eucaristia: In
quest‟ultima, però, si fa solo memoria della Passione di Gesù: Lutero non crede nella
Transustanziazione (cioè che nel pane e nel vino sia presente il corpo e il sangue di
Cristo). Dalla Messa è stato tolto il canone eucaristico e sostituito con una
spiegazione.
Non ci sono digiuni obbligatori ma ciascuno fa come si sente.
18. La Rosa di Lutero
“ Prima dev‟esserci una croce: nera nel cuore, che ha il suo
colore naturale, affinché io mi ricordi che la fede nel
Crocifisso ci rende beati. Poiché il giusto vivrà per fede,
della fede nel Crocifisso. Ma il cuore deve trovarsi al
centro di una rosa bianca per indicare che la fede dà gioia,
consolazione e pace; perciò la rosa dev'essere bianca e non
rossa, perché il bianco è il colore degli spiriti e di tutti gli
angeli: La rosa è in campo celeste, che sta per la gioia
futura. E il campo è circondato da un anello d'oro per
indicare che tale beatitudine in cielo dura eternamente e
che non ha fine e che è anche più eccellente di tutte le gioie
e i beni, così come l'oro è il minerale più alto, nobile ed
eccellente”.
Il Crocifisso Luterano
Dal Crocifisso viene tolto il corpo di Cristo per privilegiare
il messaggio della Resurrezione.