1. OUTSOURCING INDIA
Outsourcing
India
Progetto per l’avviamento
di rapporti di collaborazione
con aziende del settore calzaturiero in India
Carlos Maculan
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2. OUTSOURCING INDIA
Indice
1. Introduzione
2. L’India principali indicatori economici
3. Il settore calzaturiero mondiale
4. Il settore calzaturiero Indiano - Principali caratteristiche
5. Lo Stato di Tamil Nadu
6. Contesto e motivazione della iniziativa
7. Bibliografia
1. Introduzione
L’India è fra le maggiori economie del mondo, la quarta secondo la Banca
Mondiale anche se con un reddito pro-capito molto basso (3,100 u$s).
Possiede un mercato interno di 1,1 miliardi di abitanti. D'altra parte, l’india è
considerata referente culturale di tutta l’Asia, perciò le possibilità di
penetrazione in quei mercati sono molto alte.
L’esportazione del India è ancora basata sulla produzione di commodities,
avendo quindi un forte potenziale d’industrializzazione.
Il settore della lavorazione del cuoio e della pelle in India riveste un’importanza
fondamentale per l’intera economia del paese e soprattutto per la regione di
Tamil Nadu, la quale sarà l’oggetto di questa ricerca.
Il presente dossier ha come obbiettivo quello di avviare un progetto
d’avvicinamento per attivare diversi tipi di collaborazione con aziende del
settore calzaturiero in India.
2. L’India principali indicatori economici
L’india è la quarta economia nel mondo con un prodotto interno lordo nel 2008
di 3.745 miliardi di dollari. Si trova nel undicesimo posto in termini di capacità
industriale ed è al terso posto mondiale in quantità di personale tecnico e
scientifico. Dal 1991 che ha avviato un processo di apertura a livello politico ed
economico, abbassando le barriere tariffarie e liberalizzando alle aziende estere
la economia, incentivando gli investimenti esteri. Come rischio paese si
classifica in classe A con 39 punti in confronto a Cina 41 secondo la SACE.
L’India tutela la proprietà intellettuale rispettando tutti gli accordi
internazionali.
Il mercato indiano dei prodotti di consumo è ben più limitato di quanto
l’anagrafe lasci supporre, anche se verosimilmente intorno ai cento milioni di
consumatori in possesso di un potere d’acquisto comparabile a quello europeo.
I dazi su una lunga lista di prodotti restano alti. Tra questi vanno segnalate le
scarpe con tariffe tra il 150 e il 300%.
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3. OUTSOURCING INDIA
Principali indicatori anno 2008:
ITALIA INDIA
Popolazione 58.000.000 abitanti 1.080.000.000 abitanti
Divisione 20 Regioni 28 Stati
Amministrative
PIL * 1.609.000 3.319.000
Tasso crescita 0,7 % 7,4 %
produzione
Importazione * 329.300 289.330
Esportazione * 336.400 269.180
* (Tutti i dati sono in milioni U$S)
PIL Indiano 2008
La popolazione Indiana è di un miliardo di persone con una età media di 25
anni ( la media italiana è di 41 anni ).
Popolazione Indiana 2008
Forza lavoro per tipo attività:
India: agricoltura 60%, industria 17%, servizi 23% (2004)
Italia: agricoltura 5%, industria 32%, servizi 63% (2005)
Tasso disoccupazione del 9,2% nel 2008 contro un 8,6% Italiano.
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Il tasso di crescita della produzione industriale è stato nel 2008 del 7,4%.
Esportazioni
Importazioni
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3. Il settore calzaturiero mondiale
Principali dati secondo l’Associazione nazionale calzaturifici italiani (ANCI):
Anno 2008
Produzione
Paese Paia (milioni)
Cina 6.628
India 1.736
Brasile 610
Vietnam 488
Italia 335
Export
Paese Paia (milioni)
Cina 3.961
Hong Kong 1.667
India 540
Vietnam 472
Italia 212
Import
Paese Paia
USA 1.784
Hong Kong 1.718
Giappone 467
Germania 330
Regno Unito 300
Giro d’affari mondiale diviso per fascia di prodotto
Fascia % sul totale % Italiana
Alta 6% 33 %
Media – Alta 9% 28 %
Media 18 % 11 %
Bassa 67 % 2%
4. Il settore calzaturiero Indiano - Principali caratteristiche
Principali centri produttivi:
• TAMIL NADU - Chennai, Ambur, Ranipet
• WEST BENGAL – Kolkata
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• UTTAR PRADESH – Kanpur
• PUNJAB – Jallandhar
• DELHI
Capacità produttiva annuale per tipologia di prodotto:
Calzature in pelle 776 milioni
Tomaie in pelle 112 milioni
Calzature non in pelle 960 milioni
Pelletteria 60 milioni
Guanti 52 milioni
Abbigliamento in pelle 22 milioni
Pellami 200 milioni di metri
ANALISI SETTORIALE:
Punti di forza Opportunità
1. Disponibilità di manodopera e 1. Alto tasso di crescita del
attrezzature sofisticate consumo interno di beni di
lusso
2. Qualità dei prodotti riconosciuta. 2. Localizzazione strategica per il
mercato asiatico.
3. Disponibilità di materia prima di 3. Capacita di generare un
qualità avanzo commerciale nel breve
termine.
Debolezze Minacce
1. Capacità energetica e costi di 1. Incremento della inflazione a
trasporti. L’India è un forte causa dell’aumento del
importatore di petrolio. petrolio e acciaio.
5. Lo Stato di Tamil Nadu
Principali caratteristiche:
• Possiede il 70% della produzione di pellame del India.
• Produce il 55% delle tomaie in pelle di tutta l’India.
• Rappresenta il 6% di tutto il fabbisogno di pellame mondiale.
• Il 37% delle calzature indiane vengono prodotte in questo distretto
• Il settore della pelle costituisce il 14% del export di Tamil Nadu e insieme a
al tessile costituiscono il 40%.
• Produzione principalmente destinata al export con una lunga tradizione.
• Impiega 5 milioni di persone delle quali il 10% sono tecnici altamente
qualificati.
Distretti produttivi:
• Chennai - 25000 paia finite e 50000 tomaie al giorno.
• Ranipet - 15000 paia finite e 25000 tomaie al giorno.
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• Ambuer - 50000 paia finite e 20000 tomaie al giorno.
• Vellore - 7000 paia finite e 8000 tomaie al giorno.
6. Contesto e motivazione della iniziativa
Potremo cosi riassumere i principali vantaggi di questo paese:
• Una delle più grandi economie al mondo
• Alto Potenziale di crescita del consumo interno
• Incentivi agli investimenti esteri
• Acceso ai mercati asiatici - localizzazione strategica
• Forza lavora qualificata e competitiva
• Risorse naturali
• Infrastruttura
• Protezione delle proprietà intellettuale (marchio – brevetti)
• Assenza dazi alla importazione di beni strumentali (attrezzature) e materia
prima come ad esempio pellami.
• Non ci sono dazi sulla esportazione di scarpe e borse.
L’ipotesi concreta di questo progetto è quella di attivare dei contatti con
aziende del settore calzaturiero indiano per valutare la loro capacità in termini
qualitativi. L’obiettivo principale sarà quello di individuare delle aziende in
grado di realizzare il tomaio finito. L’area selezionata è quella di Chennai e
dintorni dove si trova la più alta concentrazione di aziende contoterzisti di tutto
lo stato di Tamil Nadu.
Il punto di partenza del progetto è quello d’attivare contatti frequentando la
fiera di Chennai del prossimo 31 gennaio ’06.
7. Bibliografia
I dati presentati in questo dossier sono stati raccolti dalle seguenti fonti:
• ICE – Istituto per il commercio estero
• ASSOMAC – Associazione nazionale costruttori macchine
• MINCOMES – Ministero delle attività produttive
• ITC – International trade statistics
• FDDI – Footwear design & development institute
• INDIAN LEATHER
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