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IMMAGINI DEI BAMBINI RUMENI
I bambini di 4 e 5 anni hanno inventato la storia di
CAROTINA
2
STORIA DI CAROTINA
C’era una volta una bambina dai capelli
arancioni chiamata Carotina che aveva
una sola amica: la televisione.
Lei passava tutta la giornata davanti alla
televisione, si allontanava solo per anda-
re alle lezioni di danza che a lei piaceva-
no molto perché voleva diventare una
ballerina famosa.
Un giorno la mamma e il papà le dicono: “
basta, devi trovare degli amici che gio-
cano con te, domani ti portiamo alla scuola dell’Infanzia”.
Di notte Carotina sogna fantasmi e
mostri perché ha paura, non conosce la
Scuola e non vuole andarci.
Quando arriva a Scuola conosce tanti
bambini e gioca contenta con Carolina,
ma poi litiga con l’amica e le strappa la
collana dal collo.
Carolina ha sentito molto male, è molto
arrabbiata e non vuole più giocare con
lei.
La mamma, a casa, la sgrida,la manda
in camera sua.
3
Lei non capisce, è solo molto arrabbiata e fa cose brutte: da un calcio al suo
cagnolino, dice tante parolacce per sfogarsi, ma poi pensa a quello che ha
fatto e si pente; vuole chiedere scusa a Carolina, allora esce per tornare a
scuola, ma si perde per strada, è impaurita, cade, si rompe una caviglia.
La mamma la cerca , la trova e la porta all’ospedale; qui c’è un’infermiera che
la medica e le mette il gesso.
Carotina rimane a casa per tanti giorni e quando le tolgono il gesso si accorge
che non riesce a camminare bene e non può continuare le lezioni di danza.
Il dottore la manda in piscina perché dice che il nuoto le farà molto bene.
4
in piscina incontra Carolina che è ancora arrabbiata con lei e non la vuole più
come amica:
Carotina chiede scusa, le racconta che voleva tornare subito a scuola per
dirglielo e la invita ad entrare in acqua con lei.
Carolina allora la perdona e nuota vicino a lei.
Giorni dopo si mettono a disegnare e ritagliare insieme pesci grandi e piccoli
da attaccare sulla schiena degli altri bambini il 1° Aprile;
Questo è uno gioco divertente, uno scherzo che non fa male a nessuno e tutti
ridono.
Da quel giorno Carotina cerca di comportarsi bene con gli altri bambini e con
tutti gli animali.
Può capitare, che senza volere faccia male a qualcuno, ma subito gli chiede
scusa e cerca di non farlo più.
5
L’HISTOIRE DE CAROTINA
Il etait une fois une petite
fille aux cheveux orange, qui
s’appellait CAROTINA. Elle
avait une seule copine:la TV.
Carotina passait toute la
journee devant la tele’; elle
s’eloignait seulement por al-
ler a’ ses cours de danse,
qu’elle aimait beaucoup.
Elle desirait devenir une dan-
seuse tres fameuse.
Un jour papa et maman lui di-
sent: ‘Assez! Toi, tu dois avoir des copines qui jouent avec toi! Demain on ira a’
l’ecole maternelle.’
Pendant la nuit Carotina reve des fantomes, des monstres, car elle a peur.
Elle ne connait pas ce que c’est l’Ecole maternelle , donc elle n’y bveut pas aller.
Des qu’elle arrive a’ l’Ecole, elle connait beaucoup d’enfants et elle joue conten-
te avec Carolina, mais puis elle discute avec sa petite amie et lui arrache son
collier.
Caroline sent bien du mal, elle est fichee et ne desire plus de jouer avec Caro-
tina. la mere de Carotina, une fois a’ la maison, punisse la petite et l’envoie
dans sa chambre.Carotina ne
comprend pas..elle est tres
fichee et, comme ca, se por-
te tres mal: elle crie des
mauvais mots por se defou-
ler, mais puis elle reviens a’
ce qu’elle a fait et elle s’en
regrette.
6
Elle desire maintenant le
perdon de Caroline et
c’est pour ca qu’elle sort
de chez-soi pour aller a’
l’ecole.
Helas! elle manque la bon-
ne route, alors elle est
effrayee, elle tombe et
se casse une cheville.
Sa maman, angoissee, va la
chercher, elle la revient
et l’amene a’ l’hopital.
Ici un’infirmiere la soigne
et lui mette le platre.
Carotine doit rester chez soi pendant beaucoup de jours et, le platre enleve’,
elle s’apercois de n’arriver pas a’ bien marcher.
Elle ne pourra, donc, reprendre ses cours de danse!
Son medecin lui conseille d’aller nager a’ la piscine : ca lui portera du bien.
La’, a’ la piscine, elle rencontre Caroline, qui est encore fachee avec elle et qui
ne desire pas du tout de l’avoir en copine.
Carotina est vraiment de-
solee, elle lui conte de son
voyage vers l’ecole a fin de
lui parler et de lui deman-
der perdon.
Elle la prie de nager avec
elle....
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Caroline, alors, lui donne son perdon et elle va nager avec sa copine.
Quelques jours apres elles dessinent ensemble, et coupent des gros et des pe-
tits poissons pour les attacher sur le dos des copins le 1 d’Avril.
Ceci c’est un jou tres amusant, une blgue qui ne blesse personne et tout le
monde rie.
Carotina, de ce moment la’,elle essaye de se bien porter avec ses copins et a-
vec tous les animaux.
Il peut arriver que, sans vouloir, elle fait du mal a’ quelq’un, mais elle, immedia-
tement, elle demande perdon et essaye de tout son coeur de ne plus le faire.
8
AUTORI DEL LIBRO
Bambini di 4 anni:
Viola,
Anna
Isabella,
Angie,
Sonia,
Irene Ma,
Allegra,
Caterina,
Maria Yulia,
Giulia,
Agnese,
Woo,
Giulio,
Marco,
Luca,
Tommaso.
Bambini di 5 anni:
Alessandra,
Irene Me,
Aida,
Lorelay,
Claudia,
Alicia,
Carolina,
Asia,
Andrea,
Niccolò,
Alessio,
Alessandro,
Luca,
Rocco,
Leonardo.

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  • 1. IMMAGINI DEI BAMBINI RUMENI I bambini di 4 e 5 anni hanno inventato la storia di CAROTINA
  • 2. 2 STORIA DI CAROTINA C’era una volta una bambina dai capelli arancioni chiamata Carotina che aveva una sola amica: la televisione. Lei passava tutta la giornata davanti alla televisione, si allontanava solo per anda- re alle lezioni di danza che a lei piaceva- no molto perché voleva diventare una ballerina famosa. Un giorno la mamma e il papà le dicono: “ basta, devi trovare degli amici che gio- cano con te, domani ti portiamo alla scuola dell’Infanzia”. Di notte Carotina sogna fantasmi e mostri perché ha paura, non conosce la Scuola e non vuole andarci. Quando arriva a Scuola conosce tanti bambini e gioca contenta con Carolina, ma poi litiga con l’amica e le strappa la collana dal collo. Carolina ha sentito molto male, è molto arrabbiata e non vuole più giocare con lei. La mamma, a casa, la sgrida,la manda in camera sua.
  • 3. 3 Lei non capisce, è solo molto arrabbiata e fa cose brutte: da un calcio al suo cagnolino, dice tante parolacce per sfogarsi, ma poi pensa a quello che ha fatto e si pente; vuole chiedere scusa a Carolina, allora esce per tornare a scuola, ma si perde per strada, è impaurita, cade, si rompe una caviglia. La mamma la cerca , la trova e la porta all’ospedale; qui c’è un’infermiera che la medica e le mette il gesso. Carotina rimane a casa per tanti giorni e quando le tolgono il gesso si accorge che non riesce a camminare bene e non può continuare le lezioni di danza. Il dottore la manda in piscina perché dice che il nuoto le farà molto bene.
  • 4. 4 in piscina incontra Carolina che è ancora arrabbiata con lei e non la vuole più come amica: Carotina chiede scusa, le racconta che voleva tornare subito a scuola per dirglielo e la invita ad entrare in acqua con lei. Carolina allora la perdona e nuota vicino a lei. Giorni dopo si mettono a disegnare e ritagliare insieme pesci grandi e piccoli da attaccare sulla schiena degli altri bambini il 1° Aprile; Questo è uno gioco divertente, uno scherzo che non fa male a nessuno e tutti ridono. Da quel giorno Carotina cerca di comportarsi bene con gli altri bambini e con tutti gli animali. Può capitare, che senza volere faccia male a qualcuno, ma subito gli chiede scusa e cerca di non farlo più.
  • 5. 5 L’HISTOIRE DE CAROTINA Il etait une fois une petite fille aux cheveux orange, qui s’appellait CAROTINA. Elle avait une seule copine:la TV. Carotina passait toute la journee devant la tele’; elle s’eloignait seulement por al- ler a’ ses cours de danse, qu’elle aimait beaucoup. Elle desirait devenir une dan- seuse tres fameuse. Un jour papa et maman lui di- sent: ‘Assez! Toi, tu dois avoir des copines qui jouent avec toi! Demain on ira a’ l’ecole maternelle.’ Pendant la nuit Carotina reve des fantomes, des monstres, car elle a peur. Elle ne connait pas ce que c’est l’Ecole maternelle , donc elle n’y bveut pas aller. Des qu’elle arrive a’ l’Ecole, elle connait beaucoup d’enfants et elle joue conten- te avec Carolina, mais puis elle discute avec sa petite amie et lui arrache son collier. Caroline sent bien du mal, elle est fichee et ne desire plus de jouer avec Caro- tina. la mere de Carotina, une fois a’ la maison, punisse la petite et l’envoie dans sa chambre.Carotina ne comprend pas..elle est tres fichee et, comme ca, se por- te tres mal: elle crie des mauvais mots por se defou- ler, mais puis elle reviens a’ ce qu’elle a fait et elle s’en regrette.
  • 6. 6 Elle desire maintenant le perdon de Caroline et c’est pour ca qu’elle sort de chez-soi pour aller a’ l’ecole. Helas! elle manque la bon- ne route, alors elle est effrayee, elle tombe et se casse une cheville. Sa maman, angoissee, va la chercher, elle la revient et l’amene a’ l’hopital. Ici un’infirmiere la soigne et lui mette le platre. Carotine doit rester chez soi pendant beaucoup de jours et, le platre enleve’, elle s’apercois de n’arriver pas a’ bien marcher. Elle ne pourra, donc, reprendre ses cours de danse! Son medecin lui conseille d’aller nager a’ la piscine : ca lui portera du bien. La’, a’ la piscine, elle rencontre Caroline, qui est encore fachee avec elle et qui ne desire pas du tout de l’avoir en copine. Carotina est vraiment de- solee, elle lui conte de son voyage vers l’ecole a fin de lui parler et de lui deman- der perdon. Elle la prie de nager avec elle....
  • 7. 7 Caroline, alors, lui donne son perdon et elle va nager avec sa copine. Quelques jours apres elles dessinent ensemble, et coupent des gros et des pe- tits poissons pour les attacher sur le dos des copins le 1 d’Avril. Ceci c’est un jou tres amusant, une blgue qui ne blesse personne et tout le monde rie. Carotina, de ce moment la’,elle essaye de se bien porter avec ses copins et a- vec tous les animaux. Il peut arriver que, sans vouloir, elle fait du mal a’ quelq’un, mais elle, immedia- tement, elle demande perdon et essaye de tout son coeur de ne plus le faire.
  • 8. 8 AUTORI DEL LIBRO Bambini di 4 anni: Viola, Anna Isabella, Angie, Sonia, Irene Ma, Allegra, Caterina, Maria Yulia, Giulia, Agnese, Woo, Giulio, Marco, Luca, Tommaso. Bambini di 5 anni: Alessandra, Irene Me, Aida, Lorelay, Claudia, Alicia, Carolina, Asia, Andrea, Niccolò, Alessio, Alessandro, Luca, Rocco, Leonardo.