In this presentation, an overview of the significant base concept of traditional medicine phylosophy, dao and therapy. The presentation is in Italian, but most of the images can be easily understood.

1. Il Tao
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2. Obiettivi
• Radici culturali
• I cinque elementi
• La fisiologia energetica
• I tre tesori

3. I quattro spiriti
del Tao
• Liu Thien Chun (Principe Celeste), il
Generale delle messi e del tempo
atmosferico: governa l’agricoltura e
misura il calendario. Originariamente
agricoltore.
• Wen Yuan Shuai (Comandante),
Intendente agli offici spirituali.
Astronomo e studioso prima della
sua deificazione.
• Kou Yuan Shuai, del Ministero del
Tuono. Originariamente artigiano, ed
ora Spirito dell’Orsa Minore.
Falegname da umano.
• Pi Yuan Shuai, Comandante del
fulmine e controllore degli Spiriti
delle Cinque Direzioni.
Originariamente, un fattore.

4. … Una cultura dai molteplici aspetti.
• Calibri e strumenti atmosferici
dal primo secolo dC (Han).
• Anello armillare: Ipparco,
Tycho.
• Strumenti dell’artigiano: la
cultura operosa e costruttiva.

5. Laozi 600 aC
• L’etica e il sociale sono posti al
di fuori di ciò che è necessario
per il «saggio taoista»
• L’imparzialità disinteressata
della Natura è presa ad esempio
• Concetto di «vuoto della
mente»
• Acquisizione dei rituali impuri, e
cambiamento verso la dottrina
corretta

7. Confucio 550 aC
• Socialità come
distinzione
dagli istinti
animali
• Sentimento del
«bene
comune»
• Natura umana
come «risultato
di influssi»

8. Un sistema interconnesso
• Taoismo: rivolto verso di sé, il
Saggio mira all’Illuminazione
personale e all’immortalità
• Confucianesimo: nella crescita
sociale, nel raffinarsi al difuori
della Natura, nell’Etica l’uomo
trova la sua realizzazione
• Buddismo e Taoismo fusi nella
“religione popolare”

9. Un sistema liberale
Il “santo” è colui che governa
nel sistema sociale progettato
secondo il taoismo. In linea
con il “vuoto di cuore”, la
persona comune non ha
nemmeno bisogno di sapere
chi governa, perché il
comandamento è “lasciar
crescere senza gestire”.

15. Visione globale
• Esistono energie esterne all’uomo, che modificano
l’equilibrio delle energie interne all’uomo.
• Questo modificarsi rende ragione della malattia.
• Mente e corpo possono essere influenzati dal
cambiamento delle energie.
• La vita sociale quindi, così come quella del fisico,
sono influenzabili
• Esistono energie di tipi molto differenti, capaci di
andare dal raffreddore alla crisi di governo…

16. Obiettivi
• Radici culturali
• I cinque elementi
• La fisiologia energetica
• I tre tesori

17. Il Tao
• Interpretazione della Realtà
nel suo insieme di visibile
ed invisibile
• Sistema in grado di fornire
una prima classificazione
descrittiva delle energie
(più «fredde» e «tangibili»
o più «calde» ed «eteree»)

18. Le energie
• Diversificare Yin e Yang
per meglio descrivere la
complessità della
Natura.
• Relazione tra i diversi
tipi di energia…
• Connessione alle
malattie.

19. Acqua, Inverno

20. Legno, Primavera

21. Fuoco, Estate

22. Metallo, Autunno

23. Terra, il Centro, la Stagione di
Passaggio

25. L’uomo…
• Mescolarsi di energie terrestri
ed energie celesti
• Modificarsi (e consumarsi) di
energie interne
• Il mantenimento di uno stato
di equilibrio riduce lo spreco
di energia

26. L’ «alchimia interna»
• Se esistono energie che si dissipano, esiste un modo per rigenerarle?
• Le persone nascono con un «serbatoio di energie» di uguali
dimensioni?
• Durante la vita, come evitare di sprecare le nostre energie?

27. Obiettivi
• Radici culturali
• I cinque elementi
• La fisiologia energetica
• I tre tesori

28. Pensiero analogico

29. Energie in gioco
• Lo Yin: energia densa,
profonda, fredda, tangibile.
• Lo Yang: energia calda, eterea,
esplosiva, espansa.
• Il Qi acquisito: energia eterea,
esplosiva.
• Lo Xue: energia tangibile,
densa ma in movimento.
• Il Qi innato: un tipo di Qi
profondo, destinato ad
esaurirsi nell’invecchiamento.

30. Yin e Yang
• Yin e Yang sono presenti in tutti gli aspetti
dell’organismo, e di per sé i due termini
devono essere considerati aggettivi, oltreché
sostantivi.
• Costituiscono i due aspetti in cui il Tao è
scisso: questo vuol dire che assieme, essi
definiscono e descrivono tutta la realtà e
l’universo.
• Le alterazioni dell’equilibrio dell’organismo
possono quindi essere definite sulla base
della loro caratteristica di Yin o Yang.

31. Il Qi acquisito: l’equilibrio funzionale

32. meridiani
energetici
meridiani
straordinari
dan t’ien
da Guqi e Tianqi
nel torace
fuori dei meridiani

35. La fisiologia energetica dell’Uomo

36. SHEN - rene
L’innato, il legame con le proprie radici. La scintilla vitale e il
senso di appropriatezza.
Sindromi da deficit perché energia del tesoro anteriore
yin (invecchiamento e marasma senile da esaurimento)
yang con alterazioni sul qi (vedi) o sulle funzioni sessuali
qi “non solido” parte da deficit di yang e dà disturbi sessuali
qi “da mancato accoglimento” perché il deficit renale di qi
non gli permette di dialogare con il FEI accogliendo qi e jin
ye

37. concetti fondamentali sul rene (SHEN)
• Il rene è il depositario di tutto quel che otteniamo alla nascita: è lui il
serbatoio della nostra energia, fin da quando nasciamo.
• Il rene (SHEN) è in diretto contatto con il polmone (FEI) e ne foraggia il
funzionamento col suo yin e yang.
• Anche il fegato (GAN) dipende da SHEN per lo xue (il sangue). Il sangue
aiuta a mantenere «raffreddato» il fegato GAN.

38. PI - milza
La perseveranza, la resilienza, la resistenza, la costanza, la
temperanza.
anche lei in deficit prima di tutto del suo qi, o per aggressione
GAN, o per eccessivo utilizzo in alimentazione, ambiente umido,
pensiero ossessivo
stasi shi re dovuta ad aggressione di GAN
deficit yang come conseguenza di deficit di qi
esasperazione di deficit qi: sindrome da crollo del qi con prolassi o
sindrome da xue non mantenuto nei vasi con emorragie
parallelamente: sindrome da stasi di shi re e sindrome da sviluppo
di tan (analoga quest’ultima alla sindrome omonima sullo XIN)

39. Concetti fondamentali per la milza (PI)
• La milza (PI) è fondamentale per il metabolismo (riceve lo yang da SHEN per
funzionare): altrimenti FEI (il polmone) sviluppa tan (ostruzioni), GAN (il
fegato) deficit di xue, XIN (il cuore) deficit qi e yang e quindi stasi di tan
• SHEN e PI sono collegati nella sindrome del deficit di SHEN yang perché
essa rappresenta la dinamizzazione dell’organismo. Infatti da questa deriva
deficit FEI qi.

40. GAN - fegato
Impulso: combattivo, creativo, fertile, inventivo.
tutti tendenzialmente da diminuzione yin per consumo o
insufficienza
deficit di xue per insufficiente produzione da parte di PI o
deficit di qi da parte di SHEN
risalita di yang --- produzione di fuoco --- agitazione di
vento
stasi di qi (stress occidentale)
stasi di re shi: prodotta per la stasi di gan-qi associata a
deficit di metabolismo di PI

41. WEI - stomaco
La porta di interfaccia con le questioni che avvengono nella
nostra vita, assieme a FEI.
come per PI deficiti di qi. Essendo un fu ha deficit di yin e
sindromi varie da penetrazione e da stasi (re, han e da
queste due xie qi di conseguenza sindrome da stasi di cibo, e
sindrome da penetrazione re). GAN inoltre può inibirne la
funzione peggiorando queste sindromi. Ultima conseguenza
delle sindromi da stasi è la stasi dello xue.

42. FEI - polmone
Il sopravvivere e il persistere: l’attenzione al proprio istinto
di conservazione.
il deficit yin SHEN alla base del funzionamento di FEI. Il
contatto con strato wei alla base delle sindromi da feng.
deficit qi (legato anche a deficit yang SHEN, non solo yin)
deficit yin (anche per condizioni croniche)
di conseguenza da queste sindromi partono le tre da
penetrazione di xie qi: feng re, feng shi, feng han
se si associa al quadro un insufficiente metabolismo dei
tan da parte di PI avremo sindrome da tan re e
sindrome da tan shi

43. concetti fondamentali di GAN, WEI, FEI
• GAN, il fegato, si occupa del lato shen del mondo: stress e ambizioni e
frustrazioni. Conseguentemente può aggredire la funzione di PI, o inibire
WEI, o infiammare XIN.
• FEI si occupa dell’energia, con sindromi sia da insufficiente afflusso da
SHEN o da PI, sia da contatto con xie qi.
• WEI, lo stomaco, si occupa del jing introdotto dall’esterno (cioè i cibi),
sviluppando sindromi da deficit energetici per consumo dovuto a
superlavoro nell’alimentazione.

44. XIN - cuore
Il pensiero coerente, che riassume tutti e definisce chi
siamo, cosa vogliamo, e come lo vogliamo.
essenzialmente da deficit: legate a SHEN e PI per il
congenito e l’acquisito su cui il cuore lavora
deficit di xue e yin
deficit di qi e yang
liberazione di fuoco di cuore da deficit di radice yin
tan/re che disturbano o ostruiscono: come la precedente
ma con problema PI se associata a stasi di tan.
infine, stasi e deficit di qi e yin portano a sindrome
coronaropatica detta “stasi di xin xue”

45. concetti fondamentali di XIN, il cuore
• XIN ha legami con l’interno e con l’esterno. Esso è il centro fondamentale
dell’individuo.
• Il cuore è la sede delle emozioni.
• Le sindromi da deficit di xue/yin o qi/yang hanno il comune effetto di una
insufficiente dinamizzazione dello xue e conseguentemente uno shen
traballante e instabile che aumenta il divampare del fuoco perverso (per
esempio a partenza GAN).
• Povertà congenite (dovute al rene, SHEN) di qi e eccessivo ricorso alla
rimuginazione (PI) consumano il normale fluire yin e peggiorano la
sindrome che anche nel deficit qi/yang porta ad un divampare di fuoco
come ultima conseguenza (e favorisce la liberazione di GAN feng).

49. Obiettivi
• Radici culturali
• I cinque elementi
• La fisiologia energetica
• I tre tesori

50. Un argomento fondamentale…
• Ma meno importante alla comprensione del meccanismo.
• Nelle prossime trattazioni: approfondimento degli argomenti già
trattati in questo percorso, rispondendo al «da dove viene?», e
«perché funziona così?» e «dove si trova esattamente?».

52. Conclusioni
• Ai nostri «tre tesori», legati alla gravidanza, al
parto, e al patrimonio genetico dei nostri genitori, è
legata la durata e la qualità della nostra vita.
• Mantenendoci in equilibrio ed «evitando sprechi»
possiamo far rendere al massimo quel che ci è stato
dato fin dalla nascita.
• Ogni deviazione da questo «equilibrio dinamico» si
manifesta con le patologie, che quindi possono
essere analizzate e diagnosticate dal medico.
• L’intervento del medico è «correggere» il nostro
equilibrio (aghi, alimentazione, consigli sullo stile di
vita).