Seduta da meditazione personalizzabile rispetto agli schemi mentali del cliente. Progetto di Valentina Fontana e Valentina di Rosa (NABA) per la Davsar-Design SRL
2. Brief
di progetto
Lifecoachdesign La ragione crea la forma Il mobile deve essere
Lifecoachdesign è una me- Nel caso del lifecoachdesign, il design di - Creato seguendo il metodo lifecoa-
todologia. Nata come sintesi interni è basato sulla sinergia fra architet- chdesign
degli studi moderni di psico- tura e psicologia moderna, è la mente del - Personalizzabile rispetto a 4 caratte-
logia e di architettura di in- cliente che crea la forma, non solo quella ristiche prescelte.
terni, lifecoachdesign® ha lo del progettista. - Facile da integrare nell’arredamento
scopo di creare un ambiente di una casa moderna.
che supporti il cliente nel rag- - Corrispondente al suo scopo di utiliz-
giungimento dei suoi obiettivi, zo.
adattando lo spazio al suo - Non ci sono dei limiti rispetto alla
modo di ragionare. scelta dei materiali, ma devono essere
corrispondenti alla logica dei profili di
personalizzazione.
3. 2 Valori Programmi mentali
2 livelli dei valori di un potenziale clien-
te (n°7-al livello personale, n°8-al livello
sociale)
seguendo la teoria di dinamiche a spirale
di Clare Graves.
“procedure-possi- “globale-detta-
bilità” gliato”
1. il programma “pro- 1. il globale può esse-
cedure” può essere re interpretato tra-
7 livello - individuo 8 livello - sistema interpretato nel modo mite semplificazione
di utilizzo dell`oggetto, dell`oggetto, renden-
autorealizzazione intuizione prevedendo una se- dolo chiaro e facile da
sostenibile sistema globale da salva- quenza di azioni tipo comprendere.
pensiero sistemico guardare “cerimonia” etc.
essere integrato andare oltre me stesso,
2. il dettagliato prevede
consapevolezza oltre il mio tempo perce- 2. Il programma pos- particolare attenzione
tutto e` in continuo cam- zione dei paradossi sibilita` puo` essere ai dettagli, agli elementi
biamento creazione difesa di una interpretato nel nuovo del mobile.
interdipendenza comunità globale bilancia- modo di utilizzo, nella
Aristotele, egoismo illu- mento sorpresa, nell`apertura
minato armonia verso possibilità diver-
intelligenza emotiva se.
4. Raccolta
Mappe
delle Progettazione
Sensoriali
informazioni
5. Raccolta
delle
Informazioni
Meditazione
La meditazione (dal latino meditatio, riflessione) è, in generale, la pratica di concentrazione della mente su uno
o più oggetti, immagini, pensieri (o talvolta su nessun oggetto) a scopo religioso, spirituale, filosofico o semplice-
mente di miglioramento delle proprie condizioni psicofisiche.
Nell’ambito della psicosintesi è definita uno stato della coscienza che può essere ottenuto mediante l’indirizza-
mento volontario della nostra attenzione verso un determinato oggetto (meditazione riflessiva) o mediante la
completa assenza di pensieri (meditazione recettiva).
meditazione recettiva meditazione riflessiva
Ha come scopo l’assenza di pensieri e permette n genere nella pratica vengono utilizzate vi-
alla mente di raggiungere un livello di “consa- sualizzazioni di oggetti fisici oppure oggetti che
pevolezza senza pensieri”. È un tipo di medi- riguardano il mondo interiore, oppure immagini
tazione tipica di numerose filosofie e religioni o testi sacri. Questo tipo di meditazione è più
vicina alla cultura occidentale.
orientali.
6. Raccolta
Chakra delle
Informazioni
Secondo alcune filosofie e dottrine religiose, i chakra sono punti di forza umani, a volte asso-
ciati a gangli o organi fisici, tra i quali si muoverebbe un’energia variamente definita e la loro
conoscenza è trasmessa da molti sistemi di yoga, molte tradizioni concordano sul fatto che i
chakra agiscano come valvole energetiche.
Gli esseri umani, la maggior parte degli animali ed alcune piante avrebbero sette chakra
principali o primari.
Viola,bianco
“Autorealizzazione”
7 “Io sò”
comunione con il divino
Indaco, viola “Io vedo, io penso”
6
“Fiducia di Sè” mente
Ogni chakra avrebbe due metà o poli, una ri-
razionale,intuizione,3
occhio
volta verso la parte anteriore e l’altra verso la
parte posteriore del corpo. “Io comunico, io creo”
5
Azzurro, blu
“Rispetto di Sè” Creatività e Comunica-
zione superiore,gola
spalle,braccia,dita,
dorso delle mani.
Il secondo gruppo per importanza è composto
da chakra minori che si troverebbero nei polpa- Verde e Rosa Aria
“Io amo”
4
“Amore di Sè”
Dare e ricevere amore
strelli, al centro del palmo delle mani, in alcune
aree dei piedi, nella lingua o altrove.
Il terzo gruppo è composto da un numero incal- Giallo fuoco
“Autostima” 3 “Io sono”
Potere personale,
vulnerabilità,palmo
colabile di chakra di dimensioni piccole e minu- delle mani.
scole; infatti, in ogni punto in cui si incontrano
almeno due linee energetiche, anche infinitesi- Arancione Acqua
2 “Io sento”
Piacere,gioia di vivere,
mali, si troverebbe un chakra.
“Valore di Sè”
emozioni, fusione e
distacco. bacino
“Io esisto”
Rosso terra
1
sopravvivenza, senso
“Impatto”
di fiducia,radicamente
alla terra.
7. Raccolta
Enso delle
Informazioni
“il cerchio dell’Illuminazione”
Nella pittura Buddhista Zen, Enso simboleggia un momento in cui la mente è libera di lasciare
che l’insieme corpo-spirito sia creativo.
La pennellata d’inchiostro che disegna il cerchio viene tracciata su seta o carta di riso in un
unico gesto, senza alcuna possibilità di cambiamento o correzione: mostra quindi l’espressi-
vo movimento dello spirito, in quel preciso momento.
Solo una persona che è mentalmente e spiritualmente completa può disegnare un vero Ensō.
Alcuni artisti praticano il disegno quotidiano di Enso, non solo come esercizio ma pure come
diario spirituale.
Alcuni lo disegnano con un’apertu-
ra nel cerchio, mentre altri lo chiu-
dono. L’apertura potrebbe simbo-
leggiare che questo cerchio non è
separato dal resto delle cose, ma
fa parte di qualcosa di più grande.
8. Raccolta
delle
Informazioni
La postura
Fondamentale è innanzitutto stare seduti dritti, mantenendo il petto aperto e il collo libero.
9. Raccolta
delle
Informazioni
Occhi
Inizialmente si preferisce
avere gli occhi chiusi. Pian
piano si inizia tenendo gli
occhi leggermente aperti
guardando verso il basso.
Braccia
durante la meditazione
è consigliabile tenere
le mani posate in grem-
Denti bo con i palmi rivolti
è opportuno man- verso l’alto. Le braccia
tenere la mandibo- e le spalle devono es-
la rilassata e non sere mantenute rilas-
stringere i denti. La sate.
bocca deve essere
tenuta chiusa.
Schiena
Gambe La schiena deve es-
mentre si medita, è consiglia- sere mantenuta drit-
bile riuscire a mantenere le ta, ma al contempo
gambe piegate e incrociate. rilassata, con il petto
Nel Buddhismo, ma anche in aperto. La corretta
altre discipline viene utilizza- posizione della schiena
ta la posizione del Loto. impedisce l’insorgere
di sonnolenza.
15. Spunti progettuali Raccolta
delle
Informazioni
Raccolta
delle
Informazioni
PAOLA LENTI
Tessuti Paola Lenti
16. Spunti progettuali MATERIALI Raccolta
delle
Informazioni
Rivestimento
TENCEL ACTIVE
SPORTSWEAR SKILL DIAMOND COCOON FABRIC VITATEX SILVERELL FABRIC
Imbottitura
Struttura POLIUTERANO
MDF LEGNO POLICARBONATO ABS ALLUMINIO ESPANSO
17. Mappe
Sensoriali
SEMPLICITA’
FLUIDITA’
ORIENTAMENTO COLORE
FORMA
TEXTURE
VERSALITA’
LEGGEREZZA
LUCE INTUIZIONE
EQUILIBRIO PROPORZIONE
18. UN DESIGNER PER LE IMPRESE 2012 Mappe
Sensoriali
7 livello - individuo programma mentale programma mentale
“procedure-possibilità” “globale-dettagliato”
essere integrato 1. il programma “procedure” 1. il globale può essere inter-
tutto e` in continuo può pretato tramite semplificazi-
40
cambiamento prevedere una sequenza di one dell`oggetto, rendendolo
azioni tipo “cerimonia” etc. chiaro e facile da compren-
intuizione 2. Il programma possibilita` dere.
creazione puo`essere interpretato nel 2. il dettagliato prevede parti-
bilanciamento nuovo modo di utilizzo, nella colare attenzione ai dettagli,
armonia sorpresa, nell`apertura verso agli elementi del mobile.
possibilità diverse.
93
Individuo Possibilità Procedure Globale Dettagliato
Olfattivo Visivo Uditivo
-Peso - fragranza -colore -ritmo
-texture - essenza -volume
-pressione - totalità -forma -direzione cm
-area
Olfattivo Visivo Uditivo
40
19. Amelia
CONCEPT
Amelia è la seduta per la meditazione progettata per adeguarsi ad ogni ambiente e so-Am
elia
prattutto per soddisfare le necessità di ogni cliente. Nella fase di progettazione sono stati
Am
eli
a
infatti applicati i principi della metodologia del lifecoachdesign che mira a supportare il
cliente nel raggiungimento dei suoi obbiettivi. Come richiesto dal committente, l’azienda
Davsar Design, abbiamo dunque studiato ogni componente del mobile assegnando carat-
teristiche diverse in base ai canali percettivi (cinestetico/tattile, visivo, olfattivo e uditivo)
e ai livelli 7 e 8 della teoria di dinamiche di Clare Graves.
L’idea iniziale era quella di conferire al mobile una doppia funzione per renderlo utile an-
che quando non lo si utilizza per la meditazione e per integrarlo il più possibile all’interno
dell’abitazione che lo accoglie. Amelia è infatti composta da due elementi principali:
La vera e propria seduta, realizzata in imbottitura foderata, e una sorta di guscio rigido
nel quale la seduta va ad inserirsi perfettamente e che può svolgere la funzione di mobile/
tavolo basso sia quando la seduta è al suo interno che quando la si estrae per utilizzarla,
la seduta è sfroderabile per agevolarne il lavaggio; due maniglie in tessuto permettono di
estrarla e riporla con facilità.
Il vuoto che si va a creare non solo conferisce al mobile una linea particolare, ma si ri-
ferisce simbolicamente al vuoto che la mente di chi medita deve accogliere, liberandosi
da ogni legame con i problemi della quotidianità le due componenti descritte possono
poi essere personalizzate a piacimento grazie alla varietà di colori, materiali e textures
disponibili.
Il risultato è dunque un mobile estremamente versatile e funzionale
adattabile ad ogni ambiente moderno.
22. programma mentale
“globale-dettagliato”
Disegni tecnici
1. il globale può essere inter-
pretato tramite semplificazi-
Progettazione
40
one dell`oggetto, rendendolo
chiaro e facile da compren-
74
dere.
2. il dettagliato prevede parti-
20
8
colare attenzione ai dettagli,
8
agli elementi del mobile.
35
80
93
39
Globale Dettagliato
10 98 10
127
Uditivo
-ritmo
-volume
-direzione cm
98
Uditivo
35
40
20
10
6 6 8 8 80
74 74
80
93
98
120
23. Progettazione
Olfattivo Visivo Uditivo
40
DETTAGLIO MANIGLIE 6
Amelia
7
80
maniglie passando sotto alla seduta
Amelia
Amelia
9
DAVSAR DESIGN VALENTINA DI ROSA VALENTINA FONTANA AMELIA
24. Progettazione
UN DESIGNER PER LE IMPRESE 2012
imbottitura
POLIUTERANO ESPANSO MDF COCOON FABRIC CEMBRO CIPRESSO VITATEX POLICARBINATO SILVERELL FABRIC ALLUMINIO
TENCEL ACTIVE SPORTSWEAR SKILL DIAMOND SANDALO CEDRO ABS
Il Tencel Active è un tessuto le cui le fibre funzionano Il Cocoon Fabric incorpora una frangranza che viene - Il Silverell Fabricè in grado di ridurre di circa il 99%
come un materiale a cambiamento di fase (PCM) sprigionata tramite sfregamento; i legni scelti per la mento di una pelle sana: vitamina E, aloe vera ed olio l’intensità delle radiofrequenze; l’alluminio inceve da
naturale, che rinfresca o riscalda a seconda delle con- - di jojoba curano e nutrono la pelle; Il policarbonato e
dizioni; lo Skill Diamond ammorbidisce e esso utilizzate oer ottenere intense fragranze l’ABS rendono il mobile appariscente e supermoderno con determinati oggetti (chiavi, monete, ecc)
Amelia Amelia
Amelia Amelia
colori disponibili colori disponibili colori disponibili colori disponibili