1. IL GRUPPO
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2. Il Gruppo
• La famiglia
• Il gruppo dei pari
• Il gruppo terapeutico/di apprendimento
• Il gruppo etnico
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3. Famiglia e piccolo gruppo
somiglianze
Lewin De Grada
• Gruppo come eccedenza • Interazioni frequenti
(diverso dalla somma delle orientate al perseguimento
parti) di uno scopo comune
• Interdipendenza dei • Senso di weness e di
appartenenza
membri
• Struttura organizzativa
• Totalità dinamica orizzontale
• Struttura gerarchica
verticale
• Struttura normativa
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4. Dopo Lewin si perde interesse per il gruppo e gli
studiosi della famiglia si focalizzano sulle
differenze tra famiglia e gruppo:
• Setting (artificiale vs naturale)
• Manipolazione
• Controllo
• Scopi (sviluppo dei membri vs produttività)
• Gestione del potere (tra i membri vs leader)
• Dimensione storico-temporale (assente vs
centrale nella famiglia
PICCOLO GR CON STORIA
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5. Famiglia
Approccio relazionale - simbolico
Famiglia come gruppo caratterizzato da:
• Proprie regole (regole del gioco)
• Tendenza a mantenere l’omeostasi
• Reazione al cambiamento
• Paziente designato
• Comunicazioni
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6. Famiglia
Paradigma relazionale – simbolico
(Cigoli, Scabini, 2000)
• Famiglia = organizzazione che lega e tiene insieme le differenze
originarie e fondamentali dell’umano (tra generi, generazioni e stirpi)
e che ha come obiettivo la generatività
• Caratteristiche dei legami familiari:
– Primari
– Vincolati e con limitati gradi di libertà
– Gerarchicamente strutturati
– Definiti da aspetti affettivi ed etici
• Il RELAZIONALE: indica la dimensione del LEGAME, la storia familiare.
Gli ambiti della relazione sono la relazione coniugale, quella fraterna,
quella intergenerazionale e quella tra famiglia e comunità
• Il SIMBOLICO: indica la struttura latente di senso, il FAMIGLIARE
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7. • La struttura relazionale-simbolica della famiglia emerge
nei periodi di transizione
Evento critico periodo di disorganizzazione
Periodo di ricerca di soluzioni (intervento)
Stallo riorganizzazione sfaldamento
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8. Il gruppo dei pari
• come evolve e come cambia la funzione del gruppo nel
corso dello sviluppo
• Primi anni di vita: rapporto con i coetanei di tipo
unidirezionale
• 2-4 anni: giochi cooperativi
• Prescolare: attività di gruppo
• Infanzia: relazioni + selettive basate su affinità e
comunanza di interessi
• Preadolescenza/adolescenza: relazioni con i pari
centrali, polo di riferimento essenziale
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9. • Come evolve il concetto di amicizia:
– 3-5 anni: amici come compagni di gioco
momentanei
– 6-8 anni: amicizia come possibilità di avere un
aiuto unilaterale
– 9-12 anni: amicizia come cooperazione in
circostanze favorevoli
– Dai 12 anni: amicizia come condivisione
mutualistica
(Selman)
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10. Dinamiche e funzioni del gruppo
In psicoterapia
Nelle organizzazioni
Studi di W. Bion presso la Tavistock Clinic di
Londra
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11. Gruppo etnico
• Ingroup / outgroup
• Senso di appartenenza
• Minoranza / maggioranza
• Identità etnica / sociale
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