2. Come cambia l’apprendimento? IERI Dall’accumulazione di informazioni … OGGI …alla valorizzazione delle proprie connessioni Daria Grimaldi Università di Cassino
3. Come cambia l’apprendimento? We participate, therefore we are (Downes, 2005). Information and Knowledge Society Daria Grimaldi Università di Cassino
4. Come cambia l’apprendimento? Laconoscenzaattualmente è distribuita attraverso un network che include persone ed artefatti. Apprendere assume una connotazione squisitamente sociale Daria Grimaldi Università di Cassino
6. Perché deve cambiare? esigenza didattica digitalnatives (Prensky, 2001) Daria Grimaldi Università di Cassino
7. Digital natives(Prensky, 2001) esperienze differenziali producono dissimili modelli di pensiero esempio: se diciamo telefono… a cosa pensa un immigrato e cosa un nativo Daria Grimaldi Università di Cassino
9. Apprendere nel/il 2.0 2.0 cyberspazio in cui, l’interazione sociale è centrale ed i contenuti sono usergenerated (Tom O’Reilly, 2005) Daria Grimaldi Università di Cassino
10. Apprendere nel/il 2.0 reti sociali comunità di pratica Daria Grimaldi Università di Cassino
11. Apprendere nel/il 2.0 Social software il loro mero utilizzo nella didattica non determina di per sé il nascere di una comunità di pratica Learning 2.0 Daria Grimaldi Università di Cassino
12. Apprendere nel/il 2.0 Occorre cogliere le nuove opportunità di apprendimento che ci vengono offerte dalle nuove tecnologie Learning 2.0 (Attwell, 2007; Dowens, 200) Daria Grimaldi Università di Cassino
13. Reticolarità delle conoscenze guardare all’apprendimento come ad una Rete a tre livelli separati: Daria Grimaldi Università di Cassino
17. Reti, flussi e creatività 2.0 Flusso di conoscenza crescente a dismisura per dimensioni e potenzialità Daria Grimaldi Università di Cassino
18. Reti, flussi e creatività metatecnologie algoritmo sociale che governa l’uso delle tecnologie stesse e ne sottolinea l’importanza nel regolare le pratiche sociali (Riva, 2008; Wrigth, 2000). Accelerano l’innovazione Daria Grimaldi Università di Cassino
19. Reti, flussi e creatività processi creativi interazioni tra individui e società metatecnologie (Csikszentmihalyi, 1988; Huges, 1994), ). sistema creativo: la dimensione individuale, quella simbolica (il dominio) e quella sociale ( il campo). Daria Grimaldi Università di Cassino
20. Reti, flussi e creatività OPTIMAL FLOW i processi creativi ed innovativi vengano condivisi da più attori, si procede in modo più rapido e produttivo: la collaborazione rende agevole il processo di ideazione e la successiva selezione (Csikszentmihalyi, 1988). Creatività diffusa Daria Grimaldi Università di Cassino
21. Reti, flussi e creatività FLOW EXPERIENCE il Sé sperimenta la massima sensazione di presenza e presenza sociale Csikszentmihalyi, 1988; Rivai, 2010 NETWORKED FLOW stato di transizione che costituisce la modalità specifica della trasformazione sociale Daria Grimaldi Università di Cassino
22. Creatività diffusa processi di pensiero divergente come risultato dell’azione di una mente collettiva formata non solo dai cervelli delle persone, ma dalle loro protesi cognitive Reti, flussi e creatività Daria Grimaldi Università di Cassino
23. Reti, flussi e creatività il rapporto con la realtà sia sempre mediato da strumenti simbolici e/o materiali (Cole, 2003) Daria Grimaldi Università di Cassino
24. criticicità affidabilità (trust) sulle reciproche conoscenze e sulla possibilità di utilizzarne le fonti ed i contatti 1. (Fini, 2008) Daria Grimaldi Università di Cassino
25. criticità democrazia emergente con conseguenti pericoli di dilettantismo eplagio 2. Ito, 2008) Daria Grimaldi Università di Cassino
26. criticità insensibilizzazione al plagio dannosa per i centri nervosi della creatività 3. Stenir2,008) Daria Grimaldi Università di Cassino
27. Alterazione profonda della cultura del modo di fare cultura Rheingold, 2000) Daria Grimaldi Università di Cassino