1. Università degli Studi di Centro di Formazione
Roma e di Studi Sanitari
“Tor Vergata” “Padre Luigi Monti”
Corso di Laurea in Infermieristica
Diritto del Lavoro
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
1
11. Innalzamento età
Stabilizzare rapporto
pensionabile: 55/60 donne
spesa previdenziale Pil
60/65 uomini
Riforma Amato
(1992)
4
12. Innalzamento età
Stabilizzare rapporto
pensionabile: 55/60 donne
spesa previdenziale Pil
60/65 uomini
Riforma Amato
(1992)
Pensione vecchiaia da 15
a 20 anni contribuzione
4
13. Innalzamento età
Stabilizzare rapporto
pensionabile: 55/60 donne
spesa previdenziale Pil
60/65 uomini
Riforma Amato
(1992)
Indicizzazione pensioni Pensione vecchiaia da 15
agganciata all’inflazione a 20 anni contribuzione
4
14. Innalzamento età
Stabilizzare rapporto
pensionabile: 55/60 donne
spesa previdenziale Pil
60/65 uomini
Riforma Amato
(1992)
Indicizzazione pensioni Pensione vecchiaia da 15
agganciata all’inflazione a 20 anni contribuzione
Primi tentativi di
introdurre previdenza
complementare
4
17. Introduce calcolo basato
sui contributi versati Si va in pensione tra 57 e 65
(no ultime retribuzioni) anni con 35 di contributi
Riforma Dini
(1995)
5
18. Introduce calcolo basato
sui contributi versati Si va in pensione tra 57 e 65
(no ultime retribuzioni) anni con 35 di contributi
Riforma Dini
(1995)
Chi ha 40 anni di
contributi: in pensione a
qualsiasi età
5
19. Introduce calcolo basato
sui contributi versati Si va in pensione tra 57 e 65
(no ultime retribuzioni) anni con 35 di contributi
Riforma Dini
(1995)
Chi ha 40 anni di Si stimola adesione a
contributi: in pensione a forme pensionistiche
qualsiasi età complementari
5
23. Esigenza riordino conti
pubblici per ingresso Inasprimento requisiti d’età
nell’euro
Riforma
Prodi(1997)
Incremento onere
contributivo per
autonomi
6
24. Esigenza riordino conti
pubblici per ingresso Inasprimento requisiti d’età
nell’euro
Riforma
Prodi(1997)
Incremento onere Eliminazione di alcune
contributivo per condizioni di favore nel
autonomi passaggio al sistema
contributivo
6
26. Come è organizzato il sistema pensionistico
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 8
27. Come è organizzato il sistema pensionistico
La riforma è incentrata sullo sviluppo di un
sistema pensionistico basato su due pilastri
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 8
28. Come è organizzato il sistema pensionistico
La riforma è incentrata sullo sviluppo di un
sistema pensionistico basato su due pilastri
Previdenza obbligatoria
erogata da Casse prof.
che assicura la pensione
di base
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 8
29. Come è organizzato il sistema pensionistico
La riforma è incentrata sullo sviluppo di un
sistema pensionistico basato su due pilastri
Previdenza obbligatoria Previdenza complementare
erogata da Casse prof. finalizzata a erogare una
che assicura la pensione pensione aggiuntiva a quella
di base di base
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 8
30. IL DIZIONARIO DEI TERMINI
Previdenza obbligatoria
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 9
31. IL DIZIONARIO DEI TERMINI
Previdenza obbligatoria
Iscrizione obbligatoria ad un ente previdenziale.
Ogni lav dipendente è soggetto mensilmente ad 1
trattenuta a titolo contributivo. La somma insieme
ad un’altra a carico del datore di lavoro, viene
versata all’ente di riferimento (INPS..) ed è il primo
pilastro previdenziale
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 9
32. IL DIZIONARIO DEI TERMINI
Previdenza obbligatoria
Iscrizione obbligatoria ad un ente previdenziale.
Ogni lav dipendente è soggetto mensilmente ad 1
trattenuta a titolo contributivo. La somma insieme
ad un’altra a carico del datore di lavoro, viene
versata all’ente di riferimento (INPS..) ed è il primo
pilastro previdenziale
Contributi: 2/3 azienda e 1/3 del lavoratore
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 9
34. Previdenza complementare
Adesione volontaria; istituisce
trattamento previdenziale aggiuntivo a
quello pubblico
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 10
35. Previdenza complementare
Adesione volontaria; istituisce
trattamento previdenziale aggiuntivo a
quello pubblico
Costituisce il secondo pilastro
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 10
37. Perché una pensione complementare
Dopo riforma Dini le pensioni sono molto inferiori
a quelle pagate nel passato
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 11
38. Perché una pensione complementare
Dopo riforma Dini le pensioni sono molto inferiori
a quelle pagate nel passato
Sistema retributivo/contributivo
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 11
39. Perché una pensione complementare
Dopo riforma Dini le pensioni sono molto inferiori
a quelle pagate nel passato
Sistema retributivo/contributivo
2030 pensione riceverà tra il 58 e il 43% ultimo stipendio
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 11
42. Perché una pensione complementare
58 e 43 ultimo stipendio
43%
58
si viene da un
contratto tempo
indeterminato
12
43. Perché una pensione complementare
58 e 43% ultimo stipendio
58 43
si viene da un si viene da un
contratto tempo contratto di
indeterminato parasubordinato
12
44. Perché una pensione complementare
58 e 43% ultimo stipendio
58 43
si viene da un si viene da un
contratto tempo contratto di
indeterminato parasubordinato
Rapporto sullo Stato sociale 2010 Università “la Sapienza”
12
46. Consigli per le nuove leve
L. 252/05 (riforma Maroni) sul TFR si
rivolge prevalentemente ai giovani con
20/30 anni di contribuzione da fare
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 13
47. Consigli per le nuove leve
L. 252/05 (riforma Maroni) sul TFR si
rivolge prevalentemente ai giovani con
20/30 anni di contribuzione da fare
Si ipotizza che chi entra ora nel mondo lavoro
pensione pari al 30% dell’ultima retribuzione.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 13
48. Consigli per le nuove leve
L. 252/05 (riforma Maroni) sul TFR si
rivolge prevalentemente ai giovani con
20/30 anni di contribuzione da fare
Si ipotizza che chi entra ora nel mondo lavoro
pensione pari al 30% dell’ultima retribuzione.
L’adesione alla previdenza complementare, è
un’interessante opportunità per garantire ai pensionati
di domani un reddito di importo adeguato.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 13
50. D. Lgs 252/05
(riforma Maroni)
La normativa principale in materia di previdenza
complementare
14
51. D. Lgs 252/05
(riforma Maroni)
La normativa principale in materia di previdenza
complementare
La spesa dell’INPS
14
52. D. Lgs 252/05
(riforma Maroni)
La normativa principale in materia di previdenza
complementare
La spesa dell’INPS
2005: 152 mld €
14
53. D. Lgs 252/05
(riforma Maroni)
La normativa principale in materia di previdenza
complementare
La spesa dell’INPS
2005: 152 mld € 2006: 156 mld €
14
54. D. Lgs 252/05
(riforma Maroni)
La normativa principale in materia di previdenza
complementare
La spesa dell’INPS
2005: 152 mld € 2006: 156 mld € 2007: 160 mld €
14
55. D. Lgs 252/05
(riforma Maroni)
La normativa principale in materia di previdenza
complementare
La spesa dell’INPS
2005: 152 mld € 2006: 156 mld € 2007: 160 mld €
Secondo INPS risparmi della riforma Maroni ammontano a 400 mln nel 2008 a
4,7 mld nel 2010 e 9 mld nel 2014
Fonte: Sole 24 ore
14
59. Età pensionabile
Pensione di vecchiaia Pensione di anzianità
Legata principalmente all’età:
65 uomini e 60 donne con un tot
di contributi (20 anni)
15
60. Età pensionabile
Pensione di vecchiaia Pensione di anzianità
Legata principalmente all’età: E’ legata all’attività lavorativa e
65 uomini e 60 donne con un tot si ottiene dopo aver maturato una
di contributi (20 anni) certa anzianità con conseguente
versamento di contributi
15
61. Pensioni anzianità (Dini)
Età e Contribuzione e
Anno
contribuzione qualsiasi età
2004 57 e 35 38
2005 57 e 35 38
2006 57 e 35 39
2007 57 e 35 39
2008 57 e 35 40
16
62. Pensioni d’anzianità (Maroni)
Anno Età e contribuz Contribuzione
2008 60 e 35 40
2009 60 e 35 40
2010 61 e 35 40
2011 61 e 35 40
2012 61 e 35 40
2013 61 e 35 40
dal 2014 62 e 35 40
17
67. Età pensionabile
Donne
Dal 2010 : 61 anni Dal 2012 : 62 anni Dal 2018 : 65 anni
18
68. Età pensionabile
Donne
Dal 2010 : 61 anni Dal 2012 : 62 anni Dal 2018 : 65 anni
Riforma imposta dalla Corte di giustizia UE
(procedura d’infrazione se non si procede ad equiparazione dei criteri
per pensione vecchiaia tra uomini e donne)
18
70. Lavoratori interessati (D.lgs 252/05)
(1 gennaio 2007)
Lavoratori dipendenti settore privato e pubblico
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 19
71. Lavoratori interessati (D.lgs 252/05)
(1 gennaio 2007)
Lavoratori dipendenti settore privato e pubblico
Lavoratori assunti con tipologie legge Biagi
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 19
72. Lavoratori interessati (D.lgs 252/05)
(1 gennaio 2007)
Lavoratori dipendenti settore privato e pubblico
Lavoratori assunti con tipologie legge Biagi
Lavoratori autonomi
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 19
73. Lavoratori interessati (D.lgs 252/05)
(1 gennaio 2007)
Lavoratori dipendenti settore privato e pubblico
Lavoratori assunti con tipologie legge Biagi
Lavoratori autonomi
I liberi professionisti
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 19
74. Lavoratori interessati (D.lgs 252/05)
(1 gennaio 2007)
Lavoratori dipendenti settore privato e pubblico
Lavoratori assunti con tipologie legge Biagi
Lavoratori autonomi
I liberi professionisti
I soci lavoratori di cooperative
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 19
75. Lavoratori interessati (D.lgs 252/05)
(1 gennaio 2007)
Lavoratori dipendenti settore privato e pubblico
Lavoratori assunti con tipologie legge Biagi
Lavoratori autonomi
I liberi professionisti
I soci lavoratori di cooperative
Casalinghe, soggetti che non sono titolari di
pensione diretta
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 19
78. Forme pensionistiche complementari
Raccolta dei contributi e loro investimento
Posizione individuale viene alimentata dai
contributi versati e dai rendimenti che maturano
attraverso la gestione finanziaria di tali contributi.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 20
85. Fondi pensione chiusi o negoziali
Nascono da contratti/accordi collettivi anche aziendali
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 22
86. Fondi pensione chiusi o negoziali
Nascono da contratti/accordi collettivi anche aziendali
Soggetti interessati
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 22
87. Fondi pensione chiusi o negoziali
Nascono da contratti/accordi collettivi anche aziendali
Soggetti interessati
appartenenti ad 1 determinata
impresa o gruppi di imprese o
determinato territorio
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 22
88. Fondi pensione chiusi o negoziali
Nascono da contratti/accordi collettivi anche aziendali
Soggetti interessati
appartenenti ad 1 determinata
impresa o gruppi di imprese o
determinato territorio
Attività del fondo
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 22
89. Fondi pensione chiusi o negoziali
Nascono da contratti/accordi collettivi anche aziendali
Soggetti interessati
appartenenti ad 1 determinata
impresa o gruppi di imprese o
determinato territorio
Attività del fondo
Raccolta e adesioni contributi;
politica d’investimento:soggetti
esterni (banche, assicurazioni, soc gestione
risparmi)
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 22
91. Fondi pensione aperti
Istituiti direttamente da banche, assicurazioni, società
gestione risparmio. Gestione affidata agli istituti stessi
23
92. Fondi pensione aperti
Istituiti direttamente da banche, assicurazioni, società
gestione risparmio. Gestione affidata agli istituti stessi
aperti
Tutti possono
sottoscrivere i fondi
23
94. Fondi individuali
pensionistici
Forme pensionistiche individuali realizzati attraverso la
sottoscrizione di contratti assicurativi sulla vita con
finalità previdenziali
24
96. Fondi individuali
pensionistici
Forme pensionistiche individuali istituite prima della
riforma Amato
25
97. Fondi individuali
pensionistici
Forme pensionistiche individuali istituite prima della
riforma Amato
Emanate forme di adeguamento alla
nuova disciplina
25
104. Forme pensionistiche
collettive
L’adesione viene contrattata a livello collettivo
28
105. Forme pensionistiche
collettive
L’adesione viene contrattata a livello collettivo
Lavoratori di un’azienda, gruppo di aziende,
comparto o settore produttivo
28
107. Le forme collettive sono attuate mediante:
Fondi pensioni effettuati attraverso accordo
collettivo aziendale
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 29
108. Le forme collettive sono attuate mediante:
Fondi pensioni effettuati attraverso accordo
collettivo aziendale
Fondi promossi o istituiti dalle Regioni
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 29
109. Le forme collettive sono attuate mediante:
Fondi pensioni effettuati attraverso accordo
collettivo aziendale
Fondi promossi o istituiti dalle Regioni
Fondi aperti che ricevono adesioni collettive
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 29
110. Le forme collettive sono attuate mediante:
Fondi pensioni effettuati attraverso accordo
collettivo aziendale
Fondi promossi o istituiti dalle Regioni
Fondi aperti che ricevono adesioni collettive
Fondi istituiti dalle casse prof privatizzate
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 29
111. Le forme collettive sono attuate mediante:
Fondi pensioni effettuati attraverso accordo
collettivo aziendale
Fondi promossi o istituiti dalle Regioni
Fondi aperti che ricevono adesioni collettive
Fondi istituiti dalle casse prof privatizzate
Fondi preesistenti
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 29
113. Dove e come sono investite le risorse
Mercati finanziari italiani, europei e mondiali in
azioni o obbligazioni
30
114. Dove e come sono investite le risorse
Mercati finanziari italiani, europei e mondiali in
azioni o obbligazioni
Sono gli organi del fondo che decidono quali
attività finanziarie fare
30
116. Commissione di vigilanza sui Fondi pensione
(COVIP)
Vigila e controlla le forme pensionistiche
complementari
31
117. Commissione di vigilanza sui Fondi pensione
(COVIP)
Vigila e controlla le forme pensionistiche
complementari
Sottoposta vigilanza Ministero lavoro
31
118. Commissione di vigilanza sui Fondi pensione
(COVIP)
Vigila e controlla le forme pensionistiche
complementari
Sottoposta vigilanza Ministero lavoro
Ha il compito di controllare la trasparenza e
correttezza della gestione dei fondi
31
121. La COVIP garantisce:
Il funzionamento del fondo
La politica d’investimento delle risorse
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 32
122. La COVIP garantisce:
Il funzionamento del fondo
La politica d’investimento delle risorse
L’ammontare delle posizioni individuali
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 32
123. La COVIP garantisce:
Il funzionamento del fondo
La politica d’investimento delle risorse
L’ammontare delle posizioni individuali
Le spese per la gestione amministrativa
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 32
124. La COVIP garantisce:
Il funzionamento del fondo
La politica d’investimento delle risorse
L’ammontare delle posizioni individuali
Le spese per la gestione amministrativa
I diritti che possono essere esercitati dagli
aderenti: trasferimento, riscatto,
anticipazioni e prestazioni
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 32
125. Quando si ha diritto alla pensione
complementare
33
126. Quando si ha diritto alla pensione
complementare
Dopo aver maturato i requisiti d’accesso alla
pensione obbligatoria
33
127. Quando si ha diritto alla pensione
complementare
Dopo aver maturato i requisiti d’accesso alla
pensione obbligatoria
Con almeno 5 anni d’iscrizione ad una forma di
previdenza complementare
33
130. Le anticipazioni
spese sanitarie per acquisto e
gravi motivi per se, ristrutturazione prima
coniuge/ figli casa per se/figli 75%
75% del maturato 8 anni versamenti
34
131. Le anticipazioni
spese sanitarie per acquisto e
gravi motivi per se, ristrutturazione prima
coniuge/ figli casa per se/figli 75%
75% del maturato 8 anni versamenti
ulteriori esigenze, fino al 30%, dopo 8
anni di versamenti
34
134. Trattamento di
fine rapporto
somma che spetta
lav. dip. al termine
lavoro in azienda
TFR
35
135. Trattamento di
fine rapporto
somma che spetta
tutti casi cessazione:
lav. dip. al termine
licenziamento,
lavoro in azienda
dimissioni, età
TFR
35
136. Trattamento di
fine rapporto
somma che spetta
tutti casi cessazione:
lav. dip. al termine
licenziamento,
lavoro in azienda
dimissioni, età
TFR
conosciuta come “Liquidazione”
è 1 prestazione cui è tenuto il
datore
35
138. TFR
Si determina accantonando
per ciascun anno di lavoro 1
quota pari al 6,91% della
retribuzione lorda
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 36
139. Gli importi sono rivalutati al
31/12 di ogni anno al tasso di
1,75% in misura fissa e dal
75% dell’aumento dell’indice
dei prezzi al consumo ISTAT
TFR
Si determina accantonando
per ciascun anno di lavoro 1
quota pari al 6,91% della
retribuzione lorda
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 36
140. Gli importi sono rivalutati al
31/12 di ogni anno al tasso di
1,75% in misura fissa e dal
75% dell’aumento dell’indice
dei prezzi al consumo ISTAT
TFR
Quando viene liquidato, il
Si determina accantonando TFR è tassato con aliquota
per ciascun anno di lavoro 1 IRPEF del lavoratore
quota pari al 6,91% della dell’anno di riscossione.
retribuzione lorda
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 36
141. Novità importante riforma: il Gli importi sono rivalutati al
TFR può essere utilizzato 31/12 di ogni anno al tasso di
come fonte di finanziamento 1,75% in misura fissa e dal
delle forme pensionistiche 75% dell’aumento dell’indice
complementari. dei prezzi al consumo ISTAT
TFR
Quando viene liquidato, il
Si determina accantonando TFR è tassato con aliquota
per ciascun anno di lavoro 1 IRPEF del lavoratore
quota pari al 6,91% della dell’anno di riscossione.
retribuzione lorda
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 36
143. Quanto rende e come
si compone il TFR
Lavoratore rinuncia al 7% retribuzione lorda
37
144. Quanto rende e come
si compone il TFR
Lavoratore rinuncia al 7% retribuzione lorda
Impresa restituisce denaro rivalutato del 75%
dell’inflazione annua + 1,5%
37
145. Quanto rende e come
si compone il TFR
Lavoratore rinuncia al 7% retribuzione lorda
Impresa restituisce denaro rivalutato del 75%
dell’inflazione annua + 1,5%
Esempio
37
146. Quanto rende e come
si compone il TFR
Lavoratore rinuncia al 7% retribuzione lorda
Impresa restituisce denaro rivalutato del 75%
dell’inflazione annua + 1,5%
Inflazione è 1,7%. Il 75% di 1,7 è 1,2.
Esempio Sommando 1,2+1,5= 2,7% (Togliere tasse)
37
147. Quanto rende e come
si compone il TFR
Lavoratore rinuncia al 7% retribuzione lorda
Impresa restituisce denaro rivalutato del 75%
dell’inflazione annua + 1,5%
Inflazione è 1,7%. Il 75% di 1,7 è 1,2.
Esempio Sommando 1,2+1,5= 2,7% (Togliere tasse)
Le tasse sono oltre il 20% (IRPEF: 23%)
37
148. Quanto rende e come
si compone il TFR
Lavoratore rinuncia al 7% retribuzione lorda
Impresa restituisce denaro rivalutato del 75%
dell’inflazione annua + 1,5%
Inflazione è 1,7%. Il 75% di 1,7 è 1,2.
Esempio Sommando 1,2+1,5= 2,7% (Togliere tasse)
Le tasse sono oltre il 20% (IRPEF: 23%)
Fondi pensione tasse: max15%, che diventano
9 in base anni di versamenti
37
154. Silenzio assenso
In assenza di scelta:
TFR viene destinato ai
fondi previsti
contratto coll, terr,
aziendale
39
155. Silenzio assenso
In assenza di scelta:
TFR viene destinato ai Se non ci sono i fondi
fondi previsti collettivi, il TFR sarà
contratto coll, terr, destinato al fondo
aziendale pensione INPS
39
156. SENZA SCEGLIERE
(SILENZIO ASSENSO)
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 40
158. Fondo categoria nella
gestione più prudente.
SENZA SCEGLIERE
(SILENZIO ASSENSO)
FONDINPS ( fondo pensione
gestito INPS) (se non esiste
fondo categoria)
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 40
160. Obiettivo
Incentivare gli italiani a costruirsi 1 pensione
integrativa da affiancare a quella obbligatoria
assolutamente insufficiente per le generazioni
future
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 41
162. In caso di scelta TFR: previdenza
esplicita integrativa
42
163. In caso di scelta TFR: previdenza
esplicita integrativa
Fondo di categoria:
scegliendo gestione tra
prudente, bilanciata,
aggressiva
42
164. In caso di scelta TFR: previdenza
esplicita integrativa
Fondo di categoria: Banche o assicurazioni:
scegliendo gestione tra scegliendo tra fondi
prudente, bilanciata, pensione aperti o piani
aggressiva individuali
42
166. TFR in azienda
Compilare apposito
modulo consegnato
datore lavoro (TFR1/2)
43
167. TFR in azienda
Compilare apposito Mantenere il capitale
modulo consegnato sotto forma
datore lavoro (TFR1/2) liquidazione.
43
168. TFR in azienda
Compilare apposito Mantenere il capitale
modulo consegnato sotto forma
datore lavoro (TFR1/2) liquidazione.
Gli importi sono rivalutati al 31/12 di ogni anno al tasso di
1,75% in misura fissa e dal 75% dell’aumento dell’indice
dei prezzi al consumo ISTAT
43
171. TFR in azienda
Fino a 49 dipendenti il Oltre 50 TFR: fondo
TFR resta in azienda gestione INPS
44
172. TFR in azienda
Fino a 49 dipendenti il Oltre 50 TFR: fondo
TFR resta in azienda gestione INPS
Momento pensione:
liquidazione TFR come
se fosse rimasto azienda
44
190. Il consiglio Chi è giovane ha molto
tempo per recuperare
dell’esperto una flessione del mercato
50
191. Il consiglio Chi è giovane ha molto
tempo per recuperare
dell’esperto una flessione del mercato
Esempio
50
192. Il consiglio Chi è giovane ha molto
tempo per recuperare
dell’esperto una flessione del mercato
Esempio
Per 1 iscritto da 2 anni con quota di €2000:
calo del 2%= 40 € di perdita
50
193. Il consiglio Chi è giovane ha molto
tempo per recuperare
dell’esperto una flessione del mercato
Esempio
Per 1 iscritto da 2 anni con quota di €2000:
calo del 2%= 40 € di perdita
Per 1 iscritto da 35 anni con quota di 100000:
calo del 2%= 2000 € di perdita
50
194. Il consiglio Chi è giovane ha molto
tempo per recuperare
dell’esperto una flessione del mercato
Esempio
Per 1 iscritto da 2 anni con quota di €2000:
calo del 2%= 40 € di perdita
Per 1 iscritto da 35 anni con quota di 100000:
calo del 2%= 2000 € di perdita
Conta cosa stabilisce lo
statuto
di un fondo
50
195. Il consiglio Chi è giovane ha molto
tempo per recuperare
dell’esperto una flessione del mercato
Esempio
Per 1 iscritto da 2 anni con quota di €2000:
calo del 2%= 40 € di perdita
Per 1 iscritto da 35 anni con quota di 100000:
calo del 2%= 2000 € di perdita
Conta cosa stabilisce lo Fondi: acquisto azioni solo
statuto paesi industrializzati, no in
di un fondo via di sviluppo
50
197. Il consiglio
dell’esperto
I fondi aperti che investono almeno il 50% del
patrimonio sui mercati azionari hanno
performance (un punto e mezzo) + alte
rispetto ad investimenti del 30% in azioni
51
198. Il consiglio
dell’esperto
I fondi aperti che investono almeno il 50% del
patrimonio sui mercati azionari hanno
performance (un punto e mezzo) + alte
rispetto ad investimenti del 30% in azioni
Fondi pensioni aperti con solo obbligazioni
hanno registrato un + 0,8% contro un 8,9%
realizzato dai fondi azionari
51
199. Il consiglio
dell’esperto
I fondi aperti che investono almeno il 50% del
patrimonio sui mercati azionari hanno
performance (un punto e mezzo) + alte
rispetto ad investimenti del 30% in azioni
Bond UE rende - di un paese Fondi pensioni aperti con solo obbligazioni
in via di sviluppo, ma il primo hanno registrato un + 0,8% contro un 8,9%
offre + garanzie realizzato dai fondi azionari
51
200. Il consiglio
dell’esperto
I fondi aperti che investono almeno il 50% del
patrimonio sui mercati azionari hanno
performance (un punto e mezzo) + alte
rispetto ad investimenti del 30% in azioni
Bond UE rende - di un paese Fondi pensioni aperti con solo obbligazioni
in via di sviluppo, ma il primo hanno registrato un + 0,8% contro un 8,9%
offre + garanzie realizzato dai fondi azionari
Obbligazioni: rischio è legato alla durata:
aumenta con l’aumentare della vita del titolo
51
202. Il consiglio
dell’esperto
Dati Covip: rendimenti pluriennali medi netti
sono stati 5,6% tra il 2005/06
52
203. Il consiglio
dell’esperto
Dati Covip: rendimenti pluriennali medi netti
sono stati 5,6% tra il 2005/06
Dal 2003/06 variazione del 17,8%
52
204. Il consiglio
dell’esperto
Dati Covip: rendimenti pluriennali medi netti
sono stati 5,6% tra il 2005/06
Dal 2003/06 variazione del 17,8%
7,8% rivalutazione TFR
52
206. Il contributo del
datore di lavoro
Beneficiano di questo contributo i fondi
ad adesione collettiva
(fondi negoziali scaturenti da accordo collettivo di lavoro)
53
207. Il contributo del
datore di lavoro
Beneficiano di questo contributo i fondi
ad adesione collettiva
(fondi negoziali scaturenti da accordo collettivo di lavoro)
Sono escluse dal contributo datoriale le
forme ad adesione individuale
53
214. Tassazione e regime fiscale
TFR: tassato aliquota Fondi: 15% si riduce
IRPEF lav. 0,30 ogni anno dopo il
23% + bassa (15000 €) 15esimo. 9% (35 anni)
55
215. Tassazione e regime fiscale
TFR: tassato aliquota Fondi: 15% si riduce
IRPEF lav. 0,30 ogni anno dopo il
23% + bassa (15000 €) 15esimo. 9% (35 anni)
0,30 x20= 6 15-6=9%
55
218. Deducibilità
Somme versate per i fondi sono deducibili
fino ad un importo di € 5164,56
Lavoratori di prima occupazione
assunti dopo il 1/1/2007
possono sforare tale soglia
56
220. Polizze: la terza via
Polizze individuali
pensionistiche: Pip.
Sono assicurazioni con
finalità esclusivamente
previdenziali
57
221. Polizze: la terza via
Polizze individuali Possono accedere tutti
pensionistiche: Pip. lav già iscritti ai fondi o
Sono assicurazioni con no. Non c’è contributo
finalità esclusivamente datoriale, come nei
previdenziali fondi chiusi o aperti col
57
223. Polizze: la terza via
2007: 300mila adesioni, dopo un anno oltre 500mila
58
224. Polizze: la terza via
2007: 300mila adesioni, dopo un anno oltre 500mila
Costi: 1,9% contro lo 0,4 dei fondi negoziali e
1,2 degli aperti
58
225. Polizze: la terza via
2007: 300mila adesioni, dopo un anno oltre 500mila
Costi: 1,9% contro lo 0,4 dei fondi negoziali e
1,2 degli aperti
Innovazione prodotti + marcata degli altri
58
226. Polizze: la terza via
2007: 300mila adesioni, dopo un anno oltre 500mila
Costi: 1,9% contro lo 0,4 dei fondi negoziali e
1,2 degli aperti
Innovazione prodotti + marcata degli altri
Principio lifecycle: mix azioni/obbligazioni in
relazione età: - azioni e + obbligazioni
all’aumentare età (e viceversa)
58
228. Conclusioni
Iscritti alle forme pensionistiche complementari
a fine 2009 risultano circa 5 mln: +4,7%dell’anno
precedente
59
229. Conclusioni
Iscritti alle forme pensionistiche complementari
a fine 2009 risultano circa 5 mln: +4,7%dell’anno
precedente
Adesioni soprattutto settore privato
59
230. Conclusioni
Iscritti alle forme pensionistiche complementari
a fine 2009 risultano circa 5 mln: +4,7%dell’anno
precedente
Adesioni soprattutto settore privato
Netta preferenza dei fondi negoziali e
aumento dei Pip
59
233. C’è da fidarsi?
Risposta è affidata ai mercati e all’abilità dei gestori
Presidente Covip: “ è molto improbabile
che i fondi rendano meno del TFR”
60
234. C’è da fidarsi?
Risposta è affidata ai mercati e all’abilità dei gestori
Presidente Covip: “ è molto improbabile
che i fondi rendano meno del TFR”
Simulazione Covip: confronto tra fondi e TFR
20 anni: se i fondi fossero nati nel 1982 oggi il loro valore sarebbe
triplicato al netto dell’inflazione, mentre il TFR sarebbe rimasto quasi fermo
60
235. C’è da fidarsi?
Risposta è affidata ai mercati e all’abilità dei gestori
Presidente Covip: “ è molto improbabile
che i fondi rendano meno del TFR”
Simulazione Covip: confronto tra fondi e TFR
20 anni: se i fondi fossero nati nel 1982 oggi il loro valore sarebbe
triplicato al netto dell’inflazione, mentre il TFR sarebbe rimasto quasi fermo
Ma si tratta appunto di simulazioni!
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