9. I tre siti più visti al mondo
e in Italia (Alexa)
1. Google
2. Facebook
3. YouTube
10. Dal Web 1.0 al Web 2.0
“Col termine Web 2.0 generalmente ci si riferisce ad una seconda generazione
di servizi disponibili sul WWW che consentono di collaborare e condividere
informazioni online” tratto daWikipedia.com
WEB 1.0
USO LA RETE
WEB 2.0
SONO IN RETE
WEB 2.0
SIAMO IN RETE
WEB 2.0
SIAMO LA RETE
11. L’evoluzione
dell’informazione
• Web 1.0: sono pagine create
“istituzionalmente” per fornire
informazioni
• Web 2.0: fornisce le
informazioni in modo tale che
gli utenti le possano prendere
e modificare. L’informazione
viaggia in modo destrutturato.
• User generated data: le
informazioni sono create,
rimaneggiate, condivise,
distribuite dagli utenti.
12. Un modo nuovo di ragionare
• Il Social Media Marketing permette di dare voce al
consumatore. Questo significa:
– ascoltarlo
– dare delle risposte
– monitorarlo (controllarlo è impossibile, occorre
accettare il rischio!)
• Il consumatore apprezza trasparenza, chiarezza e, in
generale, delle risposte (magari in tempi utili)!
• Occorre partecipare in modo nuovo: “Partecipare è
marketing” (C.Heuer) “Se tentate di vendere qualcosa
alla community, e questa è la ragione per cui siete qui,
questo sarà chiaro a tutti e non otterrete il successo
sperato. Se invece partecipate perché volete
veramente dare un contributo alla community, perché
volete condividere ciò che sapete, perché volete
veramente essere a servizio della community e dei suoi
membri riuscirete a vendere alle persone giuste GRAZIE
alla vostra sincerità ed onestà”
• E’ rischioso! Cosa dicono gli altri di noi? Come gestire le
critiche? Come controllare il messaggio?
13. Quindi?
• Nel Social Network bisogna
esserci
• Occorre scegliere quelli giusti
• Occorre gestire la comunicazione
guidando e valorizzando l’utente
• Occorre sentirsi parte del network
e partecipare
• Bisogna gestire i contenuti
ottimizzando anche per i motori di
ricerca
• Occorre saper gestire la critica!
• Occorre monitore ciò che si dice
di noi (e-reputation). La rete offre
strumenti ad hoc anche per
questo!
16. Creiamo una strategia
• Definiamo i nostri obiettivi ci servirà a definire il piano editoriale
– Vogliamo informare?
– Raccogliere contatti
– Potenziare il brand
– Vendere
– Fidelizzare
• Definiamo il nostro target ci servirà a scegliere i social giusti
– Business o Consumer?
– Età?
– Territorio?
• Definiamo un progetto editoriale raccontiamo una storia
– Cosa scrivere
– Cosa non scrivere
Ricorda! Un progetto social funziona bene, solo se:
– Ha l’appoggio della direzione
– È condiviso da tutta l’azienda in modo trasversale
– E’ gestito dall’interno attraverso un gruppo di lavoro
– E’ continuo
17. Perché raccontarsi sui
Social?
Per generare il passaparola!
1. Creando una storia
2. Raccontandola
3. Generando coinvolgimento
La rete enfatizza e valorizza le relazioni,
quelle nascoste e quelle visibili!
18. In che modo, con che
tempi?
• Ad ogni spazio il messaggio giusto
• Troppi messaggi e messaggi troppo
commerciali portano l’utente ad abbandonare
le pagine
• Cosa vuole l’utente ?
– Aggiornamenti
– Contenuti
– Anche pubblicità, ma poca!
– Risposte
– Dialogo
– Chiarezza
• Cosa piace all’utente
• Vedere e farsi vedere foto (occhio alla privacy)
• Conoscere le persone con le quali parla in azienda
• ???
Qualcuno deve presidiare in maniera continuativa gli ambienti
social. Attivate le notifiche dalle pagine alle vostre email.
20. In concreto, cosa
scriviamo?
Partiamo dal nostro prodotto!
Il prodotto turistico significa:
- Territorio
- Emozione
- Passione
- Ricordi
- …
La “vacanza” diventa facilmente:
- Video
- Immagini
- Racconti
- Esperienza
I nostri contenuti
- Il territorio
- La stagionalità
- L'eno gastronomia
- Gli appuntamenti
- Le persone
- Le tradizioni
- La storia
FOTO FOTO FOTO FOTO FOTO
21. Quando e quanto scrivere
• La sintesi prima di tutto!
– Eventuali link di approfondimento (sceglie l’utente)
– Una o più foto di commento
• Per ogni social:
– Orari giusti
– Linguaggio adeguato # quali scegliere e come?
– Giusta quantità e giusta frequenza
• Facebook: un post al giorno, generalmente verso le 13/14 o
21/22
• Twitter, Instagram: non ci sono regole…
• Linkedin: poco e di alto livello
22. Le foto: dove, come
e perché
• Sono fondamentali per la comunicazione social.
• Ne esistono vari tipi
– Quelle comprate (es. Fotolia). Sconsigliate per i social,
troppo asettiche
– Quelle che si trovano in rete. Si possono prendere?
Normalmente no…
– Quelle fatte fare da un fotografo. Sono importantissime!
– Quelle del quotidiano. Sono fatte al volo con uno
smartphone e sono f o n d a m e n t a l i!
23. Come aumentare fan,
follower etc.
• Divulghiamo gli indirizzi social su:
– Sito web aziendale
– Newsletter
– Carta stampata (brochure, cataloghi etc.)
– Biglietti da visita
– Vetrofanie e vele nelle zone accessibili ai clienti
– Vele o altro in occasione di eventi e fiere
– Materiale ad hoc (es. segnalibri e gadget)
– Advertising a pagamento
24. Quanto costano i social
network
• Al momento l’apertura di account personali o
aziendali è gratuita ma…meglio non buttarsi su mille
spazi perché i costi ci sono. Si tratta di:
– Risorse umane
– Tempo
– Advertising
Meglio scegliere pochi spazi e gestirli bene piuttosto che
essere presenti in tanti spazi in modo non corretto né
continuativo
25. Come si misurano i risultati
sui social?
• Occhio ai numeri! Non fermatevi a fan e follower…
Identificate:
– I fan/follower coinvolti
– Il numero di condivisione dei vostri tweet/post
– I mi piace/retweet
– I messaggi privati ricevuti
– Le vendite se avete veicolato codici di acquisto
– I click sui link che avete divulgato
26. Monitora l’ambiente
• Attraverso le Insight (sistema
di statistiche interne ai social)
– target corretto?
– che tipo di interazione?
– quali messaggi hanno
generato migliore
interazione?
– come aumentano i
fan/follower?
– perché i fan/follower hanno
abbandonato la mia
pagina?
• Ad oggi esistono le Insight
per
– Twitter
– Linkedin
– Facebook
– …
27. Una sola redazione per
gestire “il sistema”
Facebook
Linkedin
Sito istituzionale
Youtube
Redazione
Fondamentale: questi ambienti DEVONO essere gestiti da chi conosce a
fondo il prodotto da vendere! Non delegate all’esterno il Social Media
Marketing!
28. Fonti e bibliografia
• SlideShare.net
• YouTube.com
• Wikipedia
• Il marketing nel Social Web – di T. Weinmberg (TecnicheNuove)
• Ma sempre e soprattutto: