6. Materiali e metodi
• Abitudine al registro dei dati e valutazioni statistiche
permettono di proporre miglioramenti efficienti
(spirometria, diabete, continuità assistenziale)
• L’osservazione partecipativa informa lo stato del nostro
servizio (analisi di un’Utap)
• Costruzione di un questionario aiuta a confrontare le nostre
attività con quelle dei colleghi (pazienti esperti, continuità
assistenziale
• Il questionario può essere una tecnica educativa (violenza
domestica)
• L’utilizzo di questionari validati (medicina di gruppo, hospice)
ci informa sulla qualità del nostro lavoro rispetto ai dati di
letteratura
• Focus group informa quali sono le richieste di categorie di
pazienti
• Intervista in profondità fa capire quali sono i problemi della
singola persona che abbiamo davanti
7. RICERCA COME PARTE
DELL’ATTIVITÀ QUOTIDIANA DEL
MEDICO DI FAMIGLIA
• per costruire un nuovo corpo di conoscenze
indirizzate non solo sugli aspetti nosografici della
clinica ma anche alla presa in carico di pazienti
complessi con i loro problemi clinici, familiari e socio
economici.
• Programmazione comune della formazione pre,post
laurea e della formazione continua
• Confronto tra programmi di formazione nelle varie
sedi e nelle varie regioni
• Tesi coordinate sullo stesso argomento tra varie
scuole secondo il principio
“competizione/collaborazione”
• Per omogeneizzare “verso l’alto” una didattica che
deve diventare “accademia”
Notas do Editor
In realtà la medicina generale è una disciplina relativamente nuova ed ha bisogno di essere descritta, di trovare la sua connotazione all’interno della struttura in cui è inserita e nel rapporto con i suoi consulenti siano questi gli specialisti ospedalieri oppure gli stessi pazienti che sono di fatto coloro che ci danno le maggiori informazioni sulle patologie che stiamo cercando
Quindi comincerò ( e finirò) su cosa abbiamo fatto nel VII corso a Vicenza
Abbiamo perché è stato un lavoro di gruppo durato tre anni che alla fine ha prodotto tredici tesi finali
L’obiettivo che ci siamo proposti 3 anni fa era il futuro delle cure primarie alla luce dei cambiamenti in atto
1 dove vanno finire i flussi 59 /bis?
2 patient summary si fa? Come ? Viene utilizzato?
3 la patologia specifica del medico di famiglia la multimorbidità
4 la visone olistica delle cure primarie valurtando i diversi pareri suio bisogni dei pazienti terminali
5 ci siamo chiesti se bisogna sempre essere proattivi cercando i low attenders
6 le prestazioni percepite non differibili vale la pena organizzarle?
7 la nuova epidemia del disagio psichico come organizzarla?
8 la guardia medica è una risposta efficiente?
9 cosa si puo’ fare nella promozione della salute?
10 è efficiente la misurazione della TAO nelle cure primarie?
11 quale strategia per il riconoscimento e la prevenzione del suicidio tra gli adolescenti?
12 gruppi di medici si prendono cura delle comunità anche se le comunità non sono geolocalizzate i social media
Sono 12 tesi che hanno in qualche modo a ceh fare con le core competences della definizione wonca
La mia posizione di rappresentante nel council di Wonca mi suggerisce di farvi notare che le foglie di questo alberosono 12 e non 11 grazie alla proposta italiana sostenuta da Ernesto Mola di includere l’empowerment dei pazienti come core competence del medico di famiglia