1. Partenariato multilaterale Comenius: Comparison of Renewable Energy across Europe Energia eolica Gustav-Stesemann Gymnasium / Fellbach (DE) Lycee College FrancoAllemand / Buc (FR) IIS Luigi Einaudi / Badia Polesine (IT) Dollar Academy / Dollar (UK)
2. Ricerca di fisica:La fonte energetica rinnovabileEOLICO Autori: Marco Monaro & Giacomo Ghinatti Anno scolastico 2010-2011 Classe 4^ A Ambiente
4. L’ENERGIA EOLICA Energia cinetica Energia elettrica I mulini a vento rappresentano la prima forma di utilizzazione di energia proveniente da fonti rinnovabili. I primi europei usavano questa tecnologia per pompare acqua o muovere le macine per triturare i cereali. Negli anni settanta, l'aumento dei costi energetici ha provocato l'interesse per le macchine che utilizzano la forza del vento. Così molte nazioni hanno aumentato i fondi per la ricerca e lo sviluppo dell'energia eolica.
5. Cosa forniscono i sistemi eolici? Elettricità per Reti elettriche centralizzate Reti elettriche isolate Forniture isolate di energia Energia per pompaggio acqua …ma anche… Supporto per reti deboli Rischio ridotto per fluttuazione costi energia elettrica Ridotte perdite per trasmissione e distribuzione Impianto eolico di San Gorgino, Palm Springs, California, USA
17. Persone fisiche, aziende e cooperative spesso posseggono e gestiscono turbine singole.Campo eolico a Palm Springs, California, USA
18. Componimento turbina eolica 1. Rotore 2. Moltiplicatore 3. Freno4. Sistema di interruzione 5. Gondola6. Generatore7. Mozzo8. Fondazione 9. Dispositivo di orientamento10. Sostegno11. Sistemi di controllo, allacciamento alla rete nazionale.
19. Il rotore è costituito da un mozzo (7) su cui sono fissate le pale . Le pale più utilizzate sono realizzate in fibra di vetro. I rotori a due pale sono meno costosi e girano a velocità più elevate. Sono però più rumorosi e vibrano di più di quelli a tre pale. Tra i due la resa energetica è quasi equivalente. Il sistema di interruzione è costituito da due sistemi indipendenti di arresto delle pale: un sistema di frenaggio aerodinamico e uno meccanico. Funzioni: 1) controllare la potenza dell’aerogeneratore, come freno di emergenza in caso si sovravelocità del vento; 2) completare l’arresto del rotore e come freno di stazionamento. Il moltiplicatore di giri serve per trasformare la rotazione lenta delle pale in una rotazione più veloce in grado di far funzionare il generatore di elettricità. Il generatore trasforma l’energia meccanica in energia elettrica. La potenza del generatore viene indicata in chilowatt (kW).
22. Generatori eolici ad asse verticale Un generatore eolico ad asse verticale (VAWT - Vertical Axis Wind Turbines) è un tipo di macchina eolica contraddistinta da una ridotta quantità di parti mobili nella sua struttura, il che le conferisce un'alta resistenza alle forti raffiche di vento, e la possibilità di sfruttare qualsiasi direzione del vento senza doversi orientare continuamente. È una macchina molto versatile, adatta all'uso domestico come alla produzione centralizzata di energia elettrica nell'ordine di Gigawatt.
23. Generatore eolici ad asse orizzontale Un generatore eolico ad asse orizzontale (HAWT - Horizontal Axis Wind Turbines) è formato da una torre in acciaio di altezze che si aggirano tra i 60 e i 100 metri sulla cui sommità si trova un involucro (gondola) che contiene un generatore elettrico azionato da un rotore a pale lunghe circa 20 metri (solitamente 2 o 3). Esso genera una potenza molto variabile: tipicamente 600 chilowatt che equivale al fabbisogno elettrico giornaliero di 500 famiglie.Il mulino a vento è un esempio storico di generatore ad asse orizzontale
25. L'ENERGIA EOLICA IN ITALIA Lo sfruttamento dell'Energia eolica nel nostro paese è iniziato nei primi anni novanta, ma solo dopo 5-6 anni si è raggiunto un significativo numero di impianti installati. ALCUNI DATI SULL'ENERGIA EOLICA IN ITALIA Dimensioni impianti:Medio - grandi Capacità produttiva: 700 Mw corrispondenti allo 0,5 % del fabbisogno elettrico nazionale collocano l'Italia al 4° posto in Europa. Collocazione geografica degli impianti:Prevalentemente Regioni del Sud (Campania, Puglia, Sicilia, Molise, e Sardegna ecc.) Numero impianti installati: Circa 60 di varie potenze, da pochi a decine di migliaia di Kw