IMPLEMENTAZIONE DI UN MODELLO DECISIONALE PER L’OTTIMIZZAZIONE DELLA DOTAZION...
CONTENIMENTO DELLA SPESA SANITARIA CON UNA NUOVA METODOLOGIA MEDICO-LEGALE ED ORGANIZZAZIONE DEI CENTRI MEDICI LEGALI INPS
1. Contenimento della spesa sanitaria con una
nuova metodologia medico-legale ed
organizzazione dei Centri Medici Legali INPS
2. Villani Anna Maria Centro Medico Legale
INPS di Ancona
Partendo dall’esperienza dei servizi innovativi applicati dal SSN, il progetto si propone di
integrare il tradizionale accertamento medico-legale in presenza con l’accertamento agli
atti, la televisita e di integrare la valutazione di referti medici e strumentali (prove
documentali) con i dati rilevati dalla interoperabilità con altre PA per ottenere la riduzione
dei costi in INPS e nel Bilancio della Spesa Primaria, velocizzare l’erogazione dei
benefici e creare valore sociale, ambientale ed occupazionale per favorire la crescita dei
piccoli centri.
3. FASI PROGETTO
Il progetto iniziato nel marzo 2020 dovrebbe terminare nel dicembre 2023. Si articola in
3fasi:
PRIMA FASE: terminata nel febbraio 2022
la modalità di valutazione agli atti è stata introdotta nella pratica lavorativa quotidiana ed
è applicata nel 20% delle visite di invalidità civile sottoposte a revisione.
è stata comunicata tramite i diversi canali istituzionali (sito, social, stampa, CAF) agli
utenti
SECONDA FASE: dovrebbe iniziare nel settembre 2022
Introduzione della nuova metodologia accertativa in tutte le prestazioni medico legali
INPS
Inizio accordi interoperabilità tra l’INPS e le altre PA
Inizio sperimentazione della piattaforma per effettuare l’accertamento dello stato di salute
mediante televisita senza determinazione parametri biologici.
TERZA FASE dovrebbe iniziare gennaio 2023
introduzione della televisita in tutti gli le altre prestazioni medico legali ed utilizzo
dell’interoperabilità con le altre PA.
Nel dicembre 2023 le muove metodologie applicative dovrebbero entrare a regime in tutti
gli ambiti medico-legali INPS e sperimentati nelle altre PA
4. Obiettivi e destinatari del lavoro
Il progetto si propone di integrare il tradizionale accertamento medico-legale in presenza
con l’accertamento agli atti, la televisita e di integrare la valutazione di referti medici e
strumentali (prove documentali) con i dati rilevati dalla interoperabilità con altre PA per
1. Ridurre i tempi d’attesa delle visite mediche per il riconoscimento di prestazioni welfare
erogate dall’INPS (invalidità civile, L.104 e L.68, cecità e sordità, ecc).
2. Riduzione del numero delle prestazioni da sottoporre a rivedibilità.
3. Migliore gestione delle risorse finanziarie ed umane utilizzando sistemi tecnologici
innovativi.
4. Ridurre il contenzioso medico legale rendendo più uniformi le valutazioni medico-legali
delle commissioni INPS e dei medici CTU di Tribunale
5. Ridurre i disagi per l’utenza sia riducendo gli spostamenti dai piccoli centri ai
capoluoghi di provincia, dove sono situati gli ambulatori INPS, sia riducendo i la
documentazione clinica da produrren per l’accertamento sanitario.
6. Migliorare l’interazione con i CAF e patronati, uffici di consulenza ed assistenza
previdenziale, regolamentati dal Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali, per
favorire lo sviluppo delle piccole comunità.
5. Risultati
L’attività sanitaria nel duplice aspetto di
assistenza-cura e riconoscimenti di benefici
medico-legali rappresenta la completa risposta ai
bisogni dei cittadini/pazienti. Una perfetta
sinergia tra i 2 sistemi aiuterebbe i pazienti ad
integrarsi in ambito sociale e lavorativo e
realizzerebbe l’inclusione dei Cittadini «speciali»
evento a tutt’oggi raro.