AMMODERNAMENTO E OTTIMIZZAZIONE DEL REPROCESSING DEGLI ENDOSCOPI FLESSIBILI: L’ESPERIENZA DELL’AOU DI BOLOGNA

1. IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di
Bologna
Ammodernamento e
ottimizzazione del reprocessing
degli endoscopi flessibili:
l’esperienza dell’AOU di Bologna

2. Il gruppo di lavoro
• Ing. Lorenzo Properzi
Collaboratore tecnico, Servizio di Ingegneria Clinica, Azienda Ospedaliero-Universitaria
di Bologna
• Ing. Mariangela Genna
Dirigente Ingegnere, Servizio di Ingegneria Clinica, Azienda Ospedaliero-Universitaria di
Bologna

3. Descrizione
Negli ultimi anni le procedure endoscopiche hanno registrato un progressivo incremento in
termini di numero e complessità. La strumentazione impiegata (per lo più di tipo riutilizzabile)
pone non pochi problemi sul piano della sicurezza per il paziente e per gli operatori.
A partire da fine 2018, presso l’AOU di Bologna, sono state espletate due procedure di gara
volte a rinnovare il parco macchine deputato al reprocessing degli strumenti impiegati in
Endoscopia Digestiva; prima di tale data, la maggior parte dei processi veniva eseguita
manualmente dagli operatori.
• Procedura aperta per la fornitura in service di sistemi per l’alta disinfezione di endoscopi
flessibili.
• Procedura aperta per la fornitura in service di sistemi di lavaggio, di asciugatura e
stoccaggio, di trasporto per endoscopi e sistema di tracciabilità, con relativi materiali di
consumo.
Nell’Endoscopia Digestiva dell’AOU di Bologna vengono riprocessati circa 23.000 strumenti
all’anno.

4. Obiettivi e destinatari del lavoro
OBIETTIVI PRINCIPALI:
• Garantire prestazioni sicure prevenendo il rischio infettivo per operatori e
pazienti
• Ridurre al minimo il rischio biologico, chimico, ergonomico ed infortunistico
per gli operatori
• Ridurre il danneggiamento delle apparecchiature durante le manovre
• Limitare gli errori nelle procedure di reprocessing operatore dipendente
• Storicizzazione di tutto il processo di lavoro per questioni medico-legali
PERSONALE SANITARIO
SIC DS/DA SPP
FORNITORI
PAZIENTI E UTENTI

5. Risultati
✓ Automazione dei processi con riduzione degli errori legati agli operatori
✓ Riduzione del numero di strumenti infiltrati durante reprocessing
✓ Processi certificati secondo norme e linee guida
✓ Tracciabilità di tutto il processo di lavoro
✓ Responsabilizzazione degli operatori
✓ Riduzione dei rischi per pazienti e operatori
Sono state rinnovate le due sale lavaggio mediante l’installazione di:
• 7 lavaendoscopi a doppia vasca per la disinfezione automatica
• 2 lavelli automatizzati a doppia vasca per prelavaggio e detersione
• 4 pompe di lavaggio integrate nei lavelli
• 8 armadi per asciugatura e stoccaggio
• 1 sistema di tracciabilità per l’intero processo

6. Ing. Lorenzo Properzi
lorenzo.properzi@aosp.bo.it
Collaboratore tecnico – Servizio di Ingegneria Clinica