SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 32
Madri e Padri uguali e
               diversi
                          Paola Venuti
           Laboratorio di Osservazione e Diagnostica
                     Funzionale (ODFLAB)
                 DISCoF- Università di Trento
                      www.odflab.unitn.it


10 novembre 2009 – 1° incontro del ciclo - Figli ieri Genitori oggi
Natura e cultura nei
comportamenti parentali


          Natura versus cultura


 Le recenti scoperte scientifiche ci mostrano che
 la nostra dotazione biologica e il nostro corredo
 genetico sono dei vincoli che lasciano aperto lo
 spazio a trasformazioni dove si plasmano
 insieme l’ambiente, l’esperienza e la cultura.
Origini dello sviluppo


              Natura   Cultura
• Comportamenti           • Modelli culturali e
  geneticamente             religiosi
  determinati             • Educazione ricevuta
• Temperamento dei          da entrambi i
  genitori                  partner
• Temperamento del        • Personalità dei
  bambino                   genitori


  Comportamenti di cura della prole
I comportamenti di cura nel
      mondo animale e umano
La cura della prole è governata da
   comportamenti geneticamente
   trasmessi finalizzati a a garantire
   la sopravvivenza della specie :
• Garantire la cura materiale del
   piccolo
• Garantire il suo benessere
   attraverso il contatto
• Garantire una serie di
   apprendimenti necessari
• Proteggere il piccolo dai predatori
   o dai pericoli
• Formare una rete di rapporti che
   formano la base della socialità
L’imprinting nei primati

Studi etologici condotti agli
inizi degli anni 60 sui macaca
Rhesus evidenziano che
alcune caratteristiche
specifiche spingono il piccolo
a legarsi alla madre.
Calore, odore, morbidezza e
non invece il nutrimento
come fino a quel momento si
era pensato




 Esperimenti sulle finte madri che nutrono e che danno calore
La relazione madre-bambino

Il legame che unisce il bambino alla madre è
 regolato da fattori biologici importanti quali il
 bisogno di contatto, di calore, di essere vicino
 ad un altro corpo. Il nutrimento è un elemento
 secondario nella formazione del legame, negli
 animali come nell’uomo
La teoria dell’attaccamento
               “Si ritiene essenziale per la
               salute mentale che l'infante
               e il bambino sperimentino un
               rapporto caldo, intimo,
               ininterrotto con la madre (o
               con un sostituto materno
               permanente) nel quale
               entrambi possano trovare
               soddisfazione e godimento”



                “Nel bambino piccolo
                la fame dell’amore e
                della presenza
                materna non è meno
John Bowlby     grande della fame di
                cibo”.
Il sistema di attaccamento
                              L’attaccamento è basato
                              su meccanismi neuronali
                              che formano un sistema
                              motivazionale indirizzato
                              verso la socializzazione.
                              Questo sistema si forma
                              durante l’infanzia e
                              continua a modulare i
                              comportamenti affiliativi
                              durante tutto il corso della
                              vita.

Esiste un circuito motivazionale sociale comune a tutti i
mammiferi che si mantiene attivo nel corso della vita.
Il comportamento
d’attaccamento
• È selettivo
• Implica la ricerca di vicinanza fisica
• Fornisce benessere e sicurezza attraverso la
  vicinanza
• Se interrotto, implica l’angoscia da
  separazione
• Fornisce una base sicura dalla quale il bambino
  può allontanarsi per esplorare il mondo e farvi
                   ritorno.
Il sistema di
attaccamento
La separazione da una figura d’attaccamento si
accompagna a numerosi cambiamenti sia
comportamentali che fisiologici. Nei cuccioli, le
vocalizzazioni, spesso aumentano in seguito ad una
separazione. Sono stati segnalati nei primati, in seguito a
separazioni in ambito sociale variazioni nei parametri
cardiovascolari e del sistema immunitario.
La presenza di un partner può costituire una sorta di
«cuscinetto sociale» .

                              Gli adulti sono predisposti
                              geneticamente a
                              rispondere ai segnali dei
                              piccoli, che se separati dai
                              loro genitori, li attivano in
                              maniera più evidente
I segnali a cui rispondiamo subito
1- Stimoli nella configurazione del volto che
  scatenano le risposte di cura della prole




                              Il modello che scatena le
                              reazioni di cura della prole
                              nell’uomo: le dimensioni
                              della testa sono definite
                              “carine” e scatenano
                              comportamenti di tenerezza
                              e di voglia di coccolare


  Ricerca in corso sui correlati neurobiologici del parenting
I segnali a cui
rispondiamo subito
2- I comportamenti di pianto
Il pianto del bambino attiva il sistema nervoso dell’adulto
   che se ne prende cura, creando uno stato di attenzione
   reciproca. Tre tipologie di pianto:
• Pianto base, che esprime lo stimolo della fame;
   vocalizzazioni ritmiche e ripetitive.
• Pianto di dolore: ha un inizio improvviso, grido iniziale
   lungo e prolungato trattenimento del respiro.
• Pianto di rabbia con vocalizzazione forte e prolungata.

  Questi modelli di pianto sono presenti nella stessa forma
  in tutti i bambini sani, di culture anche molto diverse, per
  cui si ritiene che la loro produzione sia modulata dal
  funzionamento del sistemo nervoso centrale

Ricerca su come i genitori e non genitori percepiscono il
pianto di bambini con sviluppo tipico ed atipico
2- I comportamenti di pianto


                  Il pianto di un bambino attiva
                  immediatamente l’adulto:
                    • Le donne (sia madri che non madri) più
                       degli uomini mostrano una maggiore
                       attivazione durante l’ascolto di episodi
                       di pianto.
                    • I genitori sono attivati dal pianto, più
                       dei non genitori



Il pianto ha importanza evolutiva per la relazione di
cura genitoriale.
Sembra plausibile che il genitore sia maggiormente
attento del non genitore alle manifestazioni di disagio
di un bambino e tale fenomeno garantisce
maggiormente la sopravvivenza della specie
I segnali a cui rispondiamo subito

3- I comportamenti di sorriso

                               Al sorriso di un bambino si
                               risponde in modo socievole ed
                               amorevole, più il bambino
                               ottiene risposte più sorriderà.

                               Il sorriso ha la funzione di
                               attivare e mantenere il legame
                               con i genitori

 Il sorriso permette di attivare il processo di
 comunicazione sociale
Il ruolo paterno
            La relazione padre-
            bambino è sempre
            risultata più
            dipendente, di quella
            della madre, dal
            contesto culturale e
            sociale

            Il ruolo del padre si è
            caratterizzato in
            maniera diversa a
            seconda dei momenti
            storici e dei contesti
            culturali
La relazione padre-bambino

   La relazione madre-bambino è più stabile e
   biologicamente determinata mentre la
   relazione padre-bambino si trasforma in
   risposta ai cambiamenti sociali e alla
   modificazione delle strutture familiari.




E’ una relazione di tipo culturale e sociale
Come è cambiato il ruolo del padre

               Modello di padre distanziante ed
               incompetente

               La maggioranza dei padri assolveva
               un ruolo minimale nell'infanzia dei
               propri figli e i modelli culturali e
               sociali aiutavano a mantenere questa
               attitudine.

               Il modello è mantenuto da una
               particolare struttura di famiglia
               allargata in cui altre donne (nonne,
               zie, amiche) intervenivano a
               sostenere la nuova madre e a
               contribuire alla crescita del bambino.
Le trasformazioni del ruolo
          paterno
              Modello di padre compagno di
              gioco

              Si riscontra un cambiamento con un
              ruolo più attivo del padre. I padri
              passavano infatti più tempo insieme
              al figlio neonato in una dimensione
              ludico-espressiva piuttosto che
              curativa-allevante.



              La maggiore autorità ed autonomia
              della donna nelle decisioni di casa
              conduce ad un cambiamento e ad un
              impegno del padre nei compiti
              domestici e nell’interazione con i figli
Il padre oggi
Modello di padre “partecipe”
Le trasformazioni sociali che investono la struttura famiglia,
trasforma l’immagine tradizionale del padre. Anche i mass-
media contribuiscono a creare il modello del “nuovo padre”,
coinvolto sul piano affettivo e partecipe della cura e
dell’allevamento dei figli
Il padre oggi
Il ruolo del padre nella cura del figlio, almeno nelle società
industrializzate è di gran lunga cambiato per effetto delle
grandi modificazioni sociali, prima fra tutte l’aumento del
lavoro femminile.

    Maggior coinvolgimento degli uomini nella sfera del privato
     e nel mondo degli affetti
    Trasformazione dei ruoli genitoriali, nel senso di una
     maggiore interscambiabilità tra ruolo materno e paterno
Specificità e differenze nella
         relazione parentale


Non esistono differenze sessuali
fisiologicamente basate tra
uomini e donne sulle attitudini
alla cura della prole. In risposta
alle pressioni e aspettative
sociali gli uomini imparano
perfettamente come accudire i
figli.
Specificità e differenze nella
        relazione parentale
Il padre, più della madre, è un partner di gioco per il
bambino e l’attività ludica proposta dal padre tenda ad
essere più stimolante e vigorosa. Il padre tende a lasciare
più fare il figlio nel gioco e tende a fare meno richieste
Specificità e differenze nella
    relazione parentale
Specificità e differenze nella
        relazione parentale
I padri iniziano giochi tattili ed
eccitanti di movimento delle gambe
mentre le madri al contrario iniziano
giochi di contatto visivo e tentano di
giocare più da lontano.
Scopo di questi giochi potrebbe
essere quello di facilitare un ottimale
livello di attivazione in vista di una
più pressante attenzione ai segnali
sociali.




Nell’ iniziare attività di gioco con i loro bambini, le madri
tendono ad iniziare attività di tipo intellettuale, i padri invece
piacevoli attività socio-fisiche
Madre e Padre
Questi dati sembrano dimostrare la somiglianza della relazione
padre-bambino e madre-bambino ed il fatto che anche il padre
possegga tutte le capacità per interagire con successo con il proprio
bambino.
 Le differenze che tuttavia si riscontrano riguardano principalmente
il livello qualitativo ed in particolare i ruoli differenti che i genitori
assolvono nella relazione.
In ogni caso il ruolo specifico del padre ed il tipo di attività che inizia
con i bambini sembra dipendere dal contesto circostante.
Influenze sul coinvolgimento
              paterno
Fattori interpersonali
         il coinvolgimento nella relazione matrimoniale
         Ruolo della moglie
         relazione con il proprio padre

Fattori sociali
         esperienze durante l’infanzia relative all’assunzione di compiti
          e mansioni
         stereotipi di genere

Fattori economici
         Lavoro stabile
         Flessibilità di orario
         Soddisfazione
Relazione padre-figlio
I bambini sviluppano un
sistema di attaccamento nei
confronti del padre che, pur
sviluppandosi da origini simili a
quello materno, acquista delle
caratteristiche proprie.




I due sistemi possono essere in relazione in molteplici modi
tra loro ma in ogni caso il sistema padre-bambino non può
essere considerato una conseguenza secondaria del sistema
madre-bambino.
Influenza del padre sullo sviluppo
            infantile

               L’investimento emotivo del padre correla
                 spesso con il benessere del figlio nonché
                 con un adeguato sviluppo cognitivo e
                 sociale
               Inoltre i padri giocano un ruolo importante
                 nell’acquisizione della regolazione emotiva
                 e nel controllo
               In età scolare il coinvolgimento paterno è
                 associato a migliori prestazioni nello studio
                 dei figli
Influenza del padre sullo sviluppo

  Nell’adolescenza, infine, un attaccamento forte e intimo al padre è
    associato con migliori risultati nell’ambito educativo,
    comportamentale ed emotivo.
  Coinvolgimento e vicinanza paterna con l’adolescente proteggono
    l’adolescente dal cadere in comportamenti delinquenziali e dalla
    sperimentazione stati di disagio emotivo
Bisogno di genitori
La disponibilità emotiva materna e paterna offre al bambino un
senso di sicurezza ed un supporto emotivo all’esplorazione ed allo
sviluppo. Il bambino trae beneficio dall’interagire con due adulti
differenti e con due stili diversi di comportamento.

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Ilaria Artusi - Essere Genitori Oggi
Ilaria Artusi - Essere Genitori OggiIlaria Artusi - Essere Genitori Oggi
Ilaria Artusi - Essere Genitori OggiIlaria Artusi
 
Seminario regole regole nella crescita
Seminario regole regole nella crescitaSeminario regole regole nella crescita
Seminario regole regole nella crescitaIl Nido e il Volo
 
L’importanza del padre
L’importanza del padreL’importanza del padre
L’importanza del padreLisaZamengo
 
Presentazione linee guida per i genitori
Presentazione linee guida per i genitoriPresentazione linee guida per i genitori
Presentazione linee guida per i genitorimariolina
 
Slide fava vizziello
Slide fava vizzielloSlide fava vizziello
Slide fava vizzielloimartini
 
Bambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo dianaBambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo dianaimartini
 
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017Luisa Ghianda
 
Il rapporto padre-figlio
Il rapporto padre-figlioIl rapporto padre-figlio
Il rapporto padre-figlioFedericaCerca
 
Progetto Telemouse: Piera&Erica, genitori-figli ieri e oggi
Progetto Telemouse: Piera&Erica, genitori-figli ieri e oggiProgetto Telemouse: Piera&Erica, genitori-figli ieri e oggi
Progetto Telemouse: Piera&Erica, genitori-figli ieri e oggiFondazione Mondo Digitale
 
Ilaria Artusi - Quando papà e mamma si separano
Ilaria Artusi - Quando papà e mamma si separanoIlaria Artusi - Quando papà e mamma si separano
Ilaria Artusi - Quando papà e mamma si separanoIlaria Artusi
 
Mamma ho 3 anni!!2
Mamma ho 3 anni!!2Mamma ho 3 anni!!2
Mamma ho 3 anni!!2studioabici
 
Mangia un boccone
Mangia un bocconeMangia un boccone
Mangia un bocconestudioabici
 
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2imartini
 

Mais procurados (18)

Ilaria Artusi - Essere Genitori Oggi
Ilaria Artusi - Essere Genitori OggiIlaria Artusi - Essere Genitori Oggi
Ilaria Artusi - Essere Genitori Oggi
 
Seminario regole regole nella crescita
Seminario regole regole nella crescitaSeminario regole regole nella crescita
Seminario regole regole nella crescita
 
Genitorialità2
Genitorialità2Genitorialità2
Genitorialità2
 
L’importanza del padre
L’importanza del padreL’importanza del padre
L’importanza del padre
 
Presentazione linee guida per i genitori
Presentazione linee guida per i genitoriPresentazione linee guida per i genitori
Presentazione linee guida per i genitori
 
Essere Genitori
Essere GenitoriEssere Genitori
Essere Genitori
 
Prog Genitori allo specchio
Prog Genitori allo specchioProg Genitori allo specchio
Prog Genitori allo specchio
 
Slide fava vizziello
Slide fava vizzielloSlide fava vizziello
Slide fava vizziello
 
Mi servirebbe sapere...
Mi servirebbe sapere...Mi servirebbe sapere...
Mi servirebbe sapere...
 
Bambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo dianaBambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo diana
 
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
 
Il rapporto padre-figlio
Il rapporto padre-figlioIl rapporto padre-figlio
Il rapporto padre-figlio
 
Progetto Telemouse: Piera&Erica, genitori-figli ieri e oggi
Progetto Telemouse: Piera&Erica, genitori-figli ieri e oggiProgetto Telemouse: Piera&Erica, genitori-figli ieri e oggi
Progetto Telemouse: Piera&Erica, genitori-figli ieri e oggi
 
Ilaria Artusi - Quando papà e mamma si separano
Ilaria Artusi - Quando papà e mamma si separanoIlaria Artusi - Quando papà e mamma si separano
Ilaria Artusi - Quando papà e mamma si separano
 
Attività Cerchidarcobaleno
Attività CerchidarcobalenoAttività Cerchidarcobaleno
Attività Cerchidarcobaleno
 
Mamma ho 3 anni!!2
Mamma ho 3 anni!!2Mamma ho 3 anni!!2
Mamma ho 3 anni!!2
 
Mangia un boccone
Mangia un bocconeMangia un boccone
Mangia un boccone
 
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
 

Semelhante a Madri e Padri uguali e diversi

Npl_ascoli_piceno_stefania_manetti
Npl_ascoli_piceno_stefania_manettiNpl_ascoli_piceno_stefania_manetti
Npl_ascoli_piceno_stefania_manettibibliotecheaperte
 
Famiglia opuscolo - Piano distrettuale degli Interventi del Distretto Socio -...
Famiglia opuscolo - Piano distrettuale degli Interventi del Distretto Socio -...Famiglia opuscolo - Piano distrettuale degli Interventi del Distretto Socio -...
Famiglia opuscolo - Piano distrettuale degli Interventi del Distretto Socio -...Agostino Acri
 
Sviluppo sociale c
Sviluppo sociale cSviluppo sociale c
Sviluppo sociale cimartini
 
08 aprile 2011_accudimento_mondo
08 aprile 2011_accudimento_mondo08 aprile 2011_accudimento_mondo
08 aprile 2011_accudimento_mondoCarmen Giordano
 
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecafimartini
 
La teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoLa teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoRaffaele Barone
 
-intersoggettività
-intersoggettività-intersoggettività
-intersoggettivitàimartini
 
Riflessioni sulla relazione tra apprendimento e sviluppo emotivo _ Studio Com...
Riflessioni sulla relazione tra apprendimento e sviluppo emotivo _ Studio Com...Riflessioni sulla relazione tra apprendimento e sviluppo emotivo _ Studio Com...
Riflessioni sulla relazione tra apprendimento e sviluppo emotivo _ Studio Com...Lino1231
 
Educazione linguistica in famiglia
Educazione linguistica in famigliaEducazione linguistica in famiglia
Educazione linguistica in famigliaMichele Mazzieri
 
Genitorialità in adolescenza
Genitorialità in adolescenzaGenitorialità in adolescenza
Genitorialità in adolescenzaMichela Rossetti
 
Lezione5&6 3
Lezione5&6 3Lezione5&6 3
Lezione5&6 3imartini
 
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualitàNella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualitàclaudiopagano
 
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1Francesco Checco
 
Npl_ascoli_piceno_come_opera_il_pediatra
Npl_ascoli_piceno_come_opera_il_pediatraNpl_ascoli_piceno_come_opera_il_pediatra
Npl_ascoli_piceno_come_opera_il_pediatrabibliotecheaperte
 
Genitorialità in adolescenza
Genitorialità in adolescenzaGenitorialità in adolescenza
Genitorialità in adolescenzaMichela Rossetti
 
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione
Lo sviluppo della relazione e della comunicazioneLo sviluppo della relazione e della comunicazione
Lo sviluppo della relazione e della comunicazioneimartini
 
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione v
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione vLo sviluppo della relazione e della comunicazione v
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione vimartini
 

Semelhante a Madri e Padri uguali e diversi (20)

Npl_ascoli_piceno_stefania_manetti
Npl_ascoli_piceno_stefania_manettiNpl_ascoli_piceno_stefania_manetti
Npl_ascoli_piceno_stefania_manetti
 
Famiglia opuscolo - Piano distrettuale degli Interventi del Distretto Socio -...
Famiglia opuscolo - Piano distrettuale degli Interventi del Distretto Socio -...Famiglia opuscolo - Piano distrettuale degli Interventi del Distretto Socio -...
Famiglia opuscolo - Piano distrettuale degli Interventi del Distretto Socio -...
 
Sviluppo sociale c
Sviluppo sociale cSviluppo sociale c
Sviluppo sociale c
 
08 aprile 2011_accudimento_mondo
08 aprile 2011_accudimento_mondo08 aprile 2011_accudimento_mondo
08 aprile 2011_accudimento_mondo
 
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf
 
La teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoLa teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamento
 
-intersoggettività
-intersoggettività-intersoggettività
-intersoggettività
 
Riflessioni sulla relazione tra apprendimento e sviluppo emotivo _ Studio Com...
Riflessioni sulla relazione tra apprendimento e sviluppo emotivo _ Studio Com...Riflessioni sulla relazione tra apprendimento e sviluppo emotivo _ Studio Com...
Riflessioni sulla relazione tra apprendimento e sviluppo emotivo _ Studio Com...
 
Educazione linguistica in famiglia
Educazione linguistica in famigliaEducazione linguistica in famiglia
Educazione linguistica in famiglia
 
Genitorialità in adolescenza
Genitorialità in adolescenzaGenitorialità in adolescenza
Genitorialità in adolescenza
 
Lezione5&6 3
Lezione5&6 3Lezione5&6 3
Lezione5&6 3
 
Lezione5&6 3
Lezione5&6 3Lezione5&6 3
Lezione5&6 3
 
Impulsività e Parenting
Impulsività e ParentingImpulsività e Parenting
Impulsività e Parenting
 
Impulsività e Parenting
Impulsività e ParentingImpulsività e Parenting
Impulsività e Parenting
 
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualitàNella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
 
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
 
Npl_ascoli_piceno_come_opera_il_pediatra
Npl_ascoli_piceno_come_opera_il_pediatraNpl_ascoli_piceno_come_opera_il_pediatra
Npl_ascoli_piceno_come_opera_il_pediatra
 
Genitorialità in adolescenza
Genitorialità in adolescenzaGenitorialità in adolescenza
Genitorialità in adolescenza
 
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione
Lo sviluppo della relazione e della comunicazioneLo sviluppo della relazione e della comunicazione
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione
 
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione v
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione vLo sviluppo della relazione e della comunicazione v
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione v
 

Mais de Portale Autismo

Ranocchio e Serpentino in CAA
Ranocchio e Serpentino in CAA Ranocchio e Serpentino in CAA
Ranocchio e Serpentino in CAA Portale Autismo
 
L’intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro...
L’intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro...L’intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro...
L’intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro...Portale Autismo
 
Esempio utilizzo CAA a scuola
Esempio utilizzo CAA a scuolaEsempio utilizzo CAA a scuola
Esempio utilizzo CAA a scuolaPortale Autismo
 
Comunicazione aumentativa per la scuola
Comunicazione aumentativa per la scuolaComunicazione aumentativa per la scuola
Comunicazione aumentativa per la scuolaPortale Autismo
 
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...Portale Autismo
 
Intenzione, gesti, linguaggi: profili comunicativi nei Disturbi dello Spettro...
Intenzione, gesti, linguaggi: profili comunicativi nei Disturbi dello Spettro...Intenzione, gesti, linguaggi: profili comunicativi nei Disturbi dello Spettro...
Intenzione, gesti, linguaggi: profili comunicativi nei Disturbi dello Spettro...Portale Autismo
 
Gioco e linguaggio nei DSA
Gioco e linguaggio nei DSA Gioco e linguaggio nei DSA
Gioco e linguaggio nei DSA Portale Autismo
 
DAL GESTO ALLA PAROLA: LO SVILUPPO COMUNICATIVO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AU...
DAL GESTO ALLA PAROLA: LO SVILUPPO COMUNICATIVO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AU...DAL GESTO ALLA PAROLA: LO SVILUPPO COMUNICATIVO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AU...
DAL GESTO ALLA PAROLA: LO SVILUPPO COMUNICATIVO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AU...Portale Autismo
 
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e Attenzione
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e AttenzioneLo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e Attenzione
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e AttenzionePortale Autismo
 
Indicatori di Rischio dell’ Autismo: dalla vita fetale all’infanzia
Indicatori di Rischio dell’ Autismo: dalla vita fetale all’infanziaIndicatori di Rischio dell’ Autismo: dalla vita fetale all’infanzia
Indicatori di Rischio dell’ Autismo: dalla vita fetale all’infanziaPortale Autismo
 
L'attenzione congiunta tra gesto e parola: analisi di un percorso di Parent T...
L'attenzione congiunta tra gesto e parola: analisi di un percorso di Parent T...L'attenzione congiunta tra gesto e parola: analisi di un percorso di Parent T...
L'attenzione congiunta tra gesto e parola: analisi di un percorso di Parent T...Portale Autismo
 
Il modello di Tomasello sull'origine della comunicazione e le sue implicazion...
Il modello di Tomasello sull'origine della comunicazione e le sue implicazion...Il modello di Tomasello sull'origine della comunicazione e le sue implicazion...
Il modello di Tomasello sull'origine della comunicazione e le sue implicazion...Portale Autismo
 
Scheda osservativa per la valutazione delle funzioni di base di soggetti auti...
Scheda osservativa per la valutazione delle funzioni di base di soggetti auti...Scheda osservativa per la valutazione delle funzioni di base di soggetti auti...
Scheda osservativa per la valutazione delle funzioni di base di soggetti auti...Portale Autismo
 
I disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autisticoI disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autisticoPortale Autismo
 
Tappe e principi_dell_intervento con l'autismo - 2011
Tappe e principi_dell_intervento con l'autismo - 2011Tappe e principi_dell_intervento con l'autismo - 2011
Tappe e principi_dell_intervento con l'autismo - 2011Portale Autismo
 
Laboratorio CAA progetto autismo 2011/2012
Laboratorio CAA progetto autismo 2011/2012Laboratorio CAA progetto autismo 2011/2012
Laboratorio CAA progetto autismo 2011/2012Portale Autismo
 

Mais de Portale Autismo (17)

Ranocchio e Serpentino in CAA
Ranocchio e Serpentino in CAA Ranocchio e Serpentino in CAA
Ranocchio e Serpentino in CAA
 
Presentazionemilia
PresentazionemiliaPresentazionemilia
Presentazionemilia
 
L’intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro...
L’intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro...L’intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro...
L’intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro...
 
Esempio utilizzo CAA a scuola
Esempio utilizzo CAA a scuolaEsempio utilizzo CAA a scuola
Esempio utilizzo CAA a scuola
 
Comunicazione aumentativa per la scuola
Comunicazione aumentativa per la scuolaComunicazione aumentativa per la scuola
Comunicazione aumentativa per la scuola
 
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...
 
Intenzione, gesti, linguaggi: profili comunicativi nei Disturbi dello Spettro...
Intenzione, gesti, linguaggi: profili comunicativi nei Disturbi dello Spettro...Intenzione, gesti, linguaggi: profili comunicativi nei Disturbi dello Spettro...
Intenzione, gesti, linguaggi: profili comunicativi nei Disturbi dello Spettro...
 
Gioco e linguaggio nei DSA
Gioco e linguaggio nei DSA Gioco e linguaggio nei DSA
Gioco e linguaggio nei DSA
 
DAL GESTO ALLA PAROLA: LO SVILUPPO COMUNICATIVO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AU...
DAL GESTO ALLA PAROLA: LO SVILUPPO COMUNICATIVO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AU...DAL GESTO ALLA PAROLA: LO SVILUPPO COMUNICATIVO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AU...
DAL GESTO ALLA PAROLA: LO SVILUPPO COMUNICATIVO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AU...
 
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e Attenzione
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e AttenzioneLo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e Attenzione
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e Attenzione
 
Indicatori di Rischio dell’ Autismo: dalla vita fetale all’infanzia
Indicatori di Rischio dell’ Autismo: dalla vita fetale all’infanziaIndicatori di Rischio dell’ Autismo: dalla vita fetale all’infanzia
Indicatori di Rischio dell’ Autismo: dalla vita fetale all’infanzia
 
L'attenzione congiunta tra gesto e parola: analisi di un percorso di Parent T...
L'attenzione congiunta tra gesto e parola: analisi di un percorso di Parent T...L'attenzione congiunta tra gesto e parola: analisi di un percorso di Parent T...
L'attenzione congiunta tra gesto e parola: analisi di un percorso di Parent T...
 
Il modello di Tomasello sull'origine della comunicazione e le sue implicazion...
Il modello di Tomasello sull'origine della comunicazione e le sue implicazion...Il modello di Tomasello sull'origine della comunicazione e le sue implicazion...
Il modello di Tomasello sull'origine della comunicazione e le sue implicazion...
 
Scheda osservativa per la valutazione delle funzioni di base di soggetti auti...
Scheda osservativa per la valutazione delle funzioni di base di soggetti auti...Scheda osservativa per la valutazione delle funzioni di base di soggetti auti...
Scheda osservativa per la valutazione delle funzioni di base di soggetti auti...
 
I disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autisticoI disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autistico
 
Tappe e principi_dell_intervento con l'autismo - 2011
Tappe e principi_dell_intervento con l'autismo - 2011Tappe e principi_dell_intervento con l'autismo - 2011
Tappe e principi_dell_intervento con l'autismo - 2011
 
Laboratorio CAA progetto autismo 2011/2012
Laboratorio CAA progetto autismo 2011/2012Laboratorio CAA progetto autismo 2011/2012
Laboratorio CAA progetto autismo 2011/2012
 

Último

Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024IISGiovanniVallePado
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereMarco Chizzali
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticanico07fusco
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxsasaselvatico
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...Nguyen Thanh Tu Collection
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 

Último (20)

Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 

Madri e Padri uguali e diversi

  • 1. Madri e Padri uguali e diversi Paola Venuti Laboratorio di Osservazione e Diagnostica Funzionale (ODFLAB) DISCoF- Università di Trento www.odflab.unitn.it 10 novembre 2009 – 1° incontro del ciclo - Figli ieri Genitori oggi
  • 2.
  • 3. Natura e cultura nei comportamenti parentali Natura versus cultura Le recenti scoperte scientifiche ci mostrano che la nostra dotazione biologica e il nostro corredo genetico sono dei vincoli che lasciano aperto lo spazio a trasformazioni dove si plasmano insieme l’ambiente, l’esperienza e la cultura.
  • 4. Origini dello sviluppo Natura Cultura • Comportamenti • Modelli culturali e geneticamente religiosi determinati • Educazione ricevuta • Temperamento dei da entrambi i genitori partner • Temperamento del • Personalità dei bambino genitori Comportamenti di cura della prole
  • 5. I comportamenti di cura nel mondo animale e umano La cura della prole è governata da comportamenti geneticamente trasmessi finalizzati a a garantire la sopravvivenza della specie : • Garantire la cura materiale del piccolo • Garantire il suo benessere attraverso il contatto • Garantire una serie di apprendimenti necessari • Proteggere il piccolo dai predatori o dai pericoli • Formare una rete di rapporti che formano la base della socialità
  • 6. L’imprinting nei primati Studi etologici condotti agli inizi degli anni 60 sui macaca Rhesus evidenziano che alcune caratteristiche specifiche spingono il piccolo a legarsi alla madre. Calore, odore, morbidezza e non invece il nutrimento come fino a quel momento si era pensato Esperimenti sulle finte madri che nutrono e che danno calore
  • 7. La relazione madre-bambino Il legame che unisce il bambino alla madre è regolato da fattori biologici importanti quali il bisogno di contatto, di calore, di essere vicino ad un altro corpo. Il nutrimento è un elemento secondario nella formazione del legame, negli animali come nell’uomo
  • 8. La teoria dell’attaccamento “Si ritiene essenziale per la salute mentale che l'infante e il bambino sperimentino un rapporto caldo, intimo, ininterrotto con la madre (o con un sostituto materno permanente) nel quale entrambi possano trovare soddisfazione e godimento” “Nel bambino piccolo la fame dell’amore e della presenza materna non è meno John Bowlby grande della fame di cibo”.
  • 9. Il sistema di attaccamento L’attaccamento è basato su meccanismi neuronali che formano un sistema motivazionale indirizzato verso la socializzazione. Questo sistema si forma durante l’infanzia e continua a modulare i comportamenti affiliativi durante tutto il corso della vita. Esiste un circuito motivazionale sociale comune a tutti i mammiferi che si mantiene attivo nel corso della vita.
  • 10. Il comportamento d’attaccamento • È selettivo • Implica la ricerca di vicinanza fisica • Fornisce benessere e sicurezza attraverso la vicinanza • Se interrotto, implica l’angoscia da separazione • Fornisce una base sicura dalla quale il bambino può allontanarsi per esplorare il mondo e farvi ritorno.
  • 11. Il sistema di attaccamento La separazione da una figura d’attaccamento si accompagna a numerosi cambiamenti sia comportamentali che fisiologici. Nei cuccioli, le vocalizzazioni, spesso aumentano in seguito ad una separazione. Sono stati segnalati nei primati, in seguito a separazioni in ambito sociale variazioni nei parametri cardiovascolari e del sistema immunitario. La presenza di un partner può costituire una sorta di «cuscinetto sociale» . Gli adulti sono predisposti geneticamente a rispondere ai segnali dei piccoli, che se separati dai loro genitori, li attivano in maniera più evidente
  • 12. I segnali a cui rispondiamo subito 1- Stimoli nella configurazione del volto che scatenano le risposte di cura della prole Il modello che scatena le reazioni di cura della prole nell’uomo: le dimensioni della testa sono definite “carine” e scatenano comportamenti di tenerezza e di voglia di coccolare Ricerca in corso sui correlati neurobiologici del parenting
  • 13. I segnali a cui rispondiamo subito 2- I comportamenti di pianto Il pianto del bambino attiva il sistema nervoso dell’adulto che se ne prende cura, creando uno stato di attenzione reciproca. Tre tipologie di pianto: • Pianto base, che esprime lo stimolo della fame; vocalizzazioni ritmiche e ripetitive. • Pianto di dolore: ha un inizio improvviso, grido iniziale lungo e prolungato trattenimento del respiro. • Pianto di rabbia con vocalizzazione forte e prolungata. Questi modelli di pianto sono presenti nella stessa forma in tutti i bambini sani, di culture anche molto diverse, per cui si ritiene che la loro produzione sia modulata dal funzionamento del sistemo nervoso centrale Ricerca su come i genitori e non genitori percepiscono il pianto di bambini con sviluppo tipico ed atipico
  • 14. 2- I comportamenti di pianto Il pianto di un bambino attiva immediatamente l’adulto: • Le donne (sia madri che non madri) più degli uomini mostrano una maggiore attivazione durante l’ascolto di episodi di pianto. • I genitori sono attivati dal pianto, più dei non genitori Il pianto ha importanza evolutiva per la relazione di cura genitoriale. Sembra plausibile che il genitore sia maggiormente attento del non genitore alle manifestazioni di disagio di un bambino e tale fenomeno garantisce maggiormente la sopravvivenza della specie
  • 15. I segnali a cui rispondiamo subito 3- I comportamenti di sorriso Al sorriso di un bambino si risponde in modo socievole ed amorevole, più il bambino ottiene risposte più sorriderà. Il sorriso ha la funzione di attivare e mantenere il legame con i genitori Il sorriso permette di attivare il processo di comunicazione sociale
  • 16.
  • 17. Il ruolo paterno La relazione padre- bambino è sempre risultata più dipendente, di quella della madre, dal contesto culturale e sociale Il ruolo del padre si è caratterizzato in maniera diversa a seconda dei momenti storici e dei contesti culturali
  • 18. La relazione padre-bambino La relazione madre-bambino è più stabile e biologicamente determinata mentre la relazione padre-bambino si trasforma in risposta ai cambiamenti sociali e alla modificazione delle strutture familiari. E’ una relazione di tipo culturale e sociale
  • 19. Come è cambiato il ruolo del padre Modello di padre distanziante ed incompetente La maggioranza dei padri assolveva un ruolo minimale nell'infanzia dei propri figli e i modelli culturali e sociali aiutavano a mantenere questa attitudine. Il modello è mantenuto da una particolare struttura di famiglia allargata in cui altre donne (nonne, zie, amiche) intervenivano a sostenere la nuova madre e a contribuire alla crescita del bambino.
  • 20. Le trasformazioni del ruolo paterno Modello di padre compagno di gioco Si riscontra un cambiamento con un ruolo più attivo del padre. I padri passavano infatti più tempo insieme al figlio neonato in una dimensione ludico-espressiva piuttosto che curativa-allevante. La maggiore autorità ed autonomia della donna nelle decisioni di casa conduce ad un cambiamento e ad un impegno del padre nei compiti domestici e nell’interazione con i figli
  • 21. Il padre oggi Modello di padre “partecipe” Le trasformazioni sociali che investono la struttura famiglia, trasforma l’immagine tradizionale del padre. Anche i mass- media contribuiscono a creare il modello del “nuovo padre”, coinvolto sul piano affettivo e partecipe della cura e dell’allevamento dei figli
  • 22. Il padre oggi Il ruolo del padre nella cura del figlio, almeno nelle società industrializzate è di gran lunga cambiato per effetto delle grandi modificazioni sociali, prima fra tutte l’aumento del lavoro femminile.  Maggior coinvolgimento degli uomini nella sfera del privato e nel mondo degli affetti  Trasformazione dei ruoli genitoriali, nel senso di una maggiore interscambiabilità tra ruolo materno e paterno
  • 23. Specificità e differenze nella relazione parentale Non esistono differenze sessuali fisiologicamente basate tra uomini e donne sulle attitudini alla cura della prole. In risposta alle pressioni e aspettative sociali gli uomini imparano perfettamente come accudire i figli.
  • 24. Specificità e differenze nella relazione parentale Il padre, più della madre, è un partner di gioco per il bambino e l’attività ludica proposta dal padre tenda ad essere più stimolante e vigorosa. Il padre tende a lasciare più fare il figlio nel gioco e tende a fare meno richieste
  • 25. Specificità e differenze nella relazione parentale
  • 26. Specificità e differenze nella relazione parentale I padri iniziano giochi tattili ed eccitanti di movimento delle gambe mentre le madri al contrario iniziano giochi di contatto visivo e tentano di giocare più da lontano. Scopo di questi giochi potrebbe essere quello di facilitare un ottimale livello di attivazione in vista di una più pressante attenzione ai segnali sociali. Nell’ iniziare attività di gioco con i loro bambini, le madri tendono ad iniziare attività di tipo intellettuale, i padri invece piacevoli attività socio-fisiche
  • 27. Madre e Padre Questi dati sembrano dimostrare la somiglianza della relazione padre-bambino e madre-bambino ed il fatto che anche il padre possegga tutte le capacità per interagire con successo con il proprio bambino. Le differenze che tuttavia si riscontrano riguardano principalmente il livello qualitativo ed in particolare i ruoli differenti che i genitori assolvono nella relazione. In ogni caso il ruolo specifico del padre ed il tipo di attività che inizia con i bambini sembra dipendere dal contesto circostante.
  • 28. Influenze sul coinvolgimento paterno Fattori interpersonali  il coinvolgimento nella relazione matrimoniale  Ruolo della moglie  relazione con il proprio padre Fattori sociali  esperienze durante l’infanzia relative all’assunzione di compiti e mansioni  stereotipi di genere Fattori economici  Lavoro stabile  Flessibilità di orario  Soddisfazione
  • 29. Relazione padre-figlio I bambini sviluppano un sistema di attaccamento nei confronti del padre che, pur sviluppandosi da origini simili a quello materno, acquista delle caratteristiche proprie. I due sistemi possono essere in relazione in molteplici modi tra loro ma in ogni caso il sistema padre-bambino non può essere considerato una conseguenza secondaria del sistema madre-bambino.
  • 30. Influenza del padre sullo sviluppo infantile  L’investimento emotivo del padre correla spesso con il benessere del figlio nonché con un adeguato sviluppo cognitivo e sociale  Inoltre i padri giocano un ruolo importante nell’acquisizione della regolazione emotiva e nel controllo  In età scolare il coinvolgimento paterno è associato a migliori prestazioni nello studio dei figli
  • 31. Influenza del padre sullo sviluppo  Nell’adolescenza, infine, un attaccamento forte e intimo al padre è associato con migliori risultati nell’ambito educativo, comportamentale ed emotivo.  Coinvolgimento e vicinanza paterna con l’adolescente proteggono l’adolescente dal cadere in comportamenti delinquenziali e dalla sperimentazione stati di disagio emotivo
  • 32. Bisogno di genitori La disponibilità emotiva materna e paterna offre al bambino un senso di sicurezza ed un supporto emotivo all’esplorazione ed allo sviluppo. Il bambino trae beneficio dall’interagire con due adulti differenti e con due stili diversi di comportamento.

Notas do Editor

  1. Inserire film di harlow
  2. TAGLIARE QUESTO FILMATO AL MINUTO 46