1. Comunicato stampa
I capigruppo di Lega Nord e Liberi per Varese (Forza Italia e Udc) hanno lanciato sulla
stampa locale in questi giorni la campagna: “sono italiano e voglio anch’io 35 euro al
giorno”.
Il senso dell'iniziativa è quello di protestare contro l'accoglienza dei profughi in provincia di
Varese, destinando le risorse stanziate a quel fine “a favore dei nostri concittadini per una
politica sociale rivolta alle famiglie ed alle persone in difficoltà economica”.
In sostanza si dividono e si contrappongono i poveri, famiglie italiane con problemi sociali
contro profughi.
È un messaggio aberrante, che può solo creare conflitti inutili tra portatori di esigenze
entrambe giuste e meritevoli di avere risposte.
Inoltre, per quanto riguarda i profughi, i responsabili dei due gruppi politici sanno
benissimo che esiste una direttiva europea del 2003 (la 2003/9/CE), a cui tutti gli stati
dell'Unione si devono attenere, che dispone l'obbligo per ogni paese dell'Unione di
garantire le condizioni materiali di accoglienza (vitto, alloggio e altri benefits) ai richiedenti
asilo e che a questo scopo destina agli stessi delle risorse specifiche. L'Italia è il paese
che ottiene gli stanziamenti più generosi in Europa a questo scopo dal “Fondo Asilo,
migrazione e integrazione”, 480 milioni di euro di stanziamento base nella pianificazione
2007-2013, a cui si sono aggiunte altre risorse in occasione di situazione di crisi particolari
e 522 milioni per il periodo 2014-2020.
Del resto se fosse possibile destinare diversamente queste risorse, a prescindere dai
problemi etici, morali e giuridici che si porrebbero, ci chiediamo, e chiediamo anche ai due
gruppi politici, perché quando erano al governo non lo hanno fatto?
E allora, lascino perdere campagne qualunquistiche che avranno come unico risultato di
screditare l'immagine del nostro paese in Europa e nel mondo. Il tutto nell'anno di Expo
2015, cioè della campagna “Nutrire il pianeta”!
Varese, 4 maggio 2015