1. MARTE
Marte ha sempre suscitato molto interesse perché è facilmente
osservabile dalla Terra perché non è circondato da nubi, polveri o
gas.
Marte è il quarto pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza
dal Sole; è uno dei sei pianeti di tipo terrestre (cioè con
caratteristiche simili a quelle della Terra) e tra questi è il più simile
alla Terra. Le sue dimensioni siano intermedie fra quelle del nostro
pianeta e della Luna, il diametro è circa la metà di quello della Terra
e la massa poco più di un decimo, presenta l’ inclinazione dell'asse
di rotazione e la durata del giorno e della notte sono simili a quelle
terrestri. La superficie del pianeta appare fortemente craterizzata, a
causa della quasi totale assenza di agenti erosivi. La bassissima
densità dell'atmosfera non è in grado di consumare buona parte dei
meteoriti, che quindi riescono a raggiungere il suolo.
Osservandolo col telescopio si possono notare delle macchie più
scure il cui colore cambia intensità col passare del tempo, come le
2. stagioni sulla Terra, e due calotte polari bianche, molto simili a
quelle del nostro pianeta.
Il pianeta è particolarmente arido ma è caratterizzato da periodiche
e violente tempeste di sabbia.
dato dalla presenza di ossidi di
ferro, cioè il ferro quando
viene a contatto con l’ossigeno
( si dice che si ossida) diventa
rosso. Inoltre osservano la
superficie si possono notare
molti vulcani e colate di lava
che risalgono a molti anni fa; il
pianeta adesso e
La superficie di Marte è molto
geologicamente morto.
particolare. Il colore rosso è
Un'altra particolarità della
superficie di Marte è la
presenza del Monte Olimpo,
così chiamato perché è il
monte più grande del Sistema
Solare; è più largo di 500Km e
alto circa 25Km.
3. Marte ha anche due satelliti: Deimos (significa terrore) e Phobos
(significa paura).
Deimos è il satellite di Marte
che segue un’orbita maggiore
a quella di Phobos, ma più
lenta.
La sua superficie è coperta di
rocce ricche di carbonio simili
a quelle degli asteroidi, ed è
ricoperta di ghiaccio; sono
presenti dei crateri riempiti di
regolite (strato di materiale
sciolto).
4. Phobos è il satellite più grande
la sua rivoluzione è più piccola
e più veloce rispetto a Deimos.
La superficie è di colore scuro,
ricoperta da rocce simili a
quelle degli asteroidi; ma la
densità è troppo bassa perché
sia composto solo da rocce,
probabilmente è presente
anche del ghiaccio al suo
interno.