4. CONDOMINIO SANTA SOFIA
INIZIANO I LAVORI SENZA CHE
L’AMMINISTRATORE, SINDACO, ABBIA
FATTO ALCUNA RIUNIONE PREVENTIVA
CON I CONDOMINI
5.
6. Dal giornalino del comune
“Seguendo un piano di lavori
stabilito con
Hera e l’Amministrazione
Comunale, i privati
in sostanza dovranno dividere
fogne bianche
e nere.”
7. Dal giornalino del comune
“I lavori in programma
richiedono grande
impegno e
collaborazione da parte
di tutta la
Popolazione.”
8. Dal giornalino del
comune:
“Una volta terminate le
operazioni da parte
dell’azienda CLAFC la seconda
fase dei lavori
interesserà direttamente i privati
cittadini, che
avranno il dovere di adeguare il
proprio sistema
fognario entro 6 mesi
dall’attivazione
della nuova rete fognaria”…..
10. I FATTI DI PRIMA
11 novembre 2008
PROGETTO PRELIMINARE
ADEGUAMENTO RETE
FOGNARIA
11. ….. I FATTI
CAMPAGNE D’INDAGINE SVOLTE DA HERA
Dal 2007 ad oggi
CI SI LAVORAVA DA BEN 4 ANNI
12. …. I FATTI
5 maggio 2010
PROGETTO DEFINITIVO
ADEGUAMENTO RETE FOGNARIA
13. I fatti recenti
• I lavori cominciano ancora prima di avere
informato la gente;
• C’è molta fretta: perché?
• Il comune organizza una pubblica assemblea
senza tecnici di Hera;
• Si organizzano “riunioni di quartiere”con i
proprietari per risolvere problemi particolari;
• Ci viene detto che lo impone il Regolamento
del servizio idrico integrato.
14. PROBLEMI
• Costi enormi per i cittadini;
• Disagi individuali e collettivi
• Servitù di passaggio?
Clima avvelenato tra i cittadini
15. LE DOMANDE CHE TUTTI
SI PONGONO
Perché il cittadino che a suo tempo ha
già pagato l’allaccio alla pubblica
fognatura e quindi è stato autorizzato
allo scarico deve pagarne uno nuovo?
Perché deve pagarsi un tecnico che
gli segue e certifica i lavori?
16. LE DOMANDE CHE TUTTI
SI PONGONO
Perché nel Borgo i cittadini, per loro
fortuna, non hanno pagato gli
allacci?
Perché una copertura del 70% del
paese ? Una parte della rete
fognaria rimane mista.
E’stato fatto tutto il possibile per
evitare questo pesante esborso da
parte dei cittadini?
17.
18. Dove?
Dove sono finiti tutti i soldi che
abbiamo pagato in bolletta per
la tariffa di depurazione?
Ma soprattutto abbiamo pagato
per un servizio non reso?
24. 2. NON ESIGIBILITÀ DELL’ONERE
DI ALLACCIAMENTO
• Perché ad alcuni utenti giustamente
non è stato fatto pagare;
• Perché tutti noi a suo tempo,
comprando casa, l’abbiamo già pagato.
25. 3. DAL COMUNE STRUMENTI DI
INCENTIVAZIONE DEL 30% DEL
COSTO SOSTENUTO PER GLI
INTERVENTI DI ADEGUAMENTO
RICHIESTI AI PRIVATI.
Perché…
26. Trattandosi di interventi di risanamento
ambientale:
E’ DOVERE DELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE INTERVENIRE
PER ABBATTERE I COSTI DEI PRIVATI
CHE DOVRANNO SPACCARE NELLA
LORO PROPRIETA’ PER ADEGUARSI