L’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina, in collaborazione con la Società Agile s.r.l. di Catania hanno creato un software per ottimizzare le attività del personale sanitario all’interno del Pronto Soccorso, integrato con il percorso Codice Rosa.
1. Presentazione del nuovo Software di Pronto Soccorso
con il Percorso Codice Rosa
A. O. Papardo - MessinaSettembre 2016
Progetto Obiettivo PSN 2013 Azione 2.12
Implementazione del Codice Rosa e del raccordo operativo con i Servizi “Dedicati”
della rete sanitaria e del miglioramento dell’accoglienza e del comfort nei P. S.
2. OBIETTIVI PROGETTO IMPLEMENTAZIONE
Obiettivo 1
• Diffondere nei servizi di pronto soccorso gli strumenti che consentono di individuare i
casi di violenza e di valutare il rischio di recidiva per i soggetti deboli vittima di violenza.
Obiettivo 2
• Sviluppo di una rete di lavoro attraverso la conoscenza reciproca dei ruoli, delle
competenze, delle attività e delle procedure corrette di invio delle vittime di violenza.
Obiettivo 3
• Sviluppo di strumenti di Informazione e Formazione degli Operatori Sanitari e di
promozione della Salute nella popolazione per il contrasto alla violenza.
3. OBIETTIVI PROGETTO IMPLEMENTAZIONE
Obiettivo 1
• Diffondere nei servizi di pronto soccorso gli strumenti che consentono di individuare i
casi di violenza e di valutare il rischio di recidiva per i soggetti deboli vittima di violenza.
Attività previste:
• Reclutamento dei Pronto Soccorso aderenti al progetto
• Miglioramento delle condizioni ambientali e logistiche c/o i P.S.
• Implementazione Codice Rosa
• Sperimentazione modello pilota (anche in riferimento agli analoghi progetti/attività
regionali e nazionali)
• Raccolta dei dati per il riconoscimento e il monitoraggio della violenza
4. Procedura amministrativa per lo sviluppo dell’applicativo
• Capitolato tecnico-funzionale:
– […] Il progetto “Codice Rosa”, la cui valenza sta soprattutto nell’immediata fruibilità operativa,
merita scenari tecnologici sicuramente diversi da quelli attualmente nello specifico in uso.
– Risultava necessaria una soluzione per lo sviluppo di strumenti innovativi ed aggiornati,
armonizzati con le altre procedure applicative del SIO (cartella clinica informatizzata, cartella
anestesiologica ed ambulatoriale).
• Procedura negoziata richiesta di offerta (R.D.O.)
• Delibera n. 290 del 21.04.2016
5. Premesse
Nell’ambito delle analisi condotte sulla “Raccolta Dati e gli applicativi in PS” sono emerse le
seguenti considerazioni:
• Necessità di poter disporre dei dati storici relativi agli accessi della vittima di violenza
sospetta: la maggior parte degli applicativi di PS non dispone di funzioni immediate di
questo tipo
• L’opportunità di inserire una distinzione del percorso di presa in carico della violenza
sospetta rispetto a quella manifesta
• La maggior parte dei referenti regionali partecipanti al gruppo ha evidenziato modalità
differenti di raccolta dei dati al PS: non sempre la classificazione ICD-IX CM, prevista per
la codifica delle diagnosi di pronto soccorso dal decreto ministeriale, viene utilizzata o
utilizzata in modo esaustivo
6. Attività
Definizione algoritmo per il riconoscimento delle vittime
• ID univoco
• Numero accessi nell’anno precedente
• Età
• Cittadinanza
• Data di accesso
• Modalità di arrivo
• Triage
• Problema principale
• Tipo trauma
• Tipo violenza
• Codice Diagnosi ICD IX alla dimissione
• Referto A. G.
• Prognosi
• Attivazione Rete del Protocollo
7. Specifiche
Specifiche funzionali:
1. SISTEMA DI ALERT
• I Livello sulla base dell’algoritmo
• II livello casi di codice rosa (riferita e sospetta)
2. ATTIVAZIONE DEL PERCORSO CODICE ROSA INTEGRATO
• Gestione violenza riferita o violenza sospetta
• Schede di rilevazione delle informazioni previste in procedura
• Gestione dei consensi
• Immagini e referti
• Valutazione del rischio
8. Specifiche
Valutazione del rischio (The Danger Assessment)
• Gli episodi di violenza sono diventati più frequenti e più gravi negli ultimi 6 mesi? Si/No
• L’aggressore ha mai utilizzato un’arma o l’ha mai minacciata/o con un’arma o ha mai
tentato di strangolarla? Si/No
• Pensa che l’aggressore possa ucciderla? Si/No
• L’ha mai picchiata durante la gravidanza? Si/No
• E’ geloso di lei in maniera continua ed aggressiva? Si/No
9. Specifiche
Il tema della raccolta dati è strategico per il riconoscimento delle vittime di violenza e per il
successivo monitoraggio.
E’ necessario orientare gli interventi verso:
• 1. Attività di formazione sul corretto utilizzo della codifica ICD-IX CM
• 2. Sviluppo di una procedura (algoritmo) da applicare ai sistemi informatici del PS per
facilitare il riconoscimento della violenza sospetta distinta per tipologia di vittima
• 3. Analisi dei dati sul monitoraggio del fenomeno secondo una metodologia condivisa
• 4. Focus di approfondimento sulla possibilità di accedere alle informazioni sanitarie del
paziente e la relativa normativa sulla privacy.
10. Il sistema realizzato
Il software realizzato consente la gestione di tutte le attività relative all’intero ciclo del paziente in Pronto Soccorso,
dalla fase di accettazione alla definizione dell’esito dell’intervento.
L’obiettivo del sistema è quello di ottimizzare le attività del personale sanitario attraverso uno strumento di semplice
utilizzo, ed in particolare:
• supporti in maniera facile ed intuitiva il lavoro degli operatori del Pronto Soccorso;
• sia indipendente ma integrabile facilmente agli altri applicativi aziendali;
• abbia una copertura funzionale completa ivi inclusa la gestione del percorso Codice Rosa;
• presenti caratteristiche di facile manutenibilità e sia personalizzabile;
• faciliti la raccolta dati, sia di tipo epidemiologico che amministrativo.
I benefici economici ottenuti dall’amministrazione con l’uso del software N.A.G.E. sono:
• Riduzione dei costi per incremento efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa
• Riduzione decisa dei tempi di triage
• Riduzione degli errori materiali in fase di accettazione dell’utente
• Collegamento immediato con le Unità Operative e gli ambulatori (qualora gli stessi siano meccanizzati)
• Facilità della gestione della documentazione dei pazienti presi in carico
• Riduzione di tempi di redazione della documentazione
• Riduzione del tasso di errori materiali
• Riduzione della necessità di richiedere e/o raccogliere più volte gli stessi dati
• Il software sarà reso disponibile nel catalogo AgId, attraverso la procedura del Riuso, a tutte le Aziende che ne
faranno richiesta, secondo le normative vigenti in materia.
12. Introduzione
Integrazione Nativa delle procedure di Codice Rosa
• In informatica, l’integrazione tra due sistemi (o sottosistemi o componenti), considerati
sia sotto l'aspetto fisico che funzionale, è data dalla completezza ed efficacia del
collegamento esistente tra essi; completezza ed efficacia che debbono tendere a ridurre
al minimo o meglio ad annullare le manipolazioni fisiche ed informatiche necessarie a
passare dall'uscita di un sistema (o sottosistema, o componente) all'ingresso dell'altro.
• Di conseguenza la cosiddetta integrazione nativa tra procedure è fisiologicamente
quella che da le maggiori garanzie essendo il collegamento tra i moduli o componenti
già progettato in fase di analisi e tradotta in codici sorgente durante lo sviluppo.
13. Attività Svolte
• Analisi dei Requisiti
– Raccolte delle specifiche
– Analisi dei flussi
– Analisi delle normative
• Progettazione
– Disegno di Casi d’Uso
– Disegno di Mockup
– Scouting e scelta tecnologie
– Progettazione Architettura
• Sviluppo
– Iterazioni per migliorare usabilità
– Utilizzo di strumenti e framework moderni
• Test
– In laboratorio
– In PS
• Documentazione e Riuso
17. Progettazione
• Scelta Tecnologie Open Source
• Service Oriented Architecture e interoperabilità
• Interfacciamento a SIO
– Cartella Clinica Elettronica
– Cartella Clinica Ambulatoriale
– Laboratorio Analisi
– Radiologia
– Anatomia Patologica
– ADT
– Produzione Flussi Informativi
• Flessibilità e configurabilità
18. Sviluppo
Aspetti tenuti in considerazione per lo sviluppo
• Responsiveness e Touch oriented
• Compatibilità con device portatili e Wireless
• Integrazione stampe Braccialetti QR Code
• Notifiche “push”
• Colori e icone uniformi
• Percorsi brevi e ottimizzati per la UX
20. Documentazione
Documentazione prodotta e Riuso
• Documento di Architettura Tecnica
• Documento di Analisi dei Requisiti
• Documento di Specifiche
• Documento di Progettazione dei Mockup
• Documento di Architettura Tecnica sintetico
• Documento di Descrizione del Software
• Piattaforma di E-Learning per la manualistica di utilizzo del sistema
• Studio di fattibilità
• Manuale d’Uso
21. DEMO
Le caratteristiche essenziali nella progettazione del nuovo applicativo gestionale
d’emergenza
• rispetto della normativa vigente
• tracciabilità continua del dato
• tracciabilità dell’identità dell’operatore
• capacità di interfaccia con altri sistemi già presenti (es. radiologia)
• flessibilità e possibilità di personalizzazione da parte di utente abilitato
• semplicità di utilizzo da parte dell’operatore
• assiste l’operatore attraverso uso di algoritmi e score