1. UniTE Lezione #5
WINTER
Template
Social Media
Marketing
dott. Paolo Gatti – pgatti@unite.it
www.paologatti.it - www.webedintorni.eu
2. Agenda
WINTER
Introduzione al SMM
Rapporto tra SEO Template
e SMM
SM Marketing / Optimization
Scopi del SMM
Il SMM e le aziende
Rapida analisi dei principali social network
Social Media Strategy
- Parte pratica -
Editor HTML/CSS WYSIWYG
Risposta a vostri quesiti
3. Introduzione
Il Social Media Marketing è quella branca
del marketing che si occupa di generare
visibilità su social media, comunità virtuali
e aggregatori 2.0.
Il Social Media Marketing racchiude una
serie di pratiche che vanno dalla gestione
dei rapporti online (PR 2.0)
all'ottimizzazione delle pagine web fatta
per i social media (SMO, Social Media
Optimization).
4. Introduzione (2)
Il termine SMO comunemente usato per
indicare la gestione della comunicazione
integrata su tutte le diverse piattaforme
che il Web 2.0 ha messo e mette
continuamente a disposizione (siti di social
networking, foto video e slide sharing,
comunità 2.0, wiki, etc.).
La caratteristica di queste piattaforme è
che la proprietà delle stesse non è
dell'azienda (o persona) che intende
instaurare tali relazioni.
6. Scopo del SMM
Il fine del social media marketing è quello di creare
conversazioni con utenti/consumatori. L'azienda,
attraverso il proprio corporate blog o siti di social
networking, è infatti abilitata ad una relazione 1:1 che
avvicina mittente e destinatario.
Un esempio comune di social media marketing è
l'azione di marketing virale che si compie su YouTube
o altri siti di Video sharing. L'azienda, dichiarando o
meno la propria reale identità, pubblica un contenuto
interessante / divertente con l'obiettivo di generare
"hype" e diffusione dello stesso. Tramite il passaparola
spontaneo tra utenti si produce un effetto virale che
porta sempre più persone a visionare il video e,
dunque, a far sì che il messaggio raggiunga più
utenti/consumatori possibile.
7. Il SMM e le aziende
Secondo quanto afferma Lloyd Salmons, primo
chairman dell'Internet Advertising Bureau social
media council:
"Il social media marketing
non riguarda solo i grandi
network come Facebook e
MySpace, ma riguarda in
generale il fatto che le
marche abbiano
conversazioni."
8. Il SMM e le aziende (2)
Il social media marketing si differenzia da ogni altro
tipo di marketing perché permette alle aziende e ai
clienti di interagire e commentare; un sistema
sostanzialmente nuovo di ottenere feedback e
consigli. Questo aspetto rappresenta una novità
rispetto al marketing tradizionale che relega spesso
il consumatore a mero spettatore che guarda la
pubblicità. Il social
media marketing su
Internet offre ai
consumatori una voce: il
contenuto da solo non
basta le aziende devono
sapere interagire.
9. Il SMM e le aziende (3)
Da parte delle aziende, le
perplessità sono legate alla
paura di non potere
controllare i messaggi
negativi e di non essere in
grado di difendersi da
eventuali sabotaggi della concorrenza, che
potrebbe denigrare deliberatamente un'azienda.
In generale, rispondendo con chiarezza alle
obiezioni o ai messaggi denigratori si risolve il
problema: in casi estremi è pensabile anche
ricorrere per vie giudiziarie. Spesso si utilizza
anche il sistema di gestione dell’immagine.
10. Il SMM – Principali Social Network
1) Facebook è il social network che offre le
maggiori possibilità: si possono creare veri e
propri siti per la navigazione interna con quasi
tutte le funzionalità dei siti web tramite la
creazione di applicazioni che utilizzano iframe;
e-commerce compreso.
2) Twitter consente l’inserimento dei loghi
aziendali e una pagina personalizzata.
3) Linkedin consente la pubblicazione di una
pagina senza personalizzazione grafica con
presentazione aziendale in scrittura libera fino a
tre link per il sito aziendale e varie informazioni
seguendo uno schema predefinito.
11. Il SMM – Principali Social Network (2)
4) YouTube consente la creazione di un canale
aziendale dove si possono caricare i video e una
presentazione aziendale con pagina personalizzata
e inserimento dei link al sito.
5) Flickr consente la pubblicazione di presentazioni
aziendali con: book fotografici, descrizione
dell'azienda e link al sito.
6) Myspace consente la pubblicazione di foto,
video, musica e la personalizz. della pagina link
7) Viadeo consente la pubblicazione del logo
aziendale, di una presentazione e inserimento di
link e sistema di ricerca tramite parole chiave
8) Delicious simile a Viadeo, utile per salvataggio
dei preferiti (bookmark)
12. Il SMM – L'uso di blog aziendali
In precedenza abbiamo parlato di Social Network,
ma per una azienda, può essere molto utile anche
aprire un blog per tenere sempre informati i clienti
su nuovi prodotti/servizi o news dell'azienda.
1) Blog spot consente la pubblicazione di articoli
con link e la personalizzazione della pagina con
logo aziendale e link e abbonamento al canale con
feeds.
2) Wordpress.com consente la pubblicazione di
articoli con link
3) Livejournal.com consente la pubblicazione di
articoli con link
13. Social Media Strategy
Cosa è una social media strategy? Potremmo
forse definirla come il modo in cui un’azienda
decide di entrare a far parte del social web, decide
che è arrivato il momento di ascoltare la propria
audience, decide di approcciarsi al marketing
conversazionale e decide infine, come e dove
comunicare e ascoltare.
Quali sono dunque i principali passi che
precedono l’entrata nel social web di
un’azienda?
14. Social Media Strategy - Obiettivi
E’ necessario identificare bene innanzitutto gli obiettivi da
raggiungere. La cosa ideale sarebbe che l’azienda rispondesse
a queste domande di base:
la nostra azienda/settore è idonea ad una presenza nel social
web? (il social media marketing non è per tutti)
abbiamo una buona reputation nell’offline e pensiamo di
soddisfare i ns attuali clienti? (analisi customer satisfaction)
i nostri competitor sono online? Come e dove comunicano?
i nostri clienti, attuali e potenziali, parlano di noi o dei prodotti e
servizi che produciamo nel social web?
siamo preparati ad affrontare effetti boomerang della
conversazione dovuti alla perdita di controllo del buzz?
il ns. personale interno è formato sugli strumenti del social web
o è necessario un supporto esterno specializzato in tali attività?
il ns. piano di business prevede investimenti continui e non
sporadici in attività di ascolto, marketing e comunicazione?
15. Social Media Strategy - Strategie
In base alle risposte date dall’azienda, si potrà decidere di
entrare nel social media marketing nei seguenti modi:
Presidio: il modo più semplice per iniziare, è esserci e quindi
costruire una robusta presenza nei social media più indicati in
base all’azienda, settore e obiettivi da raggiungere.
Ascolto e monitoraggio: passo successivo è quello di iniziare
ad ascoltare tramite vari strumenti di monitoraggio. E'
necessario per capire cosa si dice in rete dell’azienda e dei
propri competitor. Questa è un’attività precedente a quello che
si vorrà poi raggiungere, ad es. la conquista di una nuova
nicchia di mercato, o il riposizionamento del brand.
Partecipazione alle conversazioni: questa attività può anche
essere contemporanea a quella dell’ascolto. Community
management, supporto alle conversazioni degli utenti, risposte
ai commenti, attivazione di servizi di customer care e magari
pubblicando anche un piano editoriale per un corporate blog.
16. Social Media Strategy - Strategie (2)
Strategia: qui si va già più nel concreto. Dopo aver capito come
si è posizionati nel social web, in base a quelli che sono gli
obiettivi da raggiungere (nuovo segmento di mercato,
rebranding, ecc.) si strutturerà una strategia atta al
raggiungimento degli obiettivi di business prestabiliti. Si
potranno quindi mettere in atto strategie di marketing virale,
sponsored conversation e digital PR o contest creativi integrati
con l’offline e altri strumenti di comunicazione di massa, che
avranno l’obiettivo di generare il buzz.
Engagement e misurazione dei risultati. Ogni attività va
misurata, va calcolato il tasso di engagement (coinvolgimento)
e il sentiment ratio. Tuttavia il ciclo non si sarà esaurito perché
come detto più volte, il social media marketing non è una
strategia ma un approccio continuo e innovativo che se decidi
di iniziare, non puoi smettere da un giorno all’altro.
18. Editor HTML WYSIWYG
Un editor web (detto anche editor HTML) è
un'applicazione utile per la creazione di pagine web. Il
codice HTML si può anche scrivere con un normale editor di
testo, tuttavia delle applicazioni create appositamente
potrebbero risultare più efficaci, ad esempio evidenziando la
sintassi, correggendo gli errori di sintassi o ancora
consentendo di creare la pagina usando un'interfaccia e
senza conoscere nemmeno le basi di HTML.
Molte di queste applicazioni non permettono solo di gestire
l'HTML ma anche i fogli di stile, CSS, XML e JavaScript. In
alcuni casi possono anche integrare dei client FTP per
comunicare con server remoti via FTP.
Principalmente esistono due tipi di editor HTML: editor
testuali e visuali, quest'ultimi sono anche chiamati editor
WYSIWYG.
19. Esempio di Editor HTML WYSIWYG
KompoZer è un editor WYSIWYG per file in formato HTML.
Il programma, il cui sviluppo deriva dal defunto progetto Nvu
1.0 del 2005, è un progetto open source di SourceForge
portato avanti da una community di sviluppatori.
È attivamente sviluppato e include le versioni nazionalizzate
nelle principali lingue tra cui l'italiano.
Attualmente il codice è stato completamente riscritto
rispetto a quello dell'antenato Nvu e tra le sue peculiarità vi
sono un CSS editor, un Site manager, la possibilità di
visualizzare e editare il codice HTML direttamente oltre alla
composizione WYSIWYG.
http://www.kompozer.net