4. 16.30 Umberto Lonardoni, Direttore Generale IFOA
Introduzione
16.40 Marco Curti, Docente e consulente IFOA in area management ed imprenditorialità
• Essere imprenditore oggi: attitudini, competenze e consapevolezza
• Capire come e se la "buona idea" di business può diventare "fattibile ed economica“
• Ricerca dei co-finanziamenti: fonti non convenzionali
17.00 Bruno Fabiano, Partner Kaizen Institute Italia e Business Angel (Associazione IBAN Italia)
Un caso di Start Up
• ruolo dei Business Angels e accesso ai servizi• ruolo dei Business Angels e accesso ai servizi
• presentazione dell' idea
• project management per una start up
17.30 Sandra Cavazzuti, Italia Lavoro - Ente del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
18.00 Fabio Simonelli, Project leader di EPPELA portale di Crowdfunding
Esperienze e progetti di crowdfunding che possono sostenere l'avvio d' impresa
18.30 Alessandro Annovi, Titolare azienda Nutriplus srls
Esperienza di un neo-imprenditore
18.50 Ornella Trombino, Responsabile Formazione IFOA - Area Reggio Emilia
Conclusioni e saluti
5. • La tecnologia per il cambiamento: Kaizen
• Nuovi paradigmi per migliorare business
esistenti e innovare
• Dall’idea al Business Model• Dall’idea al Business Model
• Dal business model al Business Plan
• Funding
9. Vedete la signora anziana o la giovane ?
• Vediamo bene solo quello che conosciamo e ci
E’ l’effetto Paradigma (T.Khun)
• Vediamo bene solo quello che conosciamo e ci
aspettiamo di vedere
• Questo puo’ diventare un limite se cerchiamo
soluzioni innovative
• Puo’diventare un limite se dobbiamo
aggregare talenti e consensi alla nostra idea
25. Attività
chiave
Prodotti e
servizi offerti
Relazioni con il
cliente
Clienti /Bisogni
segmenti
Partnership
importanti
Consumer
WEB
Web operations
Ink machines
NC Machines
Modello di business 1 : Vendita on line tramite web, MANIFATTURA ESTERNA
Ricavi
Canali
distribuzione
Risorse
chiave
Struttura di
costo
Consumer
event/quotes
mail
Silver jeuwels +
personal
writing
Jeuwels
manufacturer
WEB
paymentManufacturing
cost
26. Validazione del business model
• Produciamo noi o compriamo?
(cambiano gli investimenti)
• Solo canale web o anche retail?
(nel secondo caso occorre predisporre un espositore
corner ed una forza vendita)corner ed una forza vendita)
• Come difendiamo la idea ?
(c’è un marchio registrato, un brevetto?)
• Il modello di business è “scalabile”: ovvero per
aprire in altre città, nazioni,… i costi sono via via
piu’ bassi?
27. Come fare?
“Se vuoi vedere impara ad agire” (H.Von Foerster)
• I nuovi paradigmi per muoversi nel campo
della innovazione di businessdella innovazione di business
• Un processo ripetibile ed una tecnologia per il
cambiamento : il processo Kai Zen
28. Da: “ ….non parto se non ho tutte le informazioni”
A: “.. Quale esperimento possiamo fare per avere le informazioni che
mancano?mancano?
29. • Innovation is a continual learning process
• When you move “outside the home field”
you are likely to make mistakes
• Failure is part of the process: key is rapid• Failure is part of the process: key is rapid
learning
• “Are we running the right experiments?”
35. Il Business Plan di Babbo Natale.
Problema. I genitori hanno bisogno di un sistema
premiante per i loro figli nei primi anni di vita. Il problema
ha una portata internazionale, inizia approssimativamente
quando i figli compiono 3 anni e continua quasi fino
all’adolescenza.
Soluzione . È necessario delegare la gestione del sistemaSoluzione . È necessario delegare la gestione del sistema
premiante ad un uomo esperto ed autorevole che utilizzi la
leva incentivo ‘dolci e regali’ per bambini meritocratici e la
leva disincentivo ‘carbone’ per quelli fallimentari.
36. Il Business Plan di Babbo Natale.
Business Model. Revenue da condividere con le aziende
dolciarie e di giocattoli, licenza d’immagine ai distributori
e royalties su eventuali film, canzoni e pubblicazioni sul
tema del Natale.
Novità. Per consegnare giocattoli a tutti i bambini delNovità. Per consegnare giocattoli a tutti i bambini del
mondo in una sola notte , viaggiando su una slitta
trainata da ecologiche renne ed entrando nelle case
senza effrazioni attraverso la cappa del camino, è
necessario conoscere esattamente la richiesta di ogni
singolo bambino, ed aggiornare il database dei bambini
buoni/cattivi
37. Marketing e Vendite. L’attuale metodo di SEO (Search
Engine Optimization) vanta 15.700.000 contatti su
Google, partnership con aziende manifatturiere del
settore ludico, aziende dolciarie, e distributori per
incrementare la brand awarness di Babbo Natale. Per la
brand awarness di lungo periodo, contiamo di lavorare sulbrand awarness di lungo periodo, contiamo di lavorare sul
segmento genitori. La penetrazione dei nuovi mercati può
essere tracciata praticamente in tempo reale.
Competitor. Gesù bambino, la Befana e Santa Lucia.
38. Il Business Plan di Babbo Natale.
Problema. I genitori hanno bisogno di un sistema
premiante per i loro figli nei primi anni di vita. Il
problema ha una portata internazionale, inizia
approssimativamente quando i figli compiono 3
anni e continua quasi fino all’adolescenza.
Soluzione . È necessario delegare la gestione del
sistema premiante ad un uomo esperto ed
autorevole che utilizzi la leva incentivo ‘dolci e
regali’ per bambini meritocratici e la leva
disincentivo ‘carbone’ per quelli fallimentari.
Marketing e Vendite. L’attuale metodo di SEO (Search
Engine Optimization) vanta 15.700.000 contatti su
Google, partnership con aziende manifatturiere del
settore ludico, aziende dolciarie, e distributori per
incrementare la brand awarness di Babbo Natale. Per
la brand awarness di lungo periodo, contiamo di
lavorare sul segmento genitori. La penetrazione dei
nuovi mercati può essere tracciata praticamente in
tempo reale.
Competitor. Gesù bambino, la Befana e Santa Lucia.
Team. Il CEO ha centinaia di anni di esperienza neldisincentivo ‘carbone’ per quelli fallimentari.
Business Model. Revenue da condividere con le
aziende dolciarie e di giocattoli, licenza
d’immagine ai distributori e royalties su eventuali
film, canzoni e pubblicazioni sul tema del Natale.
Novità. Per consegnare giocattoli a tutti i bambini
del mondo in una sola notte , viaggiando su una
slitta trainata da ecologiche renne ed entrando
nelle case senza effrazioni attraverso la cappa del
camino, è necessario conoscere esattamente la
richiesta di ogni singolo bambino, ed aggiornare il
database dei bambini buoni/cattivi
Team. Il CEO ha centinaia di anni di esperienza nel
settore della logistica. Lo staff è composto da elfi non
iscritti a nessuna categoria sindacale e renne volanti
di cui una con un particolare naso rosso tipo clown.
Tutto il team lavora gratis e non ha sottoscritto stock
options. Al Polo Nord le facilitazioni per la produzione
non sono tassate.
Produzione. Il mercato aggredibile vanta circa 2.500
nuovi bambini al minuto.
45. Project Management
per le start upper le start up
Anche i sistemi di management devono
diventare veloci e adattarsi ad un
ambiente in rapido cambiamento
46.
47. team
escalation
Le priorità del team, oggi .
Celebriamo i Successi
Project management principles Weekly report (deliverable)
Celebriamo i Successi
Azioni settimana prossima
Calendario a lungo termine