Infografica riportante i 10 trend technologici che definiranno il mercato della sicurezza nel 2018: 1) Edge computing 2) Cloud computing 3) Deep & machine learning 4) Personalizzazione vs. privacy 5) Cybersecurity 6) Internet of Things (IoT) 7) Blockchain & bitcoin 8) Smart city 9) Sensori non ottici 10) Assistenti virtuali e Realtà aumentata

1. #9
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Con algoritmi sofisticati, enormi set di dati da analizzare e una
potenza di calcolo sufficiente, possiamo sfruttare tutti i vantaggi
del deep e machine learning e creare un'esperienza personalizzata
per chiunque. Le potenzialità sono enormi e potrebbero portare
a sistemi autonomi nel settore della sicurezza: l'interpretazione
delle immagini, il riconoscimento vocale e il supporto decisionale
sono solo alcuni esempi.
La criptovaluta Bitcoin è un sistema di pagamento mondiale
che utilizza il blockchain come base. Essendo un ledger
aperto, in grado di registrare le transazioni tra due parti
in modo verificabile e permanente, il blockchain consente
l'autenticazione di qualsiasi oggetto che abbia un valore.
Nell'anno a venire, il blockchain inizierà ad essere testato in
più applicazioni e settori.
10tendenze tecnologiche
DEEP E
MACHINE LEARNING
IL BLOCKCHAIN:
PIÙ DEL BITCOIN
#1
#3
CYBER SECURITY –
PROTEZIONE VIRTUALE
Le persone sono più connesse che mai,
dunque più vulnerabili ai cyber attacchi.
Con l'aumento delle minacce, le aziende
sono sotto pressione perché devono
proteggere i dispositivi dagli accessi
illegali.
Il deep learning può potenzialmente offrire servizi molto personalizzati,
ma implica problemi di privacy. Per questo sono state studiate leggi
specifiche, come il Regolamento generale sulla protezione dei dati
(GDPR) dell'Unione Europea.
Organizzazioni e imprese dovranno bilanciare la maggiore
personalizzazione con la tutela della privacy di ogni persona.
PERSONALIZZAZIONE
VS PRIVACY
SEMPRE PIÙ AI MARGINI
DELLA RETE
Secondo le previsioni, nel periodo 2015-2020 il numero di
dati trasferiti si quadruplicherà, richiedendo una maggiore
larghezza di banda.1
Il problema può essere alleggerito con l'edge computing.
Elaborando i dati all'estremità della rete ("edge"),
cioè vicino alla fonte, la larghezza di banda
necessaria diminuisce.
SMART CITY: ABBATTERE
I COMPARTIMENTI STAGNI
Si calcola che, entro il 2050, il 66% della popolazione mondiale
vivrà nelle città2
: l'urbanizzazione, dunque, promuoverà l'uso di
sensori che aiuteranno a creare un ambiente più sostenibile e sicuro.
Condividendo informazioni e dati tra compartimenti precedentemente
isolati, sarà possibile gestire con efficacia le risorse della città e
affrontarne le criticità: dagli ingorghi stradali all'invecchiamento
delle infrastrutture, dai disastri naturali agli attentati.
#8
SENSORI NON OTTICI
#2
Nelle infrastrutture IT si registrerà un aumento del cloud computing, che
prevede l'elaborazione e l'archiviazione dei dati fuori dal dispositivo.
Con l'aumentare dei servizi basati su cloud, questo ecosistema verrà
preferito sempre più alle tradizionali soluzioni on-site.
CLOUD-TO-CLOUD
L'Internet of Things (IoT) necessiterà di un'architettura
scalabile per raccogliere/analizzare i dati e gestire
i dispositivi connessi con efficacia. Utilizzando
l'infrastruttura di rete esistente, le piattaforme IoT
consentiranno ad apparecchiature di produttori diversi
di coesistere e scambiare facilmente le informazioni, in
modo tale da formare sistemi intelligenti. Gli standard
internazionali o "de facto" potrebbero spingere
l'interoperabilità ancora più lontano.
CAPIRE TUTTI
I VANTAGGI DELL'IoT
#6
IoT
Con l'uso di nuovi sensori non ottici, la prospettiva diventerà
multidimensionale. La ricchezza di dati consentirà una valutazione più
rapida e accurata delle situazioni e, quindi, una risposta più efficace
agli allarmi veri e la minimizzazione di quelli falsi. La tecnologia radar,
per esempio, non è sensibile ai fattori che normalmente fanno scattare
i falsi allarmi e può fornire dettagli sulla posizione esatta di qualsiasi
oggetto e sulla direzione in cui si sposta.
1
Cisco Global Cloud Index: Forecast and Methodology, 2015–2020
2
ONU: World Urbanization Prospects 2014
ASSISTENTI VIRTUALI E
REALTÀ AUMENTATA
Alexa (Amazon), Google Home, Siri (Apple),
Cortana (Microsoft) e l'imminente Facebook M
sono assistenti virtuali che aiutano le persone a
gestire la loro vita quotidiana. Queste tecnologie
cominceranno inevitabilmente a farsi strada
nel mondo del business, perché i lavoratori si
aspetteranno lo stesso aiuto tecnologico che
ricevono a casa. Allo stesso modo, la realtà
aumentata (AR), che finora è stata utilizzata per lo
più nell'esercito e nell'aviazione, dimostra enormi
potenzialità nel mondo del business, essendo
prontamente disponibile su dispositivi mobili e
indossabili.
#10
per il
2018