2. Personaggi
I personaggi di questo racconto sono
due piloti:
♠ Richard Bach ( il narratore );
♠ Donald Shimoda.
3. Trama
La storia inizia con il protagonista (Richard Bach) che, in volo sul suo Fleet, nota un Travel Air 4000 sotto di lui.
Decide di atterrare insieme all’altro aliante per fare conoscenza con il pilota. Il suo nome è Donald Shimoda e il
suo lavoro è lo stesso del protagonista, cioè accompagnare turisti in volo. I due divengono subito amici,
decidono di continuare la loro avventura insieme e durante il percorso, Richard, si accorge che Don ha un
modo di fare e comunicare diverso da tutti gli esseri umani, come se fosse un essere speciale e superiore. Per
questo motivo gli chiede spiegazioni e l’altro gli risponde che lui è un Messia e che ha deciso di cambiare vita
perchè tutte le persone del Paese dove abitava sapevano che lui era un Maestro e volevano che compisse
miracoli. Alcune volte Richard chiede a Don di mostrargli qualche miracolo (camminare sull’acqua, nuotare
nella terra, attraversare i muri) e gli chiede come possa farlo. Don gli risponde semplicemente che ció che vede
sono solo illusioni che puó riuscire a fare anche lui con un buon allenamento e a questo scopo gli porge un
manuale “ La guida del Messia “. Pian piano Richard apprende ció che il Maestro vuol fargli capire e riesce
anche a rendere reale una piuma azzurra che lui ha creato con l’immaginazione. Proprio quando Richard
sembra aver tutto piú chiaro e sotto controllo averrá qualcosa di assolutamente imprevisto.
4. Alcuni “miracoli”...
Una delle illusioni che il maestro
insegna a Richard è camminare
sull’acqua. La spiegazione per
riuscire in ció è immaginarsi
l’acqua solida se vogliamo
camminarci sopra, liquida se
vogliamo berla e gassosa se
vogliamo respirarla.
Con la nostra immaginazione
anche l’impossibile diventa realtá.L’ultima illusione che Richard
tenta si puo’ definire la
“materializzazione di un
sogno”: Richard immagina una
piuma blu e mentre sta
cenando ritrova la piuma che
aveva immaginato
sull’etichetta di una bottiglia.
Un’altra illusione che Richard
cerca di apprendere è
attraversare i muri, ma, mentre
il maestro ci riesce
pienamente, lui non ha
successo e se ne va da solo un
po’ deluso.
5. Il titolo Illusioni si riferisce al fatto che
tutto ció che vediamo puó essere
soltanto un’ illusione, quindi qualcosa
che qualcuno ci vuol far credere oppure
solo frutto della nostra mente.
Perchè
“ILLUSIONI Le
avventure di un
Messia
riluttante”??
Il sottotitolo contiene le parole Messia e riluttante.
L’accostamento di questi due termini suona strano al lettore
attento in quanto il primo, Messia, lo associamo
immediatamente al Salvatore spirituale: colui che guida il
popolo e lo porta verso la salvezza. L’aggettivo riluttante peró
in questo contesto indica una persona non del tutto convinta
o mal disposta a cedere al volere altrui o ad assumersi un
determinato impegno. Infatti alla fine, stanco di questo suo
ruolo, sceglie di farsi uccidere e di lasciare gli uomini al loro
destino.
6. Struttura del libro
È narrato in prima persona da
Richard il quale spiega nei primi
righi che è stato il libro a
chiedergli di essere scritto e lui ha
obbedito a questa richiesta. La
narrazione principale è alternata
da parti tratte dal manuale che
Donald dona a Richard e che
hanno la funzione di massime sui
vari aspetti della vita.