1. Fiscal News
La circolare di aggiornamento professionale
19.04.2012
N. 176
ACE: l’applicazione operativa
dell’agevolazione
Esempi pratici di determinazione della base imponibile
ACE
Categoria: Finanziaria
Sottocategoria: Decreto Salva Italia
L’agevolazione ACE (Aiuto alla crescita economica) è stata oggetto nell’ultimo mese di attenzione sia da
parte del legislatore, che ha emanato il 14 marzo scorso il decreto attuativo di applicazione dell’aiuto (la
cui pubblicazione era prevista già entro la fine di gennaio 2012), che dell’Istituto dei dottori
commercialisti e degli esperti contabili IRDCEC con la Circolare n. 28/IR del 29 marzo 2012. Con entrambi
i documenti sono stati infatti affrontati alcuni dubbi che la norma aveva lasciato aperti. In questa fiscal
proponiamo degli esempi pratici in corrispondenza di alcuni dei più importanti nodi della fattispecie.
Le caratteristiche L’agevolazione si caratterizza per il fatto che:
dell’ ACE
non è prevista alcuna clausola di salvaguardia di un reddito imponibile
minimo, come invece avveniva nella Dit, ove si stabiliva che l'effetto
dell'agevolazione sull'aliquota Irpeg non poteva generare una tassazione
inferiore all'aliquota del 27%. L'assenza di questa previsione, comporta che
a fronte di rilevanti aumenti di capitale proprio si potrebbe avere una
totale detassazione del reddito imponibile, per effetto della variazione
diminutiva. Di seguito riportiamo un esempio.
Reddito imponibile 2011 Euro 60.000.
Incremento del capitale proprio Euro 2.000.000 x 3% = Euro 60.000,
variazione diminutiva = Euro 60.000
Reddito imponibile del 2011 = zero.
Informat srl 1
Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ)
Via Vecchia Ferriera, 13 - 36100 Vicenza
Tel. 0968.425805 - Fax 0968.425756 - E-mail: info@fiscal-focus.it
P. Iva 03046150797 www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info
2. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 60.000
RF3 A) Utile risultante dal conto economico 60.000
RF4 B) Perdita risultante dal conto economico -
DEDUZIONE PER CAPITALE INVESTITO PROPRIO (ACE)
Colonna 1 Colonna 2 Colonna 3 Colonna 4 Colonna 5 Colonna 6
P.N. 31/12/2010 variazione variazione P.N. 31/12/2011 Rendimento
in aumento in diminuzione 3%
- € 2.000.000,00 € - € 2.000.000,00 € 60.000,00 -
Eccedenza ACE per
(da riportare al rigo RF50) 2012
Colonna 1) ammontare del P.N. esistente al 31/12/2010, senza considerare l'utile del medesimo esercizio
Colonna 2) conferimenti in denato e utili accantonati a riserva, ad esclusione di quelli destinati a riserve non disponibili,
rispettivamente versati e accantonati nel corso del periodo di imposta;
Incrementi
Utile esercizio 2010 € - a partire dall'inizio dell'esercizio
conferimento c/capitale a partire dalla data di versamento;
aumento capitale sociale € 2.000.000,00 a partire dalla data di versamento;
rinuncia a crediti da parte dei soci € - a partire dalla data di rinuncia
altri aumenti
Totale aumenti Col.2 € 2.000.000,00
Colonna 3) importi relativi alle riduzioni del P.N. con attribuzione, a qualsiasi titolo (sia denaro che natura), ai soci, agli acquisti
di partecipazioni in società controllate ed agli acquisti di aziende o di rami di aziende.
Decrementi ( la perdita dell'esercizio 2010 non genera decremento ai fini ACE)
dividendi a partire dall'inizio dell'esercizio
riserve sovraprezzo a partire dall'inizio dell'esercizio
restituzione capitale o altre ris.capitale a partire dalla data di prelevamento;
acquisti partecipazioni in società € - a partire dalla data di prelevamento;
acquisti di aziende a partire dalla data di prelevamento;
Totale aumenti Col.2 € -
VARIAZIONI IN DIMINUZIONE IRES
Plusvalenze patrim. a tassazione in quote costanti (art.86,
RF34 -
c.4 e art. 88, C.2)
Contributi e liberalità costituenti sopravv. attive (art. 88, c.3,
RF35 -
lett.b)
RF39
Proventi degli immobili di cui al rigo RF14
pagamento quote associative/compensi amm.ri anni
RF40
precedenti
RF41 -
quota ded minus non realizz in esercizi precedenti (Dl 209/02) (1/5)
Spese ed altri componenti negativi non dedotti in
RF43 -
precedenti esercizi
" -
Spese di rappresentanza
" -
Costo perizie capital gain
RF44
Imposte anticipate (vedere RF17)
Proventi esenti, soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta (art 91 c.1
RF45
lett a) e b))
"
60% degli utili distribuiti da società collegate, non residenti
RF46
Plusvalenze relative a partecipazioni esenti (art. 87)
RF47
Dividendi esclusi art.89 (95% dividendi Italia e White list)
Ammontare del credito di imposta se imputato a conto
RF49 economico
RF50 60.000
Reddito esente e detassato
Informat srl 2
Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ)
Via Vecchia Ferriera, 13 - 36100 Vicenza
Tel. 0968.425805 - Fax 0968.425756 - E-mail: info@fiscal-focus.it
P. Iva 03046150797 www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info
3. RF50 60.000
ACE art. DL 6/12/2011
Bonus capitalizzazione 3% aumento capitale sociale (col.2)
Credito per Reti di imprese (Col.3)
QUADRO RN- Determinazione dell'IRES
IRES RN1 Reddito -
RN2 Perdita -
RN3 Credito d'imposta sui fondi comuni di investimento -
RN4 Perdite di periodi di imposta precedenti:
in misura limitata (80%) -
in misura piena (perdite illimitate primi 3 anni) -
RN6 Reddito imponibile: -
è evidente che si potrebbe avere anche casi in cui la variazione diminutiva
supera il reddito di un determinato esercizio e, quindi, il differenziale non
utilizzato può essere riportato a nuovo negli esercizi successivi senza alcun
limite temporale. Tale passaggio ha effetto sulla fiscalità differita attiva, nel
senso che la quota eccedente di rendimento nozionale ridurrà le imposte di
esercizi successivi, il che dovrebbe legittimare l'iscrizione di imposta differite
attive pari al 27,5% di detta quota di rendimento nozionale non utilizzata
nell'esercizio;
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 20.000
RF3 A) Utile risultante dal conto economico 20.000
RF4 B) Perdita risultante dal conto economico -
VARIAZIONI IN DIMINUZIONE IRES
Plusvalenze patrim. a tassazione in quote costanti (art.86,
RF34 c.4 e art. 88, C.2) -
Contributi e liberalità costituenti sopravv. attive (art. 88, c.3,
RF35 lett.b) -
RF39 Proventi degli immobili di cui al rigo RF14
Pagamento quote associative/compensi amm.ri anni
RF40 precedenti
RF41 Quota del minus non realizz. in esercizi precedenti (D.L. 209/02) (1/5) -
Informat srl 3
Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ)
Via Vecchia Ferriera, 13 - 36100 Vicenza
Tel. 0968.425805 - Fax 0968.425756 - E-mail: info@fiscal-focus.it
P. Iva 03046150797 www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info
4. Spese e altri componenti negativi non dedotti in precedenti
RF43 esercizi -
" spese di rappresentanza -
" costo perizie capital gain -
RF44 imposte anticipate (vedere RF17)
Proventi esenti, soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta (art 91 c.1
RF45 lett a) e b))
" 60% degli utili distribuiti da società collegate, non residenti
RF46 Plusvalenze relative a partecipazioni esenti (art. 87)
RF47 dividendi esclusi art.89 (95% dividendi Italia e White list)
Ammontare del credito di imposta se imputato a conto
RF49 economico
RF50 Reddito esente e detassato 60.000
RF50 ACE art. DL 6/12/2011 60.000
Bonus capitalizzazione 3% aumento capitale sociale (col.2)
Credito per Reti di imprese (Col.3)
QUADRO RN- Determinazione dell'IRES
IRES RN1 Reddito -
RN2 Perdita 40.000
RN3 Credito d'imposta sui fondi comuni di investimento -
RN4 Perdite di periodi di imposta precedenti:
in misura limitata (80%) -
in misura piena (perdite illimitate primi 3 anni) -
RN6 Reddito imponibile: -
DEDUZIONE PER CAPITALE INVESTITO PROPRIO (ACE)
Colonna 1 Colonna 2 Colonna 3 Colonna 4 Colonna 5 Colonna 6
P.N. 31/12/2010 variazione variazione P.N. 31/12/2011 Rendimento
in aumento in diminuzione 3%
- € 2.000.000,00 € - € 2.000.000,00 € 60.000,00 20.000,00
Eccedenza ACE per
(da riportare al rigo RF50) 2012
Colonna 1) ammontare del P.N. esistente al 31/12/2010, senza considerare l'utile del medesimo esercizio
Colonna 2) conferimenti in denato e utili accantonati a riserva, ad esclusione di quelli destinati a riserve non disponibili,
rispettivamente versati e accantonati nel corso del periodo di imposta;
Incrementi
Utile esercizio 2010 € - a partire dall'inizio dell'esercizio
conferimento c/capitale a partire dalla data di versamento;
aumento capitale sociale € 2.000.000,00 a partire dalla data di versamento;
rinuncia a crediti da parte dei soci € - a partire dalla data di rinuncia
altri aumenti
Totale aumenti Col.2 € 2.000.000,00
Colonna 3) importi relativi alle riduzioni del P.N. con attribuzione, a qualsiasi titolo (sia denaro che natura), ai soci, agli acquisti
di partecipazioni in società controllate ed agli acquisti di aziende o di rami di aziende.
Decrementi ( la perdita dell'esercizio 2010 non genera decremento ai fini ACE)
dividendi a partire dall'inizio dell'esercizio
riserve sovraprezzo a partire dall'inizio dell'esercizio
restituzione capitale o altre ris.capitale a partire dalla data di prelevamento;
acquisti partecipazioni in società € - a partire dalla data di prelevamento;
Informat srl acquisti di aziende a partire dalla data di prelevamento;
Totale aumenti Col.2 €
- 4
Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ)
Via Vecchia Ferriera, 13 - 36100 Vicenza
Tel. 0968.425805 - Fax 0968.425756 - E-mail: info@fiscal-focus.it
P. Iva 03046150797 www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info
5. la variazione diminutiva ha effetto ai soli fini Ires, non essendo prevista alcuna
riduzione del valore della produzione ai fini Irap;
trattandosi di un'agevolazione tributaria che riduce il reddito imponibile, si
dovrebbe ottenere una significativo vantaggio anche nella normativa delle
società di comodo, nel senso che il reddito minimo determinato ex art. 30, co.
3, L. 23 dicembre 1994, n. 724, dovrebbe essere ridotto dell'importo della
variazione in diminuzione Ace. In questa direzione, peraltro, si registra un
passaggio della C.M. 21 dicembre 2009, n. 53, in materia di bonus
capitalizzazione e società di comodo, in cui l'Agenzia delle Entrate ha
affermato che: “tali importi (variazione diminutiva per effetto della
capitalizzazione ndr) sono sottratti dal reddito presunto per determinare il
reddito minimo imponibile ai fini del successivo confronto di quest'ultimo con
il reddito effettivo”.
L'aspetto interessante della detassazione in questione è che il risparmio fiscale è
prospetticamente destinato a reiterarsi nel tempo in quanto il bonus non esaurisce
l'utilità del periodo cui è stata effettuata la ricapitalizzazione ma, laddove non
dovessero configurarsi prelevamenti da parte dei soci, può trovare applicazione
pluriennale. L'utilità dello sconto fiscale deve quindi essere apprezzato nella
prospettiva del medio-lungo periodo. Solo in tal modo, infatti, si può meglio
cogliere l'utilità del bonus che visto sul singolo periodo potrebbe apparire di
modesta entità.
La rinuncia al credito è considerata variazione positiva ai fini ACE:
per quanto concerne la rinuncia ai crediti da parte dei soci, la stessa è considerarsi
rilevante ai fini dell’agevolazione, come chiarito dal decreto ministeriale del
14.03.2012 e in analogia con quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate in
occasione del “bonus capitalizzazione” di cui all’art.5, co.3-ter, D.L. n.78/09.
Il provvedimento attuativo prevede, infatti, all’art. 5 l'inserimento della rinuncia alla
restituzione dei finanziamenti eseguiti dai soci, quale operazione assimilabile ai
conferimenti, quindi rilevante quale incremento del patrimonio netto.
Per la rinuncia dei soci ai finanziamenti fa fede la data dell'atto di rinuncia.
Il 29 aprile 2011 i soci della XY S.r.l. coprono la perdita di 350.000 euro del
2010 rinunciando a crediti per finanziamenti effettuati in precedenza.
Il 30 ottobre 2011 XY S.r.l. versa alla controllata HK S.r.l. 100.000 euro.
Il patrimonio netto di XY S.r.l. al 31.12.2011 è la seguente:
CAPITALE SOCIALE Euro 200.000
RISERVA LEGALE Euro 40.000
UTILE 2011 Euro 50.000
TOTALE Euro 290.000
Informat srl 5
Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ)
Via Vecchia Ferriera, 13 - 36100 Vicenza
Tel. 0968.425805 - Fax 0968.425756 - E-mail: info@fiscal-focus.it
P. Iva 03046150797 www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info
6. La situazione ai fini ACE è la seguente:
DEDUZIONE PER CAPITALE INVESTITO PROPRIO (ACE)
Colonna 1 Colonna 2 Colonna 3 Colonna 4 Colonna 5 Colonna 6
P.N. 31/12/2010 variazione variazione P.N. 31/12/2011 Rendimento
in aumento in diminuzione 3%
240.000 € 235.890,41 € 100.000,00 € 135.890,41 € 4.076,71 -
Eccedenza ACE per
< (da riportare al rigo RF50) 2012
limite patrimonio
netto al 31.12.2011 € 290.000,00
Colonna 1) ammontare del P.N. esistente al 31/12/2010, senza considerare l'utile del medesimo esercizio
Colonna 2) conferimenti in denato e utili accantonati a riserva, ad esclusione di quelli destinati a riserve non disponibili,
rispettivamente versati e accantonati nel corso del periodo di imposta;
Incrementi
Utile esercizio 2010 a partire dall'inizio dell'esercizio
conferimento c/capitale a partire dalla data di versamento;
aumento capitale sociale a partire dalla data di versamento;
rinuncia a crediti da parte dei soci € 235.890,41 a partire dalla data di rinuncia (29.04.2011)
altri aumenti
Totale aumenti Col.2 € 235.890,41
Colonna 3) importi relativi alle riduzioni del P.N. con attribuzione, a qualsiasi titolo (sia denaro che natura), ai soci, agli acquisti
di partecipazioni in società controllate ed agli acquisti di aziende o di rami di aziende.
Decrementi ( la perdita dell'esercizio 2010 non genera decremento ai fini ACE)
dividendi a partire dall'inizio dell'esercizio
riserve sovraprezzo a partire dall'inizio dell'esercizio
restituzione capitale o altre ris.capitale a partire dalla data di prelevamento;
acquisti partecipazioni in società € 100.000,00 a partire dalla data di prelevamento;
acquisti di aziende a partire dalla data di prelevamento;
Totale aumenti Col.2 € 100.000,00
Dove 235.890,41 euro è il valore dell’incremento rilevante ai fini ACE calcolato in
proporzione ai giorni dalla data di rinuncia al 31.12.2011.
La somma algebrica degli incrementi e decrementi di capitale proprio va poi
confrontata con il limite del patrimonio netto al 31.12.2011: 290.000 euro.
Il rendimento nozionale del 3% va infatti calcolato sul minore dei due valori.
- Riproduzione riservata -
Informat srl 6
Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ)
Via Vecchia Ferriera, 13 - 36100 Vicenza
Tel. 0968.425805 - Fax 0968.425756 - E-mail: info@fiscal-focus.it
P. Iva 03046150797 www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info