Slide della presentazione a cura di Giovanni Bonaiuti, Antonio Fini, Maria Ranieri e Pierfranco Ravotto in occasione del 6° Congresso della SIe-L - Salerno, settembre 2009
Mobile learning per l'integrazione di gruppi a rischio di marginalizzazione - Il progetto Ensemble
1. Mobile learning per l'integrazione di gruppi a rischio di marginalizzazione Co-financed by the European Community in the Lifelong Learning Programme Project n°: 143427-LLP-1-2008-1-IT-KA3-KA3MP G. Bonaiuti, A. Fini, M. Ranieri, P. Ravotto
2. Le finalità Inclusione e coesione sociale sono due obiettivi europei. La Commissione Europea (e-inclusion) sottolinea “ il potenziale delle nuove tecnologie per istituire servizi innovativi e aiutare le persone (soprattutto i giovani) a rischio di esclusione, i migranti e le minoranze culturali, in particolare grazie a contenuti multilingue e adattati”
3. La ricerca Ensemble si propone di mettere a punto una strategia d’impiego delle tecnologie della comunicazione volta a favorire l’integrazione culturale e sociale dei cittadini immigrati, facendo leva sull’uso di tecnologie di ampia diffusione, come il lettore MP3 e il telefono cellulare , e sperimentando metodologie didattiche e formati comunicativi adatti agli strumenti utilizzati e al target di riferimento.
4. Ensemble L’idea di partenza è che strumenti di grande diffusione, anche fra gli immigrati, quali il telefono cellulare ed il lettore MP3 , possano essere utilizzati per favorire l'integrazione e per iniziative di informazione e di formazione. Alla base del progetto ci sono due esperienze già in atto da tempo: - l'uso dei podcast nella didattica da parte degli insegnanti del Distretto 78, Yvelines (Versailles) - l'uso degli SMS da parte del Comune di Prato per l'informazione dei cittadini
5. Destinatari I destinatari del progetto sono costituiti da due diversi gruppi di soggetti: studenti di 14/15 anni appartenenti a classi caratterizzate da una forte presenza di immigrati e i loro genitori . L'attività formativa nei confronti degli studenti sarà condotta prevalentemente con l'uso di podcast e di un ambiente di apprendimento in rete ( Moodle ). Quella nei confronti dei genitori per mezzo di MMS ed incontri periodici. 64 podcast 8 LO 160 MMS
6. MMS: questioni tecnologiche Non c'è uno standard affermato, non esistono protocolli comuni fra gli operatori Esiste una pluralità di modelli e in particolare di schermi (è prevedibile che molti utenti abbiano modelli “base”) Abbiamo tuttavia scelto di limitare gli MMS a poche immagini e testo, evitando tutto quanto può aumentare il “peso” del messaggio, elemento principale in base al quale “scatta” la richiesta di connessione WAP.
13. Grazie per l'attenzione Per ulteriori informazioni http://www.ensembleproject.eu Co-financed by the European Community in the Lifelong Learning Programme Project n°: 143427-LLP-1-2008-1-IT-KA3-KA3MP