SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 34
BURN OUT
Come riconoscerlo e
come difendersi
Burn Out
• Sindrome ubiquitaria e
multifattoriale
• Non è collegata solo a situazioni
lavorative negative
• Puo’ costituire un momento di crisi
lavorativa se l’operatore non è in grado
di gestire adeguatamente le dinamiche
dell’agire professionale o nella vita di
relazione
Elemento scatenante più
frequente
Fattori organizzativi ,
costrittività e relazioni che
imbrigliano e soffocano la
professionalità
Significato del termine
Esprime il senso di “non farcela più”
, il malumore, la irritazione
quotidiana, la frustrazione. Lo
svuotamento, il senso di malumore
, delusione ed impotenza di
lavoratori che operano in “helping
professions” (servizi sanitari,
insegnanti, ma anche sacerdoti ,
addetti a servizi a contatto con
pubblico)
Ad esempio nelle banche
I rapporti con la clientela più tesi con
sfiducia e conflitto anche per
ripercussione negativa di problematiche
di mercato
perdita della fiducia della clientela e
la riduzione di benefits salariali hanno
causato una perdita di identità
sociale dei bancari
Nasce il bourn out per
• Continui cambiamenti nel modo di
lavorare, acquisizioni, input centrali che
impongono strategie, prodotti e budget,
procedure di controllo standardizzate,
esigenze del cliente di investimento ,
consulenza
• spinta continua e crescente ad efficacia,
efficienza, rapidità di erogazione possono
causare perdite cospicue di energie
Il burn out è
caratterizzato da
Notevole affaticamento fisico
ed emotivo,
atteggiamento distaccato e
apatico nei rapporti
interpersonali,
sentimento di frustrazione
per mancata realizzazione
delle proprie aspettative
Tutte le ricerche sul burn out
• Evidenziano l’esaurirsi delle risorse
dell’operatore che si “brucia” nel
tentativo quotidiano e svolto per lungo
tempo ,di “confrontarsi” con problemi
“insolubili” nell’attività lavorativa o
nella vita di relazione
8
le ricerche sul burn out evidenziano
anche che
Il professionista impegnato con tenore
di vita stressante e depersonalizzante
è colpito come l’infermiere e
l’insegnante se ha perdita di
idealismo, di motivazioni , di
aspettative, o di “ricompense”
(anche in termini di affetto) attese
Il burn out ripercorre il sentiero
dello stress
• Stress : squilibrio tra risorse
disponibili e richieste
• Esaurimento: risposta emotiva a
questo squilibrio
• Conclusione difensiva : quantità
di cambiamenti nell’atteggiamento
Percorso progressivo in fasi
(Burish)
• Sintomi premonitori (ed iniziale
esaurimento delle risorse)
• Riduzione dell’impegno (poi anche
verso i familiari)
• Reazioni emotive e colpevolizzazione
(quadro depressivo, aggressività verso
terzi)
11
Ed infine
• Declino (apatia,perdita di motivazio
, indifferenza)
• Appiattimento (inaridimento delle
reazioni emotive)
• Reazioni psicosomatiche (cefalee,
disturbi vari, tabagismo, alcool,ecc.
• Disperazione ed angoscia esistenzia
segni e sintomi di burn out
(Cherniss)
• Alta resistenza ad andare al lavoro ogni matti
• Sensazione di fallimento
• Rabbia e risentimento
• Senso di colpa e disistima
• Negativismo
• Isolamento e ritiro
• Senso di stanchezza ed esaurimento
• Notevole affaticamento dopo il lavoro
Altri sintomi di rilievo
• Perdita sentimenti positivi verso
utenti e terzi
• Rimandare contatti e visite
• Avere modelli stereotipati di
comportamento
• Incapacità di concentrarsi
• Sensazione di immobilismo
14
segni e sintomi di burn out (Cherniss)
• Cinismo verso gli utenti
• Insonnia
• Preoccupazioni per se’
• Uso di tranquillanti o analgesici
• Frequenti raffreddori ,assenteismo,
cefalee
• Rigidità di pensiero
• Conflitti coniugali e familiari
• Atteggiamenti di sospetto o paranoia
Ccostrittività che possono causare burn out
• Marginalizzazione dell’attività lavorativa
• Mancata assegnazione strumenti di lavoro
• Ripetuti trasferimenti ingiustificati
• Prolungata attribuzione di compiti dequalificanti
• Prolungata attribuzione di compiti eccessivi
• Impedimento sistematico di aggiornamento o
accesso a notizie
• Inadeguatezza sistematica strutturale
• Esclusione reiterata da formazione e aggiornamento
• Esercizio esasperato di forme di controllo
I soggetti più esposti
• Eccessiva dedizione al lavoro
• Perfezionismo d idealismo
• Eccessiva dedizione ad esigenze proprie o altrui
• Vita privata poco soddisfacente
• Bisogno di tenere tutto sotto controllo
• Autoritarismo
• Forte bisogno di aiutare
• Ambizione e perfezionismo
• logica di “grande madre accogliente”
• Personalità ansiosa
• Dipendenza dagli altri
• Aspettative personali irrealistiche
• Sistema motivazionale inadeguato
• Impulsività
I soggetti più esposti
• Coloro che hanno eccessivo
entusiasmo
• Chi ha alta scrupolosità ed eccessivo
zelo
• Coloro che hanno pulsioni ossessive
nel raggiungimento di una meta
• Chi ha eccessiva introversione o
estroversione
• Coloro che hanno forte sentimento di
incapacità a svolgere il proprio lavoro
Caratteristiche delle persone vincenti
Concretezza
Apertura e stimolo da caos , disordine,
incertezze
Mancanza di nevrosi, sensi di colpa,
convenzionalità
Riservatezza , calma, decisionismo
Capacità di gestire relazioni
interpersonali
Creatività
I fattori organizzativi
ostativi in Sanità
Crescente necessità di
integrazione in equipe
Incarichi fiduciari
Forte responsabilizzazione
Minor fiducia dei media
Ridotte risorse economiche
Problemi nei nuovi rapporti
con personale neo laureato
Cause di stress e burn out negli
studi in sanità
• Lavoro in strutture amministrative mal gestite
(amministrativo non supporta il core business
sanitario difendendo rituali posizioni di lobby)
• Sovraccarico,scarsa retribuzione, assenza di
incentivazioni,scarse risorse
• Esercizio di attività in branche non
di proprio interesse
• Gerarchia ingessata
• Predominio aspetto politico sul lato
professionale
Stress addizionale
• Alto rischio in psichiatria,pronto
soccorso, terapia intensiva,
oncologia, malati terminali,
lungodegenza
• Altissimo rischio in reparti ove lo
stile gestionale è inadeguato, ove
vi è conflittualità , ove compiti e
responsabilità non sono delineati
con chiarezza e trasparenza, ove
si realizzano ingiustizie
Le tipologie di burn out (sec Faber)
• Burn out classico (fenetico) : di
fronte allo stress reagisce con
aumento attività fino
all’esaurimento fisico
• Burn out da sottostimolazione
per ripetitività e monotonia
(annoiati, demotivati)
• Burn out da scarsa
gratificazione per lavoro troppo
stressante rispetto al
Confronto insegnanti verso altre categorie professionali
INSEGNANTI
50,79
49,21
patologia
psichiatrica
altre patologie
IMPIEGATI
34,97
65,03
patologia
psichiatrica
altre patologie
PERSONALE SANITARIO
26,52
73,48
patologia
psichiatrica
altre patologie
OPERATORI
15,71
84,29
patologia
psichiatrica
altre patologie
3 C
Strategie generali per la
prevenzione del burn out
Addestrare al lavoro d’equipe .
Inserimento al lavoro graduale,
programmato previo affiancamento
Pianificare i livelli di intervento
Programmi chiari e ben definiti
Autonomia decisionale e garantire
partecipazioen attiva
Incoraggiare lavoro per obiettivi e
creatività
Supervisione e formazione continua
BURNOUT: i percorsi possibili
Patologia
Psichiatrica
Eustress
Bassa capacità
reattiva individuale
Alta capacità
reattiva individuale
BURNOUT
Isolamento
EUSTRESS/DISTRESS
Reiterati / Protratti
Supporto Sociale
Pos. Coping Strategies
Imbarazzo - Regressive
Coping Strategies
Esclusione/
Espulsione sociale
Normalità
Recupero/
Reinserimento
4
Livelli di prevenzione (Friedman)
Livello
professionale
Rapporti
interpersonali
Livello
organizzativo
Gestionale e delle
risorse
Supporto
psicologico
Supporto
psichiatrico/
farmacologico
Supporto
tecnico/informatico
Formazione
didattica/psico-
pedagogica
Tempo Libero
Sport/Cultura/
Musica/Cinem
Alimentazione
Livello clinico
Gli attori da coinvolgere….
8
29
Aree d’intervento sul Burnout nella scuola
Ottimizzare la gestione di tempi, classi e
risorse
Informazione e formazione sul
management scolastico
Equipe psicologiche di supporto ai docenti
Gruppi di auto-aiuto, per condividere lo
stress
Test psicoattitudinale prima dell’immissione
in ruolo (non a scopo selettivo)
Corsi di metodologia didattica e
psicopedagogia
Corsi di Stress Management e Gestione dei
Conflitti
Nella scuola, sotto il profilo medico
Studi epidemiologici
Riconoscimento della sindrome del
burnout tra le patologie psichiatriche nella
classificazione DSM
Supporto psicologico
 Psicopedagogista clinico (attività di
counselling)
Esenzione ticket sui farmaci ipnotici,
sedativi, ansiolitici per gli insegnanti
Free Template from www.brainybetty.com 30
Valutare anche gli STILI di VITA favorendo quelli
corretti e il TEMPO LIBERO
Alcol, caffè, fumo, …
Alimentazione
Attività sportiva
Cultura
Musica
Cinema
Hobby
Gruppi “sociali”
Free Template from www.brainybetty.com 31
Obiettivi sociali
Prendere coscienza dell’esistenza della
sindrome del burnout (problematica
internazionale) e dell’entità del fenomeno
 Sfatare i luoghi comuni
 Coinvolgere le parti sociali interessate alla
problematica
 Effettuare studi volti a indagare le numerose
cause del burnout col supporto della comunità
scientifica internazionale
Prospettare un insieme di approcci
risolutivi ai diversi aspetti del burnout
(fenomeno a eziologia complessa e
multifattoriale)
 Contrastare i pregiudizi favorendo una
corretta cultura della malattia psichiatrica
 Combattere paura e vergogna che la
malattia mentale provoca favorendo
interventi terapeutici precoci
 Reperire risorse per sostenere i costi della
comunicazione sociale
…coinvolgere le imprese private
9
Cosa dice il Piano Sanitario Nazionale
Promuovere gli stili di vita salutari, la prevenzione e la
comunicazione pubblica sulla salute
“Adottare, …., il modello di comunicazione istituzionale,
poggiato su tecniche di pubblicità sociale. Tali tecniche sono
basate su un’alleanza tra le finalità pubbliche e sociali e le
finalità di aziende private per costruire una partnership con
una o più “cause”, per il raggiungimento di un beneficio
comune, nell’ovvia esclusione dei conflitti di interesse”
(punto 9 del PSN)

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Personalita'
Personalita'Personalita'
Personalita'
imartini
 
Le dinamiche dei gruppi
Le dinamiche dei gruppiLe dinamiche dei gruppi
Le dinamiche dei gruppi
claudiopesenti
 
Emozioni steca 1
Emozioni steca 1Emozioni steca 1
Emozioni steca 1
imartini
 
Slide prima parte
Slide prima parteSlide prima parte
Slide prima parte
imartini
 
La comunicazione non verbale
La comunicazione non verbaleLa comunicazione non verbale
La comunicazione non verbale
iva martini
 

Mais procurados (20)

Le emozioni
Le emozioniLe emozioni
Le emozioni
 
Relazione d'aiuto
Relazione d'aiutoRelazione d'aiuto
Relazione d'aiuto
 
Personalita'
Personalita'Personalita'
Personalita'
 
LA SINDROME DA BURN-OUT
LA SINDROME DA BURN-OUTLA SINDROME DA BURN-OUT
LA SINDROME DA BURN-OUT
 
Il potere dell’empatia
Il potere dell’empatiaIl potere dell’empatia
Il potere dell’empatia
 
Emozioni
EmozioniEmozioni
Emozioni
 
Psicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezza
Psicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezzaPsicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezza
Psicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezza
 
Gestione stress
Gestione stressGestione stress
Gestione stress
 
Intelligenza emotiva
Intelligenza emotivaIntelligenza emotiva
Intelligenza emotiva
 
Le dinamiche dei gruppi
Le dinamiche dei gruppiLe dinamiche dei gruppi
Le dinamiche dei gruppi
 
Emozioni steca 1
Emozioni steca 1Emozioni steca 1
Emozioni steca 1
 
La comunicazione
La comunicazioneLa comunicazione
La comunicazione
 
Come gestire le emozioni
Come gestire le emozioniCome gestire le emozioni
Come gestire le emozioni
 
Slide prima parte
Slide prima parteSlide prima parte
Slide prima parte
 
ANSIA E ATTACCHI DI PANICO
ANSIA E ATTACCHI DI PANICOANSIA E ATTACCHI DI PANICO
ANSIA E ATTACCHI DI PANICO
 
Il gruppo al lavoro
Il gruppo al lavoroIl gruppo al lavoro
Il gruppo al lavoro
 
Stress in emergenza
Stress in emergenzaStress in emergenza
Stress in emergenza
 
Intervento sullo stress
Intervento sullo stressIntervento sullo stress
Intervento sullo stress
 
INTELLIGENZA EMOTIVA
INTELLIGENZA EMOTIVAINTELLIGENZA EMOTIVA
INTELLIGENZA EMOTIVA
 
La comunicazione non verbale
La comunicazione non verbaleLa comunicazione non verbale
La comunicazione non verbale
 

Destaque

Gestione delle malattie infettive in emergenza
Gestione delle malattie infettive in emergenzaGestione delle malattie infettive in emergenza
Gestione delle malattie infettive in emergenza
Pasquale Ariano
 
HIV INFORMA: Intervento Prof.ssa Raffaella De Franco
HIV INFORMA: Intervento Prof.ssa Raffaella De FrancoHIV INFORMA: Intervento Prof.ssa Raffaella De Franco
HIV INFORMA: Intervento Prof.ssa Raffaella De Franco
HIVINFORMA
 
29 Corso TSSA - Lo stress nel soccorritore e il lavoro di equipe
29  Corso TSSA - Lo stress nel soccorritore e il lavoro di equipe29  Corso TSSA - Lo stress nel soccorritore e il lavoro di equipe
29 Corso TSSA - Lo stress nel soccorritore e il lavoro di equipe
Emergency Live
 
Epidemiologia e profilassi di hbv hcv hiv 2009
Epidemiologia e profilassi di hbv hcv hiv 2009Epidemiologia e profilassi di hbv hcv hiv 2009
Epidemiologia e profilassi di hbv hcv hiv 2009
Dario
 
Ilenia la-stimolazione-cognitiva
Ilenia  la-stimolazione-cognitivaIlenia  la-stimolazione-cognitiva
Ilenia la-stimolazione-cognitiva
iva martini
 

Destaque (20)

Tecniche di protezione e prevenzione1
Tecniche di protezione e prevenzione1Tecniche di protezione e prevenzione1
Tecniche di protezione e prevenzione1
 
Gestione delle malattie infettive in emergenza
Gestione delle malattie infettive in emergenzaGestione delle malattie infettive in emergenza
Gestione delle malattie infettive in emergenza
 
HIV INFORMA: Intervento Prof.ssa Raffaella De Franco
HIV INFORMA: Intervento Prof.ssa Raffaella De FrancoHIV INFORMA: Intervento Prof.ssa Raffaella De Franco
HIV INFORMA: Intervento Prof.ssa Raffaella De Franco
 
Gruppi multimediali 2013
Gruppi multimediali 2013Gruppi multimediali 2013
Gruppi multimediali 2013
 
Test rorschach completo
Test rorschach completoTest rorschach completo
Test rorschach completo
 
Progetto “BABY ALCOOL”
Progetto “BABY ALCOOL”Progetto “BABY ALCOOL”
Progetto “BABY ALCOOL”
 
HIV INFORMA: Intervento Dott. Daniele Mandrioli
HIV INFORMA: Intervento Dott. Daniele MandrioliHIV INFORMA: Intervento Dott. Daniele Mandrioli
HIV INFORMA: Intervento Dott. Daniele Mandrioli
 
Campagna di sensibilizzazione degli studenti universitari sul tema hiv
Campagna di sensibilizzazione degli studenti universitari sul tema hivCampagna di sensibilizzazione degli studenti universitari sul tema hiv
Campagna di sensibilizzazione degli studenti universitari sul tema hiv
 
29 Corso TSSA - Lo stress nel soccorritore e il lavoro di equipe
29  Corso TSSA - Lo stress nel soccorritore e il lavoro di equipe29  Corso TSSA - Lo stress nel soccorritore e il lavoro di equipe
29 Corso TSSA - Lo stress nel soccorritore e il lavoro di equipe
 
Slide casa della salute counselor
Slide casa della salute counselorSlide casa della salute counselor
Slide casa della salute counselor
 
Moretti
MorettiMoretti
Moretti
 
Il bosco magic
Il bosco magicIl bosco magic
Il bosco magic
 
Epidemiologia e profilassi di hbv hcv hiv 2009
Epidemiologia e profilassi di hbv hcv hiv 2009Epidemiologia e profilassi di hbv hcv hiv 2009
Epidemiologia e profilassi di hbv hcv hiv 2009
 
Stress negoziazione- gestione conflitti
Stress negoziazione- gestione conflittiStress negoziazione- gestione conflitti
Stress negoziazione- gestione conflitti
 
Aids
AidsAids
Aids
 
Stress lavoro correlato - Cos'è e come si misura
Stress lavoro correlato - Cos'è e come si misuraStress lavoro correlato - Cos'è e come si misura
Stress lavoro correlato - Cos'è e come si misura
 
I giochi
I giochiI giochi
I giochi
 
Introduzione alla teoria dei giochi analisi transazionale
Introduzione alla teoria dei giochi analisi transazionaleIntroduzione alla teoria dei giochi analisi transazionale
Introduzione alla teoria dei giochi analisi transazionale
 
Ilenia la-stimolazione-cognitiva
Ilenia  la-stimolazione-cognitivaIlenia  la-stimolazione-cognitiva
Ilenia la-stimolazione-cognitiva
 
La forma del Libro
La forma del LibroLa forma del Libro
La forma del Libro
 

Semelhante a 07 burnout

Disturbi psicosomatici e organizzazione
Disturbi psicosomatici e organizzazioneDisturbi psicosomatici e organizzazione
Disturbi psicosomatici e organizzazione
imartini
 
Disagio psichico sul lavoro: burn out e mobbing (Prof. Agostino MESSINEO - Di...
Disagio psichico sul lavoro: burn out e mobbing (Prof. Agostino MESSINEO - Di...Disagio psichico sul lavoro: burn out e mobbing (Prof. Agostino MESSINEO - Di...
Disagio psichico sul lavoro: burn out e mobbing (Prof. Agostino MESSINEO - Di...
Drughe .it
 
Aspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
Aspetti Psicologici e Sclerosi MultiplaAspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
Aspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
DrEDF
 
Allegati53406
Allegati53406Allegati53406
Allegati53406
imartini
 
Problem solving v
Problem solving vProblem solving v
Problem solving v
imartini
 
L'approccio motivazionale nella promozione della salute
L'approccio motivazionale nella promozione della saluteL'approccio motivazionale nella promozione della salute
L'approccio motivazionale nella promozione della salute
Luoghi di Prevenzione
 
cambiamento e stili di comunicazione
cambiamento e stili di comunicazionecambiamento e stili di comunicazione
cambiamento e stili di comunicazione
Luoghi di Prevenzione
 
L'approccio motivazionale nella promozione della salute b
L'approccio motivazionale nella promozione della salute bL'approccio motivazionale nella promozione della salute b
L'approccio motivazionale nella promozione della salute b
Luoghi di Prevenzione
 
Gli adolescenti e la pratica sportiva
Gli adolescenti e la pratica sportivaGli adolescenti e la pratica sportiva
Gli adolescenti e la pratica sportiva
Alessandra Parroni
 

Semelhante a 07 burnout (20)

La consulenza psicologica
La consulenza psicologicaLa consulenza psicologica
La consulenza psicologica
 
Disturbi psicosomatici e organizzazione
Disturbi psicosomatici e organizzazioneDisturbi psicosomatici e organizzazione
Disturbi psicosomatici e organizzazione
 
Disagio psichico sul lavoro: burn out e mobbing (Prof. Agostino MESSINEO - Di...
Disagio psichico sul lavoro: burn out e mobbing (Prof. Agostino MESSINEO - Di...Disagio psichico sul lavoro: burn out e mobbing (Prof. Agostino MESSINEO - Di...
Disagio psichico sul lavoro: burn out e mobbing (Prof. Agostino MESSINEO - Di...
 
ABILITA' EMOTIVE E STRESS LAVORATIVO
ABILITA' EMOTIVE E STRESS LAVORATIVOABILITA' EMOTIVE E STRESS LAVORATIVO
ABILITA' EMOTIVE E STRESS LAVORATIVO
 
Aspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
Aspetti Psicologici e Sclerosi MultiplaAspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
Aspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
 
Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP
Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPPTrattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP
Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP
 
Cambiamento e resistenza
Cambiamento e resistenzaCambiamento e resistenza
Cambiamento e resistenza
 
Allegati53406
Allegati53406Allegati53406
Allegati53406
 
Problem solving v
Problem solving vProblem solving v
Problem solving v
 
Stress lavoro correlato
Stress lavoro correlato Stress lavoro correlato
Stress lavoro correlato
 
L'approccio motivazionale nella promozione della salute
L'approccio motivazionale nella promozione della saluteL'approccio motivazionale nella promozione della salute
L'approccio motivazionale nella promozione della salute
 
cambiamento e stili di comunicazione
cambiamento e stili di comunicazionecambiamento e stili di comunicazione
cambiamento e stili di comunicazione
 
L'approccio motivazionale nella promozione della salute b
L'approccio motivazionale nella promozione della salute bL'approccio motivazionale nella promozione della salute b
L'approccio motivazionale nella promozione della salute b
 
Qualità percepita e soddisfazione del paziente (Giampaolo Collecchia)
Qualità percepita e soddisfazione del paziente (Giampaolo Collecchia)Qualità percepita e soddisfazione del paziente (Giampaolo Collecchia)
Qualità percepita e soddisfazione del paziente (Giampaolo Collecchia)
 
Burden e burnout: il ruolo della formazione nella prevenzione
Burden e burnout: il ruolo della formazione nella prevenzioneBurden e burnout: il ruolo della formazione nella prevenzione
Burden e burnout: il ruolo della formazione nella prevenzione
 
La Sindrome del BurnOut.pdf
La Sindrome del BurnOut.pdfLa Sindrome del BurnOut.pdf
La Sindrome del BurnOut.pdf
 
Gli adolescenti e la pratica sportiva
Gli adolescenti e la pratica sportivaGli adolescenti e la pratica sportiva
Gli adolescenti e la pratica sportiva
 
Famiglia Lavoro
Famiglia LavoroFamiglia Lavoro
Famiglia Lavoro
 
Vivere con una malattia cronica Navigare tra alti e bassi della vita quotidia...
Vivere con una malattia cronica Navigare tra alti e bassi della vita quotidia...Vivere con una malattia cronica Navigare tra alti e bassi della vita quotidia...
Vivere con una malattia cronica Navigare tra alti e bassi della vita quotidia...
 
Una guida definitiva per assumere un professionista specializzato in ansia da...
Una guida definitiva per assumere un professionista specializzato in ansia da...Una guida definitiva per assumere un professionista specializzato in ansia da...
Una guida definitiva per assumere un professionista specializzato in ansia da...
 

07 burnout

  • 1. BURN OUT Come riconoscerlo e come difendersi
  • 2. Burn Out • Sindrome ubiquitaria e multifattoriale • Non è collegata solo a situazioni lavorative negative • Puo’ costituire un momento di crisi lavorativa se l’operatore non è in grado di gestire adeguatamente le dinamiche dell’agire professionale o nella vita di relazione
  • 3. Elemento scatenante più frequente Fattori organizzativi , costrittività e relazioni che imbrigliano e soffocano la professionalità
  • 4. Significato del termine Esprime il senso di “non farcela più” , il malumore, la irritazione quotidiana, la frustrazione. Lo svuotamento, il senso di malumore , delusione ed impotenza di lavoratori che operano in “helping professions” (servizi sanitari, insegnanti, ma anche sacerdoti , addetti a servizi a contatto con pubblico)
  • 5. Ad esempio nelle banche I rapporti con la clientela più tesi con sfiducia e conflitto anche per ripercussione negativa di problematiche di mercato perdita della fiducia della clientela e la riduzione di benefits salariali hanno causato una perdita di identità sociale dei bancari
  • 6. Nasce il bourn out per • Continui cambiamenti nel modo di lavorare, acquisizioni, input centrali che impongono strategie, prodotti e budget, procedure di controllo standardizzate, esigenze del cliente di investimento , consulenza • spinta continua e crescente ad efficacia, efficienza, rapidità di erogazione possono causare perdite cospicue di energie
  • 7. Il burn out è caratterizzato da Notevole affaticamento fisico ed emotivo, atteggiamento distaccato e apatico nei rapporti interpersonali, sentimento di frustrazione per mancata realizzazione delle proprie aspettative
  • 8. Tutte le ricerche sul burn out • Evidenziano l’esaurirsi delle risorse dell’operatore che si “brucia” nel tentativo quotidiano e svolto per lungo tempo ,di “confrontarsi” con problemi “insolubili” nell’attività lavorativa o nella vita di relazione 8
  • 9. le ricerche sul burn out evidenziano anche che Il professionista impegnato con tenore di vita stressante e depersonalizzante è colpito come l’infermiere e l’insegnante se ha perdita di idealismo, di motivazioni , di aspettative, o di “ricompense” (anche in termini di affetto) attese
  • 10. Il burn out ripercorre il sentiero dello stress • Stress : squilibrio tra risorse disponibili e richieste • Esaurimento: risposta emotiva a questo squilibrio • Conclusione difensiva : quantità di cambiamenti nell’atteggiamento
  • 11. Percorso progressivo in fasi (Burish) • Sintomi premonitori (ed iniziale esaurimento delle risorse) • Riduzione dell’impegno (poi anche verso i familiari) • Reazioni emotive e colpevolizzazione (quadro depressivo, aggressività verso terzi) 11
  • 12. Ed infine • Declino (apatia,perdita di motivazio , indifferenza) • Appiattimento (inaridimento delle reazioni emotive) • Reazioni psicosomatiche (cefalee, disturbi vari, tabagismo, alcool,ecc. • Disperazione ed angoscia esistenzia
  • 13. segni e sintomi di burn out (Cherniss) • Alta resistenza ad andare al lavoro ogni matti • Sensazione di fallimento • Rabbia e risentimento • Senso di colpa e disistima • Negativismo • Isolamento e ritiro • Senso di stanchezza ed esaurimento • Notevole affaticamento dopo il lavoro
  • 14. Altri sintomi di rilievo • Perdita sentimenti positivi verso utenti e terzi • Rimandare contatti e visite • Avere modelli stereotipati di comportamento • Incapacità di concentrarsi • Sensazione di immobilismo 14
  • 15. segni e sintomi di burn out (Cherniss) • Cinismo verso gli utenti • Insonnia • Preoccupazioni per se’ • Uso di tranquillanti o analgesici • Frequenti raffreddori ,assenteismo, cefalee • Rigidità di pensiero • Conflitti coniugali e familiari • Atteggiamenti di sospetto o paranoia
  • 16. Ccostrittività che possono causare burn out • Marginalizzazione dell’attività lavorativa • Mancata assegnazione strumenti di lavoro • Ripetuti trasferimenti ingiustificati • Prolungata attribuzione di compiti dequalificanti • Prolungata attribuzione di compiti eccessivi • Impedimento sistematico di aggiornamento o accesso a notizie • Inadeguatezza sistematica strutturale • Esclusione reiterata da formazione e aggiornamento • Esercizio esasperato di forme di controllo
  • 17. I soggetti più esposti • Eccessiva dedizione al lavoro • Perfezionismo d idealismo • Eccessiva dedizione ad esigenze proprie o altrui • Vita privata poco soddisfacente • Bisogno di tenere tutto sotto controllo • Autoritarismo • Forte bisogno di aiutare • Ambizione e perfezionismo • logica di “grande madre accogliente” • Personalità ansiosa • Dipendenza dagli altri • Aspettative personali irrealistiche • Sistema motivazionale inadeguato • Impulsività
  • 18. I soggetti più esposti • Coloro che hanno eccessivo entusiasmo • Chi ha alta scrupolosità ed eccessivo zelo • Coloro che hanno pulsioni ossessive nel raggiungimento di una meta • Chi ha eccessiva introversione o estroversione • Coloro che hanno forte sentimento di incapacità a svolgere il proprio lavoro
  • 19. Caratteristiche delle persone vincenti Concretezza Apertura e stimolo da caos , disordine, incertezze Mancanza di nevrosi, sensi di colpa, convenzionalità Riservatezza , calma, decisionismo Capacità di gestire relazioni interpersonali Creatività
  • 20. I fattori organizzativi ostativi in Sanità Crescente necessità di integrazione in equipe Incarichi fiduciari Forte responsabilizzazione Minor fiducia dei media Ridotte risorse economiche Problemi nei nuovi rapporti con personale neo laureato
  • 21. Cause di stress e burn out negli studi in sanità • Lavoro in strutture amministrative mal gestite (amministrativo non supporta il core business sanitario difendendo rituali posizioni di lobby) • Sovraccarico,scarsa retribuzione, assenza di incentivazioni,scarse risorse • Esercizio di attività in branche non di proprio interesse • Gerarchia ingessata • Predominio aspetto politico sul lato professionale
  • 22. Stress addizionale • Alto rischio in psichiatria,pronto soccorso, terapia intensiva, oncologia, malati terminali, lungodegenza • Altissimo rischio in reparti ove lo stile gestionale è inadeguato, ove vi è conflittualità , ove compiti e responsabilità non sono delineati con chiarezza e trasparenza, ove si realizzano ingiustizie
  • 23. Le tipologie di burn out (sec Faber) • Burn out classico (fenetico) : di fronte allo stress reagisce con aumento attività fino all’esaurimento fisico • Burn out da sottostimolazione per ripetitività e monotonia (annoiati, demotivati) • Burn out da scarsa gratificazione per lavoro troppo stressante rispetto al
  • 24. Confronto insegnanti verso altre categorie professionali INSEGNANTI 50,79 49,21 patologia psichiatrica altre patologie IMPIEGATI 34,97 65,03 patologia psichiatrica altre patologie PERSONALE SANITARIO 26,52 73,48 patologia psichiatrica altre patologie OPERATORI 15,71 84,29 patologia psichiatrica altre patologie 3 C
  • 25. Strategie generali per la prevenzione del burn out Addestrare al lavoro d’equipe . Inserimento al lavoro graduale, programmato previo affiancamento Pianificare i livelli di intervento Programmi chiari e ben definiti Autonomia decisionale e garantire partecipazioen attiva Incoraggiare lavoro per obiettivi e creatività Supervisione e formazione continua
  • 26. BURNOUT: i percorsi possibili Patologia Psichiatrica Eustress Bassa capacità reattiva individuale Alta capacità reattiva individuale BURNOUT Isolamento EUSTRESS/DISTRESS Reiterati / Protratti Supporto Sociale Pos. Coping Strategies Imbarazzo - Regressive Coping Strategies Esclusione/ Espulsione sociale Normalità Recupero/ Reinserimento 4
  • 27. Livelli di prevenzione (Friedman) Livello professionale Rapporti interpersonali Livello organizzativo Gestionale e delle risorse Supporto psicologico Supporto psichiatrico/ farmacologico Supporto tecnico/informatico Formazione didattica/psico- pedagogica Tempo Libero Sport/Cultura/ Musica/Cinem Alimentazione Livello clinico
  • 28. Gli attori da coinvolgere…. 8
  • 29. 29 Aree d’intervento sul Burnout nella scuola Ottimizzare la gestione di tempi, classi e risorse Informazione e formazione sul management scolastico Equipe psicologiche di supporto ai docenti Gruppi di auto-aiuto, per condividere lo stress Test psicoattitudinale prima dell’immissione in ruolo (non a scopo selettivo) Corsi di metodologia didattica e psicopedagogia Corsi di Stress Management e Gestione dei Conflitti
  • 30. Nella scuola, sotto il profilo medico Studi epidemiologici Riconoscimento della sindrome del burnout tra le patologie psichiatriche nella classificazione DSM Supporto psicologico  Psicopedagogista clinico (attività di counselling) Esenzione ticket sui farmaci ipnotici, sedativi, ansiolitici per gli insegnanti Free Template from www.brainybetty.com 30
  • 31. Valutare anche gli STILI di VITA favorendo quelli corretti e il TEMPO LIBERO Alcol, caffè, fumo, … Alimentazione Attività sportiva Cultura Musica Cinema Hobby Gruppi “sociali” Free Template from www.brainybetty.com 31
  • 32. Obiettivi sociali Prendere coscienza dell’esistenza della sindrome del burnout (problematica internazionale) e dell’entità del fenomeno  Sfatare i luoghi comuni  Coinvolgere le parti sociali interessate alla problematica  Effettuare studi volti a indagare le numerose cause del burnout col supporto della comunità scientifica internazionale
  • 33. Prospettare un insieme di approcci risolutivi ai diversi aspetti del burnout (fenomeno a eziologia complessa e multifattoriale)  Contrastare i pregiudizi favorendo una corretta cultura della malattia psichiatrica  Combattere paura e vergogna che la malattia mentale provoca favorendo interventi terapeutici precoci  Reperire risorse per sostenere i costi della comunicazione sociale
  • 34. …coinvolgere le imprese private 9 Cosa dice il Piano Sanitario Nazionale Promuovere gli stili di vita salutari, la prevenzione e la comunicazione pubblica sulla salute “Adottare, …., il modello di comunicazione istituzionale, poggiato su tecniche di pubblicità sociale. Tali tecniche sono basate su un’alleanza tra le finalità pubbliche e sociali e le finalità di aziende private per costruire una partnership con una o più “cause”, per il raggiungimento di un beneficio comune, nell’ovvia esclusione dei conflitti di interesse” (punto 9 del PSN)