2. La Fondazione, fondata nel 2003 da Banca
Etica, nasce con lo scopo di diffondere i valori
della finanza etica e della responsabilità
sociale e ambientale
3. Ambiti di Lavoro
Uso responsabile del
denaro e accesso al
credito
Responsabilità sociale
d'impresa e sostenibilità
ambientale
Ricerca, borse di studio,
formazione, bandi
Informazione, editoria,
eventi culturali
4. Banca Etica
Nata nel 1999 su iniziativa
di cittadini e associazioni
52,43 milioni di euro di
capitale sociale
37.143 soci
17 filiali
Raccolta risparmio
989,92 milioni di euro
7.946 finanziamenti per
826,76 milioni di euro
7. Azionariato Critico
Chi compra le azioni di un’impresa ne diventa
comproprietario e acquista il diritto di partecipare alle
assemblee dei soci, votare i punti all’ordine del giorno,
fare domande e intervenire nel dibattito
Numerosi fondi socialmente responsabili (ma anche
fondi pensione, fondi comuni, fondazioni, soprattutto nei
paesi anglosassoni) esercitano attivamente i diritti di voto
collegati al possesso delle azioni e intervengono in
assemblea su temi ambientali, sociali e di governance
8. Gli obiettivi dell’azionista critico
Aumentare il valore dell'impresa per tutti i suoi
stakeholder in modo sostenibile, riducendo i rischi
sociali, ambientali, reputazionali e finanziari che possono
avere un impatto sui bilanci
Aumentare la consapevolezza delle imprese su temi
sociali e ambientali incoraggiando continui miglioramenti
9. L’azionariato critico è un processo
! Azionariato
attivo
non
signi-ica
solamente
partecipare
in
modo
attivo
alle
assemblee
degli
azionisti
! L'azionariato
attivo
è
un
processo
che
include
anche
incontri
con
le
imprese,
invio
di
lettere,
presentazione
di
mozioni,
in
un
dialogo
continuo
tra
azionisti
e
società
Criticità
Lettera
all'impresa
Incontro
con
l'impresa
Dialogo
sul
tema
critico
Domande
aperte
Intervento
in
assemblea
Incontro
con
l'impresa
Lettera
all'impresa
L'intervento
in
assemblea
è
il
momento
più
importante
del
processo
di
azionariato
attivo,
ma
non
è
l'unico
Domande
inviate
anche
prima
dell’assemblea
(art.
127-‐ter
del
TUF)
10. Eni ed Enel
Nel 2008 la Fondazione Culturale Responsabilità Etica
(Fcre) ha acquistato un numero simbolico di azioni Eni
ed Enel per partecipare alle assemblee degli azionisti e
promuovere un dialogo con le due imprese
Fcre si propone di essere voce delle organizzazioni che
si battono per i diritti umani e il rispetto dell'ambiente nei
paesi del sud del mondo in cui Enel ed Eni sono presenti
(Re:Common, Greenpeace Italia, Amnesty Italia)
11. Eni ed Enel
Successi: dialogo con Eni sul progetto di sfruttamento
delle sabbie bituminose in Congo-B, delega al vescovo
della Patagonia cilena in assemblea Enel, delega al
vescovo del Guatemala Ramazzini, presenza in
assemblea di rappresentanti dei comitati anti-carbone e
delle comunità latino-americane e africane impattate da
Eni ed Enel, modifica piano remunerazione Eni, articoli
sulla stampa internazionale.
12. Coinvolgere gli investitori
Azionariato critico = strategia complementare
all’attivismo di comitati e associazioni
Azionariato critico = fondamentale coinvolgere investitori
istituzionali
13. Il caso ICCR
Coalizione internazionale, con sede a New York, di 275
investitori istituzionali religiosi che usano i loro
investimenti azionari (100 miliardi di dollari in totale) per
votare ogni anno oltre 250 mozioni di carattere sociale e
ambientale nelle assemblee degli azionisti delle imprese
USA
Le mozioni, per poter essere approvate dalla SEC,
devono fare riferimento alle conseguenze che
comportamenti sociali e ambientali non responsabili
possono avere per il bilancio dell'impresa (e quindi per i
dividendi)