4. •Fiducia positivista nel
progresso umano
•Concetto evoluzione
verso un equilibrio
capace di annullare
diseguaglianze
RESPINGE
•Società
caratterizzata da un
continuo progresso
dietro cui si celano
drammi e scacchi
individuali e collettivi
CONSIDERA
5. • La povera gente sceglie di rimanere il più
possibile attaccata al proprio nucleo familiare
• L’individuo che si allontana dalla famiglia e
dall’ambiente d’origine, rifiutando tradizioni e
principi secondo cui è stato educato, è
destinato a fallire e a perdersi
Religione
della
famiglia
• Tenace attaccamento della povera
gente allo scoglio sul quale la fortuna li
ha lasciati cadere(da Fantasticheria)
•Se si accetta di vivere nelle condizioni in cui il
destino ci ha fatto nascere , si può condurre
un’esistenza, se non felice, almeno serena
Ideale
dell’ostrica
6. … sono dunque attaccati,
come l’ostrica allo scoglio, al
loro lavoro, alla loro casa, alla
famiglia, al paese, unica difesa
in una società dominata dalla
violenza e dall’egoismo, in cui i
rapporti sociali sono
immodificabili e la vita degli
uomini è sostanzialmente
ripetizione
7. • Verga rifiuta le ideologie progressiste
contemporanee, democratiche e socialiste:
fantasie infantili o interessati inganni, causa di
pericolosi rivolgimenti sociali
Pessimismo verghiano
ha una connotazione
conservatrice
• Verga coglie ciò che vi è di negativo nella realtà
esistente e rappresenta con grande acutezza
l’oggettività delle cose
• È uno scrittore scomodo, aspro e sgradevole:
non diffonde miti, semmai li distrugge
Pessimismo è la
condizione del valore
conoscitivo e critico
della rappresentazione
verghiana
8.
9. Racconto
deve avere la
caratteristica di un fatto
realmente accaduto, di
un documento umano
che l’autore si accinge a
ripetere colle medesime
parole semplici e
pittoresche della
narrazione popolare
Concezione dell’artista
scienziato
la ricostruzione dei processi
psicologici deve essere
scientifica cioè deve
indagare nel gran libro del
cuore, osservandone le
reazioni , in moda da
giungere ad una scienza
del cuore umano, che sarà
il frutto della nuova arte
Lo scrittore deve
indagare le cause
materiali ed
economiche che sono
alla base dell’agire
umano, iniziando dalle
classi più umili,
considerate più semplici
e quindi più facili da
rappresentare
10. • Nei personaggi di Verga si
nota un attaccamento
eccessivo alle piccole
proprietà di famiglia alla
roba appunto, ma non è
grettezza è attaccamento
alla vita
12. • Rosso Malpelo orfano e dunque
più debole e indifeso dei suoi
coetanei, ma ha anche i
capelli rossi Ei capelli rossi sono
considerati dai contadini come
il segno del demonio
Russu è malu pilu
• Perciò i capelli di Rosso Malpelo
sono il simbolo
dell’emarginazione e della
persecuzione sociale di cui egli
è vittima
13. • Verga rappresenta l’esclusione come
estraneità ai ritmi rassicuranti della
natura e della società contadina
(Malavoglia)
• La modernità porta con sé il senso
dell’estraneità: l’individuo non si sente
più parte integrante di una società,
ma un emarginato, escluso dalla
possibilità di influire sulla società
15. • A raccontare i fatti sono gli
stessi personaggi che
esprimono, secondo il loro
PUNTO DI VISTA, idee, sentimenti
e passioni, creando nel
lettore la sensazione di
trovarsi faccia a faccia con il
fatto nudo e schietto
ROMANZO CORALE
dell’autore
16. Il NARRATORE è INTERNO
POPOLARE o BORGHESE
si annulla ogni forma di
superiorità intellettuale e
sociale da parte
dell’autore
si determina la
separazione tra narratore
e scrittore che non
coincidono più
17. • Si crea un divario tra la
visione delle cose del
narratore (personaggio) e
quella dello scrittore-lettore
• Questo meccanismo
permette di mettere a fuoco i
valori della comunità e dei
personaggi che sono
l’interesse, l’avidità, la
violenza, accettati dai
personaggi, ma assurdi per il
lettore e lo scrittore
18.
19. Studio delle conseguenze del progresso sui diversi ceti sociali, dai più bassi ai
più alti e attenzione nei confronti dei vinti, gli sconfitti nella ricerca del meglio
IL CICLO DEI
VINTI
I ROMANZI
I Malavoglia – lotta per il benessere economico
Mastro don Gesualdo – avidità di ricchezze
La duchessa di Leyra – vanità aristocratica
(incompiuto)
L’onorevole Scipioni – ambizione politica (non scritto)
L’uomo di lusso – sintesi di tutti i desideri precedenti
(non scritto)
Ruolo di osservatore marginale per lo scrittore, calato all’interno delle
vicende e ininfluente sulla realtà
20. Progresso
fiumana che avanza inesorabilmente
prodotta dall’egoismo proprio di ciascun
individuo
Visto da lontano
appare grandioso e persino umanitario nel
suo risultato finale
Visto da vicino
mostra tutte le violenze e gli orrori alla base
della lotta per la vita
21. Perché Verga sceglie di
interessarsi dei vinti?
L’osservatore (scrittore)
è travolto anche lui dalla fiumana
anche lui è un vinto
Il progresso
da un lato
subordina l’artista alle proprie leggi
(dell’interesse e del successo volgare)
dall’altro
lo disprezza e lo emargina,
facendone un escluso e un diverso
22.
23. Contesto : il paese siciliano di Aci Trezza, dal 1865 al 1877I MALAVOGLIA
Presentazione di Aci Trezza in prospettiva mitica – un
mondo sottratto alla storia e immobile nelle sue
consuetudini – e veristica insieme (ambiente
storicamente determinato)
Fonti: inchiesta Franchetti e Sonnino (La Sicilia nel 1876) e informazioni
sugli usi, le tradizioni e i modi linguistici del popolo siciliano, provenienti
da raccolte di proverbi e opere etnografiche
Struttura : 15 capitoli suddivisi in tre parti (prima e seconda incentrata
sulla figura di padron ‘Ntoni; terza con protagonista il giovane ‘Ntoni)
Romanzo e
studio sociale
Descrizione della famiglia patriarcale sia come mondo
arcaico, sia come luogo aperto alla forza distruttiva
della modernità e del progresso
24. Romanzo della fedeltà
alle proprie origini
• Attraverso le vicende dei
protagonisti Verga
dimostra che chi cerca di
cambiare costumi,
abitudini, ambiente è
destinato a perdersi e a
scatenare la catastrofe ,
mentre chi rimane fedele
alla legge delle tradizioni
riesce a risollevare la
famiglia
Romanzo degli
umili
• Sono portate sulla
scena le classi più
basse delle quali il
NARRATORE descrive le
sofferenze imposte
dalla legge
inesorabile della vita
Romanzo della
sconfitta eroica
• I protagonisti sono
sconfitti dal destino ,
ma dopo una dura
lotta, condotta con
un’abnegazione che
fa grandeggiare i vinti
25. Richiamo al passato di un mondo rurale arcaico ,
destinato ad essere travolto dal presente, dalla moderna
fiumana del progresso
Opposizione tra la famiglia de’ I Malavoglia (simbolo di
valori disinteressati) e la comunità di Aci Trezza( simbolo
della logica dell’utile economico
Principio dell’impersonalità, regressione e straniamento; inizio in medias res; presentazione dei
personaggi attraverso i gesti e le parole o il giudizio della collettività
Spazio
Tempo
Conflitto tra il paese (luogo della logica dell’utile) e la casa del
nespolo (luogo degli affetti familiari)
Contrapposizione tra il paese (laboriosità e nido protettivo) e la
città (corruzione e perdita d’identità)
Contrapposizione tra il tempo circolare dei fenomeni e il tempo
storicamente determinato
IMalavoglia:tecnichenarrativeestilistiche
Sistema
personaggi
Opposizione di ‘Ntoni ai valori di padron ‘Ntoni ( religione della
famiglia e ideale dell’ostrica) e della comunità di paese
(fatalismo e immobilismo)
26. È una barca
va a fondo
e tira a fondo tutta la famiglia de’ I
Malavoglia
La provvidenza non è salvifica:
ti danna
Quello de’ I Malavoglia è un mondo
senza Dio, senza aiuti extraterreni
Il concetto di provvidenza
manzoniano è rovesciato
30. Dal latino dominus = signore
Usato ancor oggi per gli uomini di
chiesa
Nel meridione titolo per persone di
riguardo , di un livello sociale
elevato
DON
Dal latino magistrum = maestro
Usato per gli artigiani
- Gesualdo è un muratore –
Nel meridione titolo generico di
rispetto, premesso al nome
proprio per categorie non elevate
socialmente
MASTRO
Gesualdo è un mastro che, diventato ricco, si merita il titolo di don,
senza però riuscire a far dimenticare le sue origini mastro-don
31. Rappresentazione della decadenza aristocratica
Azioni individuali e collettive come frutto di meccanismi di
potere, opportunismo e tornaconto personale
Stile: monologo interiore, alternato a dialogo e discorso indiretto libero
Protagonista
Aspetti sociali
Contrapposizione tra la vittoria economica e la sconfitta degli
affetti familiari
Figura dell’arrampicatore sociale: intraprendenza borghese,
individualismo, materialismo e fine dei valori
MastrodonGesualdo
Pessimismo
verghiano La roba e l’ascesa sociale come corsa verso l’alienazione e la
solitudine senza speranza
Struttura: ventun capitoli, suddivisi in quattro parti , corrispondenti a distinti momenti della vita del
protagonista
Contesto storico: dalla Restaurazione (1815) ai moti rivoluzionari del 1848
32. Romanzo della morale
eroica
• Il protagonista è pronto a dare
l’anima al diavolo, pur di
arricchirsi, di accumulare roba;
arriva persino ad escludersi
dalla vita, ad appartarsi, a
rinunciare agli affetti per la
ricchezza , sforzandosi di
convincersi che i sacrifici sono il
prezzo da pagare per diventare
diversi da un povero diavolo
senza nulla
Romanzo dell’eroe della
modernità
• Gesualdo rappresenta l’uomo
dinamico e intraprendente che
si costruisce da sé il suo destino.
Si stacca dallo scoglio, perché
conosce le vie per consolidare
il proprio patrimonio e
migliorare socialmente. Per
scalare la società sa che può
essere importante il matrimonio
d’interesse
Romanzo della sconfitta
esistenziale
• Il mito della roba porta
Gesualdo ad una totale
sconfitta umana: egli muore
conspevole di essere odiato da
tutti, dai nobili, dai borghesi, dai
popolani e anche dai propri
familiari. Nella vicenda
dell’umile mastro, che si è
arricchito ed è diventato un
proprietario terriero invidiato e
temuto, Verga mette in luce
l’aspetto negativo della
religione della roba