L'incontro approfondisce il tema del nuovo Conto energia termico, che disciplina l’incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Relatore del workshop è Sergio Cucchiara dell'Accademia Viessmann, con introduzione da parte dell’Ing. Nicola Demaio
mcTER VERONA 28/10/2014 - Celle a combustibile, la microcogenerazione è pron...
Conto energia termico - Convegno 06.02.2013 Francavilla Fontana (BR)
1. “INCENTIVANZIONE E DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA TERMICA
DA FONTI RINNOVABILI ED INTERVENTI
DI EFFICIENZA ENEGETICA DI PICCOLE DIMENSIONI”
ING. ANGELO SEMERANO
ING.GIUSEPPE AGNUSDEI
ING.TOMMASO MANDRISI
2. Obiettivo:
Creare un meccanismo incentivante sul modello del
conto energia per le rinnovabili elettriche che
contribuisca al raggiungimento degli obiettivi nazionali
di sviluppo delle fonti rinnovabili e dell’efficienza
energetica.
Introdurre un meccanismo di incentivazione dedicato
per interventi di efficienza energetica nella Pubblica
Amministrazione
3. Chi può usufruirne
Le Amministrazioni Pubbliche:
relativamente alla realizzazione di uno o più degli interventi
stabiliti dall’Art. 4 Comma 1 – 2 del Decreto , possono avvalersi
del finanziamento attraverso le ESCO
I soggetti privati:
intesi come persone fisiche, condomini, soggetti titolari di
reddito di impresa, relativamente alla realizzazione di uno o più
degli interventi stabiliti dall’art. 4 comma 2 del Decreto.
4. Tipologie di interventi incentivabili Art. 4
comma 1 – 2
Sono incentivabili gli interventi di incremento dell’efficienza
DETRAZIONE
energetica in:
- Edifici esistenti - Parti di edifici esistenti
FISCALE 50%
- Unità immobiliari esistenti di qualsiasi
categoria catastale
A condizione che siano dotati di impianto di
climatizzazione.
5. Tipologie di interventi incentivabili Art. 4
comma 1 – 2
Art. 4 Comma 1 – Amministrazioni Pubbliche
a) Isolamento termico di superficie opache delimitanti il volume
climatizzato
b) Sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di infissi
delimitanti il volume climatizzato
c) Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti
con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti generatori
di calore a condensazione
d) Installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di
chiusure trasparenti con esposizione da SSE a SSO, fissi o mobili,
non trasportabili.
6. Tipologie di interventi incentivabili Art. 4
comma 1 – 2
Art. 4 Comma 2 – Soggetti Privati ed PA
a) Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti
con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti pompe di
calore elettriche o a gas, anche geotermiche
b) Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di
riscaldamento delle serre esistenti con impianti di
climatizzazione invernale dotati di generatore di calore a
biomassa
c) Installazione di collettori solari termici anche abbinati a sistemi
di Solar Cooling
d) Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompe di
calore
7. Spese Ammissibili
Per gli interventi di cui all’Art. 4 del Decreto, sono ammissibili
all’incentivo, le spese comprensive di IVA per:
a) Interventi impiantistici concernenti la produzione di acqua calda, anche se
destinata, con la tecnologia Solar Cooling, alla climatizzazione estiva.
b) Interventi impiantistici concernenti la climatizzazione invernale (smontaggio
e dismissione vecchi impianti, parziale o totale fornitura e posa in opera delle
apparecchiature, delle opere idrauliche e murarie necessarie alla sostituzione
a regola d’arte di impianti di climatizzazione invernale e/o produzione di
acqua calda sanitaria, nonché gli interventi sulla rete di distribuzione idrica
ed il trattamento delle acque, sistemi di regolazione e contabilizzazione dei
combustibili etc.)
8. Spese Ammissibili
c) Interventi finalizzati alla riduzione della trasmittanza termica degli elementi opachi
costituenti l’edificio (cappotto termico, isolamento etc.)
d) Interventi finalizzati alla riduzione della trasmittanza termica di chiusure apribili e
assimilabili (porte finestre etc.)
e) Interventi per la riduzione del’irraggiamento solare negli ambienti nel periodo estivo
(tende tecniche, schermature solari esterne etc.)
f) Prestazioni professionali connesse alla realizzazione degli interventi e per la
redazione di diagnosi energetiche (progettazione, Certificazione energetica etc.)
9. Modalità di Accesso all’incentivo
Il tetto di spesa previsto per il Conto Energia Termico è pari a:
200 Mln/€ - Per interventi effettuati dalle PA
700 Mln/€ - Per interventi effettuati da soggetti privati
Trascorsi 60 giorni dal raggiungimento dell’impegno di spesa annua previsto, non
saranno accettate ulteriori richieste di accesso agli incentivi fino all’entrata in vigore di
un nuovo Decreto e/o aggiornamento di quello esistente.
Per l’accesso al regime di incentivazione, sono stati stabiliti requisiti minimi per
ciascuna tipologia di intervento. Il limite massimo di potenza è pari a 500 kW termici
(700 mq lordi di superficie per il solare termico). In conferenza Stato Regioni, è stata
approvata la richiesta di portare questo limite a 1MWt.
10. Diagnosi e certificazione energetica
Nel caso di realizzazione di interventi di cui all'art. 4,
comma 1, lettera a), le richieste di incentivo devono
essere corredate da diagnosi energetica precedente
•NEL caso di P.A sono incentivate
l'intervento e da certificazione energetica successiva.
nella misura del cento per cento della spesa;
Nel caso di realizzazione di interventi di cui all'art. 4,
•Nel caso di soggetti privati
comma 1, lettere da b) a d) e comma 2, lettere da a) a
nella misura del 50%; e' realizzato su interi
c), quando l'intervento stesso
edifici con impianti di riscaldamento di potenza
nominale totale del focolare maggiori o uguali a 100
kW,
11. Modalità di Accesso all’incentivo
L’incentivo viene erogato annualmente per un periodo di tempo pari
a:
a)5 anni per gli interventi di efficientamento energetico e per gli interventi
di produzione di energia termica rinnovabile con potenze superiori a 35
kWt (>50 mq lordi di superficie per solare termico)
b)2 anni per gli interventi di produzione di energia termica rinnovabile con
potenze uguali o inferiori a 35 kWt (<50 mq lordi solare termico)
12. SOLARE TERMICO
Per questi interventi l’incentivo è calcolato secondo la
seguente formula:
Coefficiente di Coefficiente di
valorizzazione per valorizzazione per
Tipologia di intervento impianti con superficie impianti con superficie
solare lorda inferiore o solare lorda superiore a
uguale a 50 mq 50 mq
Impianti Solari Termici 170 (€/mq) 55 (€/mq)
Impianti solari termici con
255 (€/mq) 83 (€/mq)
sistema di Solar Cooling
13. ESEMPIO:
Installazione di un Impianto Solare Termico da 4 m2
Calcolo dei costi:
FORNITURA, Installazione, Pratica GSE e Comune
costo 4000 euro
GSE Riconosce un incentivo in 2 anni pari a :
14. IMPIANTI A BIOMASSA
Per gli interventi di cui all’articolo 4, comma 2, lettera
Coefficiente di
Coefficiente di valorizzazione per
b), l’incentivo è con potenza termica
Tipologia di
intervento
calcolato secondo le seguenti formule:
valorizzazione per impianti
impianti con potenza termica
superiore a 35 kW
inferiore o uguale a 35 kW
Caldaie a Biomassa 0,045 (€/kWht) 0,020 (€/kWht)
Termocamini e stufe
0,040 (€/kWht) ----
a legna
Termocamini e stufe
0,040 (€/kWht) ----
a pellets
15. Installazione di caldaia a Pellet ( 25 Kw )
Fornitura e posa in opera
Costo pratiche, Comune, GSE e Certificazione
Energetica;
Totale 6300 Euro
INCENTIVO TOTALE=
16. Pompe di calore
Sono Incentivabili pompe di calore soddisfino i seguenti requisiti
18. Scaldacqua a pompa di calore:
Per gli scaldacqua a pompa di calore, l’incentivo è pari al
40% della spesa sostenuta per l’acquisto. L’incentivo
massimo erogabile è pari a € 400 per prodotti con
capacità inferiore o uguale a 150 litri ed è pari a € 700 per
prodotti con capacità superiore ai 150 litri.
19.
20. Esempi Applicativi: Impianti <35kW
Zona Climatica: C
Tipo Impianto Costo Impianto Conto Energia Detrazione 50%
Pompa di Calore 1400 3.159,00
6.300,00
(24 kW) (2 anni) (10 anni)
Caldaia a
1.600,00 2.000,00
Condensazione (25 4.000,00
(2 anni) (10 anni)
kW)
Solare Termico (4 1.380,00 2.000,00
4.000,00
mq) (2 anni) (10 anni)
Solar Cooling (20 22.500,00 35.000
70.000,00
kW – 50 mq) (2 anni) (10 anni)
Caldaia a Pellet (25 3.000,00 3.150,00
6300,00
kW) (2 anni) (10 anni)
21. Per accedere agli incentivi, il Soggetto Responsabile presenta entro 60 gg dalla data
di effettuazione degli interventi, una richiesta di incentivazione sul portale del GSE.
La richiesta deve essere firmata dal SR e deve riportare il tipo di intervento
effettuato, la spesa totale ammissibile e il documento di identità dello stesso.
Nella richiesta, il SR deve allegare i seguenti documenti:
a)Attestato di Certificazione energetica riferito alla situazione ante operam, nel
quale sia raccomandato l’intervento oggetto della richiesta di incentivo e sia
certificata la classe energetica raggiunta post operam.
b)Schede tecniche dei componenti utilizzati.
c)Asseverazione di un tecnico abilitato.
d)Fatture attestanti le spese sostenute e relativi bonifici di pagamento.
e)Diagnosi energetica ove sia prevista (isolamento termico).
f)Delega del SR che affida la pratica ad un professionista.
g)Contratto di fornitura di energia qualora il SR sia un fornitore di servizi energetici.
22. Modalità di accesso agli Incentivi
h) Dichiarazione Sostitutiva di atto Notorio del SR in cui dichiara di non
ricorrere nel divieto di cumulazione degli incentivi con altre detrazioni e/o
incentivazioni.
i) Ottenimento del Titolo Autorizzativo, quando previsto, dall’Ente incaricato
j) Dichiarazione di Conformità dell’impianto
k) Certificato di corretto smaltimento dei materiali oggetto di sostituzione
l) Certificato rilasciato dal Produttore che attesti il rispetto dei livelli emissivi in
atmosfera (caldaie a condensazione, stufe a pellet etc.)
Il GSE stabilirà nelle prossime linee guida, il tempo massimo necessario per la
valutazione della pratica e per l’erogazione dell’incentivo. In tale frangente il GSE
può sospendere la pratica e far richiesta di integrazione documentale.
E’ chiaro, che il SR debba avvalersi di un Tecnico Delegato che produca tutta la
documentazione e che segua l’iter burocratico della richiesta di incentivo al GSE.
23. Documenti per iniziare la pratica
Copia bolletta della Luce e del Gas;
Copia del Permesso di Costruire;
Carta d’identità;
IBAN SR;
Materiali utilizzati;
DURC;
Visura Camerale impresa ;
Titolo Proprietà dell’immobile
24. Scenario Incentivi 2013
Abbiamo detto che il Presente Conto Energia prevede un tetto di spesa pari a:
700 MLN/€ per i soggetti privati
200 MLN/€ per la P.A.
Cosa ci aspetta nel 2013?
Attualmente esistono due forme di incentivazione passiva, sotto forma di
detrazione fiscale.
a)D.F. per opere di Ristrutturazione Edile 36% oggi 50% (solo per privati)
b)D.F. per opere di Riqualificazione Energetica 55% (per privati ed aziende)
Con l’approvazione del Conto Energia Termico, nel 2013 avremo il sovrapporsi di
queste tre forme di incentivazione.
Questo scenario, continuerà fino al 30/06/2013, dopodiché decadrà la possibilità di
detrazione per Riqualificazione Energetica e resterà la sola detrazione per
Ristrutturazione Edile insieme al Conto Energia
25. Vantaggi Conto energia termico
Per piccoli interventi, in due anni si ha un rimborso tra
il 18% al 40% dell’investimento;
Possibilità di investimento per chi paga meno IRPEF,
per Imprese e lavoratori autonomi;
Possibilità di integrare la detrazione Fiscale fatta per
altri interventi;
Possibilità di interazione Tecnici-installatori ( dalla
fase di preventivo fino allo sviluppo della pratica)