Negli ultimi anni l’evoluzione dei modelli di valutazione della performance ha portato le Amministrazioni locali a focalizzarsi con sempre maggiore attenzione sulla programmazione degli obiettivi, sulla gestione dei processi e sulla valutazione dei risultati. Il Dipartimento della funzione pubblica ha realizzato in proposito il seminario on line “La valutazione dell’outcome dei Comuni”. Per rivedere il webinar accedi alla pagina webinar http://goo.gl/wTFhyS del progetto Valutazione
5. Ciclo della Performance e UrBes
Output ‐ Risultati
Comune
Outcome – Aree d’impatto
Cittadini/e
Citt di i/
Servizi, attività,
progetti e regolamenti
e
generano
imprese
ricadute sulla vita
i d
ll i
della popolazione e
sull’attività delle
i
i i
i h
organizzazioni economiche
A partire dalle
proprie risorse
il Comune:
‐ eroga servizi,
ii
‐ gestisce attività,
‐ realizza progetti,
l
ti
‐ emana regolamenti
Feedback
5
10. Ciclo della Performance e UrBes
Il Comune valuta l’impatto dei propri servizi, attività e
p g
progetti sulle dimensioni del benessere identificate dal
progetto UrBes: l’operato del Comune ha delle ricadute
dirette sul benessere della popolazione che possono
essere diverse per le donne e per gli uomini.
Performance
Aree di impatto
UrBes
Dimensioni del
Dimensioni del
Benessere
10
11. Ciclo della Performance e UrBes
Il Comune di Bologna ha contribuito a promuovere il
progetto UrBes fin dall’origine assieme a Laboratorio
urbano (Centro di documentazione, ricerca e proposta
sulle città), mosso dalla convinzione che un sistema
co d so d
condiviso di misurazione del benessere, legato al
su a o e de be esse e, egato a
territorio e costruito insieme ai cittadini, possa
contribuire al miglioramento delle politiche pubbliche e
g
p
p
della loro valutazione.
11
12. Ciclo della Performance e UrBes
Il progetto UrBes è entrato ufficialmente a far parte del
Piano Generale di Sviluppo del Comune di Bologna,
approvato dal Consiglio Comunale in data 14 giugno
2012, ed è stato presentato come proposta progettuale
,
p
p p
p g
sul Tavolo Benessere e Coesione Sociale del Piano
Strategico Metropolitano.
g
p
UrBes costituisce altresì uno dei 92 progetti del Comune
di Bologna ed è strettamente collegato al Piano Strategico
– Ciclo della Performance per il contributo innovativo che
può dare alla misurazione degli outcome dell’azione
dell azione
amministrativa.
12
13. Ciclo della Performance e UrBes
Per dare ulteriore rilievo al lavoro effettuato, il Comune di
Bologna ha altresì realizzato uno specifico sito internet
dedicato al progetto UrBes in cui sono consultabili tutti i
documenti relativi alle attività svolte a livello locale e
nazionale, nonché ulteriore documentazione sul tema del
a o a e, o c é u te o e docu e ta o e su te a de
benessere equo e sostenibile e sulla sua misurazione.
(http://urbes.comune.bologna.it/)
13
15. Ciclo della Performance e UrBes
L’indagine a Bologna
(1)
Tab. 1 - N° rispondenti al questionario UrBes
per E /O
Ente/Organizzazione di appartenenza
i
i
Comune di Bologna
650
Università degli Studi di Bologna
g
g
526
Ausl di Bologna
354
Provincia di Bologna
112
Regione Emilia Romagna/Arpa
Emilia-Romagna/Arpa
284
Centri sociali
55
Istituto Belluzzi-Fioravanti
404
Unipol
1 027
1.027
Organizzazioni culturali
212
Gruppo Hera
427
Rete civica Iperbole
857
Totale
4.908
15
16. Ciclo della Performance e UrBes
L’indagine a Bologna
(2)
Alla domanda tesa a individuare quali siano le dimensioni del
benessere più importanti e quali le meno importanti tra quelle
individuate finora dall'Istat e dal Cnel la risposta che accomuna
dall Istat
Cnel,
tutti fa riferimento alla “salute” come prima dimensione per
importanza. Al secondo posto viene l’“ambiente”.
p
p
Mettendo a confronto questi risultati con la graduatoria delle
dimensioni rilevata attraverso la consultazione nazionale
effettuata da Istat‐Cnel, che ha visto rispondere al questionario
online 2.518 persone, si osserva che anche in questo caso la
“salute” è al primo posto, seguita dall’“ambiente”.
16
17. Ciclo della Performance e UrBes
L’indagine a Bologna
(3)
Attualmente si sta procedendo alla rilevazione in quattro Istituti
scolastici superiori e sono in corso i contatti con l’Università
degli Studi per avviare l’indagine anche presso studenti e
l indagine
studentesse dell’Ateneo.
L’obiettivo è sentire l’opinione dei giovani sulla effettiva capacità
delle dimensioni proposte di misurare il benessere.
Nello specifico viene anche chiesto loro quali prospettive
vedono per il proprio benessere di qui a dieci anni, sia
complessivamente, sia per ciascuna d ll di
l i
t i
i
delle dimensioni proposte.
i i
t
17