“Le donne tra analfabetismo ed emancipazione. Dalle carte di Tommaso Fiore”: la mostra iconografica nazionale fa tappa a Bari, dopo la vernice a Roma. Dal 3 al 9 marzo nella Sala Murat (Piazza del Ferrarese), Bari.
Rassegna Stampa “Le donne tra analfabetismo ed emancipazione. Dalle carte di Tommaso Fiore” 3-9 Marzo 2014
1. 3- 9 Marzo 2014
Consiglio Regionale della Puglia
Ufficio e Rassegna Stampa a cura di Giulia Murolo
http://biblioteca.consiglio.puglia.it
2. pag. 17 - mercoledì 05 marzo 2014
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3. Rubrica: GIORNO & NOTTE
pag. 10 - martedì 04 marzo 2014
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4. 14/3/2014 Eventi & Appuntamenti
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Venerdì 14 Marzo 2014
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» Evento del 03/03/2014
Biblioteca
“Le donne tra analfabetismo ed emancipazione. Dalle carte di Tommaso Fiore”. Il 3 marzo
l'inaugurazione della mostra iconografica
Si terrà, lunedì 3 marzo, alle ore 10.30, presso la Sala Murat (Piazza del Ferrarese, Bari) la
cerimonia inaugurale della mostra bibliografica e documentaria “Le donne tra analfabetismo,
ed emancipazione. Dalle carte di Tommaso Fiore.” La Mostra è stata organizzata dal CNR con
il Consiglio Regionale della Puglia “Servizio Biblioteca e Comunicazione Istituzionale “Teca del
Mediterraneo”, l’Ipsaic e la Biblioteca Nazionale di Bari. L’esposizione, attraverso pannelli
tematici e biografici, libri, giornali e riproduzioni fotografiche dei documenti del
Carteggio di Tommaso Fiore posseduto dalla Biblioteca Nazionale di Bari, intende
raccontare il contributo dato alla cultura dalle donne del tempo come: Adele Bei, Carla
Voltolina Pertini, Sibilla Aleramo, Maria Corti, Anna Maria Ortese, che avevano stretto
relazioni epistolari e di lavoro con Tommaso Fiore.
I 18 pannelli della mostra, riservati ognuno ad una donna celebre, oltre quelli dedicati a Fiore,
raccontano epoche diverse: la prima guerra mondiale e il dopoguerra, il Ventennio ed il
“regime”, i moti contadini e la lotta operaia. E poi, ancora, la seconda guerra mondiale, le
battaglie per l’emancipazione femminile a cominciare dal voto concesso alle donne.
La mostra, con ingresso gratuito, resterà aperta tutti i giorni fino al 9 marzo, dal lunedì al
venerdì dalle 10 alle 13, e il pomeriggio dalle 18 alle 20, mentre sabato e domenica dalle
10.30 alle 13 e dalle 18 alle 22. 080.5402772 Twitter: @TecaMediterrane - YouTube: Teca del
Mediterraneo – Facebook: Biblioteca Cons. Reg. Puglia. http://biblioteca.consiglio.puglia.it
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Manifesto-Catalano
6. 14/3/2014 Agenzia di Notizie
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» Presidente del Consiglio
Tommaso Fiore “gigante della cultura meridionale”. Inaugurata la mostra
Molte pagine risentono dei decenni trascorsi, ma vanno guardate come documenti storici: “non sono
carte ingiallite, ma pezzi importanti di una strada tortuosa che ci ha portati a grandi conquiste sociali”.
Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna, inaugurando a Bari
l’esposizione nella Sala Murat (Piazza del Ferrarese), dedicata al carteggio di Tommaso Fiore con
alcune delle protagoniste del ‘900 italiano: donne di lettere, parlamentari, sindacaliste, partigiane.
Dalla corrispondenza e dagli articoli emerge la figura del grande intellettuale pugliese. “Uno spaccato
di instancabile impegno civile che ha dato risultati straordinari”. Introna ha messo in risalto “la
“passione civile di Tommaso Fiore, il ruolo di alfiere del Sud dimenticato, l’impegno democratico,
l’antifascismo, la grande statura intellettuale di un gigante della cultura meridionale. E la mostra
documenta tutto questo, ma anche il contributo femminile alle trasformazioni politiche e culturali del
Mezzogiorno, dal secondo dopoguerra ai primi anni ’70”.
Un aspetto finora meno indagato dell’attività a tutto campo di Fiore sono le battaglie per costruire una
società più equilibrata e rispettosa del ruolo delle donne. “Una marcia ancora lunga, che non si è
ancora conclusa, come dimostrano i dati recenti sulla pesante disoccupazione femminile”, ha osservato
il presidente del Consiglio pugliese. “Proprio q
uesto ricco segmento dell’azione di Fiore, sempre affianco alla sua gente per affermare la giustizia
sociale e l’uguaglianza tra l’universo maschile e femminile, è messo in luce dalla mostra e va segnalato
in particolare ai giovani. È bene che gli studenti, prendano coscienza del contributo di questo grande
pugliese”, ha insistito Introna.
Da qui l’invito alle scuole a collaborare ad “una lezione civile” e a visitare l’esposizione, che il Consiglio
regionale della Puglia ha voluto itinerante, a partire da Bari e prossimamente da Altamura (città natale
di Fiore), dopo la vernice romana del 3 dicembre 2013, nella biblioteca del CNR e prima delle prossime
tappe a Milano e Firenze.
“Le donne tra analfabetismo ed emancipazione. Dalle carte di Tommaso Fiore” è una mostra
nazionale, che attraverso pannelli tematici e biografici, libri, giornali, oggetti, atti e lettere, documenta
le relazioni epistolari e intellettuali di Tommaso Fiore con Adele Bei, Carla Voltolina Pertini, Sibilla
Aleramo, Maria Corti, Anna Maria Ortese, per citare solo alcune. È organizzata dal CNR, con il Consiglio
Regionale della Puglia Servizio biblioteca e comunicazione istituzionale “Teca del Mediterraneo”,
l’Ipsaic e la Biblioteca Nazionale di Bari, che custodisce l’ingente carteggio Fiore.
La mostra (a ingresso gratuito) resterà aperta fino al 9 marzo e potrà essere visitata da lunedì 3 a
venerdì 7 dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 20), sabato 8 e domenica 9 dalle 10.30 alle 13 e dalle 18 alle
22. (fel)
7. 3 Marzo 2014
Estratto da
www.europapuglia.it
Tommaso Fiore “gigante della cultura meridionale”, mostra a Bari
03 Marzo 2014
Molte pagine risentono dei decenni trascorsi, ma vanno guardate come documenti storici: “non sono carte ingiallite, ma
pezzi importanti di una strada tortuosa che ci ha portati a grandi conquiste sociali”. Lo ha sottolineato il presidente del
Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna, inaugurando a Bari l’esposizione
nella Sala Murat (Piazza del Ferrarese), dedicata al carteggio di Tommaso Fiore
con alcune delle protagoniste del ‘900 italiano: donne di lettere, parlamentari,
sindacaliste, partigiane.
Dalla corrispondenza e dagli articoli emerge la figura del grande intellettuale
pugliese. “Uno spaccato di instancabile impegno civile che ha dato risultati
straordinari”. Introna ha messo in risalto “la “passione civile di Tommaso Fiore, il
ruolo di alfiere del Sud dimenticato, l’impegno democratico, l’antifascismo, la grande statura intellettuale di un gigante
della cultura meridionale. E la mostra documenta tutto questo, ma anche il contributo femminile alle trasformazioni
politiche e culturali del Mezzogiorno, dal secondo dopoguerra ai primi anni ’70”.
Un aspetto finora meno indagato dell’attività a tutto campo di Fiore sono le battaglie per costruire una società più
equilibrata e rispettosa del ruolo delle donne. “Una marcia ancora lunga, che non si è ancora conclusa, come dimostrano
i dati recenti sulla pesante disoccupazione femminile”, ha osservato il presidente del Consiglio pugliese. “Proprio questo
ricco segmento dell’azione di Fiore, sempre accanto alla sua gente per affermare la giustizia sociale e l’uguaglianza tra
l’universo maschile e femminile, è messo in luce dalla mostra e va segnalato in particolare ai giovani. È bene che gli
studenti, prendano coscienza del contributo di questo grande pugliese”, ha insistito Introna.
Da qui l’invito alle scuole a collaborare ad “una lezione civile” e a visitare l’esposizione, che il Consiglio regionale della
Puglia ha voluto itinerante, a partire da Bari e prossimamente da Altamura (città natale di Fiore), dopo la vernice romana
del 3 dicembre 2013, nella biblioteca del CNR e prima delle prossime tappe a Milano e Firenze.
“Le donne tra analfabetismo ed emancipazione. Dalle carte di Tommaso Fiore” è una mostra nazionale, che attraverso
pannelli tematici e biografici, libri, giornali, oggetti, atti e lettere, documenta le relazioni epistolari e intellettuali di
Tommaso Fiore con Adele Bei, Carla Voltolina Pertini, Sibilla Aleramo, Maria Corti, Anna Maria Ortese, per citare solo
alcune. È organizzata dal CNR, con il Consiglio Regionale della Puglia Servizio biblioteca e comunicazione istituzionale
“Teca del Mediterraneo”, l’Ipsaic e la Biblioteca Nazionale di Bari, che custodisce l’ingente carteggio Fiore.
La mostra (ad ingresso gratuito) resterà aperta fino al 9 marzo e potrà essere visitata da lunedì 3 a venerdì 7 dalle 10 alle
13 e dalle 18 alle 20), sabato 8 e domenica 9 dalle 10.30 alle 13 e dalle 18 alle 22.
9. 3 Marzo 2014
Estratto da
www.italiannetwork.it
DONNE - "LE DONNE TRA ANALFABETISMO ED EMANCIPAZIONE. DALLE CARTE DI
TOMMASO FIORE" IN UNA MOSTRA A BARI
(2014-03-03)
Inaugurata a Bari una mostra su Tommaso Fiore "Molte pagine risentono dei decenni trascorsi, ma vanno guardate come
documenti storici: “non sono carte ingiallite, ma pezzi importanti di una strada tortuosa che ci ha portati a grandi conquiste
sociali”. Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna, inaugurando a Bari l’esposizione
nella Sala Murat dedicata al carteggio di Tommaso Fiore con alcune delle protagoniste del ‘900 italiano: donne di lettere,
parlamentari, sindacaliste, partigiane.
Dalla corrispondenza e dagli articoli emerge la figura del grande intellettuale pugliese. “Uno spaccato di instancabile impegno
civile che ha dato risultati straordinari”. Introna ha messo in risalto “la “passione civile di Tommaso Fiore, il ruolo di alfiere
del Sud dimenticato, l’impegno democratico, l’antifascismo, la grande statura intellettuale di un gigante della cultura
meridionale. E la mostra documenta tutto questo, ma anche il contributo femminile alle trasformazioni politiche e culturali
del Mezzogiorno, dal secondo dopoguerra ai primi anni ’70”.
Un aspetto finora meno indagato dell’attività a tutto campo di Fiore sono le battaglie per costruire una società più equilibrata
e rispettosa del ruolo delle donne. “Una marcia ancora lunga, che non si è ancora conclusa, come dimostrano i dati recenti
sulla pesante disoccupazione femminile”, ha osservato il presidente del Consiglio pugliese. “Proprio
questo ricco segmento dell’azione di Fiore, sempre affianco alla sua gente per affermare la giustizia sociale e l’uguaglianza
tra l’universo maschile e femminile, è messo in luce dalla mostra e va segnalato in particolare ai giovani.
È bene che gli studenti, prendano coscienza del contributo di questo grande pugliese”, ha insistito Introna.
Da qui l’invito alle scuole a collaborare ad “una lezione civile” e a visitare l’esposizione, che il Consiglio regionale della Puglia
ha voluto itinerante, a partire da Bari e prossimamente da Altamura (città natale di Fiore), dopo la vernice romana del 3
dicembre 2013, nella biblioteca del CNR e prima delle prossime tappe a Milano e Firenze.
“Le donne tra analfabetismo ed emancipazione. Dalle carte di Tommaso Fiore” è una mostra nazionale, che attraverso
pannelli tematici e biografici, libri, giornali, oggetti, atti e lettere, documenta le relazioni epistolari e intellettuali di Tommaso
Fiore con Adele Bei, Carla Voltolina Pertini, Sibilla Aleramo, Maria Corti, Anna Maria Ortese, per citare solo alcune.
La mostra è organizzata dal CNR, con il Consiglio Regionale della Puglia Servizio biblioteca e comunicazione istituzionale
“Teca del Mediterraneo”, l’Ipsaic e la Biblioteca Nazionale di Bari, che custodisce l’ingente carteggio Fiore.
La mostra (a ingresso gratuito) resterà aperta fino al 9 marzo .(03/03/2014-ITL/ITNET)
11. Rubrica: CULTURA & SPETTACOLI
pag. 9 - sabato 01 marzo 2014
sandei
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A diffusione interna - Vietata la riproduzione
12. baresinelmondo.it
http://www.baresinelmondo.it/index.php/2014/03/01/donne-tra-analfabetismo-ed-emancipazione-dalle-carte-di-tommaso-fiore-3/
Donne tra analfabetismo ed emancipazione. Dalle carte di
Tommaso Fiore
Bari, – Sarà il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna, ad inaugurare, lunedì 3 marzo alle
10,30 a Bari nella Sala Murat in P.zza del Ferrarese, la mostra bibliografico-documentaria “Donne tra
analfabetismo ed emancipazione. Dalle carte di Tommaso Fiore”.
Un ricco carteggio tra le tante donne protagoniste della vita sociale, culturale, politica dagli anni Venti sino al
Settanta, che a vario titolo si sono interfacciate con Tommaso Fiore, uomo politico pugliese socialista,
antifascista, scrittore e meridionalista.
Interverranno all’incontro, oltre al presidente Introna, Gabriella Liberati, presidente del CUG del CNR, Eugenia
Vantaggiato, direttrice della Biblioteca Sagarriga Visconti Volpi, Vito Antonio Leuzzi, direttore dell’IPSAIC, Rosa
Capozzi, ideatrice e curatrice della mostra, responsabile della Biblioteca del CNR-Bari, Annamaria Cassatella,
responsabile del Fondo Fiore – Biblioteca Nazionale, Luigi Marsullo, valutatore investimenti UE/CIPE.
I pannelli della mostra riservati ognuno ad una donna celebre, oltre quelli dedicati a Fiore, raccontano di epoche
diverse: la grande guerra mondiale e il dopoguerra, il Ventennio fascista, i moti contadini e la lotta operaia. E poi,
ancora, la seconda guerra mondiale, le battaglie per l’emancipazione femminile a cominciare dal voto concesso
alle donne.
Uno spaccato di vita vissuta, attraverso le testimonianze di personalità quali Ada Gobetti, Carla Voltolina Pertini,
Anna Maria Ortese, Sibilla Aleramo, Anna de Lauro Matera, Adele Bei, Maria Corti, Maria Antonietta Macciocchi,
Maria Brandon Albini, Palma Bucarelli, Rina Durante.
Nei carteggi di queste donne, quasi tutte antifasciste, o partigiane, che a vario titolo sono entrate in contatto con
Tommaso Fiore, emerge un Mezzogiorno – e con questo la Puglia – vivo e pulsante, pronto a lottare per i propri
diritti ed a scendere in campo in nome dell’equità sociale. Il volto di una terra che ha espresso personalità illustri
come Tommaso Fiore e non solo.
La mostra ha anche un altro grosso merito: ci conduce per mano verso le nuove generazioni. Primi vagiti di ciò
che sarebbe successo in seguito e cioè, la scoperta di un nuovo valore, quello della identità femminile, attraverso
la coscienza dei propri diritti.
La Mostra è stata inaugurata a Roma il 3 dicembre 2013 e dopo Bari si sposterà ad Altamura, a Firenze e Milano
per l’Expo2015. Il ricco carteggio appartiene principalmente alla Biblioteca Sagarriga Visconti Volpi ma non
mancano articoli e libri anche dell’IPSAIC e dell’ABCM di Altamura.
La mostra resterà aperta sino al 9 marzo e potrà essere visitata dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 20. Il sabato e la
domenica, dalle 10,30 alle 13 e dalle 18,30 alle 22.
13. 14/3/2014 Agenzia di Notizie
http://www.consiglio.puglia.it/applicazioni/cadan/cms_AgenziaNotizie/dataview.aspx?id=185242 1/1
Direttore Responsabile: Francesco Lillo
Redazione: Via Capruzzi, 204 - 70124 Bari - Tel 080.540.23.66 - Fax 080.541.40.64
Posta Elettronica: ufficiostampa@consiglio.puglia.it - Sito Web: http://www.consiglio.puglia.it
Iscritto al Registro Pubblico della Stampa del Tribunale di Bari in data 25/02/2003
Agenzia nr. 741 del 28/02/2014
» Presidente del Consiglio
Mostra su Tommaso Fiore a Bari fino al 9 marzo: lunedì 3 inaugurazione
“Le donne tra analfabetismo ed emancipazione. Dalle carte di Tommaso Fiore”: la mostra iconografica
nazionale fa tappa a Bari, dopo la vernice a Roma. Lunedì 3 marzo, alle 10.30 sarà inaugurata dal
presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, nella Sala Murat (Piazza del Ferrarese).
Attraverso pannelli tematici e biografici, libri, giornali e riproduzioni fotografiche di atti e lettere,
l’esposizione bibliografica e documentaria, organizzata dal CNR con il Consiglio Regionale della Puglia
Servizio biblioteca e comunicazione istituzionale “Teca del Mediterraneo”, l’Ipsaic e la Biblioteca
Nazionale di Bari, documenta il contributo offerto alla cultura del ‘900 da donne come Adele Bei, Carla
Voltolina Pertini, Sibilla Aleramo, Maria Corti, Anna Maria Ortese, che avevano stretto relazioni
epistolari e di lavoro con Tommaso Fiore.
“Nell’inaugurare la mostra il 3 dicembre 2013 a Roma, nella biblioteca del CNR – spiega Introna - avevo
anticipato il proposito di rendere itinerante un contributo storico e documentario così importante e di
portarlo in tutto il Paese, a cominciare dalla Puglia. E Bari, dove Fiore ha insegnato e operato,
rappresenta, con Altamura, una sede elettiva di questa esposizione”.
Il progetto espositivo è nato dall’esame del carteggio Fiore presso la Biblioteca Nazionale Sagarriga
Visconti Volpi, che ha portato alla luce un gran numero di lettere e articoli dedicati alle donne:
letterate, parlamentari, sindacaliste, partigiane.
Nella corrispondenza e nella pubblicistica del grande intellettuale pugliese, emerge una chiara visione
del contributo femminile alle trasformazioni politiche e culturali del Mezzogiorno, dal secondo
dopoguerra ai primi anni ’70.
18 pannelli raccontano epoche diverse: la prima guerra mondiale e il dopoguerra, il Ventennio e il
regime, i moti contadini e la lotta operaia. Poi, ancora, la seconda guerra mondiale, la Repubblica, le
battaglie per l’emancipazione femminile a cominciare dal voto concesso alle donne.
La mostra (ingresso gratuito) resterà aperta fino al 9 marzo e potrà essere visitata da lunedì 3 a
venerdì 7 dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 20), sabato 8 e domenica 9 dalle 10.30 alle 13 e dalle 18 alle
22. (fel)