1. Verso una città migliore Sicurezza e integrazione sui media locali Un anno di notizie de “Il Tirreno” (primi risultati) Pisa, 10 Giugno 2011 Chiara Vitrano Laureanda e tirocinante presso Simurg
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Notas do Editor
Basata sul criterio deontologico fondamentale del rispetto della verità sostanziale dei fatti osservati’ contenuto nell’articolo 2 della Legge istitutiva dell’Ordine
Punto 2: particolare attenzione al danno che può essere arrecato da comportamenti superficiali e non corretti, che possano suscitare allarmi ingiustificati, anche attraverso improprie associazioni di notizie, alle persone oggetto di notizia e servizio; Punto 3: adottando quelle accortezze in merito all’identità ed all’immagine che non consentano l’identificazione della persona, onde evitare di esporla a ritorsioni contro la stessa e i familiari, tanto da parte di autorità del paese di origine, che di entità non statali o di organizzazioni criminali.
Campagne per l’abolizione del termine
La Rassegna stampa La rassegna stampa è stata effettuata raccogliendo e analizzando circa 250 articoli pubblicati su Il Tirreno tra l’aprile 2010 e l’aprile 2011. Perchè Il Tirreno? La scelta del quotidiano è ricaduta su Il Tirreno in quanto testata locale più diffusa nella provincia di Pisa. Abbiamo infatti privilegiato un’analisi di tipo longitudinale, che permettesse di studiare l’evolversi della trattazione a mezzo stampa dei temi di nostro interesse in un arco temporale ampio come l’anno solare. Sarebbe sicuramente non meno interessante e fecondo osservare come diverse testate locali organizzano l’informazione circa l’integrazione e sicurezza in uno stesso intervallo di tempo. Ciò potrebbe però costituire l’obiettivo di una ricerca a se stante sulla stampa locale, certamente più ambiziosa di quella che stiamo presentando in questa occasione. La selezione degli articoli L’estrazione degli articoli è stata resa possibile grazie all’utilizzo del motore di ricerca offerto dal sito de Il Tirreno. Inserendo parole chiave connesse ai temi della sicurezza, dell’integrazione, dell’immigrazione e limitando la ricerca all’edizione pisana del quotidiano, è’ stato possibile risalire a 249 “unità editoriali”. Ai fini della presente ricerca, sono state oggetto di particolare attenzione le scelte lessicali e semantiche operate dagli autori nella stesura degli articoli, con l’obiettivo di verificare il rispetto dei principi sanciti nella Carta di Roma e delle proposte di Giornalisti contro il Razzismo.
Nonostante i dati raccolti non siano stati elaborati compiutamente, è già possibile, anche grazie all’utilizzo delle Tag Clouds, evincere alcune delle peculiarità caratterizzanti l’approccio della testata locale scelta al tema dell’immigrazione. Gli articoli in cui compaiono cittadini stranieri riguardano molto spesso episodi di cronaca nera e giudiziaria oppure connessi a situazioni di cui è enfatizzato il carattere emergenziale (pensiamo ai recenti flussi di richiedenti protezione umanitaria provenienti dai Paesi del Nord Africa). Ciò è intuibile anche grazie al frequente riferimento alle forze dell’ordine, evidente nelle Tag Clouds. L’utilizzo della terminologia è generalmente corretto, sebbene in certi casi non vengano rispettate le indicazioni offerte dalla Carta di Roma (adottata dall’Ordine dei Giornalisti). Scarsissima attenzione è dedicata invece alle raccomandazioni di Giornalisti contro il Razzismo: è frequente l’utilizzo dei termini “clandestino”, “extracomunitario”, “nomade”, “zingaro”.